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capelli grigi | 634 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/KkZ4B8Glo3Q/m/HEWvi_lZkgYJ | it.cultura | [
{
"content": "perche' un uomo con capelli brizzolati e' interessante e una donna sta\ninvecchiando?\ndiscriminazione o realta?",
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},
{
"content": " Disciminazione è realtà ...la stessa discriminazione nei rapporti...se un\nuomo ha troppe donne è un casanova...se una donna ha troppi uomini e una\npoco di buono...Ciao! io mi chiamo Pina ...dickinson .\[email protected]\n se ti\nva rispondimi!",
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},
{
"content": "poco di buono...\nHai ragione e credo sia anche impossibile cambiare quest'assurdita'..\nsaluti\nAnna",
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},
{
"content": "\nL'uomo acquista il fascino della maturità... la donna perde il fascino\ndell'ingenuità",
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},
{
"content": " discriminazione o realta?\n discriminazione, cara Anna, perche' non e' affatto vero! amo i capelli\ngrigi di Jane Fonda, per esempio (ho visto una sua rara foto!). il fascino\ndipende da altro!\nVito",
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},
{
"content": " maturo per piacere [...]\nPerché se non lo è, è un disastro.\nGraziana",
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},
{
"content": "\nVi sono donne che con la loro personalità rendono affascinanti anche i\nfili d'argento...ma sono poche...Sono anche convinta che quei capelli\nbianchi sono discriminati da noi stesse ...il terrore del tempo che passa\ndella vecchiaia...ma consoliamoci per i capelli basta una tintura...e per il\nresto del corpo in \"decomposizione\" che necessita l'intervento dei\nsoldini...ed è sempre un rallentare ...il corso della natura nessun bisturi\nlo può fermare...Mia mamma diceva sempre \" esser non si può più di una\nvolta\" ....Se ti va di continuare a scambiarci altre opinioni scrivimi\[email protected]\n Auguri di serene feste! Pina!",
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},
{
"content": "\nil fascino dell'ingenuità?...quel fascino credo che la donna lo perda a tre\nanni!",
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}
] |
Segnalazione sito di narrativa edita | 639 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/x3qrtOXB5bk/m/OffzX4HcuwQJ | it.cultura | [
{
"content": "Vi invito tutti sul sito dei miei racconti editi sul cui guestbook mi\npiacerebbe ricevere i vostri commenti.\nIrene\n_____________________________________\nHome Page:\nhttp://www.geocities.com/SoHo/Bistro/7253/",
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},
{
"content": " Irene\n@@@@@@@\n<\nAh, Irè, qui nessuno si complimenta: non sai che parlare male degli altri è\nmodo contorto di esaltare l'Ego ? ;-)\nSe non ti hanno mandato palettate, devi essere contenta.\nForse per te potrebbe essere diverso in quanto donna.\nil web ha avuto 1500 contatti in tre mesi , ma non un solo contributo.e\nqualche insulto.\nConclusione: dopo due anni di newsgroup, non so che uso fare del PC. ;-(\n<\n Prospero Pirotti\n \nhttp://members.xoom.it/ricos/\n<\n46 pagine, quasi un'enciclopedia...ahu, ho detto quasi ;-))",
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},
{
"content": " wrote in message\[email protected]...\n",
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},
{
"content": " --\nPP-------> non ho capito cosa voglia dire.\nNon ho detto niente sul tuo conto... su cosa potrei sbagliarmi?\nHo parlato della solitudine in rete. Sei in compagnia ?\nMi fa piacere per te, mi incuriosisce sapere cosa hai fatto, per farti\napprezzare per quello che posti: ho sprecato due anni.\nIl web raccoglie il meglio dei 10.000 e + post nei vari ng: c'è anche\nnarrativa umoristica, ricambiata a torte in faccia. e la storia di due anni\nsprecati.\n1500 contatti, non un solo contributo... questo potrebbe significare che ng\no web , unica è l'umanità telematica ;-)\n",
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},
{
"content": "X Prospero: Su... io mi connetto a Internet, se non per studio, per\nsvagarmi. Oltretutto ho conosciuto molte persone che poi sono diventate mie\namiche e ci vediamo anche di persona regolarmente... non è poi tutta questa\ntragedia apocalittica la rete...\nUn pò di ottimismo!\nBye\n",
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},
{
"content": "\nPP---------> Ma con il PC che ci devo fare ?\nLa ML non mi affscina; l'E.mail è rischiosa; i ng... vanno avanti solo le\nliti.\nMa è mai possibile che con 46 pagine su argomenti diversi (umorismo -\nsatira - spolitica- sesso religione e mistero ;-) non è riuscito di\ntrovare un solo collaboratore..\nMah !--------> catanese sono !\n--\n Prospero Pirotti\n \nhttp://members.xoom.it/ricos/\n<\n46 pagine, quasi un'enciclopedia...ahu, ho detto quasi ;-))\nma ora le pagine sono 45: sono stati eliminati i due mex, sempre quelli da\ntre mesi, ed inserita una lettera aperta al Presidente della\nRepubblica-----> Non scriveteeeeeee ;-)",
"role": "assistant"
}
] |
Novocrazia - Ovvero RESPONSABILITA' | 648 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/3YbmwDiq8mM/m/r_fJj9Qj324J | it.cultura | [
{
"content": "Novocrazia - Ovvero RESPONSABILITA'\nCopia Conoscenza ai Politici, Ministeri competenti, Enti, Sindacati Etc.\n *** NOVOCRAZIA ***\n Ovvero RESPONSABILITA'\n delle parti Politiche e di Governo\nNon bufale di opportunismo Rappresentativo\nNon che si voglia star dietro a solite pretestuose critiche\nal Governo - ma stà di fatto che qui a noi del 'Club World Italia'\n- NOVOCRAZIA, continuano giungere indignate proteste\ndel genere:\n'Io - noi - tre amici - o noi associati in cooperativa (gia'\navendo precisi progetti in mano) ci siamo recati presso vari enti\nquali: Camera di Commercio in Milano, Assessorati del Comune\ne Uffici della Regione, venendo quasi presi come marziani\nin cerca dell'impossibile.\nDATO CHE NESSUNO NON SAPEVA NIENTE DI NIENTE.\nMa allora, esistono o sono pura finzione di facciata questi mitici\nfinanziamenti, come :\n''IL PRESTITO D'ONORE'' - o che altro, a sostegno\ndi nuovi imprendimenti delle Donne e dei Giovani ?!\nGiriamo a voi tutti - piu' o meno competenti la domanda -\nfacendo presente che sono moltissimi gli indignati\n- in attesa di precise risposte.\nDOMANDA E DOMANDE:\nPosto che vi sia un serio progetto di nuova azienda di vario genere:\nProduttivo, Commerciale, Artigianale, Culturale, Agricolo,\ndi utile servizio pubblico etc.\nE posto che non sia una bufala che lo Stato si disponga\na facilitare e sovvenzionare l'attuazione di nuovi,\nseri progetti imprenditoriali - specie delle Donne e dei Giovani -\nsarebbe forse per voi o chi altri (forse piu' in dovere e potere)\nun troppo sforzo di penna o dettatura, il farcela responsabilmente\nad informare a quali preposti - precisi - Enti o Uffici rivolgersi\n(sempre relativamente a nuovi progetti di Aziende Private)\nquantomeno per quanto concerne le zone\ndi Piemonte e Lombardia ??\nGradita risposta via e-mail, o fax (02-66 713 551)\n-------------------------------------------------\ne-mail \[email protected]\nHome page: \nhttp://users.iol.it/club.italia.milano/italia.htm\nSe vuoi ricevere aggiornamenti sui temi di\n'Club World Italia- Novocrazia'\nmanda una e-mail con in oggetto :\nOK Mail list\nSe invece non vuoi ricevere piu' i nostri aggiornamenti\nsui temi di 'Club World Italia- Novocrazia'\nmanda una e-mail con in oggetto:\nREMOVE Mail-list\nGrazie\nFine news",
