{"transformation_id": 1, "transformation_type": "Split", "source_dataset": "itwiki", "text": "A Ferrara, dove assieme a Leon Battista Alberti \u00e8 al servizio di Lionello d'Este, realizza, nel 1441, il ritratto di Lionello d'Este, perduto, di questo periodo rimane La Madonna dell'Umilt\u00e0 adorata da un principe della casata Estense, datata al 1440 circa, il donatore \u00e8 stato sempre identificato con Lionello d'Este, ma secondo un proposta recente, che si basa su ragioni fisiognomiche, possiamo individuarlo in un fratello del Marchese, Ugo o Meliaduse.\n\nUn rinnovamento, verso forme rinascimentali, si deve alla mediazione dell'opera di Masolino da Panicale, a Venezia tra il 1435 e il 1440, assimilata attraverso Antonio Vivarini: si pu\u00f2 vedere questo cambiamento nella Madonna col Bambino della Pinacoteca di Brera, datata al 1448, in cui il parapetto e il libro aperto sono in prospettiva e nelle figure si accentua la monumentalit\u00e0, stilema ravvisabile anche nella Madonna col Bambino degli Uffizi, del 1450 e nella Madonna col Bambino della Galleria dell'Accademia Tadini di Lovere.", "simplified_text": "A Ferrara, dove assieme a Leon Battista Alberti \u00e8 al servizio di Lionello d'Este, realizza, nel 1441, il ritratto di Lionello d'Este, perduto, di questo periodo rimane La Madonna dell'Umilt\u00e0 adorata da un principe della casata Estense, datata al 1440 circa, il donatore \u00e8 stato sempre identificato con Lionello d'Este, ma secondo un proposta recente, che si basa su ragioni fisiognomiche, possiamo individuarlo in un fratello del Marchese, Ugo o Meliaduse.\n\nUn rinnovamento, verso forme rinascimentali, si deve alla mediazione dell'opera di Masolino da Panicale, a Venezia tra il 1435 e il 1440, assimilata attraverso Antonio Vivarini. Si pu\u00f2 vedere questo cambiamento nella Madonna col Bambino della Pinacoteca di Brera, datata al 1448, in cui il parapetto e il libro aperto sono in prospettiva e nelle figure si accentua la monumentalit\u00e0, stilema ravvisabile anche nella Madonna col Bambino degli Uffizi, del 1450 e nella Madonna col Bambino della Galleria dell'Accademia Tadini di Lovere."}
{"transformation_id": 1, "transformation_type": "Split", "source_dataset": "itwiki", "text": "Baffi, vista l'enorme competenza e capacit\u00e0, verr\u00e0 poi promosso dal governatore Donato Menichella, diventandone nel 1944 capo dell'Ufficio Studi e, dal 19 agosto 1960 al 18 agosto 1975, direttore generale.", "simplified_text": "Baffi, vista l'enorme competenza e capacit\u00e0, verr\u00e0 poi promosso dal governatore Donato Menichella, diventandone nel 1944 capo dell'Ufficio Studi. Dal 19 agosto 1960 al 18 agosto 1975, direttore generale."}
{"transformation_id": 1, "transformation_type": "Split", "source_dataset": "itwiki", "text": "Tutti gli inceneritori devono essere dotati dei gi\u00e0 citati sistemi di abbattimento degli inquinanti dagli effluenti gassosi che possano garantire il rispetto delle norme di legge, tuttavia, per quel che riguarda gli aspetti sanitari rilevati sulla popolazione coinvolta, la maggioranza degli studi epidemiologici, anche recentissimi, condotti su paesi sviluppati e basati su campioni di popolazione esposta molto vasti, evidenziano una correlazione ad esempio tra patologie tumorali e presenza di inceneritori e attivit\u00e0 industriali fonti di diossine nelle aree soggette ad indagine, con pochi o nulli dati contrastanti.", "simplified_text": "Tutti gli inceneritori devono essere dotati dei gi\u00e0 citati sistemi di abbattimento degli inquinanti dagli effluenti gassosi che possano garantire il rispetto delle norme di legge. Tuttavia, per quel che riguarda gli aspetti sanitari rilevati sulla popolazione coinvolta, la maggioranza degli studi epidemiologici, anche recentissimi, condotti su paesi sviluppati e basati su campioni di popolazione esposta molto vasti, evidenziano una correlazione ad esempio tra patologie tumorali e presenza di inceneritori e attivit\u00e0 industriali fonti di diossine nelle aree soggette ad indagine, con pochi o nulli dati contrastanti."}
{"transformation_id": 1, "transformation_type": "Split", "source_dataset": "itwiki", "text": "T di 1 secondo corrisponda sulla superficie della Terra uno spostamento del corridoio dell'ombra (causato dalla Luna o dall'asteroide) di un arco terrestre di 15\" in direzione est od ovest e che se l'ombra risultasse prossima all'equatore ci\u00f2 comporterebbe uno spostamento del reale luogo dell'occultazione (rispetto a quello teorico dei calcoli) di circa mezzo chilometro a est o a ovest.", "simplified_text": "T di 1 secondo corrisponda sulla superficie della Terra uno spostamento del corridoio dell'ombra (causato dalla Luna o dall'asteroide) di un arco terrestre di 15\" in direzione est od ovest. Se l'ombra risultasse prossima all'equatore ci\u00f2 comporterebbe uno spostamento del reale luogo dell'occultazione (rispetto a quello teorico dei calcoli) di circa mezzo chilometro a est o a ovest."}
{"transformation_id": 1, "transformation_type": "Split", "source_dataset": "itwiki", "text": "Poco tempo dopo l'arrivo delle navi, in citt\u00e0 si manifesta una strana epidemia, i malati presentano rigonfiamenti di colore nero sotto le ascelle e all'inguine, con perdita di sangue e presenza di pus inoltre le emorragie interne provocano dolori lancinanti e portano alla morte in pochi giorni e a volte nel giro di 24 ore. Il morbo \u00e8 la famigerata peste nera o peste bubbonica e quando i messinesi capiscono che la sua origine \u00e8 da ricondursi all'arrivo delle navi genovesi queste ultime vengono scacciate al largo, ma ormai l'infezione \u00e8 dilagante ed in poco tempo si diffonder\u00e0 in tutta Europa con effetti devastanti fino al 1350, si calcola che circa un terzo della popolazione europea sia morto per effetto dell'epidemia.", "simplified_text": "Poco tempo dopo l'arrivo delle navi, in citt\u00e0 si manifesta una strana epidemia, i malati presentano rigonfiamenti di colore nero sotto le ascelle e all'inguine, con perdita di sangue e presenza di pus inoltre le emorragie interne provocano dolori lancinanti e portano alla morte in pochi giorni e a volte nel giro di 24 ore. Il morbo \u00e8 la famigerata peste nera o peste bubbonica.\n\nQuando i messinesi capiscono che la sua origine \u00e8 da ricondursi all'arrivo delle navi genovesi queste ultime vengono scacciate al largo, ma ormai l'infezione \u00e8 dilagante ed in poco tempo si diffonder\u00e0 in tutta Europa con effetti devastanti fino al 1350, si calcola che circa un terzo della popolazione europea sia morto per effetto dell'epidemia."}
{"transformation_id": 1, "transformation_type": "Split", "source_dataset": "itwiki", "text": "Diane fornisce a Snake consigli su come affrontare i nemici.\n\nJennifer\n\nJennifer \u00e8 un'agente della Resistenza che si \u00e8 infiltrata in Outer Heaven come medico nel tentativo di liberare suo fratello, che \u00e8 stato rapito ed \u00e8 tenuto prigioniero da Dirty Duck.", "simplified_text": "Diane fornisce a Snake consigli su come affrontare i nemici.\n\nJennifer\n\nJennifer \u00e8 un'agente della Resistenza che si \u00e8 infiltrata in Outer Heaven come medico nel tentativo di liberare suo fratello. Questi \u00e8 stato rapito ed \u00e8 tenuto prigioniero da Dirty Duck."}
{"transformation_id": 2, "transformation_type": "Merge", "source_dataset": "itwiki", "text": "Tutto il processo, ampiamente seguito dai media, viene spostato sul versante politico: i testimoni vengono costantemente messi in dubbio perch\u00e9 sono iscritti al partito comunista o hanno parenti iscritti al partito. Il giudice presta sempre attenzione alle obiezioni della difesa e rigetta quelle dell'accusa. Infine si trova un teste che racconta come il KGB avesse dato vita allOperazione Arlecchino, che consisteva nel creare documenti falsi per screditare persone sgradite.\n\nSiccome Mike Lazlo, cinque anni prima, si era \"fatto notare\" per avere contestato pubblicamente un balletto ungherese in tourne\u00e9 in America, si ipotizza che lui sia vittima di una tale macchinazione, anche quando vengono prodotte prove documentate che lo considerano affiliato al nazismo.\n\nEppure, Ann Talbot ha saputo che suo padre ha inviato molti soldi in Ungheria, ad un uomo che potrebbe essere l'amico di cui parlano i testimoni. L'unica ipotesi che appare plausibile \u00e8 che l'amico rimasto a Budapest, caratterizzato da una vistosa cicatrice, abbia ricattato per anni Mike \"Mitscha\" Lazlo.\n\nL'ultimo atto della vicenda processuale prevede una trasferta a Budapest per interrogare un ultimo teste, che non si pu\u00f2 muovere perch\u00e9 gravemente malato. Ma Ann riesce a delegittimare anche questo, e l'avvocato dell'accusa, che ha perso la causa, parla per l'ultima volta con Ann esortandola ad avere almeno dei dubbi (che in realt\u00e0 lei gi\u00e0 nutre) sul padre. Ann si muove per Budapest, recandosi al Ponte delle Catene e in altri luoghi della memoria. Visita la casa dove vive la sorella dell'amico del padre, e in una fotografia appesa alla parete vede che l'uomo aveva davvero la cicatrice sul volto descritta dai testimoni.", "simplified_text": "Tutto il processo, ampiamente seguito dai media, viene spostato sul versante politico: i testimoni vengono costantemente messi in dubbio perch\u00e9 sono iscritti al partito comunista o hanno parenti iscritti al partito. Il giudice presta sempre attenzione alle obiezioni della difesa e rigetta quelle dell'accusa. Infine si trova un teste che racconta come il KGB avesse dato vita allOperazione Arlecchino, che consisteva nel creare documenti falsi per screditare persone sgradite.\n\nSiccome Mike Lazlo, cinque anni prima, si era \"fatto notare\" per avere contestato pubblicamente un balletto ungherese in tourne\u00e9 in America, si ipotizza che lui sia vittima di una tale macchinazione, anche quando vengono prodotte prove documentate che lo considerano affiliato al nazismo.\n\nEppure, Ann Talbot ha saputo che suo padre ha inviato molti soldi in Ungheria, ad un uomo che potrebbe essere l'amico di cui parlano i testimoni. L'unica ipotesi che appare plausibile \u00e8 che l'amico rimasto a Budapest, caratterizzato da una vistosa cicatrice, abbia ricattato per anni Mike \"Mitscha\" Lazlo.\n\nL'ultimo atto della vicenda processuale prevede una trasferta a Budapest per interrogare un ultimo teste, che non si pu\u00f2 muovere perch\u00e9 gravemente malato. Ma Ann riesce a delegittimare anche questo, e l'avvocato dell'accusa, che ha perso la causa, parla per l'ultima volta con Ann esortandola ad avere almeno dei dubbi (che in realt\u00e0 lei gi\u00e0 nutre) sul padre. Ann si muove per Budapest, recandosi al Ponte delle Catene e in altri luoghi della memoria, visita la casa dove vive la sorella dell'amico del padre, e in una fotografia appesa alla parete vede che l'uomo aveva davvero la cicatrice sul volto descritta dai testimoni."}
{"transformation_id": 2, "transformation_type": "Merge", "source_dataset": "itwiki", "text": "Infine si trova un teste che racconta come il KGB avesse dato vita allOperazione Arlecchino, che consisteva nel creare documenti falsi per screditare persone sgradite.\n\nSiccome Mike Lazlo, cinque anni prima, si era \"fatto notare\" per avere contestato pubblicamente un balletto ungherese in tourne\u00e9 in America, si ipotizza che lui sia vittima di una tale macchinazione, anche quando vengono prodotte prove documentate che lo considerano affiliato al nazismo.\n\nEppure, Ann Talbot ha saputo che suo padre ha inviato molti soldi in Ungheria, ad un uomo che potrebbe essere l'amico di cui parlano i testimoni. L'unica ipotesi che appare plausibile \u00e8 che l'amico rimasto a Budapest, caratterizzato da una vistosa cicatrice, abbia ricattato per anni Mike \"Mitscha\" Lazlo.\n\nL'ultimo atto della vicenda processuale prevede una trasferta a Budapest per interrogare un ultimo teste, che non si pu\u00f2 muovere perch\u00e9 gravemente malato. Ma Ann riesce a delegittimare anche questo, e l'avvocato dell'accusa, che ha perso la causa, parla per l'ultima volta con Ann esortandola ad avere almeno dei dubbi (che in realt\u00e0 lei gi\u00e0 nutre) sul padre. Ann si muove per Budapest, recandosi al Ponte delle Catene e in altri luoghi della memoria. Visita la casa dove vive la sorella dell'amico del padre, e in una fotografia appesa alla parete vede che l'uomo aveva davvero la cicatrice sul volto descritta dai testimoni. La donna consegna ad Ann la ricevuta di un banco dei pegni di Chicago, chiedendole di riscattare l'oggetto impegnato da anni. Lei torna in America in preda ai dubbi; si precipita al banco dei pegni e ritira l'oggetto, un carillon. Azionandolo escono foto che ritraggono suo padre accanto alle vittime delle violenze della sua squadra della morte.", "simplified_text": "Infine si trova un teste che racconta come il KGB avesse dato vita allOperazione Arlecchino, che consisteva nel creare documenti falsi per screditare persone sgradite.\n\nSiccome Mike Lazlo, cinque anni prima, si era \"fatto notare\" per avere contestato pubblicamente un balletto ungherese in tourne\u00e9 in America, si ipotizza che lui sia vittima di una tale macchinazione, anche quando vengono prodotte prove documentate che lo considerano affiliato al nazismo.\n\nEppure, Ann Talbot ha saputo che suo padre ha inviato molti soldi in Ungheria, ad un uomo che potrebbe essere l'amico di cui parlano i testimoni. L'unica ipotesi che appare plausibile \u00e8 che l'amico rimasto a Budapest, caratterizzato da una vistosa cicatrice, abbia ricattato per anni Mike \"Mitscha\" Lazlo.\n\nL'ultimo atto della vicenda processuale prevede una trasferta a Budapest per interrogare un ultimo teste, che non si pu\u00f2 muovere perch\u00e9 gravemente malato. Ma Ann riesce a delegittimare anche questo, e l'avvocato dell'accusa, che ha perso la causa, parla per l'ultima volta con Ann esortandola ad avere almeno dei dubbi (che in realt\u00e0 lei gi\u00e0 nutre) sul padre. Ann si muove per Budapest, recandosi al Ponte delle Catene e in altri luoghi della memoria. Visita la casa dove vive la sorella dell'amico del padre, e in una fotografia appesa alla parete vede che l'uomo aveva davvero la cicatrice sul volto descritta dai testimoni. La donna consegna ad Ann la ricevuta di un banco dei pegni di Chicago, chiedendole di riscattare l'oggetto impegnato da anni. Lei torna in America in preda ai dubbi; si precipita al banco dei pegni e ritira l'oggetto, un carillon, ed azionandolo escono foto che ritraggono suo padre accanto alle vittime delle violenze della sua squadra della morte."}
{"transformation_id": 2, "transformation_type": "Merge", "source_dataset": "itwiki", "text": "Contrariamente a quanto si insegnava ai sommergibilisti delle altre nazioni, ovvero di attendere la preda in imboscate alle bocche dei porti, Karl Donitz aveva ideato una tecnica chiamata branco di lupi (Rudeltaktik) secondo la quale un U-Boot individuato un bersaglio in navigazione, nave o convoglio che fosse, chiamava a raccolta tutti gli altri U-Boot nella zona attendendo che il numero di componenti del branco fosse sufficiente a sbaragliare il bersaglio nemico. D\u00f6nitz stimava che il numero di U-Boot per adottare efficacemente questa tecnica nell'Atlantico fosse di 300 battelli di tipo VII. Altre unit\u00e0 schierate dai tedeschi erano le navi corsare, navi mercantili dotate di armamento relativamente pesante come siluri e cannoni da 150mm, che fecero gravi danni al traffico mercantile alleato isolato, soprattutto all'inizio della guerra; queste navi, classificate come incrociatori ausiliari rifornivano anche gli U-Boot che operavano a grande distanza dalle loro basi. Tra le pi\u00f9 famose, la Atlantis, la Pinguin e la Kormoran che affond\u00f2 l'incrociatore australiano Sydney venendo da esso affondato a sua volta.", "simplified_text": "Contrariamente a quanto si insegnava ai sommergibilisti delle altre nazioni, ovvero di attendere la preda in imboscate alle bocche dei porti, Karl Donitz aveva ideato una tecnica chiamata branco di lupi (Rudeltaktik) secondo la quale un U-Boot individuato un bersaglio in navigazione, nave o convoglio che fosse, chiamava a raccolta tutti gli altri U-Boot nella zona attendendo che il numero di componenti del branco fosse sufficiente a sbaragliare il bersaglio nemico. D\u00f6nitz stimava che il numero di U-Boot per adottare efficacemente questa tecnica nell'Atlantico fosse di 300 battelli di tipo VII. Altre unit\u00e0 schierate dai tedeschi erano le navi corsare, navi mercantili dotate di armamento relativamente pesante come siluri e cannoni da 150mm, che fecero gravi danni al traffico mercantile alleato isolato, soprattutto all'inizio della guerra; queste navi, classificate come incrociatori ausiliari rifornivano anche gli U-Boot che operavano a grande distanza dalle loro basi e, tra le pi\u00f9 famose, la Atlantis, la Pinguin e la Kormoran che affond\u00f2 l'incrociatore australiano Sydney venendo da esso affondato a sua volta."}
{"transformation_id": 3, "transformation_type": "Reordering", "source_dataset": "itwiki", "text": "Il periodo Netscape\n\nPoco dopo aver lasciato SGI, nel 1994 si rigett\u00f2 nell'attivit\u00e0 imprenditoriale con il gruppo di giovani, in particolare Marc Andreessen, che presso il NCSA (National Center for Supercomputing Applications), un centro di ricerca dell'Universit\u00e0 dell'Illinois, aveva creato il primo web browser, chiamto NCSA Mosaic, per la navigazione nel World Wide Web, il sistema ipertestuale di accesso alle informazioni di Internet.", "simplified_text": "Il periodo Netscape\n\nNel 1994, poco dopo aver lasciato SGI, si rigett\u00f2 nell'attivit\u00e0 imprenditoriale con il gruppo di giovani, in particolare Marc Andreessen, che presso il NCSA (National Center for Supercomputing Applications), un centro di ricerca dell'Universit\u00e0 dell'Illinois, aveva creato il primo web browser, chiamto NCSA Mosaic, per la navigazione nel World Wide Web, il sistema ipertestuale di accesso alle informazioni di Internet."}
{"transformation_id": 3, "transformation_type": "Reordering", "source_dataset": "itwiki", "text": "A seguito dell'abbattimento dell'U-2 pilotato da Gary Powers, le certezze residue circa l'utilit\u00e0 dell'XB-70 come bombardiere vennero messe in dubbio, e il progetto XB-70 venne tramutato in un programma di ricerca aerodinamica avanzata, propulsione e altri aspetti legati ai grandi aerei supersonici, in particolare al programma statunitense SST. I progetti iniziali prevedevano la costruzione di tre aerei, ognuno dei quali incorporava le modifiche derivate dall'esperienza acquisita dai collaudi dell'aereo precedente, ma il programma venne interrotto, quando erano stati realizzati solo i due primi prototipi, nel luglio 1964.", "simplified_text": "A seguito dell'abbattimento dell'U-2 pilotato da Gary Powers, le certezze residue circa l'utilit\u00e0 dell'XB-70 come bombardiere vennero messe in dubbio, e il progetto XB-70 venne tramutato in un programma di ricerca aerodinamica avanzata, propulsione e altri aspetti legati ai grandi aerei supersonici, in particolare al programma statunitense SST. I progetti iniziali prevedevano la costruzione di tre aerei, ognuno dei quali incorporava le modifiche derivate dall'esperienza acquisita dai collaudi dell'aereo precedente, ma il programma venne interrotto nel luglio 1964 quando erano stati realizzati solo i due primi prototipi."}
{"transformation_id": 3, "transformation_type": "Reordering", "source_dataset": "itwiki", "text": "In alcuni siti sono stati ritrovati degli altari sacrificali e si \u00e8 ormai certi che l'insieme architettonico dei pozzi fu concepito per celebrare particolari riti propri del misterioso culto dell'acqua sacra.\n\nStruttura architettonica delle Fonti sacre\n\nLa struttura addossata alla vena sorgiva solitamente \u00e8 composta da un ambiente architravato delimitato da lastre di pietra finemente lavorate o da un pozzetto preceduto da una piccola scalinata.", "simplified_text": "In alcuni siti sono stati ritrovati degli altari sacrificali e si \u00e8 ormai certi che l'insieme architettonico dei pozzi fu concepito per celebrare particolari riti propri del misterioso culto dell'acqua sacra.\n\nStruttura architettonica delle Fonti sacre\n\nAddossata alla vena sorgiva, la struttura della fonte sacra \u00e8 solitamente composta da un ambiente architravato delimitato da lastre di pietra finemente lavorate o da un pozzetto preceduto da una piccola scalinata."}
{"transformation_id": 3, "transformation_type": "Reordering", "source_dataset": "itwiki", "text": "In particolare, il primo - Tizio - \u00e8 di uso comune come sinonimo di \u00abun tale\u00bb, \u00abuna persona qualsiasi\u00bb. Si declina nel genere e nel numero (m. tizio, f. tizia, m. pl. tizi, f. pl. tizie).\n\nProvengono dall'esemplificazione giuridica e solo poi sono entrate a far parte del linguaggio comune. Questi tre (i pi\u00f9 diffusi) compaiono per la prima volta riuniti nelle opere di Irnerio (Titius Gaius et Sempronius), giureconsulto dello Studio di Bologna.\n\nSempronius era gi\u00e0 usato nell'epoca classica, specialmente nel Digesto di Giustiniano. Gaius era, oltre ad essere uno dei pi\u00f9 diffusi praenomina romani, il nome di un famoso giureconsulto, per cui doveva facilmente venire alla memoria dei giuristi, che per primi utilizzarono questi personaggi ipotetici.", "simplified_text": "In particolare, il primo - Tizio - \u00e8 di uso comune come sinonimo di \u00abun tale\u00bb, \u00abuna persona qualsiasi\u00bb. Si declina nel genere e nel numero (m. tizio, f. tizia, m. pl. tizi, f. pl. tizie).\n\nProvengono dall'esemplificazione giuridica e solo poi sono entrate a far parte del linguaggio comune. Questi tre (i pi\u00f9 diffusi) compaiono per la prima volta riuniti nelle opere di Irnerio (Titius Gaius et Sempronius), giureconsulto dello Studio di Bologna.\n\nSempronius era gi\u00e0 usato nell'epoca classica, specialmente nel Digesto di Giustiniano. Gaius, oltre ad essere uno dei pi\u00f9 diffusi praenomina romani, era il nome di un famoso giureconsulto, per cui doveva facilmente venire alla memoria dei giuristi, che per primi utilizzarono questi personaggi ipotetici."}
{"transformation_id": 3, "transformation_type": "Reordering", "source_dataset": "itwiki", "text": "Il territorio dell'odierno Alto Adige (in tedesco S\u00fcdtirol), gi\u00e0 retico, poi latinizzato dai Romani (nel 15 a.C.), fu successivamente colonizzato da popoli germanici, in particolare dai Baiuvari (dal 550 in poi).", "simplified_text": "Il territorio dell'odierno Alto Adige ( S\u00fcdtirol in tedesco ), gi\u00e0 retico, poi latinizzato dai Romani (nel 15 a.C.), fu successivamente colonizzato da popoli germanici, in particolare dai Baiuvari (dal 550 in poi)."}
{"transformation_id": 11, "transformation_type": "Insert - Verb", "source_dataset": "itwiki", "text": "La canna non aveva freno di bocca perch\u00e9 non era stato constatato nessun miglioramento tangibile; misurava pi\u00f9 di 4 metri e sporgeva oltre il bordo anteriore dello scafo per 1,37 metri: a causa di ci\u00f2 la lunghezza totale dell'Hummel viene calcolata in 7,17 metri. Il pezzo era dotato di un otturatore a scorrimento orizzontale e lo sparo avveniva per percussione: le granate HE impiegate, da 43,5 chili ciascuna, raggiungevano una velocit\u00e0 alla bocca di 520\u00a0m/s. L'elevazione avveniva manualmente e arrivava a +42\u00b0 (la depressione a -3\u00b0), il brandeggio manuale copriva 15\u00b0 a destra e a sinistra; l'apparato di puntamento consisteva un mirino ottico Rblf. 36.\nL'equipaggio era composto da 5 o 6 elementi: il pilota sedeva a sinistra nello scafo in un compartimento personale, mentre a destra si trovava l'operatore radio. Per guidare usava leve agenti sui cingoli e il sistema Krupp/Wilson a freni idraulici pi\u00f9 frizione per la sterzata. La radio di bordo era una FuG Spr f equipaggiata con un'antenna da 2 metri che garantiva le comunicazioni entro i 3 chilometri a veicolo fermo. La progettazione dello scafo non aveva previsto nessuna arma per la difesa sulle brevi distanze, tuttavia gli uomini erano soliti caricare una MG 34 o 42 da 7,92\u00a0mm con 600 cartucce per ogni eventualit\u00e0. Veniva altres\u00ec trasportato un telo da tenda per coprire la casamatta in caso di condizioni meteorologiche avverse (pioggia, neve e simili).\n\nVarianti\n\nMunitionstr\u00e4ger\n\nSubito dopo la consegna delle prime unit\u00e0, personale e progettisti s'avvidero che l'Hummel aveva spazio a bordo sufficiente per soli 18 proietti che non consentivano un prolungato fuoco d'artiglieria. Nella prima met\u00e0 del 1943 venne concepito un carro portamunizioni: molto semplicemente venne rimosso l'obice, chiusa la feritoia con una piastra da 10\u00a0mm e aggiunte delle rastrelliere nella sovrastruttura.", "simplified_text": "La canna non aveva freno di bocca perch\u00e9 non era stato constatato nessun miglioramento tangibile; misurava pi\u00f9 di 4 metri e sporgeva oltre il bordo anteriore dello scafo per 1,37 metri: a causa di ci\u00f2 la lunghezza totale dell'Hummel viene calcolata in 7,17 metri. Il pezzo era dotato di un otturatore a scorrimento orizzontale e lo sparo avveniva per percussione: le granate HE impiegate, da 43,5 chili ciascuna, raggiungevano una velocit\u00e0 alla bocca di 520\u00a0m/s. L'elevazione avveniva manualmente e arrivava a +42\u00b0 (la depressione a -3\u00b0), il brandeggio manuale copriva 15\u00b0 a destra e a sinistra; l'apparato di puntamento consisteva un mirino ottico Rblf. 36.\nL'equipaggio era composto da 5 o 6 elementi: il pilota sedeva a sinistra nello scafo in un compartimento personale, mentre a destra si trovava l'operatore radio. Per guidare usava leve agenti sui cingoli e il sistema Krupp/Wilson a freni idraulici pi\u00f9 frizione per la sterzata. La radio di bordo era una FuG Spr f equipaggiata con un'antenna da 2 metri che garantiva le comunicazioni entro i 3 chilometri a veicolo fermo. La progettazione dello scafo non aveva previsto nessuna arma per la difesa sulle brevi distanze, tuttavia gli uomini erano soliti caricare una MG 34 o 42 da 7,92\u00a0mm con 600 cartucce per ogni eventualit\u00e0. Veniva altres\u00ec trasportato un telo da tenda per coprire la casamatta in caso di condizioni meteorologiche avverse (pioggia, neve e simili).\n\nVarianti\n\nMunitionstr\u00e4ger\n\nSubito dopo la consegna delle prime unit\u00e0, personale e progettisti s'avvidero che l'Hummel aveva spazio a bordo sufficiente per soli 18 proietti che non consentivano un prolungato fuoco d'artiglieria. Nella prima met\u00e0 del 1943 venne concepito un carro portamunizioni: molto semplicemente venne rimosso l'obice, chiusa la feritoia con una piastra da 10\u00a0mm e furono aggiunte delle rastrelliere nella sovrastruttura."}
{"transformation_id": 11, "transformation_type": "Insert - Verb", "source_dataset": "itwiki", "text": "Leonard Hofstadter (stagioni 1-in corso), interpretato da Johnny Galecki, doppiato da Gabriele Lopez.\nGiovane fisico sperimentale che condivide l'appartamento con Sheldon.", "simplified_text": "Leonard Hofstadter (stagioni 1-in corso), interpretato da Johnny Galecki, doppiato da Gabriele Lopez.\n \ufffd? un giovane fisico sperimentale che condivide l'appartamento con Sheldon."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "L'esame istologico ha rivelato la caratterizzazione del fegato da parte di tralci fibrosi delimitanti micronoduli di parenchima epatico ormai degenerato: questo \u00e8 il quadro istologico tipico di una cirrosi micronodulare in fase non avanzata.", "simplified_text": "L'esame istologico ha rivelato la caratterizzazione del fegato da parte di tralci fibrosi delimitanti micronoduli di parenchima epatico ormai degenerato: questo \u00e8 il quadro istologico tipico di una cirrosi epatica micronodulare in fase non avanzata."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "A seconda del tipo di algoritmo utilizzato, alcuni software, durante i calcoli, sono in grado di proporre allo studioso dei risultati intermedi la cui utilit\u00e0 consiste nel fornire alcuni elementi di controllo per i calcoli successivi.", "simplified_text": "A seconda del tipo di algoritmo utilizzato, alcuni software, durante l'esecuzione dei calcoli, sono in grado di proporre allo studioso dei risultati intermedi la cui utilit\u00e0 consiste nel fornire alcuni elementi di controllo per i calcoli successivi."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Una proposizione subordinata \u00e8 una proposizione che dipende dalla proposizione principale.", "simplified_text": "Una proposizione subordinata (o secondaria) \u00e8 una proposizione che dipende dalla proposizione principale."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "In Arena si svolsero numerosi concerti di opere non melodrammatiche (Messa di Requiem e Te Deum di Verdi, Stabat Mater di Gioachino Rossini) e balletti (Coppelia di Leo Delibes, Il lago dei cigni e La bella addormentata di P\u00ebtr Il'i\ufffd? \ufffd?ajkovskij).\n\nNel 1962 un incendio alla scenografia di Un ballo in maschera costrinse l'ente lirico a eliminare le ultime quattro opere della stagione.\n\nPer lo pi\u00f9 sono rappresentata le opere che per le loro caratteristiche vengono oggi chiamate opere areniane, tipiche per maestosit\u00e0, scene di massa e monumentalit\u00e0.\n\nIl Comune di Verona, lo Stato Italiano e la Regione Veneto, oltre al pubblico pagante hanno contribuito, con le loro sovvenzioni, ad allargare, in decenni di recite, gli spettatori dell'opera.\n\nDal 1976 l'Ente lirico veronese ha espanso la propria attivit\u00e0 artistica allestendo da ottobre a maggio spettacoli sinfonici, lirici e di balletto al Teatro Filarmonico, ricostruito dopo la distruzione dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale.\nGrazie a questo, l'Ente ha istituito i Complessi Artistici e Tecnici stabili che danno vita agli spettacoli areniani.\n\nNel 1998, a seguito del Decreto Legislativo n 367 del giugno 1996 l'ente lirico, inizialmente fondato nel fondato nel 1936, si \u00e8 trasformato in Fondazione di diritto privato, dando cos\u00ec vita all'attuale Fondazione Arena di Verona che \u00e8 diventata effettiva dal 22 giugno 1998.\n\nIn correlazione con il festival nel giugno 2012 \u00e8 stato fondato il museo dell'opera: AMO, che presenta la storia della lirica e la struttura di un'opera.\nIl Festival compie 100 anni celebrando l'apertura della Stagione lirica del 2013, il 14 giugno, con un'avveniristica messa in scena di Aida diretta da La Fura dels Baus e riproponendo la ricostruzione dell'Aida originale (con l'Aida edizione storica 1913 curata da Gianfranco De Bosio) proprio il 10 agosto. Essendo anche il bicentenario verdiano e wagneriano vengono proposte per lo pi\u00f9 opere di Giuseppe Verdi e tenuto un gala in onore di Wagner (la cui ultima opera eseguita in Arena risale ad un Lohengrin nel 1963).", "simplified_text": "In Arena si svolsero numerosi concerti di opere non melodrammatiche (Messa di Requiem e Te Deum di Verdi, Stabat Mater di Gioachino Rossini) e balletti (Coppelia di Leo Delibes, Il lago dei cigni e La bella addormentata di P\u00ebtr Il'i\ufffd? \ufffd?ajkovskij).\n\nNel 1962 un incendio alla scenografia di Un ballo in maschera costrinse l'ente lirico a eliminare le ultime quattro opere della stagione.\n\nPer lo pi\u00f9 sono rappresentata le opere che per le loro caratteristiche vengono oggi chiamate opere areniane, tipiche per maestosit\u00e0, scene di massa e monumentalit\u00e0.\n\nIl Comune di Verona, lo Stato Italiano e la Regione Veneto, oltre al pubblico pagante hanno contribuito, con le loro sovvenzioni, ad allargare, in decenni di recite, gli spettatori dell'opera.\n\nDal 1976 l'Ente lirico veronese ha espanso la propria attivit\u00e0 artistica allestendo da ottobre a maggio spettacoli sinfonici, lirici e di balletto al Teatro Filarmonico, ricostruito dopo la distruzione dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale.\nGrazie a questo, l'Ente ha istituito i Complessi Artistici e Tecnici stabili che danno vita agli spettacoli areniani.\n\nNel 1998, a seguito del Decreto Legislativo n 367 del giugno 1996 l'ente lirico, inizialmente fondato nel fondato nel 1936, si \u00e8 trasformato in Fondazione di diritto privato, dando cos\u00ec vita all'attuale Fondazione Arena di Verona che \u00e8 diventata effettiva dal 22 giugno 1998.\n\nIn correlazione con il festival nel giugno 2012 \u00e8 stato fondato il museo dell'opera: AMO, che presenta la storia della lirica e la struttura di un'opera.\nIl Festival compie 100 anni celebrando l'apertura della Stagione lirica del 2013, il 14 giugno, con un'avveniristica messa in scena di Aida diretta da La Fura dels Baus e riproponendo la ricostruzione dell'Aida originale (con l'Aida edizione storica 1913 curata da Gianfranco De Bosio) proprio il 10 agosto. Essendo anche il bicentenario verdiano e wagneriano vengono proposte per lo pi\u00f9 opere di Giuseppe Verdi e tenuto un gala in onore di Richard Wagner (la cui ultima opera eseguita in Arena risale ad un Lohengrin nel 1963)."