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},
{
"content": "Che palle!\nState facendo diventare il NG un rifugio di dementi\nCavillo",
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},
{
"content": " wrote in message\[email protected]...\n",
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},
{
"content": "\nChe gridi?\nVisto che sei saggio, comincia a stare zitto e vai a rompere da un'altra\nparte",
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},
{
"content": "\nSaluti, P.\n-----------------------------------------\nDal luogo illune del tuo silenzio\nmi riscuote ogni giorno l'urlo del mattino.\nO notte celeste senza resurrezione\nperdonami se torno ancora a queste voci.\n * E. Morante *\n-------------------------------------------\n+++++++++++ Poesia & Entropia ++++++++++++\nhttp://utenti.tripod.it/aiportne/index.htm\n+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++\n-------------------------------------------",
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},
{
"content": " Non bufale di opportunismo Rappresentativo\nPotreste evgitare di inviare le vostree mail nella mia mailbox personale\nIo quella la uso per un'attività no profit e non gradisco perdere tempo con\nqueste cose\nGrazie\n--\nThelma la gallerista\[email protected]\nhttp://www.pegacity.it/arte\nhttp://www.pegacity.it/gallery\n personal home page\nhttp://www.pegacity.it/giochi/abita/6283/index.htm",
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},
{
"content": ">\nMi son scervellato tre ore per tentare di tarti torto...\ndavvero non mi riesce; meno male che qualcuno lo dice.\nOssequi, P.\n",
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}
] |
Flip Box | 656 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/4sNcMZ4masM/m/PDAiBQH84RkJ | it.cultura | [
{
"content": "i bambini di oggi sanno niente\ne se gli dici qualcosa si mortificano\ntra dieci anni passeranno tutta la stronzologia applicata ad\nAdoremusComputerLuceInSterraStellare\ne rimuda : Sirepope non si fara cogliere alla sprovvista in quanto\nha programmato tutto gia`\ncosa ne sara` di Berlusconi Bossi che sanno tutto!\nCiao",
"role": "user"
},
{
"content": " cosa ne sara` di Berlusconi Bossi che sanno tutto!\nIeri sfilano in quarantamila a Napoli per la Democrazia.\nForcolandia...in Italia non abbiamo la pena di morte\nla Patania dov'e`?\nrimuda:SirePope\nda: Dialogo con Assurdo - gli Eserciti nella Polvere\nPrima del dopoguera gli individui marciavano stando in fila, talvolta\nlunghe e serrate, taluni stanchi giocoforza si trovavano in coda,\ndallo sbriciolamento d'essa una divisa smessa, venne espulsa in panchina.",
"role": "assistant"
},
{
"content": " cosa ne sara` di Berlusconi Bossi che sanno tutto ?\nPiuttosto che sanno...\ndirei che beccano tutto in virtu` della loro saccenza.\nAlla fine nei casi attuali, la conoscenza e` sempre piu` strumento\nper gli avventurieri.\nLa societa` sembra premiare chi si muove al confine della\ncostruzione logica - e` come se avesse bisogno di misurarsi in alternative\nper mancanza d'argomentazioni atte a stimolare le masse.\n",
"role": "user"
}
] |
Cos'e' la matematica ? | 671 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/giOsW3KHkGc/m/F7RxX_jp3wQJ | it.cultura | [
{
"content": "Ciao A tutti,\nScrivo su questo NewsGroup per avere una risposta ad una domanda che mi\nassilla da diversi anni...potra' sembrare strana, ma io non ho capito\nche cos'e' la matematica...si la matematica, quella che ci insegnano a\nscuola l'aritmetica, L'algebra, L'analisi...ecc. ecc.\nfaccio presente che sono studentessa della facolta' di Ingegneria..al 4°\nanno di corso...( e i calcoli li so fare... ^__^ )\nQualcuno puo' illuminarmi ?\nGrazie.\n\t\t\t\t\t\tAlessia.",
"role": "user"
},
{
"content": " Luca Mirri\nCiao Luca,\nSono pienamente d'accordo...allora il dubbio non e' solo il mio ...!!\nmi sento un po' solevata...\nGrazie.\n\t\t\t\t\t\tAlex.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "La matematica pura è il campo in cui non sappiamo di cosa stiamo\nparlando ne' quanto sia vero o falso cio' che stiamo dicendo.\nB. Russel\nForse non sapere cos'è la matematica e gia parte della risposta\nciao \nLuca",
"role": "user"
},
{
"content": "Cara Alessia, \npiu' o meno, la matematica dovrebbe essere la scienza delle\ntrasformazioni che si possono fare in base a determinati postulati e\nregole fissate in precedenza.\nLa matematica è dunque una scienza formale, in rapporto a quelle reali\nche studiano oggetti naturali concreti. In ogni caso, pur studiando\nastrazioni, si e' cercato di utilizzare la matematica per descrivere e\nstudiare oggetti reali. Da questo punto di vista, anche la matematica\npuo' essere considerata un mezzo di conoscenza. Questo metodo si\naffianca alla conoscenza verbale e a quella percettiva.\nOgni metodo di conoscenza influenza la percezione del mondo. Anche la\nmatematica tende a trasformare ai nostri occhi la realta'. In\nparticolare, essa tende a dematerializzarla. Infatti, per poter\ndescrivere qualcosa per mezzo della matematica, si devono operare\ndelle radicali semplificazioni sull'oggetto studiato. Se non si\nfacesse questo, i modelli matematici sarebbero eccessivamente\ncomplessi e di difficile impiego, oltre che sempre piu' inaffidabili.\nMolti di coloro che utilizzano questo strumento, tendono a dimenticare\nle semplificazioni apportate alla realta' e tendono a confondere i\nmodelli con la realta' stessa (riduzionismo). Altri addirittura\nl'hanno mitizzata, elevandola a visione del mondo (vedi scuola\nitaliana). Il ricorso massiccio della matematica nella scuola, oltre a\ndematerializzare le materie scolastiche rendendole noiose, e' causa di\nun elevato tasso di abbandoni, ha come effetto quello di produrre\ngiovani scarsamente preparati a livello tecnologico e sperimentale.\nEssi si troveranno in difficolta' ad integrarsi con il mondo\nproduttivo e con la pratica della ricerca sperimentale.\nTanto per entrare nel merito, la quantita' di studi di carattere\nmatematico che deve affrontare uno studente di ingegneria mi sembra\neccessivo. Ho conosciuto molti ingegneri meccanici che non hanno mai\nstudiato i metalli, ne' processi produttivi di qualsiasi tipo. Ho\nconosciuto ingegneri elettronici che mi hanno detto di non saper\nprogettare un circuito elettronico. Francamente non capisco perche' le\nattivita' di \"progettazione\" matematica non la lasciano ai matematici,\noppure ai fisici.\nVisto che il confronto economico che dobbiamo sostenere con gli altri\npaesi si svolge sul piano tecnologico e dell'innovazione, non sarebbe\nmeglio cercare di ripristinare proporzioni piu' equilibrate tra gli\ninsegnamanenti di carattere astratto e quelli tecnologici?\nSecondo me, occorrerebbe fare come negli USA, in cui l'universita' ha\nun carattere prevalentemente tecnologico. Poi, se uno vuole continuare\na studiare, quello e' il momento piu' adatto per la matematica.\nCiaoooooo, Labyrinth",