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "L'indianizzazione fu ritenuta un vero e proprio processo di civilizzazione, in cui i popoli locali erano grossomodo recipienti passivi, oltre che dai teorici della \"Grande India\", come Majumdar (che formularono ipotesi di evangelizzazione su larga scala da parte di bramini o colonizzazione vera e propria da parte di gruppi di indiani, della casta dei mercanti o dei guerrieri), dalla generazione di studiosi che si occuparono della decifrazione delle culture del sudest asiatico in epoca coloniale, come Coed\u00e8s, autore di Les \u00e9tats hindouis\u00e9s d'Indochine et d'Indon\u00e9sie, e nelle sintesi di lavori precedenti come la monumentale A history of Southeast Asia di D.G.E.Hall. Il concetto venne sottoposto a una revisione critica nei decenni successivi da autori come Mabbett, che indic\u00f2 anche l'opportunit\u00e0 di evitare la percezione della cultura indiana come un monolite omogeneo che gli appariva caratteristica dei sanscritisti.", "simplified_text": "L'indianizzazione fu ritenuta un vero e proprio processo di civilizzazione, in cui i popoli locali erano grossomodo recipienti passivi, oltre che dai teorici della \"Grande India\", come Majumdar (che formularono ipotesi di evangelizzazione su larga scala da parte di bramini o colonizzazione vera e propria da parte di gruppi di indiani, della casta dei mercanti o dei guerrieri), dalla generazione di studiosi che si occuparono della decifrazione delle culture del sudest asiatico in epoca coloniale, come Coed\u00e8s, autore di Les \u00e9tats hindouis\u00e9s d'Indochine et d'Indon\u00e9sie, e nelle sintesi di lavori precedenti come la monumentale A history of Southeast Asia di D.G.E.Hall. Il concetto di indianizzazione venne sottoposto a una revisione critica nei decenni successivi da autori come Mabbett, che indic\u00f2 anche l'opportunit\u00e0 di evitare la percezione della cultura indiana come un monolite omogeneo che gli appariva caratteristica dei sanscritisti."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Biografia\n\nStemma dei conti di Borgogna (Franca Contea).\nNel 1316, alla morte dello zio, Luigi X l'Attaccabrighe, suo padre divenne reggente del regno di Francia, in attesa della nascita dell'erede al trono. A novembre nacque un maschio, Giovanni Postumo, re di Francia, e, suo padre, Filippo il Lungo fu confermato reggente.", "simplified_text": "Biografia\n\nStemma dei conti di Borgogna (Franca Contea).\nNel 1316, alla morte dello zio, Luigi X l'Attaccabrighe, suo padre divenne reggente del regno di Francia, in attesa della nascita dell'erede al trono. A novembre nacque un maschio, Giovanni detto il Postumo, re di Francia, e, suo padre, Filippo il Lungo fu confermato reggente."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Nel giugno 1971 fu tra i firmatari dell'Appello de L'Espresso contro il Commissario Calabresi.", "simplified_text": "Nel giugno 1971 fu tra i firmatari dell'Appello pubblicato sul settimanale L'Espresso contro il Commissario Calabresi."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "In Veneto \u00e8 uno dei protagonisti del Lanerossi Vicenza, che conquista la promozione in A nella stagione 1976-77, quindi un inatteso secondo posto in Serie A nel 1977-78.", "simplified_text": "In Veneto \u00e8 uno dei protagonisti del Lanerossi Vicenza, che conquista la promozione in A nella stagione 1976-77, quindi un inatteso secondo posto in Serie A nel campionato 1977-78."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "feed reader) \u00e8 un programma in grado di effettuare il download di un feed RSS (\u00e8 sufficiente che l'utente indichi al programma l'URL del feed), effettuarne il parsing e visualizzarne i contenuti in base alle preferenze dell'utente.", "simplified_text": "feed reader) \u00e8 un programma in grado di effettuare il download di un feed RSS (\u00e8 sufficiente che l'utente indichi al programma l'URL del feed), effettuarne il parsing, ossia l'interpretazione, e visualizzarne i contenuti in base alle preferenze dell'utente."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Odoacre, infatti, era re degli Eruli, e mise definitivamente fine all'esistenza ormai solo \"formale\" dell'Impero d'Occidente, deponendo l'imperatore fantoccio Romolo Augustolo (476) e rispedendo le insegne imperiali a Costantinopoli a Zenone, che ringrazi\u00f2 conferendogli il titolo di patrizio e concedendogli il governo dell'Italia, che tenne fino al 493, quando venne sconfitto dagli Ostrogoti di Teodorico, ingaggiati dall' imperatore d'Oriente Zenone. Si trasferirono in Italia nel 489 e riuscirono a sconfiggere Odoacre. Teodorico ottenne dall' imperatore Anastasio I il titolo di patricius e il suo popolo ottenne pieni diritti sulle terre occupate.", "simplified_text": "Odoacre, infatti, era re degli Eruli, e mise definitivamente fine all'esistenza ormai solo \"formale\" dell'Impero d'Occidente, deponendo l'imperatore fantoccio Romolo Augustolo (476) e rispedendo le insegne imperiali a Costantinopoli a Zenone, che ringrazi\u00f2 conferendogli il titolo di patrizio e concedendogli il governo dell'Italia, che tenne fino al 493, quando venne sconfitto dagli Ostrogoti di Teodorico, ingaggiati dall' imperatore d'Oriente Zenone. Si trasferirono in Italia nel 489 e riuscirono a sconfiggere Odoacre. Il loro re Teodorico ottenne dall' imperatore Anastasio I il titolo di patricius e il suo popolo ottenne pieni diritti sulle terre occupate."}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Il regno degli Ostrogoti, ebbe inizio nel 493 con la sconfitta degli Eruli di Odoacre, da parte di Teodorico con la approvazione dell'imperatore Zenone;", "simplified_text": "Il regno degli Ostrogoti, di Teodorico ebbe inizio nel 493 con la sconfitta degli Eruli di Odoacre, da parte di Teodorico con la approvazione dell'imperatore Zenone;"}
{"transformation_id": 13, "transformation_type": "Insert - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "In seguito alla divisione dell'Impero carolingio ed, in particolare, alle invasioni di Ungari, Arabi, Vichinghi nel IX-X secolo, le cariche militari tradizionali, in particolare il re, cessarono sostanzialmente di esistere nella forma propria dell'ordinamento germanico, infatti il potere pubblico, nella incapacit\u00e0 del re di convocare il popolo in battaglia contro i nuovi invasori, nella incapacit\u00e0 delle autorit\u00e0 tradizionali di difesa delle comunit\u00e0 minacciate, and\u00f2 frazionandosi nelle mani dei signori fondiari pi\u00f9 intraprendenti, che si appropriarono dei titoli della tradizione germanica, dinastizzandoli, per conferire legittimit\u00e0 alla propria autorit\u00e0.\n\nI Longobardi\n\nCroce nastriforme, VII secolo, 10 cm, Verona, Museo di Castel Vecchio\nI longobardi erano una popolazione dalle origini incerte, segnalati da Velleio Patercolo nel I secolo alle foci dell'Elba e un secolo dopo da Tacito negli stessi luoghi.", "simplified_text": "In seguito alla divisione dell'Impero carolingio ed, in particolare, alle invasioni di Ungari, Arabi, Vichinghi nel IX-X secolo, le cariche militari tradizionali, in particolare il re, cessarono sostanzialmente di esistere nella forma propria dell'ordinamento germanico, infatti il potere pubblico, nella incapacit\u00e0 del re di convocare il popolo in battaglia contro i nuovi invasori, nella incapacit\u00e0 delle autorit\u00e0 tradizionali di difesa delle comunit\u00e0 minacciate, and\u00f2 frazionandosi nelle mani dei signori fondiari pi\u00f9 intraprendenti, che si appropriarono dei titoli della tradizione germanica, dinastizzandoli, per conferire legittimit\u00e0 alla propria autorit\u00e0.\n\nI Longobardi\n\nCroce nastriforme, VII secolo, 10 cm, Verona, Museo di Castel Vecchio\nI longobardi erano una popolazione le cui origini sono incerte, segnalati da Velleio Patercolo nel I secolo alle foci dell'Elba e un secolo dopo da Tacito negli stessi luoghi."}
{"transformation_id": 21, "transformation_type": "Delete - Verb", "source_dataset": "itwiki", "text": "Gli altri brani dell'album erano gi\u00e0 stati pubblicati su singolo durante il 1960 o (Nessuno creder\u00e0 e I ragazzi del juke-box) nel 1959.\n\nHei Stella \u00e8 una cover del brano nel singolo 24 ore/Ehi!", "simplified_text": "Gli altri brani dell'album erano gi\u00e0 stati pubblicati su singolo durante il 1960 o (Nessuno creder\u00e0 e I ragazzi del juke-box) nel 1959.\n\nHei Stella\nCover del brano nel singolo 24 ore/Ehi!"}
{"transformation_id": 21, "transformation_type": "Delete - Verb", "source_dataset": "itwiki", "text": "Attraversato il passo avvist\u00f2 per prima volta il lago di Texcoco e l'isola di Tenochtitlan, centro pulsante dell'impero azteco e si avvicin\u00f2 verso Xochimilco.\n\nDopo arriv\u00f2 a Ayotzinco, dove prepar\u00f2 l'attacco a Tenochtitlan. Al suo arrivo a M\u00e9xico-Tenochtitlan, Cortes rimase sorpreso per la bellezza del posto, che \u00e8 descritta dal cronista Bernal Diaz del Castillo come \"un sogno\".\n\nEntrata a Tenochtitl\u00e1n\n\nL'8 Novembre 1519, nonostante Montezuma disponesse di un grande esercito, Cortes riusc\u00ec da entrare a Tenochtitlan. Gli spagnoli entrarono dal lago di Chalco, gli alleati rimasero ad Amecameca, solo gli Spagnoli entrarono nella citt\u00e0.\nUna serie di funesti presagi precedette l'arrivo degli spagnoli in citt\u00e0, e secondo alcuni aztechi erano la predizione della conquista:", "simplified_text": "Attraversato il passo avvist\u00f2 per prima volta il lago di Texcoco e l'isola di Tenochtitlan, centro pulsante dell'impero azteco e si avvicin\u00f2 verso Xochimilco.\n\nDopo arriv\u00f2 a Ayotzinco, dove prepar\u00f2 l'attacco a Tenochtitlan. Al suo arrivo a M\u00e9xico-Tenochtitlan, Cortes rimase sorpreso per la bellezza del posto, che \u00e8 descritta dal cronista Bernal Diaz del Castillo come \"un sogno\".\n\nEntrata a Tenochtitl\u00e1n\n\nL'8 Novembre 1519, nonostante Montezuma disponesse di un grande esercito, Cortes riusc\u00ec da entrare a Tenochtitlan. Gli spagnoli entrarono dal lago di Chalco, gli alleati rimasero ad Amecameca, solo gli Spagnoli entrarono nella citt\u00e0.\nUna serie di funesti presagi precedette l'arrivo degli spagnoli in citt\u00e0, e secondo alcuni aztechi predizione della conquista:"}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "la coppia ebbe due figli (Giulia e Riccardo), ma, nel 1997, la Perego chiese (e poi ottenne) il divorzio da Carnevale.", "simplified_text": "la coppia ebbe due figli (Giulia e Riccardo), ma, nel 1997, la Perego chiese (e poi ottenne) il divorzio."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "No TAV \u00e8 il termine usato per individuare un movimento di protesta italiano sorto nei primi anni novanta, nel quale si riconoscono gruppi di cittadini accomunati dalla critica alla realizzazione di infrastrutture per l'alta capacit\u00e0 e l'alta velocit\u00e0 ferroviaria (comunemente note come TAV, \"Treno ad Alta Velocit\u00e0\"), prese come simbolo ed esempio di una gestione ritenuta inadeguata dei beni comuni, della spesa pubblica, del territorio e della politica.", "simplified_text": "No TAV \u00e8 un movimento di protesta italiano sorto nei primi anni novanta, nel quale si riconoscono gruppi di cittadini accomunati dalla critica alla realizzazione di infrastrutture per l'alta capacit\u00e0 e l'alta velocit\u00e0 ferroviaria (comunemente note come TAV, \"Treno ad Alta Velocit\u00e0\"), prese come simbolo ed esempio di una gestione ritenuta inadeguata dei beni comuni, della spesa pubblica, del territorio e della politica."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "nell'occasione la Giustizia Sportiva, tra gli altri provvedimenti, declass\u00f2 la societ\u00e0 bianconera in Serie B per la prima volta nella sua storia; quella nerazzurra rimase cos\u00ec l'unica squadra italiana a potersi vantare di non esser mai retrocessa nella serie cadetta e, il 26 luglio dello stesso anno, si vide inoltre assegnare lo scudetto del 2005-2006, precedentemente conquistato sul campo proprio dai rivali bianconeri.", "simplified_text": "nell'occasione la Giustizia Sportiva, tra gli altri provvedimenti, declass\u00f2 la societ\u00e0 bianconera in Serie B per la prima volta nella sua storia; quella nerazzurra rimase cos\u00ec l'unica squadra italiana a non esser mai retrocessa nella serie cadetta e, il 26 luglio dello stesso anno, si vide inoltre assegnare lo scudetto del 2005-2006, precedentemente conquistato sul campo proprio dai rivali bianconeri."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Emigrati negli Stati Uniti nel 1964, cominciano a realizzare dei progetti di ampio respiro, intervenendo in maniera diretta quanto effimera su degli edifici, dei monumenti o dei paesaggi interi.", "simplified_text": "Emigrati negli Stati Uniti nel 1964, cominciano a realizzare dei progetti di ampio respiro, intervenendo in maniera diretta quanto effimera su edifici, dei monumenti o dei paesaggi interi."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Emigrati negli Stati Uniti nel 1964, cominciano a realizzare dei progetti di ampio respiro, intervenendo in maniera diretta quanto effimera su degli edifici, dei monumenti o dei paesaggi interi.", "simplified_text": "Emigrati negli Stati Uniti nel 1964, cominciano a realizzare dei progetti di ampio respiro, intervenendo in maniera diretta quanto effimera su degli edifici, monumenti o dei paesaggi interi."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Emigrati negli Stati Uniti nel 1964, cominciano a realizzare dei progetti di ampio respiro, intervenendo in maniera diretta quanto effimera su degli edifici, dei monumenti o dei paesaggi interi.", "simplified_text": "Emigrati negli Stati Uniti nel 1964, cominciano a realizzare dei progetti di ampio respiro, intervenendo in maniera diretta quanto effimera su degli edifici, dei monumenti o paesaggi interi."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "In programmazione, i puntatori sono valori di tipi speciali che rappresentano indirizzi di memoria di elementi del linguaggio di programmazione di un determinato tipo come variabili, oggetti e altre strutture dati o, in alcuni casi, sottoprogrammi. In generale, i puntatori sono un meccanismo che consente l'indirizzamento indiretto nei linguaggi di programmazione ad alto livello;", "simplified_text": "In programmazione, i puntatori sono valori di tipi speciali che rappresentano indirizzi di memoria di elementi del linguaggio di programmazione di un determinato tipo come variabili, oggetti e altre strutture dati o, in alcuni casi, sottoprogrammi. In generale, i puntatori consentono l'indirizzamento indiretto nei linguaggi di programmazione ad alto livello;"}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Buscate (Busc\u00f2 nella variante locale del dialetto milanese) \u00e8 un comune di 4.758 abitanti della provincia di Milano.", "simplified_text": "Buscate (Busc\u00f2 nel locale dialetto milanese) \u00e8 un comune di 4.758 abitanti della provincia di Milano."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "La nomina dello scrutatore di seggio viene effettuata tra il 25\u00ba e il 20\u00ba giorno antecedente la data delle consultazioni elettorali o referendarie da parte della commissione elettorale comunale presso il comune di residenza degli aspiranti, e assegna gli incarichi per tutte le sezioni elettorali presenti nel territorio del comune. Comunicazione della riunione \u00e8 inserita due giorni prima nell'albo pretorio del comune.\n\nIn passato la nomina avveniva tramite sorteggio casuale al computer (legge 95/1989), mentre attualmente la chiamata \u00e8 diretta e nominativa (ovvero non casuale) (legge 270/2005).\n\nLo scrutatore incaricato riceve copia della nomina a firma del sindaco attraverso un messo notificatore del comune, al quale restituisce una firma per presa visione. La comunicazione avviene entro il 15\u00ba giorno antecedente alla votazione. L'ufficio di scrutatore di seggio \u00e8 obbligatorio per le persone designate.", "simplified_text": "La nomina dello scrutatore di seggio viene effettuata tra il 25\u00ba e il 20\u00ba giorno antecedente la data delle consultazioni elettorali o referendarie da parte della commissione elettorale comunale presso il comune di residenza degli aspiranti, e assegna gli incarichi per tutte le sezioni elettorali presenti nel territorio del comune. Comunicazione della riunione \u00e8 inserita due giorni prima nell'albo pretorio del comune.\n\nIn passato la nomina avveniva tramite sorteggio casuale al computer (legge 95/1989), mentre attualmente la chiamata \u00e8 diretta e nominativa (ovvero non casuale) (legge 270/2005).\n\nLo scrutatore incaricato riceve copia della nomina a firma del sindaco attraverso un messo notificatore del comune, al quale restituisce una firma per presa visione. La comunicazione avviene entro il 15\u00ba giorno antecedente alla votazione. L'ufficio di scrutatore \u00e8 obbligatorio per le persone designate."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Sharantyr \u00e8 una femmina umana dai lunghi capelli castani e dagli occhi grigio-verde;", "simplified_text": "Sharantyr \u00e8 un'umana dai lunghi capelli castani e dagli occhi grigio-verde;"}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Bench\u00e9 ancora nel 1972 fosse stata data alla stampe la raccolta di racconti Simultan (Simultan), a cui fu attribuito il Premio Anton Wildgang (Anton-Wildgangs-Preis), uno sfortunato incendio avvenuto durante il soggiorno nell'appartamento romano nella notte tra il 25 ed il 26 settembre 1973 ebbe conseguenze fatali per l'autrice, che si spense poco pi\u00f9 tardi, e precisamente il 17 ottobre.", "simplified_text": "Bench\u00e9 ancora nel 1972 fosse stata data alla stampe la raccolta di racconti Simultan (Simultan), a cui fu attribuito il Premio Anton Wildgang (Anton-Wildgangs-Preis), uno sfortunato incendio avvenuto durante il soggiorno nell'appartamento romano nella notte tra il 25 ed il 26 settembre 1973 ebbe conseguenze fatali per l'autrice, che si spense il 17 ottobre."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "la famiglia Soprano, i cui avi italiani sono originari di Avellino, vive nella citt\u00e0 di Belleville (dov'\u00e8 cresciuto l'attore Joe Pesci, vincitore dell'Oscar al miglior attore non protagonista quale Tommy", "simplified_text": "la famiglia Soprano, i cui avi italiani sono originari di Avellino, vive nella citt\u00e0 di Belleville (dov'\u00e8 cresciuto Joe Pesci, vincitore dell'Oscar al miglior attore non protagonista quale Tommy"}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Allievo di Adolf Johann Peter Erman, svolse importanti studi nel campo della filologia egizia.", "simplified_text": "Allievo di Adolf Erman, svolse importanti studi nel campo della filologia egizia."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Anche il supporto per l'hardware oggi \u00e8 eccelle [...] roduttore avesse rilasciato il driver, \u00e8 ancora necessario ricompilare il kernel, oppure attendere il rilascio di una nuova distribuzione o di un kernel precompilato con il supporto per quella periferica. Inoltre, alcune tipologie di periferiche (le pi\u00f9 note sono i winmodem) difficilmente potranno essere supportate senza un intervento diretto dei produttori dell'hardware. A questo proposito, la comunit\u00e0 Linux suggerisce di acquistare solo hardware il cui produttore supporti direttamente Linux.\n\nSi dice che una delle principali motivazioni che spinge la comunit\u00e0 che sviluppa Linux sia l'astio nei confronti di Microsoft, in particolare di Windows e Bill Gates.", "simplified_text": "Anche il supporto per l'hardware oggi \u00e8 eccelle [...] roduttore avesse rilasciato il driver, \u00e8 ancora necessario ricompilare il kernel, oppure attendere il rilascio di una nuova distribuzione o di un kernel precompilato con il supporto per quella periferica. Inoltre, alcune tipologie di periferiche (le pi\u00f9 note sono i winmodem) difficilmente potranno essere supportate senza un intervento diretto dei produttori dell'hardware. A questo proposito, la comunit\u00e0 Linux suggerisce di acquistare solo hardware il cui produttore supporti direttamente Linux.\n\nUna delle principali motivazioni che spinge la comunit\u00e0 che sviluppa Linux sia l'astio nei confronti di Microsoft, in particolare di Windows e Bill Gates."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Infatti per tutta la sua lunghezza separa le Alpi Pennine (a nord e ad est) dalle Alpi Graie (ad ovest ed a sud) e questo fino a giungere al fondo della val Ferret ove si trova il col Ferret.", "simplified_text": "Infatti per tutta la sua lunghezza separa le Alpi Pennine (a nord e ad est) dalle Alpi Graie (ad ovest ed a sud) fino a giungere al fondo della val Ferret ove si trova il col Ferret."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Una volta operata la riduzione fenomenologica del mondo, \u00e8 possibile porre in questione la coscienza, intesa come io empirico, in rapporto al mondo e agli altri io, attraverso l'io trascendentale: l'unico soggetto che possa mettere in questione la coscienza stessa. L'io trascendentale di Husserl non \u00e8 per\u00f2 n\u00e9 l'io trascendentale idealistico, che intende il mondo reale come prodotto dell' io trascendentale, n\u00e9 il soggetto trascendentale kantiano, il quale, secondo Husserl, costituendosi come condizione di possibilit\u00e0 della conoscenza dei fenomeni, lascia troppo spazio all'indagine delle scienze positive. Il problema della realt\u00e0 del mondo \u00e8, dalla fenomenologia husserliana, sospeso attraverso l'epoch\u00e9 e non considerato pertinente al problema della struttura dell'io trascendentale. In Husserl, dunque, l'io trascendentale si costituisce come la condizione di possibilit\u00e0 dell'esistenza sia della coscienza, sia degli oggetti, questi ultimi sia materiali che ideali.", "simplified_text": "Una volta operata la riduzione fenomenologica del mondo, \u00e8 possibile porre in questione la coscienza, intesa come io empirico, in rapporto al mondo e agli altri io, attraverso l'io trascendentale: l'unico soggetto che possa mettere in questione la coscienza stessa. L'io trascendentale di Husserl non \u00e8 per\u00f2 n\u00e9 l'io trascendentale idealistico, che intende il mondo reale come prodotto dell' io trascendentale, n\u00e9 il soggetto trascendentale kantiano, il quale, secondo Husserl, costituendosi come condizione di possibilit\u00e0 della conoscenza dei fenomeni, lascia troppo spazio all'indagine delle scienze positive. Il problema della realt\u00e0 del mondo \u00e8, dalla fenomenologia husserliana, sospeso attraverso l'epoch\u00e9 e non considerato pertinente al problema della struttura dell'io trascendentale. In Husserl, dunque, l'io trascendentale si costituisce come la condizione di possibilit\u00e0 dell'esistenza sia della coscienza, sia degli oggetti, materiali e ideali."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "A vivere nel Ranch Brannon c'\u00e8 anche il nipote adolescente di Hud, Lonnie, il figlio del fratello deceduto di Hud che mor\u00ec come risultato della sconsideratezza di Hud.", "simplified_text": "A vivere nel Ranch Brannon c'\u00e8 anche il nipote adolescente di Hud, Lonnie, figlio del fratello deceduto di Hud che mor\u00ec come risultato della sconsideratezza di Hud."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "A vivere nel Ranch Brannon c'\u00e8 anche il nipote adolescente di Hud, Lonnie, il figlio del fratello deceduto di Hud che mor\u00ec come risultato della sconsideratezza di Hud.", "simplified_text": "A vivere nel Ranch Brannon c'\u00e8 anche il nipote adolescente di Hud, Lonnie, il figlio del fratello di Hud che mor\u00ec come risultato della sconsideratezza di Hud."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Nonostante il Dassault Mirage IIIC si fosse dimostrato di gran lunga il velivolo pi\u00f9 efficace nel ruolo di velivolo per la supremazia aerea, tanto che dopo un breve periodo il F-4 Phantom II fu sostituito nel ruolo di intercettore dal ben pi\u00f9 vecchio Dassault Mirage, il suo raggio di azione limitato, ne imponeva alcuni limiti nell'utilizzo di questo velivolo come cacciabombardiere.", "simplified_text": "Nonostante il Dassault Mirage IIIC si fosse dimostrato di gran lunga il velivolo pi\u00f9 efficace nel ruolo di velivolo per la supremazia aerea, tanto che dopo un breve periodo il F-4 Phantom II fu sostituito nel ruolo di intercettore dal ben pi\u00f9 vecchio Dassault Mirage, il suo raggio di azione limitato, ne imponeva alcuni limiti nell'utilizzo come cacciabombardiere."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Pensieri, il capolavoro incompiuto del filosofo Blaise Pascal.\n\nPensieri, un'opera di Giacomo Leopardi.", "simplified_text": "Pensieri, il capolavoro incompiuto del filosofo Blaise Pascal.\n\nPensieri, di Giacomo Leopardi."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Silvano Piovanelli figura nel numero dei pi\u00f9 illustri discepoli del Servo di Dio il cardinale Elia Dalla Costa, arcivescovo di Firenze, da cui ricevette l'ordinazione sacerdotale nel Duomo di Santa Maria del Fiore e che gli fu maestro di vita e di fede fin dagli esordi della carriera ecclesiastica.", "simplified_text": "Silvano Piovanelli figura nel numero dei pi\u00f9 illustri discepoli del cardinale Elia Dalla Costa, arcivescovo di Firenze, da cui ricevette l'ordinazione sacerdotale nel Duomo di Santa Maria del Fiore e che gli fu maestro di vita e di fede fin dagli esordi della carriera ecclesiastica."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Nel giugno 2008 il Comune di Castrovillari ha deliberato in merito alla promozione dello Scec, seguito a settembre dal Comune di Scandale.\n\n\ufffd? da precisare comunque che l'Arcivescovo di Crotone-Santa Severina Mons. Domenico Graziani, in quanto Presidente Nazionale del comitato scientifico di Arcipelago Scec \u00e8 attualmente impegnato a promuovere l'utilizzo dello Scec nella sua diocesi attraverso incontri pubblici (Quotidiano della Calabria del 23 giugno 2008 e del 9 agosto 2008, Il Crotonese del 31 maggio 2008).", "simplified_text": "Nel giugno 2008 il Comune di Castrovillari ha deliberato in merito alla promozione dello Scec, seguito a settembre dal Comune di Scandale.\n\nL'arcivescovo di Crotone-Santa Severina Mons. Domenico Graziani, in quanto Presidente Nazionale del comitato scientifico di Arcipelago Scec \u00e8 attualmente impegnato a promuovere l'utilizzo dello Scec nella sua diocesi attraverso incontri pubblici (Quotidiano della Calabria del 23 giugno 2008 e del 9 agosto 2008, Il Crotonese del 31 maggio 2008)."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Una differenza sostanziale \u00e8 nel fatto che Himeko si dimostra sin da subito gentile e disponibile con Kojiro, mentre Isabel ha (almeno inizialmente e solo nel manga) un carattere capriccioso e autoritario.", "simplified_text": "Una differenza sostanziale \u00e8 nel fatto che Himeko si dimostra subito gentile e disponibile con Kojiro, mentre Isabel ha (almeno inizialmente e solo nel manga) un carattere capriccioso e autoritario."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Ci sono due aeroporti internazionali a Tokyo, e sono:", "simplified_text": "Ci sono due aeroporti internazionali a Tokyo:"}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Stila una lista (composta da circa 260 punti, anche se altri ne verranno poi aggiunti nel corso degli episodi e solitamente subito risolti) di tutte le azioni cattive commesse nella sua vita, cercando di rimediare una a una a tutte le sue colpe e di poter vivere finalmente una vita tranquilla e pulita.\n\nNel motel dove si trasferisce a vivere insieme a suo fratello Randy, Earl incontra Catalina, una giovane donna messicana immigrata clandestina addetta alle pulizie dell'albergo, che stringe subito una forte amicizia con i due fratelli, e promette di aiutare Earl nel suo compito.", "simplified_text": "Stila una lista (composta da circa 260 punti, anche se altri ne verranno poi aggiunti nel corso degli episodi e solitamente subito risolti) di tutte le azioni cattive commesse nella sua vita, cercando di rimediare una a una a tutte le sue colpe e di poter vivere finalmente una vita tranquilla e pulita.\n\nNel motel dove si trasferisce a vivere insieme a suo fratello Randy, Earl incontra Catalina, una giovane immigrata clandestina messicana addetta alle pulizie dell'albergo, che stringe subito una forte amicizia con i due fratelli, e promette di aiutare Earl nel suo compito."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Stila una lista (composta da circa 260 punti, anche se altri ne verranno poi aggiunti nel corso degli episodi e solitamente subito risolti) di tutte le azioni cattive commesse nella sua vita, cercando di rimediare una a una a tutte le sue colpe e di poter vivere finalmente una vita tranquilla e pulita.\n\nNel motel dove si trasferisce a vivere insieme a suo fratello Randy, Earl incontra Catalina, una giovane donna messicana immigrata clandestina addetta alle pulizie dell'albergo, che stringe subito una forte amicizia con i due fratelli, e promette di aiutare Earl nel suo compito.", "simplified_text": "Stila una lista (composta da circa 260 punti, anche se altri ne verranno poi aggiunti nel corso degli episodi e solitamente subito risolti) di tutte le azioni cattive commesse nella sua vita, cercando di rimediare una a una a tutte le sue colpe e di poter vivere finalmente una vita tranquilla e pulita.\n\nNel motel dove si trasferisce a vivere insieme a suo fratello Randy, Earl incontra Catalina, una giovane donna messicana immigrata clandestina addetta alle pulizie, che stringe subito una forte amicizia con i due fratelli, e promette di aiutare Earl nel suo compito."}
{"transformation_id": 23, "transformation_type": "Delete - Other", "source_dataset": "itwiki", "text": "Inizialmente la cartolina era un cartoncino rigido di dimensioni 11,4\ufffd?", "simplified_text": "Inizialmente la cartolina era un cartoncino rigido di 11,4\ufffd?"}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "tn", "text": "Quali sono stati i criteri progettuali e gli accorgimenti adottati per rendere l'opera paesaggisticamente compatibile?", "simplified_text": "Quali sono stati i criteri progettuali e gli accorgimenti adottati per rendere l'opera compatibile con il paesaggio?"}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "tn", "text": "In questa sezione conclusiva della Relazione paesaggistica, andranno descritte le scelte progettuali effettuate, in funzione dei dati e delle considerazioni evidenziati dalle sezioni precedenti (qualit\u00e0, visibilit\u00e0 e possibile generazione di effetti).", "simplified_text": "In questa parte conclusiva della Relazione paesaggistica, andranno descritte le scelte progettuali effettuate, in funzione dei dati e delle considerazioni evidenziati dalle sezioni precedenti (qualit\u00e0, visibilit\u00e0 e possibile generazione di effetti)."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "tn", "text": "In questa sezione conclusiva della Relazione paesaggistica, andranno descritte le scelte progettuali effettuate, in funzione dei dati e delle considerazioni evidenziati dalle sezioni precedenti (qualit\u00e0, visibilit\u00e0 e possibile generazione di effetti).", "simplified_text": "In questa sezione conclusiva della Relazione paesaggistica, andranno descritte le scelte di progettazione effettuate, in funzione dei dati e delle considerazioni evidenziati dalle sezioni precedenti (qualit\u00e0, visibilit\u00e0 e possibile generazione di effetti)."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "tn", "text": "In questa sezione conclusiva della Relazione paesaggistica, andranno descritte le scelte progettuali effettuate, in funzione dei dati e delle considerazioni evidenziati dalle sezioni precedenti (qualit\u00e0, visibilit\u00e0 e possibile generazione di effetti).", "simplified_text": "In questa sezione conclusiva della Relazione paesaggistica, andranno descritte le scelte progettuali fatte, in funzione dei dati e delle considerazioni evidenziati dalle sezioni precedenti (qualit\u00e0, visibilit\u00e0 e possibile generazione di effetti)."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "tn", "text": "In questa sezione conclusiva della Relazione paesaggistica, andranno descritte le scelte progettuali effettuate, in funzione dei dati e delle considerazioni evidenziati dalle sezioni precedenti (qualit\u00e0, visibilit\u00e0 e possibile generazione di effetti).", "simplified_text": "In questa sezione conclusiva della Relazione paesaggistica, andranno descritte le scelte progettuali effettuate, in funzione dei dati e delle considerazioni mostrati dalle sezioni precedenti (qualit\u00e0, visibilit\u00e0 e possibile generazione di effetti)."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "tn", "text": "In particolare, andranno rilevati e descritti tutti gli elementi di criticit\u00e0 paesaggistica, insiti nel progetto, e andranno messi in relazione a quanto \u00e8 stato operato, per eliminare o mitigare tali criticit\u00e0 (impatti), garantendo cos\u00ec un migliore inserimento paesaggistico dell'intervento.", "simplified_text": "In particolare, andranno rilevati e descritti tutti gli elementi di criticit\u00e0 paesaggistica, insiti nel progetto, e andranno messi in relazione a quanto \u00e8 stato fatto, per eliminare o mitigare tali criticit\u00e0 (impatti), garantendo cos\u00ec un migliore inserimento paesaggistico dell'intervento."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "tn", "text": "In particolare, andranno rilevati e descritti tutti gli elementi di criticit\u00e0 paesaggistica, insiti nel progetto, e andranno messi in relazione a quanto \u00e8 stato operato, per eliminare o mitigare tali criticit\u00e0 (impatti), garantendo cos\u00ec un migliore inserimento paesaggistico dell'intervento.", "simplified_text": "In particolare, andranno rilevati e descritti tutti gli elementi di criticit\u00e0 paesaggistica, insiti nel progetto, e andranno messi in relazione a quanto \u00e8 stato operato, per eliminare o limitare tali criticit\u00e0 (impatti), garantendo cos\u00ec un migliore inserimento paesaggistico dell'intervento."