"role": "assistant"
},
{
"content": " che cos'e' la matematica...si la matematica, quella che ci insegnano a\neffettivamente e' una bella domanda:\nNella sua accezione piu' 'pura' e 'alta' e' l'insieme\ndegli enunciati che si possono ricavare da un insieme\ndi assiomi.\nrieco a descrivere il concetto solo attraverso un esempio\nlo spazio matematico non strutturato (cioe' privo di assiomi) e'\ncome una stanza completamente bianca e vuota.\nGli assioni sono una serie di oggetti colorati capaci\ndi incastrarsi fra loro (per formare i teoremi).\nLa scelta degli assiomi deve essere fatta in modo \nche non sia possibile trovare contraddizioni.\nPoste queste regole si possono costruire diverse\nmatematiche..... capaci di giungere a risultati\ncompletamente diversi.\nGeneralmente si scelgono gli assiomi in modo che\nla costruzione finale sia vicina a rappresentare\nla realta' in cui ci troviamo.\nUn ultima curiosita' si puo'\ndimostrare (Godel) che il numero di assiomi e'\ninfinito. Quindi possiamo divertirci a trovarne\nqualcuno anche noi :).\n Andrea\nP.S. rileggendo mi chiedo se ho risposto alla tua\ndomanda..... mi sono piaciute comunque le risposte\ndei due luca :)",
"role": "user"
},
{
"content": "\t\t\t\t\t\tAlessia.\nCiao Alessia,\nFrequento anche io la facoltà di ingegneria (informatica \"La Sapienza\"\nRoma CAP...:-) )\nCosa è la matematica? non so se la mia sia LA risposta\nma so che è UNA risposta.\nè l'unico strumento per la conoscenza (razionale obbiettiva) umana.\nMi spiego meglio: l'essere umano, in quanto tale, vive in una\ndimensione \"spazio-temporale\". Proprio per questo il modo per\nconoscere le cose devono appartenere a questa dimensione!\ne la matematica è (forse) l'unico strumento per conoscere in\nquesta dimensione.\nmi spiego ancora meglio:\nLa mente dell'uomo è capace di due tipi di conoscenza o di due\nmodalità di conoscenza:\nuna \"intuitiva\" e una \"razionale\". La matematica è la base di\nquest'ultima conoscenza:\nse vedi il rosso sai intuitivamente cosa è, ma lo conosci\nrazionalmente solo se sai che il rosso è un onda elettromagnetica con\nuna frequenza di #NUMERO.\nSe non sei contenta di questa risposta ti affronto il discorso da un\naltro lato:\nLa nostra rappresentazione della realtà è molto più facile da\nafferrare della realtà stessa. Noi in realtà non conosciamo le cose ma\nper conoscerle abbiamo bisogno di astrazioni, per quel discorso di\nprima: possiamo conoscere solo attraverso le nostre \"categorie\".\nESEMPIO: un fiore per te giallo maleodorante, TU lo conosci così\nperchè puoi conoscere quel fiore solo attraverso i TUOI sensi.\nMa la TUA conoscenza di quel fiore NON è quel fiore, NON è la realtà\nassoluta, ma la TUA realtà. Infatti lo stesso odore del fiore può\nessere considerato addirittura attraente per un insetto, ed il suo\ncolore è, notoriamente, diverso per gli insetti. Come vedi la\nconoscenza del fiore per gli insetti è diversa dalla tua è comunque\nsia NON è la conoscenza assoluta del fiore!\nTORNANDO A NOI...\npuoi conoscere grazie e solo ai tuoi sensi, e puoi avere una\nconoscenza \"obbiettiva\" solo attraverso l'astrazione.\nesempio il colore rosso lo conosci \"obbiettivamente\" facendo\nl'astrazione \"....della frequenza\".\nSolitamente tendiamo a confondere le nostre conoscenze (o il nostro\nmodo di percepire-conoscere il mondo) con il mondo stesso.\nesempio: pensiamo che il fiore è come lo pensiamo.\nE' come confondere la cartina (o pianta) di un territorio con il\nterritorio!\nnon si può conoscere il territorio perchè non hai i mezzi: i sensi\numani (come di tutti gli esseri viventi) sono limitati. PUOI conoscere\nil territori SOLO attraverso LA CARTINA del territorio stesso.\nTuttavia la conoscenza intuitiva non è inutile, essa infatti diventa\nconoscenza razionale se è possibile tradurla in una STRUTTURA\nMATEMATICA COERENTE, integrata da un'interpretazione nel linguaggio\ncomune. L'astrazione che viene fatta è come creare una mappa della\nrealtà. E' solo per mezzo di questa astrazione puoi conoscere\nrazionalmente la realtà.\nL'astrazione è una caratteristica decisiva di questa struttura e\nconsiste, come già messo in evidenza, di un insieme di astrazioni,\novvero di simboli e concetti che costituiscono una mappa della realtà.\nCONCLUDENDO la matematica è uno strumento per la conoscenza\n\"obbiettiva\" nel senso che essa ha la capacità di astrazione delle\ncose, unico modo per tale conoscienza.\nla matematica è quella cosa che ci dà la cartina del territorio.\nATTENZIONE: l'opinione che la matematica non sia altro che un\nlinguaggio estremamente astratto e coinciso non è accettata\nincondizionatamente. Molti matematici ritengono infatti che la\nmatematica non sia semplicemente un linguaggio per descrivere la\nnature, ma che sia inerente alla natura stessa.\nRino Nucara.\nSpero di essere stato chiaro!\nP.S. colgo l'occasione per fare un pò di pubblicità alla mia mailing\nlist:\nMailing list RES: Iscrivendoti a questa mailing \nlist riceverai quotidianamente (o quasi) curiosità,\nmeditazioni, barzellette, rompicapi, indirizzi internet\nselezionati e molto altro.\nPer iscriversi è sufficiente mandare\nun messaggio a \"\[email protected]\n\"\nscrivendo nel testo del messaggio\n\"subscribe \[email protected]\n\".\no riempire il modulo di\niscrizione che troverai al seguente indirizzo:\nhttp://www.aspide.it/piazza/res/\nNei messaggi verra' periodicamente ricordato\ncome cancellarsi dalla mailing list.\nLA MAILING LIST NON AFFOLLERA' LA TUA\nCASELLA ELETTRONICA: RICEVERAI 3 o 5 MESSAGGI\nALLA SETTIMANA!",
"role": "assistant"
},
{