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "tn", "text": "In particolare, andranno rilevati e descritti tutti gli elementi di criticit\u00e0 paesaggistica, insiti nel progetto, e andranno messi in relazione a quanto \u00e8 stato operato, per eliminare o mitigare tali criticit\u00e0 (impatti), garantendo cos\u00ec un migliore inserimento paesaggistico dell'intervento.", "simplified_text": "In particolare, andranno rilevati e descritti tutti gli elementi di criticit\u00e0 paesaggistica, insiti nel progetto, e andranno messi in relazione a quanto \u00e8 stato operato, per eliminare o mitigare queste criticit\u00e0 (impatti), garantendo cos\u00ec un migliore inserimento paesaggistico dell'intervento."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "tn", "text": "In particolare, andranno rilevati e descritti tutti gli elementi di criticit\u00e0 paesaggistica, insiti nel progetto, e andranno messi in relazione a quanto \u00e8 stato operato, per eliminare o mitigare tali criticit\u00e0 (impatti), garantendo cos\u00ec un migliore inserimento paesaggistico dell'intervento.", "simplified_text": "In particolare, andranno rilevati e descritti tutti gli elementi di criticit\u00e0 paesaggistica, insiti nel progetto, e andranno messi in relazione a quanto \u00e8 stato operato, per eliminare o mitigare tali criticit\u00e0 (impatti), garantendo cos\u00ec un migliore inserimento nel paesaggio dell'intervento."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Si esprime cos\u00ec la volont\u00e0 di forma e di espressione dell'architetto in rispondenza al suo sentire estetico e artistico.", "simplified_text": "Si esprime cos\u00ec la volont\u00e0 di forma e di espressione dell'architetto determinata dal suo sentire estetico e artistico."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Nella torre oltre agli uffici amministrativi sorger\u00e0 un grande magazzino, un r&d, un asilo aziendale, una caffetteria. Inoltre dovr\u00e0 sorgere una palestra da arrampicata interna, questa sar\u00e0 la pi\u00f9 grande di tutta l'Europa.", "simplified_text": "Nella torre oltre agli uffici amministrativi sorger\u00e0 un grande magazzino, un r&d, un asilo aziendale, una caffetteria. Inoltre conterr\u00e0 una palestra da arrampicata interna, questa sar\u00e0 la pi\u00f9 grande di tutta l'Europa."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Brescia (Br\u00e8sa, Br\u00e8ssa o Br\u00e8ha in lingua lombarda, variante bresciana) \u00e8 un comune italiano di 196,058 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.", "simplified_text": "Brescia (Br\u00e8sa, Br\u00e8ssa o Br\u00e8ha in dialetto bresciano) \u00e8 un comune italiano di 196,058 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Barzio (B\u00e0rs in lingua lombarda, variante valsassinese) \u00e8 un comune italiano di 1.327 abitanti della Valsassina, della provincia di Lecco, in Lombardia.", "simplified_text": "Barzio (B\u00e0rs in dialetto valsassinese) \u00e8 un comune italiano di 1.327 abitanti della Valsassina, della provincia di Lecco, in Lombardia."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Nel territorio comunale si registrano notevoli differenze termiche nei valori minimi notturni tra i quartieri, a seconda dell'esposizione o meno alle brezze notturne e alla presenza del lago in caso di tempo stabile. Spesso nella stagione estiva durante la mattinata le localit\u00e0 lacustri registrano temperature inferiori rispetto all'entroterra per via della brezza di lago, salvo poi uniformarsi durante il pomeriggio grazie alla rotazione del vento. Del tutto assente in citt\u00e0 \u00e8 invece la nebbia che caratterizza invece la vicina pianura padana, gi\u00e0 in parte presente oltre le colline a sud della convalle in alcune occasioni. La neve \u00e8 piuttosto frequente, pur discontinua a seconda degli inverni, con valori di nevosit\u00e0 media annua che salgono molto procedendo dalla convalle (circa 20/30\u00a0cm annui) verso i quartieri periferici e i paesi della cintura urbana, che localmente superano i 40/50\u00a0cm annui.", "simplified_text": "Nel territorio comunale si registrano notevoli differenze termiche nei valori minimi notturni tra i quartieri, a seconda dell'esposizione o meno alle brezze notturne e alla presenza del lago in caso di tempo stabile. Spesso nella stagione estiva durante la mattinata le localit\u00e0 lacustri registrano temperature inferiori rispetto all'entroterra per via della brezza di lago, salvo poi uniformarsi durante il pomeriggio grazie alla rotazione del vento. Del tutto assente in citt\u00e0 \u00e8 invece la nebbia che caratterizza invece la vicina pianura padana, gi\u00e0 in parte presente oltre le colline a sud della convalle in alcune occasioni. La neve \u00e8 abbastanza frequente, pur discontinua a seconda degli inverni, con valori di nevosit\u00e0 media annua che salgono molto procedendo dalla convalle (circa 20/30\u00a0cm annui) verso i quartieri periferici e i paesi della cintura urbana, che localmente superano i 40/50\u00a0cm annui."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "L'area ferrarese \u00e8 contraddistinta dal passaggio di numerosi canali di irrigazione e di scolo creati durante i secoli per garantire la depurazione del terreno e per facilitare gli insediamenti abitativi e produttivi. L'area pianeggiante garantisce le attivit\u00e0 di raccolto delle piantagioni, alla coltivazione delle campagne nonch\u00e9 all'allevamento e alla pesca.", "simplified_text": "L'area ferrarese \u00e8 contraddistinta dal passaggio di numerosi canali di irrigazione e di scolo creati durante i secoli per garantire la depurazione del terreno e per facilitare gli insediamenti abitativi e produttivi. Il territorio pianeggiante garantisce le attivit\u00e0 di raccolto delle piantagioni, alla coltivazione delle campagne nonch\u00e9 all'allevamento e alla pesca."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Questa ambientazione include sfide per che i personaggi devono superare mediante il gioco, come trappole da evitare o avversari da sconfiggere. Generalmente i dettagli completi dell'ambientazione vengono tenuti segreti, ma la descrizione generale viene data ai giocatori.", "simplified_text": "Questa ambientazione include sfide per che i personaggi devono superare mediante il gioco, come trappole da evitare o avversari da sconfiggere. Generalmente i dettagli completi dell'ambientazione sono tenuti segreti, ma la descrizione generale viene data ai giocatori."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Nel complesso queste note descrivono il personaggio e il suo posto nell'ambientazione del gioco.\n\nEsse vengono collocate in un\ufffd??apposita pagina che viene definita \ufffd?? scheda del personaggio\ufffd??. In genere, quest\ufffd??ultima \u00e8 suddivisa in pi\u00f9 sezioni. In ciascuna dovranno essere elencate le varie informazioni che occorrono al master e agli altri PG per comprendere e conoscere quel determinato personaggio giocante.", "simplified_text": "Nel complesso queste note descrivono il personaggio e il suo posto nell'ambientazione del gioco.\n\nEsse vengono collocate in un\ufffd??apposita pagina che viene definita \ufffd?? scheda del personaggio\ufffd??. In genere, quest\ufffd??ultima \u00e8 suddivisa in pi\u00f9 sezioni. In ciascuna dovranno essere elencate le varie informazioni che occorrono al master e agli altri giocatori per comprendere e conoscere quel determinato personaggio giocante."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Oltre alla storia, ai dati numerici, e alle caratteristiche, all\ufffd??interno della scheda, possono essere inseriti i vari \ufffd??equipaggiamenti\ufffd?? e i vari oggetti che un pg possiede; le amicizie; riferimenti riguardo lo stato di salute; se il pg appartiene o meno ad una gilda o ad una corporazione; i punti esperienza accumulati ecc.\n\nPer equipaggiamenti e oggetti si intende tutto ci\u00f2 che il pg possiede ( vestiti, armi, gioielli \ufffd?\ufffd) o che esso indossa al\nmomento della giocata;\n\nNella sezione delle amicizie si pu\u00f2 produrre un elenco di altri Pg con i quali, il nostro, ha particolari legami di amicizia, parentela, ecc.\n\nPer ci\u00f2 che concerne lo status di salute, esso pu\u00f2 variare in base agli avvenimenti che accadono al personaggio giocante e che sono decisi dal Master.\n\nI punti esperienza si accumulano in modalit\u00e0 differenti in base ai giochi di ruolo. In alcuni ad esempio i punti esperienza sono assegnati dal master, dopo che il pg ha dimostrato delle determinate caratteristiche in specifiche performances che gli vengono richieste;", "simplified_text": "Oltre alla storia, ai dati numerici, e alle caratteristiche, all\ufffd??interno della scheda, possono essere inseriti i vari \ufffd??equipaggiamenti\ufffd?? e i vari oggetti che un pg possiede; le amicizie; riferimenti riguardo lo stato di salute; se il pg appartiene o meno ad una gilda o ad una corporazione; i punti esperienza accumulati ecc.\n\nPer equipaggiamenti e oggetti si intende tutto ci\u00f2 che il pg possiede ( vestiti, armi, gioielli \ufffd?\ufffd) o che esso indossa al\nmomento della giocata;\n\nNella sezione delle amicizie si pu\u00f2 produrre un elenco di altri Pg con i quali, il nostro, ha particolari legami di amicizia, parentela, ecc.\n\nPer ci\u00f2 che concerne lo status di salute, esso pu\u00f2 variare in base agli avvenimenti che accadono al personaggio giocante e che sono decisi dal Master.\n\nI punti esperienza si accumulano in modalit\u00e0 differenti in base ai giochi di ruolo. In alcuni ad esempio i punti esperienza sono assegnati dal master, dopo che il pg ha dimostrato delle determinate caratteristiche in specifiche performances che gli sono richieste;"}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "momento della giocata;\n\nNella sezione delle amicizie si pu\u00f2 produrre un elenco di altri Pg con i quali, il nostro, ha particolari legami di amicizia, parentela, ecc.\n\nPer ci\u00f2 che concerne lo status di salute, esso pu\u00f2 variare in base agli avvenimenti che accadono al personaggio giocante e che sono decisi dal Master.\n\nI punti esperienza si accumulano in modalit\u00e0 differenti in base ai giochi di ruolo. In alcuni ad esempio i punti esperienza sono assegnati dal master, dopo che il pg ha dimostrato delle determinate caratteristiche in specifiche performances che gli vengono richieste; in altri i punti esperienza si accumulano semplicemente giocando. Il master gestisce i personaggi secondari di complemento, i nemici e gli antagonisti, le creature fantastiche, tutti classificati sotto il nome di personaggi non giocanti (PNG), nonch\u00e9 delle forze naturali e sovrannaturali dell'ambientazione, come il tempo atmosferico, le forze politiche o le divinit\u00e0. Normalmente i personaggi interpretati dai giocatori sono in un gruppo (o raramente in pi\u00f9 gruppi), con una certa missione collettiva da completare (trama principale).", "simplified_text": "momento della giocata;\n\nNella sezione delle amicizie si pu\u00f2 produrre un elenco di altri Pg con i quali, il nostro, ha particolari legami di amicizia, parentela, ecc.\n\nPer ci\u00f2 che concerne lo status di salute, esso pu\u00f2 variare in base agli avvenimenti che accadono al personaggio giocante e che sono decisi dal Master.\n\nI punti esperienza si accumulano in modalit\u00e0 differenti in base ai giochi di ruolo. In alcuni ad esempio i punti esperienza sono assegnati dal master, dopo che il pg ha dimostrato delle determinate caratteristiche in specifiche performances che gli vengono richieste; in altri i punti esperienza si accumulano semplicemente giocando. Il master gestisce i personaggi secondari di complemento, i nemici e gli antagonisti, le creature fantastiche, tutti classificati sotto il nome di personaggi non giocanti (PNG), nonch\u00e9 delle forze naturali e sovrannaturali dell'ambientazione, come il tempo atmosferico, le forze politiche o le divinit\u00e0. Normalmente i personaggi interpretati dai giocatori formano un gruppo (o raramente in pi\u00f9 gruppi), con una certa missione collettiva da completare (trama principale)."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Tra il 1951 e il 1953 escono i romanzi Il tiranno dei mondi, Le correnti dello spazio e Abissi d'acciaio, oltre alla fortunata Trilogia della Fondazione. Nel 1952 vede la luce anche Lucky Starr, il vagabondo dello spazio, primo della fortunata serie su Lucky Starr pubblicata con lo pseudonimo di Paul French. Un anno dopo esce l'antologia La terra \u00e8 abbastanza grande. \ufffd? poi di quegli anni il primo incontro con Janet Opal Jeppson, giovane psichiatra.\n\nNel 1955 nasce Ribyn Joan, sua seconda figlia, e gli viene conferito il titolo di professore associato di biochimica. Tra il 1955 e il 1957 alterna l'attivit\u00e0 di professore a quella di romanziere con l'uscita di La fine dell'eternit\u00e0 e Il sole nudo.", "simplified_text": "Tra il 1951 e il 1953 escono i romanzi Il tiranno dei mondi, Le correnti dello spazio e Abissi d'acciaio, oltre alla fortunata Trilogia della Fondazione. Nel 1952 vede la luce anche Lucky Starr, il vagabondo dello spazio, primo della fortunata serie su Lucky Starr pubblicata con lo pseudonimo di Paul French. Un anno dopo esce l'antologia La terra \u00e8 abbastanza grande. \ufffd? poi di quegli anni il primo incontro con Janet Opal Jeppson, giovane psichiatra.\n\nNel 1955 nasce Ribyn Joan, sua seconda figlia, e gli viene conferito il titolo di professore associato di biochimica. Tra il 1955 e il 1957 alterna l'attivit\u00e0 di docente a quella di romanziere con l'uscita di La fine dell'eternit\u00e0 e Il sole nudo."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Egli lanci\u00f2 spesso accorati appelli riguardo la necessit\u00e0 di un controllo delle nascite rifacendosi alle prospettive ipotizzate da uomini come Thomas Malthus e Paul R. Ehlrich. La sua inquietudine riguardo la sovrappopolazione sulla Terra si riflette in molte sue opere (da Abissi d'acciaio in cui immagina il nostro pianeta rinchiuso in gigantesche metropoli di metallo, a Fondazione con la descrizione del pianeta Trantor abitato da 40 miliardi di individui). Egli si consider\u00f2 sempre un femminista, e riteneva che l'omosessualit\u00e0 dovesse essere considerata un \"diritto morale\" dell'uomo.\n\nEra per esempio favorevole ai programmi di eugenetica, ma perch\u00e9 paradossalmente il loro sicuro fallimento avrebbe dimostrato quanto fosse una strada sbagliata.", "simplified_text": "Egli lanci\u00f2 spesso accorati appelli riguardo la necessit\u00e0 di un controllo delle nascite rifacendosi alle prospettive ipotizzate da uomini come Thomas Malthus e Paul R. Ehlrich. La sua inquietudine riguardo la sovrappopolazione sulla Terra si riflette in molte sue opere (da Abissi d'acciaio in cui immagina il nostro pianeta rinchiuso in gigantesche metropoli di metallo, a Fondazione con la descrizione del pianeta Trantor abitato da 40 miliardi di individui). Egli si consider\u00f2 sempre un femminista, e riteneva che l'omosessualit\u00e0 dovesse essere considerata un \"diritto morale\" dell'uomo.\n\nSi dichiar\u00f2 per esempio favorevole ai programmi di eugenetica, ma perch\u00e9 paradossalmente il loro sicuro fallimento avrebbe dimostrato quanto fosse una strada sbagliata."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "La sua inquietudine riguardo la sovrappopolazione sulla Terra si riflette in molte sue opere (da Abissi d'acciaio in cui immagina il nostro pianeta rinchiuso in gigantesche metropoli di metallo, a Fondazione con la descrizione del pianeta Trantor abitato da 40 miliardi di individui). Egli si consider\u00f2 sempre un femminista, e riteneva che l'omosessualit\u00e0 dovesse essere considerata un \"diritto morale\" dell'uomo.\n\nEra per esempio favorevole ai programmi di eugenetica, ma perch\u00e9 paradossalmente il loro sicuro fallimento avrebbe dimostrato quanto fosse una strada sbagliata. Molto meglio sarebbe stato destinare le energie ad un \"raccolto\" delle migliori menti cresciute liberamente. Essendo figlio di \"bottegai ebrei\" Asimov era molto sensibile su temi di possibile discriminazione.\nNel suo ultimo lavoro di divulgazione, Our Angry Earth (1991), scritto in collaborazione con Frederik Pohl, Asimov lanci\u00f2 allarmi riguardo la crisi ambientale che vedeva delineandosi, descrivendo i fenomeni dell'effetto serra e del buco dell'ozono.", "simplified_text": "La sua inquietudine riguardo la sovrappopolazione sulla Terra si riflette in molte sue opere (da Abissi d'acciaio in cui immagina il nostro pianeta rinchiuso in gigantesche metropoli di metallo, a Fondazione con la descrizione del pianeta Trantor abitato da 40 miliardi di individui). Egli si consider\u00f2 sempre un femminista, e riteneva che l'omosessualit\u00e0 dovesse essere considerata un \"diritto morale\" dell'uomo.\n\nEra per esempio favorevole ai programmi di eugenetica, ma perch\u00e9 paradossalmente il loro sicuro fallimento avrebbe dimostrato quanto fosse una strada sbagliata. Molto meglio sarebbe stato destinare le energie ad un \"raccolto\" delle migliori menti cresciute liberamente. Essendo figlio di \"bottegai ebrei\" Asimov era molto sensibile su temi di possibile discriminazione.\nNella sua ultima opera di divulgazione, Our Angry Earth (1991), scritta in collaborazione con Frederik Pohl, Asimov lanci\u00f2 allarmi riguardo la crisi ambientale che vedeva delineandosi, descrivendo i fenomeni dell'effetto serra e del buco dell'ozono."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "1963 Premio Hugo per aver \"aggiunto la scienza ai racconti di Fantascienza\" nei saggi pubblicati su Magazine of Fantasy and Scien [...] nore\n\n\" \" \" Dottorato ad onorem da svariate universit\u00e0\n\nGiudizi critici\n\nSi \u00e8 spesso affermato che la narrativa di Asimov sia scritta in uno stile arido, privo di azione, letterariamente scarno e poco interessato alla psicologia dei personaggi. Asimov stesso riconobbe almeno il fatto che lui scrivesse in modo volutamente semplice, perch\u00e9 non intendeva scrivere per vincere un premio Pulitzer ma per farsi capire (concetto imprescindibile in un divulgatore qual egli era). Il critico e scrittore di FS statunitense James Edwin Gunn afferm\u00f2 nel 1982, riguardo ad Io, robot che in pratica, eccettuati due singoli racconti, in nessuna delle storie sui robot i personaggi giocano un ruolo fondamentale, le storie sono ridotte a dialoghi sterili privi di azione e descrizione se non strettamente funzionali ai fini della trama.", "simplified_text": "1963 Premio Hugo per aver \"aggiunto la scienza ai racconti di Fantascienza\" nei saggi pubblicati su Magazine of Fantasy and Scien [...] nore\n\n\" \" \" Dottorato ad onorem da svariate universit\u00e0\n\nGiudizi critici\n\nSi \u00e8 spesso affermato che la narrativa di Asimov sia scritta in uno stile arido, privo di azione, letterariamente scarno e poco interessato alla psicologia dei personaggi. Asimov stesso riconobbe almeno il fatto che lui scrivesse in modo volutamente semplice, perch\u00e9 non intendeva scrivere per vincere un premio Pulitzer ma per farsi capire (concetto imprescindibile in un divulgatore qual egli era). Il critico e scrittore di fantascienza statunitense James Edwin Gunn afferm\u00f2 nel 1982, riguardo ad Io, robot che in pratica, eccettuati due singoli racconti, in nessuna delle storie sui robot i personaggi giocano un ruolo fondamentale, le storie sono ridotte a dialoghi sterili privi di azione e descrizione se non strettamente funzionali ai fini della trama."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Il critico e scrittore di FS statunitense James Edwin Gunn afferm\u00f2 nel 1982, riguardo ad Io, robot che in pratica, eccettuati due singoli racconti, in nessuna delle storie sui robot i personaggi giocano un ruolo fondamentale, le storie sono ridotte a dialoghi sterili privi di azione e descrizione se non strettamente funzionali ai fini della trama. Si pu\u00f2 ritenere che questo giudizio sia applicabile a tutta la produzione narrativa di Asimov. Vi sono tuttavia delle notevoli eccezioni, in quanto i personaggi di Susan Calvin nelle storie sui robot, di Arkady Darell e del Mule (o Mulo) nel ciclo delle Fondazioni, di Elijah Baley in Abissi d'acciaio e di Hari Seldon nei prequel della Fondazione sono creazioni a tutto tondo e dominano e muovono la storia.", "simplified_text": "Il critico e scrittore di FS statunitense James Edwin Gunn afferm\u00f2 nel 1982, riguardo ad Io, robot che in pratica, eccettuati due singoli racconti, in nessuna delle storie sui robot i personaggi giocano un ruolo fondamentale, le storie sono ridotte a dialoghi sterili privi di azione e descrizione se non strettamente funzionali ai fini della trama. Si pu\u00f2 ritenere che questo giudizio sia applicabile a tutta la produzione narrativa di Asimov. Vi sono tuttavia delle notevoli eccezioni, in quanto i personaggi di Susan Calvin nelle storie sui robot, di Arkady Darell e del Mule (o Mulo) nel ciclo delle Fondazioni, di Elijah Baley in Abissi d'acciaio e di Hari Seldon negli antefatti della Fondazione sono creazioni a tutto tondo e dominano e muovono la storia."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Inoltre lavorando solamente sul client ogni informazione che presuppone un accesso al db deve essere rimandato ad un linguaggio che effettua esplicitamente la query per poi restituire i risultati ad una variabili javascript;", "simplified_text": "Inoltre lavorando solamente sul client ogni informazione che presuppone un accesso a dati stoccati in un database deve essere rimandato ad un linguaggio che effettua esplicitamente la query per poi restituire i risultati ad una variabili javascript;"}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Inoltre lavorando solamente sul client ogni informazione che presuppone un accesso al db deve essere rimandato ad un linguaggio che effettua esplicitamente la query per poi restituire i risultati ad una variabili javascript;", "simplified_text": "Inoltre lavorando solamente sul client ogni informazione che presuppone un accesso al db deve essere rimandato ad un linguaggio che effettua esplicitamente la transazione per poi restituire i risultati ad una variabili javascript;"}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "La via del monastero\n\nDecide quindi che alla sequela di un'altra Teresa, la grande Teresa, Teresa d'Avila, si sarebbe messa sulle tracce di quel maestro delle scritture, Ges\u00f9 di Nazareth, rinchiudendosi per sempre in quel monastero che prende il nome di Carmelo.\n\nFu cos\u00ec che un anno dopo nel novembre 1887 insieme all'anziano padre Louis e alla sorella prediletta Celine attraverser\u00e0 tutta l'Italia in quell'ormai mitico viaggio a Roma per rivolgere infine questa sua richiesta direttamente al Santo Padre Leone XIII.", "simplified_text": "La via del monastero\n\nDecide quindi che alla sequela di un'altra Teresa, la grande Teresa, Teresa d'Avila, si sarebbe messa sulle tracce di quel maestro delle scritture, Ges\u00f9 di Nazareth, rinchiudendosi per sempre in quel monastero che prende il nome di Carmelo.\n\nFu cos\u00ec che un anno dopo nel novembre 1887 insieme all'anziano padre Louis e alla sorella prediletta Celine attraverser\u00e0 tutta l'Italia in quell'ormai mitico viaggio a Roma per rivolgere infine questa sua richiesta direttamente a papa Leone XIII."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Differentemente dalla generalit\u00e0 degli Stati, tuttavia, il Regno Unito non ha mai emanato una legge che centralizzi l'emissione valutaria:", "simplified_text": "Diversamente dalla generalit\u00e0 degli Stati, tuttavia, il Regno Unito non ha mai emanato una legge che centralizzi l'emissione valutaria:"}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "in una riunione tenuta nella citt\u00e0 di Or\u0161a il generale Franz Halder prese in esame la situazione dell'intero fronte sovietico e sia il generale Georg von Sodenstern, in rappresentanza, per il Gruppo di Armate Sud, del feldmaresciallo Von Rundstedt, che il generale Kurt Brennecke, in rappresentanza del feldmaresciallo von Leeb, per il Gruppo di Grmate Nord sostennero la necessit\u00e0 di interrompere l'offensiva e di schierare i gruppi di armate a difesa mentre il generale Hans von Greiffenberg, in rappresentanza, per il Gruppo di Armate Centro, del feldmaresciallo von Bock, si disse favorevole al tentativo di un nuovo attacco verso Mosca, sostenendo che la conquista della capitale, oltre ad essere una necessit\u00e0 militare e psicologica, avrebbe evitato il pericolo di lasciare l'iniziativa ai sovietici su un fronte molto ampio e con scarse forze di riserva alle spalle, pur rimarcando tuttavia che la scarsit\u00e0 di mezzi, di rifornimenti, di equipaggimenti delle truppe, la ristrettezza del tempo a disposizione prima che l'inverno facesse sentire tutto il suo rigore ed il pericolo rappresentato da un possibile contrattacco avrebbero dovuto indurre allo schieramento difensivo, ma Hitler insistette affinch\u00e9 fosse portato l'ultimo assalto a Mosca ed il 13 novembre fu ordinata la ripresa dell'offensiva.", "simplified_text": "in una riunione tenuta nella citt\u00e0 di Or\u0161a il generale Franz Halder prese in esame la situazione dell'intero fronte sovietico e sia il generale Georg von Sodenstern, in rappresentanza, per il Gruppo di Armate Sud, del feldmaresciallo Von Rundstedt, che il generale Kurt Brennecke, in rappresentanza del feldmaresciallo von Leeb, per il Gruppo di Grmate Nord sostennero la necessit\u00e0 di interrompere l'offensiva e di schierare i gruppi di armate a difesa mentre il generale Hans von Greiffenberg, in rappresentanza, per il Gruppo di Armate Centro, del feldmaresciallo von Bock, si disse favorevole al tentativo di un nuovo attacco verso Mosca, sostenendo che la conquista della capitale, oltre ad essere una necessit\u00e0 militare e psicologica, avrebbe evitato il pericolo di lasciare l'iniziativa ai sovietici su un fronte molto ampio e con scarse forze di riserva alle spalle, pur rimarcando tuttavia che la scarsit\u00e0 di mezzi, disposizione e la ristrettezza del tempo a disposizione prima che l'inverno facesse sentire tutto il suo rigore ed il pericolo rappresentato da un possibile contrattacco avrebbero dovuto indurre allo schieramento difensivo, ma Hitler insistette affinch\u00e9 fosse portato l'ultimo assalto a Mosca ed il 13 novembre fu ordinata la ripresa dell'offensiva."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "aiuto dei reparti del XL corpo corazzato, comandato dal generale Georg Stumme, ed il XLVI corpo d'armata motorizzato, avanzando verso est, contribu\u00ec a chiudere il braccio meridionale della tenaglia, mentre quello settentrionale fu chiuso dalla 6\u00aa divisione corazzata, comandata dal generale Franz Landgraf, e dalla 7\u00aa divisione corazzata, comandata dal generale Hans von Funk, che, occup\u00f2 inoltre la citt\u00e0 di Cholm, catturando intatti i ponti sul fiume Dnepr:", "simplified_text": "aiuto dei reparti del XL corpo corazzato, comandato dal generale Georg Stumme, ed il XLVI corpo d'armata motorizzato, avanzando verso est, contribu\u00ec a chiudere il braccio meridionale della tenaglia, mentre quello settentrionale fu chiuso dalla 6\u00aa divisione corazzata, comandata dal generale Franz Landgraf, e dalla 7\u00aa divisione corazzata, comandata dal generale Hans von Funk, che, occup\u00f2 anche la citt\u00e0 di Cholm, catturando intatti i ponti sul fiume Dnepr:"}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "al centro della striscia campeggia lo scudo di San Giorgio, simbolo di Genova, segno di appartenenza di una squadra di Genova nata per volont\u00e0 di fondatori genovesi.\n\nPoich\u00e9 le maglie risultavano a sfondo blu con una striscia biancorossonera sul petto, i giocatori sampdoriani sono da sempre chiamati con l'appellativo di Blucerchiati; tale striscia, inizialmente all'altezza del cuore, si \u00e8 spostata pi\u00f9 in basso da quando ha dovuto far posto agli sponsor di maglia. I pantaloncini da gioco della Sampdoria sono generalmente bianchi o blu, oppure intonati con i colori di divise particolari, mentre i calzettoni, per anni composti da righe orizzontali biancoblu, sono col tempo diventati monocromatici (blu, bianchi o intonati alla divisa come i pantaloni).\n\nSimboli ufficiali\n\nIl simbolo della squadra \u00e8 composto da una silhouette nera raffigurante il volto di un tipico pescatore genovese stilizzato con barba, berretto caratteristico, pipa e capelli al vento; tale figura, chiamata in dialetto genovese il \"baciccia\" (diminutivo di \"Giovanni Battista\"). Nello stemma societario, questa \u00e8 posta all'interno di un fascio di strisce blucerchiate poste in diagonale, il tutto racchiuso in uno scudo bianco a tre lati bordato di nero.\n\nLa formazione doriana sfoggia inoltre sulle proprie maglie lo stemma di Genova, ovvero una croce rossa in campo bianco: questa, sulla prima maglia, \u00e8 inglobata nella fascia blucerchiata, mentre nel caso delle mute da trasferta se pu\u00f2 talvolta riscontrare il suo uso in solitaria.\n\nDivise\n\nLa prima maglia sin dalle origini \u00e8 blu con il caratteristico anello di strisce orizzontali rosso e nero listato di bianco. All'origine le maglie della Sampdoria erano blu intenso, con l'anello di strisce bianche, rosse e nere disposte in orizzontale molto in alto sul petto, con lo scudo di Genova al centro; il numero sulla schiena era sovrapposto alle strisce e un colletto all'inglese dava alle divise una rifinitura spesso rimpianta dai sostenitori blucerchiati, mentre il logo del pescatore fu introdotto nelle maglie solamente nella stagione 1980-1981, e da allora varia ciclicamente la sua posizione, dal petto alla manica sinistra.\n\nCon l'arrivo delle sponsorizzazioni, all'inizio degli anni ottanta il disegno delle maglie ha incominciato a variare, anche perch\u00e9 il sempre maggior seguito di tifosi spinse il mondo del calcio ad opere di merchandising ben note al giorno d'oggi: tra le maggiori novit\u00e0, il progressivo abbassamento dell'anello di strisce blucerchiate, per far posto nella parte alta del busto ai marchi pubblicitari.\n\nLa seconda maglia \u00e8 tradizionalmente a sfondo bianco, ma le strisce blucerchiate hanno assunto diverse posizioni nel tempo rispetto alla prima divisa: orizzontali, verticali, pi\u00f9 alte o pi\u00f9 basse, fino addirittura a sparire lasciando la maglia totalmente bianca e usando i colori societari come rifinitura dei bordi. L'anno dello scudetto, cio\u00e8 il 1990-1991, fu il primo a mostrare una seconda maglia del tutto analoga alla prima:", "simplified_text": "al centro della striscia campeggia lo scudo di San Giorgio, simbolo di Genova, segno di appartenenza di una squadra di Genova nata per volont\u00e0 di fondatori genovesi.\n\nPoich\u00e9 le maglie risultavano a sfondo blu con una striscia biancorossonera sul petto, i giocatori sampdoriani sono da sempre chiamati con l'appellativo di Blucerchiati; tale striscia, inizialmente all'altezza del cuore, si \u00e8 spostata pi\u00f9 in basso da quando ha dovuto far posto agli sponsor di maglia. I pantaloncini da gioco della Sampdoria sono generalmente bianchi o blu, oppure intonati con i colori di divise particolari, mentre i calzettoni, per anni composti da righe orizzontali biancoblu, sono col tempo diventati monocromatici (blu, bianchi o intonati alla divisa come i pantaloni).\n\nSimboli ufficiali\n\nIl simbolo della squadra \u00e8 composto da una silhouette nera raffigurante il volto di un tipico pescatore genovese stilizzato con barba, berretto caratteristico, pipa e capelli al vento; tale figura, chiamata in dialetto genovese il \"baciccia\" (diminutivo di \"Giovanni Battista\"). Nello stemma societario, questa \u00e8 posta all'interno di un fascio di strisce blucerchiate poste in diagonale, il tutto racchiuso in uno scudo bianco a tre lati bordato di nero.\n\nLa formazione doriana sfoggia inoltre sulle proprie maglie lo stemma di Genova, ovvero una croce rossa in campo bianco: questa, sulla prima maglia, \u00e8 inglobata nella fascia blucerchiata, mentre nel caso delle mute da trasferta se pu\u00f2 talvolta riscontrare il suo uso in solitaria.\n\nDivise\n\nLa prima maglia sin dalle origini \u00e8 blu con il caratteristico anello di strisce orizzontali rosso e nero listato di bianco. All'origine le maglie della Sampdoria erano blu intenso, con l'anello di strisce bianche, rosse e nere disposte in orizzontale molto in alto sul petto, con lo scudo di Genova al centro; il numero sulla schiena era sovrapposto alle strisce e un colletto all'inglese dava alle divise una rifinitura spesso rimpianta dai sostenitori blucerchiati, mentre il logo del pescatore fu introdotto nelle maglie solamente nella stagione 1980-1981, e da allora varia ciclicamente la sua posizione, dal petto alla manica sinistra.\n\nCon l'arrivo delle sponsorizzazioni, all'inizio degli anni ottanta il disegno delle maglie ha incominciato a variare, anche perch\u00e9 il sempre maggior seguito di tifosi spinse il mondo del calcio ad opere di merchandising ben note al giorno d'oggi: tra le maggiori novit\u00e0, il progressivo abbassamento dell'anello di strisce blucerchiate, per far posto nella parte alta del busto ai marchi pubblicitari.