"content": "prima: possiamo conoscere solo attraverso le nostre \"categorie\".\nQuesto modo di vedere le cose e' proprio del nostro sistema educativo\nche ci ha portato a disprezzare le nostre naturali facolta'\npercettive, che vengono chiamate col termine svalutativo di\nintuizione. Il primato del metodo razionale di conoscenza e' diventato\ntale che molte persone non hanno la sensazione di conoscere qualcosa\nse non dopo averlo fatto in modo verbale, oppure matematico. Ma questo\nsignifica proprio svalutare noi stessi, che non siamo dei computer, ma\ndegli esseri viventi e che possediamo anche sensibilita' ed emozioni. \nSpesso, e' proprio il nostro lavorio intellettuale che ci preclude la\nconoscenza della realta'. Non a caso, i saggi ZEN invitano a guardare\nun fiore per quello che e', escludendo le nostre intermediazioni\nconcettuali. Altrimenti noi non vedremo il fiore vero che gli dèi ci\nhanno messo sul cammino, ma quello che abbiamo gia' in testa.\nForse mi ripeto dicendo che noi dovremmo tornare a imparare a vivere\ncon tutto il nostro essere, utilizzando le nostre capacita' percettive\nper godere del mondo e di quelle verbali e matematiche, quando e'\nnecessario.\nCiaoooooo, Labyrinth",
"role": "user"
},
{
"content": " parla l' universo. Che presuntuosi.....\nSalve Luca,\nMa probabilmente e' cosi! \nSicuramente la matematica che conosciamo non e' \nil linguaggio del reale, e' un ottimo strumento descrittivo (veramente \nottimo), ma e' un sottoinsieme minimo della matematica possibile. La \ncapacita' della matematica di spiegare il reale e' ancora un mistero e se\nconsidero idealmente _tutta_ la matematica, anche quella che probabilmente\nrimarra' sempre fuori del nostro orizzonte conoscitivo, allora non vedo \ncandidato migliore. Anticamente si consideravano le proprieta' dei numeri\nmistiche, e penso che questa intuizione sia in qualche modo appropriata. \nPensa ai sistemi caotici..\nSaluti \n_Stefano__",
"role": "assistant"
},
{
"content": " _Stefano__\nSalve. \nScusa ma se la matematica e' fondata sugli assiomi. Io posso scegliere\nun insieme\ndi assiomi che non mi portino ad una descrizione del mondo reale.\nPer fare qulche esempio usiamo la geometria\nse io prendo il 5 postulato di euclide e decido che anziche' esserci\nsolo una retta\nparallela ad una retta data e passante per un punto ce ne sono 10.\nCostruisco\nuna geometria che puo' essere funzionante ma completamente avulsa dalla\nrealta'.\nIl fatto che ci siano tante teorie matematiche atte a descrivere il\nmondo \ne' che nessuno perde il suo tempo dietro alle teorie inutili...(o almeno\nmolto\npochi :)).\nPoi vorrei parlare anche a Labirinth (di cui non riporto il testo a\ncausa dell'\ninefficienza del mio mailer :))\nQuando fai l'esempio del fiore dovresti portarlo alle sue estreme\nconseguenze\nper poter dire che conosci la realta' di quel fiore dovresti giungere ad\nuna descrizione\ntotale (a livello microscopico) del fiore. Ma questo ti e' proibito\ndall'indeterminazione\nquantistica. Quindi la matematica non ti da' una piena descrizione della\nrealta', ma solo\ne sempre una descrizione generale.\nInfine un commento: in questo thread un ingegnere ha consigliato che \nstudino approfonditamente matematiche solo matematici e fisici...\nPer pieta' spero che almeno riducano un po' quella destinata a noi\npoveri fisici, costretti spesso controvoglia a studiare tanta anzi\ntroppa matematica. e molto poco i laboratori di ricerca e gli strumenti\ndi misura... :)\n Andrea (un povero laureato in fisica)\nP.S. scometo che Alessia non immaginava certo di accendere\nun simile thread.... :)",
"role": "user"
},
{
"content": "Mi permetto anche io una intrusione, in un campo che proprio non e' mio.\nE allora se lo fai tu.... lo faccio anche io ; -)\nUna cosa mi sono sempre chiesto. A scuola spesso si dice\nche la matematica permetterebbe di sviluppare una caratteristica\ncognitiva denominata \"elasticita' mentale\".\nNonostante questa capacita' resti quantomeno indefinita, e che\nsia qualcosa di differente dal \"far di conto\", io mi chiedo:\nperche' non insegnare direttamente l'elasticita' mentale?\nNon voglio dire che la matematica dovrebbe uscire dai programmi\nnaturalmente. Solo pensavo a cio' che diceva Labyrinth sull'intuizione\ne su come il sistema educativo la sottovaluti. Per rispondere alla\ndomanda da cui nasce il thread direi che la matematica e' anche\n\"il modo\" in cui viene insegnata.\nIl mio e' solo un piccolo contributo alla discussione che peraltro\ne' molto interessante.\nBuon\nLazy",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Per fare qulche esempio usiamo la geometria....\nSono d'accordo, ma le teorie inutili o no sono teorie e i matematici\nsono quelli che adorano fare matematica inutile (pura).\nIo dicevo solo che una descrizione completa del mondo sara'\n(prevedibilmente) una teoria matematica, ma molto piu' avanzata di\nquelle che abbiamo. Occorre (credo) scoprire ancora molti concetti\nnuovi. I problemi aperti in fisica ce ne sono (mi pare) e ce ne saranno\ndi nuovi..i fisici in fondo vanno sempre a trovare qualche diavoleria.:)\nLa matematica da scoprire e' ancora tanta, funzionale o no. \nUn commento sullo studio della matematica: E' vero all'universita'\nspesso te ne fanno una overdose (droga: infatti dopo il quarto esame di\nanalisi ero in astinenza), ma devo dire che poi mi e' servita, almeno la\nforma mentis...Comunque insegnamola a tutti, quale e quanta e' da\nvedere, e in generale la scienza, almeno i fondamenti. Ho incontrato\n(molto spesso) persone che non avevano idee chiare su dove stesse la\ncometa HaleBopp rispetto alla terra, dove una nebulosa, dove una\ngalassia, (percepivo un leggero tremore da 0.2 gradi Richter, era\nCopernico che assumeva velocita' angolare:) Che una persona adulta non\nabbia delle di base in matematica e fisica e' abbastanza preoccupante,\nquanto e' orrendo non avere idea di chi e' Manzoni. (Poi la 'persona\nadulta' va a casa a piedi lasciato in panne dalla centralina di\niniezione elettronica, fritta dal GSM, scalda il pranzo con il microonde\ne cosi' disurba la sua linea ISDN che sta inviando un FAX a colori alla\nvicina del piano di sotto perche' ha il volume del Dolby Surround della\nTV troppo alto......cultura tecnologica, (nel senso di infezione\nbatterica))\nCosi' oggi il ministro del pubblica (d)istruzione fa i corsi di Rock,\ncome se di questa cultura i 'giovani' non potessero attingerne gia' a\npiene mani da soli.\no tempora, o mores (o lampones), c'e ne e' per tutti.\nSaluti\n _Stefano__\nPS: io seguo preferibilmente il Thread su it.cultura.filosofia , piu'\nindicato il group.\nUnifichiamo se possibile:)\ns\n ",
"role": "user"
},
{
"content": "...\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "parla l' universo. Che presuntuosi.....\nIo sono convinto che la matematica sia uno strumento umano per\nanalizzare cio' che ci accade intorno. E' coinciso, valido, spesso\nbiunivoco, insomma molto pratico.\nPoi c'e' la Matematica che non e' solo il linguaggio con cui parla l'\nuniverso, ma e' proprio il modo in cui l' universo funziona. Ma tra la\nmatematica e la Matematica c'e' un abisso: noi siamo in continua\nevoluzione e, passo dopo passo, riusciamo ad affinare le nostre\nconoscenze e tendiamo verso una sempre maggiore conoscenza delle cose.\nForse e' presunzione, ma Aristotele diceva che la voglia di conoscere\ne' caratteristica dell' uomo.\nCiao, Luca. \nFranceschini Luca \n**Zuello**\nCivil Transport engineering student\nVelletri -Rome- Italy",