\n\nLa seconda maglia \u00e8 tradizionalmente a sfondo bianco, ma le strisce blucerchiate hanno assunto diverse posizioni nel tempo rispetto alla prima divisa: orizzontali, verticali, pi\u00f9 alte o pi\u00f9 basse, fino addirittura a sparire lasciando la maglia totalmente bianca e usando i colori societari come rifinitura dei bordi. L'anno dello scudetto, cio\u00e8 il 1990-1991, fu il primo a mostrare una seconda casacca del tutto analoga alla prima:"}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Per essere pi\u00f9 efficaci possono nascondersi in modo tale che nemmeno l'antivirus possa eliminarli, agendo cos\u00ec nel danneggiare il computer.", "simplified_text": "Per essere pi\u00f9 efficaci possono nascondersi in modo tale che nemmeno l'antivirus sia in grado di eliminarli, agendo cos\u00ec nel danneggiare il computer."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Stando al Vangelo secondo Marco, Giacomo e Giovanni furono detti da Ges\u00f9 Boanerghes (\"figli del tuono\").", "simplified_text": "Stando al Vangelo secondo Marco, Giacomo e Giovanni furono soprannominati da Ges\u00f9 Boanerghes (\"figli del tuono\")."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Si successero quindi alcuni passaggi di sovranit\u00e0 fra la Francia napoleonica (dal 1806 al 1809 Tra\u00f9 fece parte del napoleonico Regno d'Italia) e l'Impero Asburgico, poi la citt\u00e0 venne stabilmente incorporata in quest'ultimo assieme al resto della Dalmazia.", "simplified_text": "Si successero quindi alcuni passaggi di sovranit\u00e0 fra la Francia napoleonica (dal 1806 al 1809 Tra\u00f9 fece parte del napoleonico Regno d'Italia) e l'Impero d'Austria, poi la citt\u00e0 venne stabilmente incorporata in quest'ultimo assieme al resto della Dalmazia."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "\"Fermate il tempo, non pu\u00f2 essere gi\u00e0 finita, non vivr\u00f2 pi\u00f9 certi momenti\". E capii che la felicit\u00e0, quella vera, dura solo attimi\u00bb. Grazie alle 6 reti realizzate si aggiudic\u00f2 il titolo di capocannoniere della manifestazione. A fine anno, le sue prodezze Mundial gli valsero anche il Pallone d'oro.\n\nDopo il vittorioso Mondiale, Rossi continu\u00f2 a giocare in azzurro e fu convocato per le gare di qualificazione al campionato europeo 1984.", "simplified_text": "\"Fermate il tempo, non pu\u00f2 essere gi\u00e0 finita, non vivr\u00f2 pi\u00f9 certi momenti\". E capii che la felicit\u00e0, quella vera, dura solo attimi\u00bb. Grazie alle 6 reti realizzate si aggiudic\u00f2 il titolo di capocannoniere della manifestazione. A fine anno, le sue prodezze Mundial gli valsero anche il Pallone d'oro.\n\nDopo il vittorioso Mondiale, Rossi continu\u00f2 a giocare in azzurro e fu convocato per le gare di qualificazione al campionato d'Europa 1984."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Quest'ultimo gruppo ultras si spostava in massa in ogni stadio d'Italia a cavallo tra gli anni 1980 e 1990, provocando spesso scontri con tifoserie rivali.\n\nPur non avendo goduto di un grosso ricambio generazionale a causa di un periodo avaro di successi sportivi, unitamente ai guai societari avvenuti a partire dagli anni duemila che hanno offuscato il blasone della societ\u00e0 e alle proteste contro l'introduzione della tessera del tifoso, il movimento ultras ferrarese rimane tuttora attivo e vitale.", "simplified_text": "Quest'ultimo gruppo ultras si spostava in massa in ogni stadio d'Italia a cavallo tra gli anni 1980 e 1990, provocando spesso scontri con tifoserie rivali.\n\nPur non avendo beneficiato di un grosso ricambio generazionale a causa di un periodo avaro di successi sportivi, unitamente ai guai societari avvenuti a partire dagli anni duemila che hanno offuscato il blasone della societ\u00e0 e alle proteste contro l'introduzione della tessera del tifoso, il movimento ultras ferrarese rimane tuttora attivo e vitale."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "queste unit\u00e0, dotate oltre dei tubi lancia siluri anche di enormi obici posizionati sul ponte ed in alcuni casi dotate persino di un hangar per ospitare un velivolo, assomigliavano pi\u00f9 a delle unit\u00e0 di superficie che a dei sottomarini, fatto che implicava numerosi problemi. Le dimensioni imponenti di queste unit\u00e0 le rendevano poco manovrabili e ne limitavano fortemente l'autonomia in immersione. Tra le unit\u00e0 pi\u00f9 famose di questo periodo spiccano certamente l'Argonaut americano, l'X-1 inglese, le unit\u00e0 della Classe M sempre di fabbricazione inglese ed infine il Surcouf francese il quale and\u00f2 distrutto nel corso della seconda guerra mondiale.", "simplified_text": "queste unit\u00e0, dotate oltre dei tubi lancia siluri anche di enormi obici posizionati sul ponte ed in alcuni casi dotate persino di un hangar per ospitare un velivolo, assomigliavano pi\u00f9 a delle unit\u00e0 di superficie che a dei sottomarini, fatto che implicava numerosi problemi. Le dimensioni imponenti di queste unit\u00e0 le rendevano poco manovrabili e ne limitavano fortemente l'autonomia in immersione. Tra le unit\u00e0 pi\u00f9 note di questo periodo spiccano certamente l'Argonaut americano, l'X-1 inglese, le unit\u00e0 della Classe M sempre di fabbricazione inglese ed infine il Surcouf francese il quale and\u00f2 distrutto nel corso della seconda guerra mondiale."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Rispetto ai reattori presenti nelle centrali nucleari, il reattore di un sottomarino risulta avere spesso la met\u00e0 o anche meno del volume di un reattore normale. Questo rende particolarmente difficile e pericoloso l'utilizzo delle normali barre di combustibile utilizzate negli impianti convenzionali, fatto che spinse i progettisti a adottare soluzioni tecniche particolari.", "simplified_text": "Rispetto ai reattori presenti nelle centrali nucleari, il reattore di un sottomarino risulta avere spesso la met\u00e0 o anche meno del volume di un reattore normale. Questo rende particolarmente difficile e pericoloso l'utilizzo delle normali barre di combustibile utilizzate negli impianti convenzionali, circostanza che spinse i progettisti a adottare soluzioni tecniche particolari."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Questo funziona per\u00f2 solo a regimi ridotti, mentre non appena la potenza richiesta al reattore aumenta risulta indispensabile l'ausilio delle pompe per raffreddare il reattore. Inoltre per ridurre le vibrazioni trasmesse dalla turbina allo scafo l'intero impianto viene alloggiato su appositi assorbitori d'urto che ne riducono le vibrazioni. Altra soluzione tecnica che fu sviluppata in questi ultimi anni fu la introduzione delle pile a combustibile che hanno offerto una valida alternativa a quasi tutti gli inconvenienti causati dai reattori nucleari. A loro volta per\u00f2 anche le pile a combustibile hanno alcuni limiti notevoli, primo tra tutti oltre al loro costo per molti aspetti proibitivo, la quantit\u00e0 di corrente fornita risulta relativamente limitata.", "simplified_text": "Questo funziona per\u00f2 solo a regimi ridotti, mentre non appena la potenza richiesta al reattore aumenta risulta indispensabile l'ausilio delle pompe per raffreddare il reattore. Inoltre per ridurre le vibrazioni trasmesse dalla turbina allo scafo l'intero impianto viene alloggiato su appositi assorbitori d'urto che ne riducono le vibrazioni. Altra soluzione tecnica che fu sviluppata in questi ultimi anni fu la introduzione delle pile a combustibile che hanno offerto una valida alternativa a quasi tutti gli inconvenienti causati dai reattori nucleari. A loro volta per\u00f2 anche le pile a combustibile hanno alcuni limiti notevoli, primo tra tutti oltre al loro costo per molti aspetti proibitivo, la quantit\u00e0 di corrente fornita \u00e8 relativamente limitata."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Oltre agli Stati gi\u00e0 citati in precedenza (Stati Uniti, Russia, Germania, Italia) tra i principali utilizzatori di sottomarini spiccano certamente Regno Unito, Francia e Cina.", "simplified_text": "Oltre alle nazioni gi\u00e0 citate in precedenza (Stati Uniti, Russia, Germania, Italia) tra i principali utilizzatori di sottomarini spiccano certamente Regno Unito, Francia e Cina."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Con il deteriorarsi dei rapporti tra Cina ed Unione Sovietica per\u00f2 la fornitura di unit\u00e0 e tecnologia da parte dell'Unione Sovietica fu interrotta. Ultimo contributo tecnologico ricevuto dalla Cina da parte dell'Unione sovietica fu probabilmente la fornitura dei progetti per la costruzione di unit\u00e0 della classe Golf I.", "simplified_text": "Con il deteriorarsi dei rapporti tra Cina ed Unione Sovietica per\u00f2 la fornitura di unit\u00e0 e tecnologia da parte dell'Unione Sovietica fu interrotta. Ultimo contributo tecnologico ricevuto dalla Cina da parte dell'Unione sovietica fu probabilmente la fornitura dei progetti per la costruzione di sottomarini della classe Golf I."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "A partire dal 1987 anche la Cina dispone di una unit\u00e0 SSBN della Classe Xia., sebbene caratterizzata da ridotti livelli di operativit\u00e0 e con missili balistici a media gittata. Nonostante gli enormi sforzi fatta dalla Cina per sviluppare queste unit\u00e0, la costruzione di nuove unit\u00e0 avviene estremamente lentamente, basti pensare che della classe Han furono costruite dal 1974 al 1992 sole cinque unit\u00e0.", "simplified_text": "A partire dal 1987 anche la Cina dispone di una unit\u00e0 SSBN della Classe Xia., sebbene caratterizzata da ridotti livelli di operativit\u00e0 e con missili balistici a media gittata. Nonostante gli enormi sforzi fatta dalla Cina per sviluppare queste unit\u00e0, la costruzione di nuovi sottomarini avviene estremamente lentamente, basti pensare che della classe Han furono costruite dal 1974 al 1992 sole cinque unit\u00e0."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Il primo sottomarino di fabbricazione giapponese ad essere messo in servizio nel dopoguerra fu invece lo Oyashio. Varato nel 1959, fu la prima unit\u00e0 della Classe Hayashio ad essere messa in servizio, che era composta da ulteriri tre unit\u00e0 che vennero acquisite nel corso degli anni.", "simplified_text": "Il primo sottomarino di fabbricazione giapponese ad essere messo in servizio nel dopoguerra fu invece lo Oyashio. Varato nel 1959, fu la prima unit\u00e0 della Classe Hayashio ad essere messa in servizio, che era composta da ulteriri tre sottomarini che vennero acquisite nel corso degli anni."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Il primo sottomarino di fabbricazione giapponese ad essere messo in servizio nel dopoguerra fu invece lo Oyashio. Varato nel 1959, fu la prima unit\u00e0 della Classe Hayashio ad essere messa in servizio, che era composta da ulteriri tre unit\u00e0 che vennero acquisite nel corso degli anni. Attualmente il Giappone pur non potendosi dotare di unit\u00e0 con propulsione nucleare, possiede una flottiglia di 18 unit\u00e0 convenzionali, e sta sperimentando battelli con propulsione AIP.", "simplified_text": "Il primo sottomarino di fabbricazione giapponese ad essere messo in servizio nel dopoguerra fu invece lo Oyashio. Varato nel 1959, fu la prima unit\u00e0 della Classe Hayashio ad essere messa in servizio, che era composta da ulteriri tre unit\u00e0 che vennero acquisite nel corso degli anni. Attualmente il Giappone pur non potendosi dotare di unit\u00e0 con propulsione nucleare, possiede una flottiglia di 18 sottomarini convenzionali, e sta sperimentando battelli con propulsione AIP."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Sottomarino ideato per contrastare il traffico mercantile, il Surcouf, ironia della sorte, and\u00f2 perso il 18 febbraio 1942 in seguito ad una collisione con il mercantile americano Thomson Lykes, causando la perdita dell'unit\u00e0 e la morte di tutto l'equipaggio. Tale incidente, che cost\u00f2 complessivamente la vita a 130 membri dell'equipaggio, \u00e8 il pi\u00f9 grave mai registrato nella storia.", "simplified_text": "Sottomarino ideato per contrastare il traffico mercantile, il Surcouf, ironia della sorte, and\u00f2 perso il 18 febbraio 1942 in seguito ad una collisione con il mercantile americano Thomson Lykes, causando la perdita dell'unit\u00e0 e la morte di tutto l'equipaggio. Questo incidente, che cost\u00f2 complessivamente la vita a 130 membri dell'equipaggio, \u00e8 il pi\u00f9 grave mai registrato nella storia."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Anche in periodi di pace per\u00f2 i sottomarini si rivelarono vulnerabili alle collisioni con altre navi o altri sottomarini e gli incidenti causati da collisioni risultano a tuttoggi relativamente frequenti. Decisamente pi\u00f9 rari invece divennero gli incidenti causati da difetti di costruzione, anche se molte delle unit\u00e0 costruite nel dopoguerra non erano immuni a ripetuti problemi tecnici, che in alcuni casi causarono la perdita dell'unit\u00e0.", "simplified_text": "Anche in periodi di pace per\u00f2 i sottomarini si rivelarono vulnerabili alle collisioni con altre navi o altri sottomarini e gli incidenti causati da collisioni risultano a tuttoggi relativamente frequenti. Decisamente pi\u00f9 rari invece divennero gli incidenti causati da difetti di costruzione, anche se molte delle unit\u00e0 costruite nel dopoguerra non erano immuni a ripetuti problemi tecnici, che in alcuni casi determinarono la perdita dell'unit\u00e0."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Anche in periodi di pace per\u00f2 i sottomarini si rivelarono vulnerabili alle collisioni con altre navi o altri sottomarini e gli incidenti causati da collisioni risultano a tuttoggi relativamente frequenti. Decisamente pi\u00f9 rari invece divennero gli incidenti causati da difetti di costruzione, anche se molte delle unit\u00e0 costruite nel dopoguerra non erano immuni a ripetuti problemi tecnici, che in alcuni casi causarono la perdita dell'unit\u00e0. Famosa divenne la serie di sciagure che interess\u00f2 le unit\u00e0 della Classe Daphn\u00e9. Nel 1970 due unit\u00e0 di questa classe, le unit\u00e0 Minerve e Eurydice, andarono perse a distanza di pochi mesi una dall'altra in circostanze misteriose.", "simplified_text": "Anche in periodi di pace per\u00f2 i sottomarini si rivelarono vulnerabili alle collisioni con altre navi o altri sottomarini e gli incidenti causati da collisioni risultano a tuttoggi relativamente frequenti. Decisamente pi\u00f9 rari invece divennero gli incidenti causati da difetti di costruzione, anche se molte delle unit\u00e0 costruite nel dopoguerra non erano immuni a ripetuti problemi tecnici, che in alcuni casi causarono la perdita dell'unit\u00e0. Famosa divenne la serie di sciagure che interess\u00f2 le unit\u00e0 della Classe Daphn\u00e9. Nel 1970 due sottomarini di questa classe, le unit\u00e0 Minerve e Eurydice, andarono perse a distanza di pochi mesi una dall'altra in circostanze misteriose."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Questa ricognizione \u00e8 stata inoltre l'occasione per porre sul corpo di San Pietro Celestino il pallio che Sua Santit\u00e0 Benedetto XVI indoss\u00f2 il giorno dell'inizio del suo ministero petrino e che egli stesso don\u00f2 al suo predecessore allorquando venne in visita a L'Aquila dopo il sisma del 2009.\n\nIl corpo del Santo \u00e8 stato restituito alla sua Basilica di Santa Maria di Collemaggio in L'Aquila il 5 maggio 2013, in occasione del settecentesimo anniversario della canonizzazione di San Pietro Celestino, avvenuta il 5 maggio 1313 da parte di papa Clemente V.", "simplified_text": "Questa ricognizione \u00e8 stata inoltre l'occasione per porre sul corpo di San Pietro Celestino il pallio che Sua Santit\u00e0 Benedetto XVI indoss\u00f2 il giorno dell'inizio del suo ministero petrino e che egli stesso don\u00f2 al suo predecessore allorquando venne in visita a L'Aquila dopo il sisma del 2009.\n\nIl corpo di Celestino V \u00e8 stato restituito alla sua Basilica di Santa Maria di Collemaggio in L'Aquila il 5 maggio 2013, in occasione del settecentesimo anniversario della canonizzazione di San Pietro Celestino, avvenuta il 5 maggio 1313 da parte di papa Clemente V."