"role": "user"
}
] |
L'ARTE DI FARE CABARET | 675 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/HIbYrLK1vU8/m/rKVVM3rvXqgJ | it.cultura | [
{
"content": "Il nuovo programma di Gennaio e Febbraio delle serate di Cabaret al\nFLY club lo potete trovare al seguente indirizzo:\nhttp://web.tiscalinet.it/flyclub\nUn sabato al FLY club = DIVERTIMENTO GARANTITO !!!",
"role": "user"
},
{
"content": "",
"role": "assistant"
}
] |
Ti riconosco. | 676 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/jfma_i3J4iw/m/peUS43MWXrIJ | it.cultura | [
{
"content": "TI RICONOSCO.\nSpesso o quasi sempre indichiamo con il termine “riconoscere”, riferito a\nuna persona, il suo aspetto fisico o il suo viso. Ci dimentichiamo spesso\ndell’aspetto comportamentale. Si dice: “lo conosci Tizio?”: la risposta\nsappiamo quella che può essere : “si, quello alto, magro, eccetera.”\nNel momento in cui, incontriamo qualcuno, che si “comporta” in modo diverso\nda come sapevamo fosse, spesso diciamo: “non lo riconosco più”.\nIn questo caso, come possiamo capire, non ci si riferisce all’aspetto\nestetico, ma a quello interiore, o del comportamento.\nOgnuno di noi, è fatto di un corpo fisico e di una mente: i due aspetti sono\ncomunque legati l’uno all’altro. Si dice giustamente una frase in latino,\n“mens sana in corpore sano”, che indica senza dubbio l’unitarietà del corpo\ne della mente. Non si può avere un corpo sano e una mente malata o\nviceversa.\nCi riconosciamo, per una questione comprensibile, prima di tutto, per\nl’aspetto esteriore e poi, secondariamente, per quello interiore: almeno\ncosì pare, secondo una considerazione superficiale.\nL’amicizia o l’amore tra due persone, nasce in presenza di dati presupposti:\nl’aspetto esteriore che può essere più o meno bello, ma quasi mai deve\nesprimere negatività interne; il carattere, che deve riflettere una natura\nequilibrata. Non soffermiamoci a considerare le devianze di taluni, nelle\nproprie scelte, perché trattasi solo di distorsioni mentali o di carattere\nopportunistico.\nL’uomo quindi è attratto, e almeno così dovrebbe essere, dai propri simili,\nche hanno delle caratteristiche ben precise: un aspetto accettabile e un\ncomportamento benevolo. Nel momento in cui sia l’aspetto, che il\ncomportamento, non rispondono a queste caratteristiche, l’atteggiamento\ndegli stessi cambierà: l’amicizia si sfalda e l’amore svanisce.\nL’essere umano, se analizziamo il suo modo di vivere, tende sempre a legare\ncon i propri simili aventi date caratteristiche. Si è soliti sorridere a chi\nci sorride; aiutare chi ci aiuta e in termini generali, relazionare con chi\nsi dimostra in possesso di dati presupposti.\nSappiamo pure che la società mondiale, attraversa un momento non troppo\nfelice, per non dire assurdo: assistiamo infatti giorno dopo giorno, a fatti\nnegativi, posti in atto da “persone”, che certamente non posseggono i\nrequisiti specifici, di cui prima si parlava.\nLa società e di essa ogni singolo componente, non riconosce più il proprio\nsimile: al contrario ne ha paura. Questo discorso sembra impossibile, ma è\nproprio così. Si vive nella paura: paura di cosa? La risposta, lo ribadisco,\nè semplice: “del prossimo”.\nI cardini della società sono caduti a causa di una corrente del pensare\ncomune, alquanto distorta, e i risultati sono sotto i nostri occhi.\n“Ti riconosco”, è quanto dice ora, sorpreso, chiunque incontra il proprio\nsimile con “l’equilibrio” generale di cui prima si è detto. E’ una sorpresa\noramai incontrare persone corrette: non se ne vedono quasi più. E’ un\ngodimento nel vero senso del termine, un bel piacere quando si incontra\nl’uomo fatto come in origine.\nMa guardiamoci intorno: “in che mondo si vive?”; “dove siamo finiti?”.\nRiflettendo un po sull’argomento, dopo diversi giorni dalle prime\nconsiderazioni, posso aggiungere che riconoscere l’uomo, nel senso sopra\ndescritto, è oggi ancora più difficile. Spesso, considerata la situazione in\ncui versa la società, l’individuo che trattiene in se gli “elementi giusti”,\npropri di una persona, non è riconosciuta dai più.\nLa maggioranza delle persone, vista la corruzione dilagante, non ha più la\ncapacità di discernere ciò che è in sintonia da ciò che è non lo è.\nSi potrebbe utilizzare un’espressione corrente che dice: “tempi duri per i\ntroppo buoni”. Si può comprendere meglio il momento che stiamo vivendo,\nrileggendo la parabola circa il campo infestato dalla zizzania. La stessa\nera talmente diffusa che era difficile scorgere il grano.\nOggi infatti, ribadisco il concetto, le persone di un “certo tipo” sono\nconfuse tra le tante altre di “diverso tipo”.\n \nRiflessioni del Rag. Piras Antonio, Oristano, tel. 0783/217107\n--------------------------------\nInviato via \nhttp://arianna.libero.it/usenet/",
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},
{
"content": " TI RICONOSCO.\nse interessati potete consultare gli altri articoli anche di carattere\neconomico\nnel sito \nwww.articolando.net\n",
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] |
Regolamento de "Il Milionario | 682 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/itTmWPtM0XU/m/QAxyhcsO1t0J | it.cultura | [
{
"content": "Come funziona il gioco del dito più veloce?\nChi sbaglia la domanda va subito a casa? I dieci fortunatii che sono \npresenti rimangono in gara fino a quando non vanno tutti a sedersi per la \ngara o c'è un'unica opportunità del tipo : chi è dentro è dentro e chi è \nfuori è fuori ed alla puntata seguente c'è un turn-over completo dei \npresenti?\nSe & quando DIO vorrà che saranno messe per iscritto le nuove FAQ, è il caso \ndi dare la giusta visibilità alla risposta.\nGrazie\nRaffaele",
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},
{
"content": " alla puntata seguente c'è un turn-over completo dei presenti?\n[...]\ndipende. il regolamento ha subito diverse variazioni. nell'edizione \ndomenicale chi non riesce a qualificarsi durante quella registrazione va a \ncasa.\nin quella settimanale, i concorrenti hanno avuto ora 7 ora 10 occasioni \n(leggi puntate registrate) per tentare la qualificazione. quale sia \nl'indirizzo attuale è un mistero\n-- \nPuppy Linux wiki: \nhttp://puppylover.netsons.org/dokupuppy\nPuppy Linux Forum: \nhttp://puppylinux.ilbello.com\nfree web hosting: \nhttp://www.000webhost.com/?id=17330\n (250 MB)",
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] |
ThanitART ZIP | 687 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/oxqM3PkjmyY/m/B1PVmA3xAkAJ | it.cultura | [
{
"content": "Salve.\nDa questo momento parte un servizio di news letter messo a disposizione da\nThanitART.\nThanitART è un sito, presente su Geocities, che si occupa di arte e cultura\ncontemporanea, arti figurative, letteratura, etnica, cinema, trasmutazioni,\nmusica e fumetti. La news letter vuole essere nulla altro che un semplice\nservizio d'informazione telematica, informazione inerente la\nsensibilizzazione e promozione di siti ed indirizzi internet\ninteressanti dal punto di vista inerente l'arte e la cultura di cui\nThanitART si occupa. Un semplice riassunto di indirizzi da noi visitati è\ngiudicati validi per completezza ed informazione.\nTutto ciò è no profit, senza nessun tipo di fine lucrativo, semplicemente\nper avere la possibilità di conoscere persone interessate\ncome noi agli argomenti di cui sopra. La ZIP non ha una cadenza precisa, nel\nsenso che innanzitutto non vogliamo disturbare nessuno riempiendo la casella\npostale con elenchi d'indirizzi inutili, ma semplicemente ogni volta che\navremmo raccolto e visitato una serie di url degni di essere citati,\ndistribuiremo la ZIP. Questo mediamente ogni mese, ma ciò non significa per\nforza dover rispettare delle date, impegno che non abbiamo e che non\nvogliamo assumerci, perché è inutile prevedere una cadenza settimanale o\nquindicinale solo per dover espletare un servizio non all'altezza, solo per\nfarlo!\nVogliamo fornire un servizio minimo, ma di qualità, almeno questo è il\nnostro intento. Ovvio che chiunque può partecipare alla stesura della ZIP,\nfacendoci pervenire email con segnalazioni sui siti più interessanti (sempre\ninerenti gli argomenti cari a ThanitART). Ancora, lo spirito di ThanitART e\ndi questa ZIP è appunto quello di creare un insieme di persone affascinate\ndagli argomenti già trattati sul nostro sito, circolo atto al dialogo,\nconfronto e discussione costruttiva, semplicemente.\nChiunque può ricevere la ZIP e visitare il nostro sito, chiunque può\ncontattarci per opinioni e pareri, per migliorare il servizio, il sito, la\ncrescita creativa e normale della nostra vita.\nNon è nostra intenzione fare dello spamming, quindi chiunque si sentisse\ninfastidito da questa ZIP può farcelo sapere, in modo tale da cancellarlo\ndalla mailing list e non provocare ulteriori disturbi.\nQuesto è quanto. Vi lasciamo alla lettura della ZIP, rimandandovi per ogni\neventuale approfondimento sia al nostro sito che agli indirizzi email sotto\nindicati.\nGrazie a tutti per l'attenzione e la cortesia di ospitarci nella vostra\ncasella di posta.\nBuona navigazione!\n \"Da soli è troppo\nlontano\" Kina - Troppo lontano\nThanitART\nPaolo Carta e Fabio Coronas\nThanitART - \nhttp://www.geocities.com/Paris/Rue/4831\nThanitART - mailto:\[email protected]\nPaolo Carta - mailto:\[email protected]\nFabio Coronas - mailto:\[email protected]\n-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------\n ThanitART ZIP\n Arti figurative\nArnaldo Pomodoro, scultore \"fantascientifico\" ospite del sito IAS\nIAS - \nhttp://ias.apenet.it/iias.html\nDadanet, arte figurativa (e non) tra cui anche Costantino Nivola\nDadanet - \nhttp://art.dada.it\n Cinema\nTempi Moderni, sito completo e aggiornato sul cinema mondiale\nTempi Moderni - \nhttp://www.tempimoderni.org\nPier Paolo Pasolini, poeta e regista. Punto!\nPPP - \nhttp://www.clarence.com/home/pasolini\n Musica\nMateriali Sonori, etichetta indipendente per musica non solo colta.\nMateriali Sonori - \nhttp://www.matson.it\nPhilip Glass, ampio sito sul compositore minimalista\nPhilip Glass - \nhttp://www.uni-paderborn.de/~pg/glass.html\n Fumetti\nAnonima Fumetti, il sito più completo è aggiornato sui fumetti, in\nItalia e non.\nAnonima Fumetti - \nhttp://www.fumetti.org\n3ntini editori, la casa editrice di Selen, Ranxerox.....\n3ntini editori - \nhttp://www.3ntini.it\n Etnica\nArte aborigena, espressioni artistiche dall'altro lato del mondo\nArte aborigena on line - \nhttp://aboriginal-art.com\nWomad, circuito artistico etnico creato da Peter Gabriel\nWomad - \nhttp://realworld.on.net/womad/menu.html\n Letteratura\nAlice.it, il più importante sito italiano sulla letteratura\nAlice.it - \nhttp://www.alice.it\nArpanet, editori in rete, presentano sezioni inerenti la letteratura,\ndai racconti alla poesia, narrativa e saggistica.\nArpanet - \nhttp://www.arpanet.org\n Trasmutazioni\nMatteo Basilè, prossimamente su ThanitART. CyberART's, ha da poco curato\ninstallazioni per il negozio di Roma delle Fendi.\nMatteo Basilè - \nhttp://www.srd.it/jungle\nLa fura dels Baus, gruppo storico spagnolo per body art e performance\nLa fura dels Baus - \nhttp://www/fura.it\n--\nAutomatic posted from \nmail.tin.it\n [194.243.154.49]\nvia Mailgate Server - \nhttp://www.mailgate.org",
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{
"content": "Salve.\nEccoci con la nuova ZIP, periodico d'informazione artistico culturale.\nAbbiamo avuto modo, in quest'ultimo periodo, di visitare dei siti molto interessanti, che vi riportiamo in forma di\nlink nella parte sottostante, sperando che siano di vostro gradimento.\nInformiamo tutti che abbiamo ottimizzato (almeno ci abbiamo provato) le pagine del nostro sito ThanitART, in modo che\nlo steso sia navigabile più velocemente. Non è semplicissimo rendere un sito attraente dal punto di vista e grafico e\ndel contenuto, in modo che lo stesso sia visitabile senza dover spendere troppo tempo e soldi, ma stiamo cercando un\ncompresso tra i tre fattori, speriamo che per adesso il lavoro vi soddisfi. Intanto siamo aperti a qualsiasi tipo di\nopinione e consiglio, per migliorare il sito stesso ed i suoi contenuti.\nV'informiamo inoltre che sono residenti su ThanitART - \nhttp://www.geocities.com/Paris/Rue/4831\n le pagine inerenti\nMatteo Basilè, artista cyber digitale e che stiamo preparando, oltre le pagine su Materiali Sonori Minimalia e\nDemetrio Stratos (presto on line), anche un sito su Marzia Migliora, giovane artista piemontese operante nel campo\ndella fotografia e dell'arte visiva.\nMateriali Sonori Minimalia \nhttp://www.geocities.com/Paris/Rue/4831/minimalia.htm\nMarzia Migliora \nhttp://www.geocities.com/Paris/Rue/4831/migliora.htm\nFateci naturalmente sapere le vostre impressioni ed eventuali segnalazioni per migliore completezza di ThanitART e\ndelle ZIP.\nNon è nostra intenzione fare dello spamming, quindi chiunque si sentisse infastidito da questa ZIP può farcelo\nsapere, in modo tale da cancellarlo dalla mailing list e non provocare ulteriori disturbi.\nQuesto è quanto. Vi lasciamo alla lettura della ZIP, rimandandovi per ogni eventuale approfondimento sia al nostro\nsito che agli indirizzi email sotto indicati.\nGrazie a tutti per l'attenzione e la cortesia di ospitarci nella vostra casella di posta.\nBuona navigazione!