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "prima batte il calcio d'angolo da cui parte l'azione dell'1-0 e poi realizza al 120' il gol del definitivo 2-0, finalizzando il contropiede lanciato da Cannavaro e Gilardino, con un tiro all'incrocio dei pali (sarebbe stato il suo ultimo gol in azzurro). Il 9 luglio all'Olympiastadion di Berlino, nella finale contro la , dopo essere entrato a pochi minuti dalla fine dei tempi regolamentari finiti 1-1 per i gol di Zinedine Zidane e Marco Materazzi, ha poi segnato il quarto dei cinque rigori che hanno assegnato all'Italia il titolo di campione del Mondo.\n\nIl 19 settembre del 2007, dopo il pareggio 0-0 a San Siro contro la nella fase di qualificazione all'Europeo 2008, da tempo insoddisfatto per il modo in cui viene impiegato, chiede pubblicamente di non essere pi\u00f9 convocato se non per giocare come attaccante e non spostato sulla fascia, come invece viene impiegato dal nuovo CT Roberto Donadoni \ufffd?? pur sapendo che ci\u00f2 potrebbe significare l'addio alla maglia azzurra, che di fatto avviene, in quanto non viene pi\u00f9 convocato per le restanti gare di qualificazione.", "simplified_text": "prima batte il calcio d'angolo da cui parte l'azione dell'1-0 e poi realizza al 120' il gol del definitivo 2-0, finalizzando il contropiede lanciato da Cannavaro e Gilardino, con un tiro all'incrocio dei pali (sarebbe stato il suo ultimo gol in azzurro). Il 9 luglio all'Olympiastadion di Berlino, nella finale contro la , dopo essere entrato a pochi minuti dalla fine dei tempi regolamentari finiti 1-1 per i gol di Zinedine Zidane e Marco Materazzi, ha poi segnato il quarto dei cinque rigori che hanno assegnato all'Italia il titolo di campione del Mondo.\n\nIl 19 settembre del 2007, dopo il pareggio 0-0 a San Siro contro la nella fase di qualificazione all'Europeo 2008, da tempo insoddisfatto per il modo in cui viene impiegato, chiede pubblicamente di non essere pi\u00f9 convocato se non per giocare come attaccante e non spostato sulla fascia, come invece viene impiegato dal nuovo CT Roberto Donadoni \ufffd?? pur sapendo che ci\u00f2 potrebbe significare l'addio alla maglia azzurra, che di fatto avviene, in quanto non viene pi\u00f9 chiamato per le restanti gare di qualificazione."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Per la loro prima avventura nell'\u00e9lite del calcio nazionale, i clivensi si rinforzarono col portiere Lupatelli, Perrotta e il ritorno di Legrottaglie, cos\u00ec come i cugini scaligeri accolsero Frick e Paolo Cannavaro.", "simplified_text": "Per la loro prima avventura nell'\u00e9lite del calcio italiano, i clivensi si rinforzarono col portiere Lupatelli, Perrotta e il ritorno di Legrottaglie, cos\u00ec come i cugini scaligeri accolsero Frick e Paolo Cannavaro."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Livorno e Spezia, salve secondo il precedente regolamento CCI, disputarono i nuovi spareggi contro le squadre federali, vincendoli e rimanendo in massima serie. Nel girone B, il 2 luglio 1922 l'Inter vinse a tavolino il primo spareggio contro lo Sport Club Italia che, non riusc\u00ec a schierare in campo 11 giocatori, mentre nel secondo spareggio i nerazzurri si salvarono definitivamente battendo in un doppio confronto (il 9 e il 16 luglio) i fiorentini della Libertas, compagine del torneo FIGC.", "simplified_text": "Livorno e Spezia, salve secondo il precedente regolamento CCI, disputarono i nuovi spareggi contro le squadre federali, vincendoli e rimanendo in massima serie. Nel girone B, il 2 luglio 1922 l'Inter super\u00f2 a tavolino il primo spareggio contro lo Sport Club Italia che, non riusc\u00ec a schierare in campo 11 giocatori, mentre nel secondo spareggio i nerazzurri si salvarono definitivamente battendo in un doppio confronto (il 9 e il 16 luglio) i fiorentini della Libertas, compagine del torneo FIGC."}
{"transformation_id": 31, "transformation_type": "Transformation - Lexical Substitution (word level)", "source_dataset": "itwiki", "text": "Il Brescia conquist\u00f2 la promozione l'8 giugno 1997, e torn\u00f2 in Serie A dopo due anni di assenza, l'Empoli il 15 giugno, dopo nove anni nelle categorie inferiori, mentre al Lecce la Serie A mancava da tre stagioni. Il Bari fu promosso il 22 giugno, all'ultima giornata. Il favorito Torino, dopo un avvio incerto, riusc\u00ec a risalire la classifica fino ad arrivare a quota 40 punti alla ventiquattresima giornata, ma conquistandone solo altri 10 nelle restanti giornate, chiudendo il campionato a met\u00e0 classifica.\n\nNella zona bassa della classifica retrocessero Cosenza, Cesena, Palermo e Cremonese;", "simplified_text": "Il Brescia conquist\u00f2 la promozione l'8 giugno 1997, e torn\u00f2 in Serie A dopo due anni di assenza, l'Empoli il 15 giugno, dopo nove anni nelle categorie inferiori, mentre al Lecce la Serie A mancava da tre stagioni. Il Bari fu promosso il 22 giugno, all'ultima giornata. Il favorito Torino, dopo un avvio incerto, riusc\u00ec a risalire la classifica fino ad arrivare a quota 40 punti alla ventiquattresima giornata, ma conquistandone solo altri 10 nelle restanti giornate, chiudendo il campionato a met\u00e0 classifica.\n\nNella zona bassa della graduatoria retrocessero Cosenza, Cesena, Palermo e Cremonese;"}
{"transformation_id": 33, "transformation_type": "Transformation - Anaphoric replacement", "source_dataset": "itwiki", "text": "A vivere nel Ranch Brannon c'\u00e8 anche il nipote adolescente di Hud, Lonnie, il figlio del fratello deceduto di Hud che mor\u00ec come risultato della sconsideratezza di Hud. Hud crede che la morte di suo fratello sia la causa principale della rabbia e del risentimento di Homer verso di lui.", "simplified_text": "A vivere nel Ranch Brannon c'\u00e8 anche il nipote adolescente di Hud, Lonnie, il figlio del fratello deceduto di Hud che mor\u00ec come risultato della sconsideratezza di Hud. Questi crede che la morte di suo fratello sia la causa principale della rabbia e del risentimento di Homer verso di lui."}
{"transformation_id": 33, "transformation_type": "Transformation - Anaphoric replacement", "source_dataset": "itwiki", "text": "Il loro duro dominio annull\u00f2 gli effetti della guerra voluta da Giustiniano, e si stabil\u00ec dal Nord Italia alla Toscana, comprese alcune zone del centro (come il ducato di Spoleto) e del sud (ducato di Benevento). Animati da spirito di conquista e distruzione essi non si comportarono da foederati, ma si dettereo anche a massacri prima di ingentilirsi gradualmente verso la fine del VI secolo, quando iniziarono anche a convertirsi dall'arianesimo al credo niceno della Chiesa di Roma.\n\nLa loro capitale era Pavia, dove risiedeva il re, mentre il territorio era amministrato da 35 o 36 duchi.", "simplified_text": "Il loro duro dominio annull\u00f2 gli effetti della guerra voluta da Giustiniano, e si stabil\u00ec dal Nord Italia alla Toscana, comprese alcune zone del centro (come il ducato di Spoleto) e del sud (ducato di Benevento). Animati da spirito di conquista e distruzione essi non si comportarono da foederati, ma si dettereo anche a massacri prima di ingentilirsi gradualmente verso la fine del VI secolo, quando iniziarono anche a convertirsi dall'arianesimo al credo niceno della Chiesa di Roma.\n\nLa capitale longobarda era Pavia, dove risiedeva il re, mentre il territorio era amministrato da 35 o 36 duchi."}
{"transformation_id": 33, "transformation_type": "Transformation - Anaphoric replacement", "source_dataset": "itwiki", "text": "La dinastia regale dei franchi ebbe origine dai salii (si parla infatti di stirpe salica) gravitanti attorno a Tournai. Dal semi-leggendario Meroveo (secondo la tradizione germanico-pagana di discendenza divina) era nato Childerico e poi verso il 454 Clodoveo, vero fondatore di quella che si chiam\u00f2 poi dinastia dei merovingi. Salito al potere nel 481 egli coalizz\u00f2 le trib\u00f9 dei franchi ed inizi\u00f2 una politica di espansione a spese di alemanni, turingi, burgundi (con i quali stese un'alleanza) e visigoti (della Gallia del Sud, fino al 507 quando furono costretti a varcare i Pirenei), occupando anche l'ultima enclave romana di Siagrio, nella valle della Senna.", "simplified_text": "La dinastia regale dei franchi ebbe origine dai salii (si parla infatti di stirpe salica) gravitanti attorno a Tournai. Dal semi-leggendario Meroveo (secondo la tradizione germanico-pagana di discendenza divina) era nato Childerico e poi verso il 454 Clodoveo, vero fondatore di quella che si chiam\u00f2 poi dinastia dei merovingi. Salito al potere nel 481, Clodoveo coalizz\u00f2 le trib\u00f9 dei franchi ed inizi\u00f2 una politica di espansione a spese di alemanni, turingi, burgundi (con i quali stese un'alleanza) e visigoti (della Gallia del Sud, fino al 507 quando furono costretti a varcare i Pirenei), occupando anche l'ultima enclave romana di Siagrio, nella valle della Senna."}
{"transformation_id": 34, "transformation_type": "Transformation - Noun to Verb", "source_dataset": "tn", "text": "In caso di variazioni dell'indicatore ICEF per modifiche nella composizione del nucleo famigliare, l'eventuale rideterminazione tariffaria avr\u00e0 decorrenza dal mese successivo a quello di variazione dell'ICEF.", "simplified_text": "In caso di variazioni dell'indicatore ICEF per modifiche nella composizione del nucleo famigliare, l'eventuale rideterminazione tariffaria avr\u00e0 decorrenza dal mese successivo a quello in cui \u00e8 variato l'ICEF."}
{"transformation_id": 34, "transformation_type": "Transformation - Noun to Verb", "source_dataset": "tn", "text": "In tal caso l'Amministrazione non effettua rimborsi per variazioni in diminuzione della tariffa gi\u00e0 applicata.", "simplified_text": "In tal caso l'Amministrazione non rimborsa variazioni in diminuzione della tariffa gi\u00e0 applicata."}
{"transformation_id": 34, "transformation_type": "Transformation - Noun to Verb", "source_dataset": "tn", "text": "Domanda utilizzando esclusivamente il modello 47754 indirizzato alla Giunta comunale di competenza, con l'indicazione dettagliata dell'oggetto e delle argomentazioni a sostegno del ricorso medesimo e a controdeduzione dei motivi contenuti nel provvedimento di primo grado.", "simplified_text": "Domanda utilizzando esclusivamente il modello 47754 indirizzato alla Giunta comunale di competenza con indicato dettagliatamente l'oggetto e le argomentazioni a sostegno del ricorso medesimo e a controdeduzione dei motivi contenuti nel provvedimento di primo grado."}
{"transformation_id": 34, "transformation_type": "Transformation - Noun to Verb", "source_dataset": "tn", "text": "L'Ufficio sar\u00e0 comunque a disposizione per chiarimenti e per garantire che il grado di dettaglio della documentazione sia proporzionato all'entit\u00e0 delle opere da realizzare.", "simplified_text": "L'Ufficio sar\u00e0 comunque a disposizione per chiarire e per garantire che il grado di dettaglio della documentazione sia proporzionato all'entit\u00e0 delle opere da realizzare."}
{"transformation_id": 34, "transformation_type": "Transformation - Noun to Verb", "source_dataset": "tn", "text": "Questo elaborato, partendo dall'evidenziazione dei caratteri di pregio rilevabili nel contesto, ha per obiettivo la valutazione del grado di compatibilit\u00e0 paesaggistica dell'intervento proposto e la verifica dell'efficacia delle eventuali mitigazioni necessarie da introdurre al fine di garantire un corretto inserimento dell'opera.", "simplified_text": "Questo elaborato, partendo con l'evidenziare i caratteri di pregio rilevabili nel contesto, ha per obiettivo la valutazione del grado di compatibilit\u00e0 paesaggistica dell'intervento proposto e la verifica dell'efficacia delle eventuali mitigazioni necessarie da introdurre al fine di garantire un corretto inserimento dell'opera."}
{"transformation_id": 37, "transformation_type": "Transformation - Verbal Features", "source_dataset": "itwiki", "text": "Un'altra caratteristica importante di JavaScript consiste nel suo essere un linguaggio debolmente tipizzato; quindi il tipo delle variabili pu\u00f2 non essere assegnato in fase di dichiarazione e le variabili stesse vengono convertite in maniera automatica dall'interprete.\n\nInoltre JavaScript \u00e8 un linguaggio debolmente orientato agli oggetti. Ad esempio, il meccanismo dell'ereditariet\u00e0 \u00e8 pi\u00f9 simile a quello del Self e del NewtonScript che a quello del linguaggio Java (che \u00e8 un linguaggio fortemente orientato agli oggetti). Gli oggetti stessi ricordano pi\u00f9 gli array associativi del Perl che gli oggetti di Java o del C++.\n\nAltri aspetti di interesse: in JavaScript lato client il codice JavaScript viene eseguito sul client, quindi il server non viene sollecitato. Ci\u00f2 risulta essere un vantaggio in quanto con la presenza di script particolarmente complessi il server non verrebbe sovraccaricato.", "simplified_text": "Un'altra caratteristica importante di JavaScript consiste nel suo essere un linguaggio debolmente tipizzato; quindi il tipo delle variabili pu\u00f2 non essere assegnato in fase di dichiarazione e le variabili stesse vengono convertite in maniera automatica dall'interprete.\n\nInoltre JavaScript \u00e8 un linguaggio debolmente orientato agli oggetti. Ad esempio, il meccanismo dell'ereditariet\u00e0 \u00e8 pi\u00f9 simile a quello del Self e del NewtonScript che a quello del linguaggio Java (che \u00e8 un linguaggio fortemente orientato agli oggetti). Gli oggetti stessi ricordano pi\u00f9 gli array associativi del Perl che gli oggetti di Java o del C++.\n\nAltri aspetti di interesse: in JavaScript lato client il codice JavaScript viene eseguito sul client, quindi il server non viene sollecitato. Ci\u00f2 risulta essere un vantaggio in quanto con la presenza di script particolarmente complessi il server non viene sovraccaricato."}
{"transformation_id": 37, "transformation_type": "Transformation - Verbal Features", "source_dataset": "itwiki", "text": "Un'altra caratteristica importante di JavaScript consiste nel suo essere un linguaggio debolmente tipizzato; quindi il tipo delle variabili pu\u00f2 non essere assegnato in fase di dichiarazione e le variabili stesse vengono convertite in maniera automatica dall'interprete.\n\nInoltre JavaScript \u00e8 un linguaggio debolmente orientato agli oggetti. Ad esempio, il meccanismo dell'ereditariet\u00e0 \u00e8 pi\u00f9 simile a quello del Self e del NewtonScript che a quello del linguaggio Java (che \u00e8 un linguaggio fortemente orientato agli oggetti). Gli oggetti stessi ricordano pi\u00f9 gli array associativi del Perl che gli oggetti di Java o del C++.\n\nAltri aspetti di interesse: in JavaScript lato client il codice JavaScript viene eseguito sul client, quindi il server non viene sollecitato. Ci\u00f2 risulta essere un vantaggio in quanto con la presenza di script particolarmente complessi il server non verrebbe sovraccaricato. Di contro, nel caso di script che presentino una considerevole mole di dati, il tempo per lo scaricamento potrebbe diventare troppo lungo.", "simplified_text": "Un'altra caratteristica importante di JavaScript consiste nel suo essere un linguaggio debolmente tipizzato; quindi il tipo delle variabili pu\u00f2 non essere assegnato in fase di dichiarazione e le variabili stesse vengono convertite in maniera automatica dall'interprete.\n\nInoltre JavaScript \u00e8 un linguaggio debolmente orientato agli oggetti. Ad esempio, il meccanismo dell'ereditariet\u00e0 \u00e8 pi\u00f9 simile a quello del Self e del NewtonScript che a quello del linguaggio Java (che \u00e8 un linguaggio fortemente orientato agli oggetti). Gli oggetti stessi ricordano pi\u00f9 gli array associativi del Perl che gli oggetti di Java o del C++.\n\nAltri aspetti di interesse: in JavaScript lato client il codice JavaScript viene eseguito sul client, quindi il server non viene sollecitato. Ci\u00f2 risulta essere un vantaggio in quanto con la presenza di script particolarmente complessi il server non verrebbe sovraccaricato. Di contro, nel caso di script che presentino una considerevole mole di dati, il tempo per lo scaricamento pu\u00f2 diventare troppo lungo."}
{"transformation_id": 37, "transformation_type": "Transformation - Verbal Features", "source_dataset": "itwiki", "text": "Decisamente pi\u00f9 modesto fu il numero di sottomarini che furono impiegati per scopi scientifici.", "simplified_text": "Decisamente pi\u00f9 modesto \u00e8 stato il numero di sottomarini che furono impiegati per scopi scientifici."}
{"transformation_id": 37, "transformation_type": "Transformation - Verbal Features", "source_dataset": "itwiki", "text": "Sposato con Beatrice Rocchi, cantante di variet\u00e0 molto nota negli anni venti col nome d'arte di Reginella, ha avuto da lei due figli gemelli, rimanendone vedovo nell'estate del 1981.", "simplified_text": "Sposato con Beatrice Rocchi, cantante di variet\u00e0 molto nota negli anni venti col nome d'arte di Reginella, ha avuto da lei due figli gemelli, rimase vedovo nell'estate del 1981."}