\n \"Da soli è troppo lontano\" Kina - Troppo lontano\n ThanitART\n Paolo Carta e Fabio Coronas\nThanitART - \nhttp://www.geocities.com/Paris/Rue/4831\nThanitART - mailto:\[email protected]\nPaolo Carta - mailto:\[email protected]\nFabio Coronas - mailto:\[email protected]\n########################################\n ThanitART ZIP\n########################################\n Arti figurative\nEn Plair Air - \nhttp://www.epa.it\nNetArt – \nhttp://www.netart.it\n Cinema\nFilm100 – \nhttp://www.film100.com\nMonty Python – \nhttp://www.pythonline.com\nNanni Moretti – \nhttp://www.mediaweb.it/wema/nannimoretti\n Musica\nSteve Reich – \nhttp://www.slis.keio.ac.jp/~ohba/srhome.html\nDiamanda Galas – \nhttp://www.brainwashed.com/diamanda\n Fumetti\nSpawn – \nhttp://www.spawn.com\nMagnus – \nhttp://www.terzomercato.com/free/walhalla/magnus/italiano/frames3.html\nNathan Never – \nhttp://www.mix.it/utopia/nnever\n Etnica\nNuragica – \nhttp://www.nuragica.it/isolavirtuale\n Letteratura\nLinea Poggio – \nhttp://www.sardinia.net/poggio\nMediaweb – \nhttp://www.wema.it\nStefano Benni –\nhttp://studwww.eurecom.fr/~giorcell/Benni/index.html\n Trasmutazioni\nNeural – \nhttp://www.pandora.it/neural/\nCyberART – \nhttp://www.ete.it/campofragole\nBrigata ES - \nhttp://space.tin.it/arte/aldoel\n",
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Progetto ATHENA | 688 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/FJjqFNdie44/m/Rr6tVf32hU8J | it.cultura | [
{
"content": "Gentile navigante della rete,\nnoi di ATHENA abbiamo da poco intrapreso un progetto entusiasmante ed\nambizioso che speriamo si trasformi presto in una slendida realtà.\nLa realizzazione di una sua parte dipende da chi, come lei, ama scrivere e\nfar conoscere le proprie emozioni.\nIl sito si compone di diverse sezioni che hanno per oggetto tutto ciò che,\nin versi o in prosa, è stato scritto nel corso dei secoli. Raccoglierà tutti\ni classici italiani e stranieri, le biografie degli autori, le più belle\npoesie.\nAbbiamo dedicato una particolare sezione AUTORI IN ERBA ai piccoli\ncapolavori che ciascuno di noi ama scrivere. Qualora lei avesse scritto\nqualcosa di suo (poesia, racconto o brevi pensieri) saremò felici di\npubblicarlo.\nL'indirizzo del sito è il seguente: \nhttp://www.athena.3000.it\nPer la pubblicazione può utilizzare il form già predisposto che Lei trova\nnella sezione \"Autori in erba\". Per facilitarla inseriamo qui di seguito il\nlink che la indirizzerà al modello da compilare per la pubblicazione:\nhttp://digilander.iol.it/phoenix70/data/Autori\n in erba/form.html\nE' anche grazie alla vostra collaborazione che realizzeremo la più grande\nbiblioteca virtuale italiana.\nNella speranza di averle fatto cosa gradita... le auguriamo buona lettura.",
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"content": " ha scritto nel messaggio\nnews:[email protected]...\n",
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Mars Pathfinder/8 luglio: 360 gradi di panorama marziano | 693 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/LRLXizYOagA/m/3ZFZn9FvDigJ | it.cultura | [
{
"content": "In apertura di pagina l'immagine \"monster panorama\", 360 gradi attorno alla Stazione \"Carl \nSagan\" cosi' ribattezzata. Il roverino sta gia' analizzando le prime rocce attorno, la prima e' \nstata \"Barnacle Bill\".\nE' stata riorganizzata la sezione mirrors (i siti alternativi ma identici nei contenuti) del JPL \nspesso intasatissimo, per accorciare la pagina; sono in arrivo novita' per quanto riguarda le \ninformazioni \"testuali\".\nCi vediamo a:\nPagina Astronomica\nhttp://www.nettuno.it/zolapredosa/netway/passero.htm",
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Diritto medievale garantista ? | 707 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/9Zuvi3vVbyk/m/SDec4wFBXE4J | it.cultura | [
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"content": "H C. Lea afferma che il diritto medievale era, per certi versi ed in certe\nmanifestazioni, garantista (ad esempio il giudice era tenuto, pena multe, a\nconcludere il processo in un determinato lasso di tempo), e che andò\ndegradando verso un sistema vessatorio a causa dell'esempio e dell'influsso\ndell'Inquisizione. Qualcuno può segnalarmi testi che affrontino questa\nproblematica, smentendo o confermando il Lea ?\n-----== Posted via Deja News, The Leader in Internet Discussion ==-----\nhttp://www.dejanews.com/\n Now offering spam-free web-based newsreading",
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"content": "...\n",
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DISCIPLINE ON LINE | 716 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/rdah7EqK4HQ/m/A14RnzvtFFEJ | it.cultura | [
{
"content": "La Hume School (Associazione culturale Windcloak) propone corsi\nintroduttivi e monografici on-line a discipline scientifiche ed umanistiche\nin lingua italiana. Saranno attivati anche alcuni corsi in lingua inglese,\nfrancese e tedesca.\nTutti i corsi sono destinati a:\n- studenti della scuola secondaria superiore che intendono familiarizzare\ncon le materie universitarie prima di scegliere una determinata facolta'\n- studenti universitari che prima di iniziare lo studio di una materia\nintendono avere una visione a grandi linee dei contenuti e delle\nproblematiche di una disciplina per meglio affrontare le lezioni\nall'universita' o lo studio sui manuali o sui testi\n- studiosi e laureati che intendono ampliare le loro conoscenze o cultura\nin altri ambiti disciplinari analizzando in breve tempo i concetti base\n- studenti delle accademie di belle arti e di scuole post-diploma di tipo\nuniversitario che prima di iniziare lo studio di una materia intendono\navere una visione a grandi linee dei contenuti e delle problematiche di una\ndisciplina per meglio affrontare le lezioni o lo studio sui manuali o sui\ntesti\n- chiunque sia interessato ad una determinata materia e vuole apprendere le\nnozioni di base attraverso i corsi introduttivi o approfondire alcune\ntematiche attraverso i corsi monografici, considerato che tutto il\nmateriale didattico è stato scritto in modo chiaro ed al contempo con\nrigore scientifico.\nI titolari della disciplina sono tutti laureati esperti della singola\ndisciplina.\nPer i corsi introduttivi sono gia' aperte le prenotazioni ai corsi di:\n- ECONOMIA DELLE AZIENDE ED AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE\n- GEOMETRIA DESCRITTIVA\n- STORIA MEDIEVALE\n- FISICA DELLO SPAZIO\n- FISICA I\n- DINAMICA DEL VOLO SPAZIALE\n- PROPULSIONE SPAZIALE\n- STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE\nOgni corso ha un costo complessivo di lire 90.000 (novantamilalire)\nHume School: \nhttp://www.windcloak.it/scuola/corsi.html\nE-mail: \[email protected]\n++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++\nWINDCLOAK - \nhttp://www.windcloak.it\nVia San Giovanni 21 - 33050 Galleriano di Lestizza (UDINE) - Italy\ntel. e fax 0432.764121 - \nE-mail:[email protected]\nNUOVI PROGETTI\nHume School - Corsi on line\nURL: \nhttp://www.windcloak.it/scuola/corsi.html\nCodice del Diritto d'Autore\nURL: \nhttp://www.windcloak.it/artisti/diritto/codiced.html\nIl MIO ALBUM DI FAMIGLIA\nURL: \nhttp://www.windcloak.it/album.html\n++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++\n--\nPosted from \[email protected]\n [194.133.0.6]\nvia Mailgate.ORG Server - \nhttp://www.mailgate.org",
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"content": "prova1",
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AVANTI.....c'è posto!!!!!! | 718 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/9-ijQKZiIlM/m/6jXFAg1i2SYJ | it.cultura | [
{
"content": "bene oggi altri 500 clandestini sbarcati.....\nsono preoccupato???\nno, tanto il nostro beneamato Presidente del Consiglio D'Alema ha appena\ndichiarato che non è emergenza clandestini.\nInfatti dal 1° dicembre ne sono arrivati 8500!!!\nPerche' a questo punto il governo Italiano anzichè fare leggi piu' severe,\nnon organizza un porte aperte in grande stile , invitando tutti e offrendo\nvitto e alloggio visto che\nil nostro Paese scoppia di salute!!!!\nRicordo che quei \"bravi ragazzi albanesi\" che sfruttavano i bambini, li\npicchiavano e stupravano, il giorno dopo del loro arresto erano già\nfuori.....semplicemente perchè la magistratura di Milano non aveva\nsufficienti prove.\nIntanto noi ci gonfiamo la pancia di panettoni e dolci e.....facciamo finta\ndi niente, e loro arrivano, arrivano, si organizzano in bande, ci vengono a\nrubare a casa nostra, ci portano droga, prostituzione e ci prendono per il\nculo quando arrivano sul gommone con l'indice e il medio alzato in segno di\nvittoria!!!\nallora!!!! abbiamo un po' di orgoglio personale o no??\nforse il vero motivo di tutto cio' e che fondamentalmente ognuno di noi se\nne frega, fino al momento in cui non riceve un torto direttamente da queste\npersone.\nnon è forse cosi'???\nnon è forse meglio muoversi prima??\ncontinuiamo cosi........andremo molto lontano.\nSiamo nell'Europa unita ma siamo molto vicini all'Africa......al 3° mondo\ninutile nascondersi!!!!\nauguro a tutti un 1999 pieno di..........clandestini\nFAbrizio",
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{
"content": "di niente,\n Appunto!!.....\n[.........]\n",
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{
"content": " Quindi non si deve buttare il bambino insieme all'acqua sporca.\nNon mi è chiaro quale sia il bambino e quale l'acqua sporca. Il fatto è che\nabbiamo un concetto distorto di solidarietà, derivato dalla matrice\ncattolica della nostra cultura a cui si aggiunge il solidarismo e\nterzomondismo marxista. Con la teoria dell' \"avanti c'è posto\" non faremo\naltro che aggravare il problema e solo ora qualche prelato pare cominciare a\ncapirlo. Solidarietà non significa accettare tutti in casa, spesso a\ndiscapito di chi già vi risiede, ma semplicemente insegnargli a lavorare. In\nbreve: il vecchio proverbio cinese di insegnargli a pescare dandogli una\ncanna da pesca e non dandogli tutti i giorni un piatto da mangiare.\nIo credo che lo stato sia come un capo famiglia che ha innanzitutto dei\ndoveri verso i propri familiari, verso i quali si è impegnato a lavorare\n(essi infatti pagano le imposte ed eleggono i loro rappresentanti). Se\nqualcuno bussa alla porta, dovrà decidere caso per caso se dargli\nospitalità, ma ciò non deve essere un obbligo morale, perché c'è una\ngerarchia negli obblighi e negli impegni.\nD'Alema, che ha interesse a fare della demagogia per tenere buoni i suoi\nscalpitanti alleati, dice che per 500 immigrati non si può parlare di\ninvasione, ma se sono 500 al giorno credo di sì, anzi molto di più.\nIl nostro dramma è che i nostri politici hanno come impegno il rimandare i\nproblemi, non risolverli, come dimostra la storia. Nel frattempo hanno agio\ndi discutere sui massimi sistemi e fare della teoria, che è il contrario\ndella politica.\nUn altro dramma è che in Italia non c'è mai stata la Riforma protestante e\nquindi la Chiesa Cattolica ha sempre mantenuto la sua posizione di guida\nquasi incontrastata della cultura del buonismo imperante, fatto tuttavia più\nche altro di parole. Sono curioso di sapere in quante curie o seminari\nvescovili esistono spazi concessi agli immigrati.\nQuesti sono i fatti. Il resto sono chiacchiere che si incaricano di gestire\ni soliti editorialisti al soldo dei potenti di turno. Essi naturalmente\nparlano bene, ma nel loro privato vorrei vedere che cosa fanno realmente per\ngli immigrati.\nSaluti a tutti.\nJuly\nFor any answer mail to \[email protected]\n, removing NOSPAM from my address",
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{
"content": "Non c'è dubbio, quello che hai espresso, è in poche parole la teoria\n\"cattocomunista\" tipica del nostro paese.\nSpesso gli Italiani cadono inevitabilmente nella trappola dell'ipocrisia,\ndell'aiuto fine a se stesso, fino a che non toccano i propri interessi.\nQuesta virtù (ipocrisia ), però, si annida un pò dovunque, il problema\ndell'immigrazione è purtroppo a mio avviso più complicato di quello che si\ncrede e spesso viene liquidato con un certo e sicuro astratto epiteto che\nrisolve tutto.\nSenza offesa, ma cosa significa quel proverbio cinese???\nNon si può pensare che aiutare i paesi meno fortunati, ad innescare un ciclo\nvirtuoso che produca ricchezza, sia privo di costi (Albania?? ex\nyuogoslavia?? perchè non altri???); quanti Italiani sarebbero pronti e\nsoddisfatti di tale iniziativa???\nE sopratutto, sono certo, che troverei in un newsgroup, un argomento che\nriguarda proprio quei paesi, che a causa di un minor costo della mano\nd'opera, produrranno sicuramente disoccupazione nel nostro Paese e che\ningrati!!! dopo che li abbiamo aiutati!!!!\nCome hai letto Io non ho ricette sicure, ma credo che l'argomento potrebbe\nessere interessante e spero che molti intervengono per costruire, in ognuno\ndi noi, una più chiara e razionale idea.\nGerarchie negli obblighi e negli impegni??? troppe spesso le gerarchie degli\noccidentali, a furor di popolo, hanno calpestato le piu elementari regole\nmorali e umane a discapito di .......(elenco troppo lungo).\nIo non sono cattolico ma poco o tanto che siano, la comunità religiosa è\nl'unica per ora ad attivarsi.\n\"Questi sono fatti, il resto sono chiacchiere........\" calma, molta calma è\nun newsgroup culturale.\nCiao Marco",
"role": "assistant"
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{
"content": "Senza offesa, ma cosa significa quel proverbio cinese???\nPerché dovrei offendermi? Il proverbio suggerisce di aiutare gli altri non\ndando loro da mangiare, ma aiutandoli a guadagnarselo. TU sei d'accordo su\nquesto?\nPer il resto il problema immigrazione lo dovono risolvere i politici, non\nnascondendolo o minimizzandolo come fanno D'Alema e la Jervolino, ma facendo\ncapire a chi sbarca da noi che qui non si mangia gratis, per il semplice\nfatto che non tutti gli italiani sono capaci di farlo ed i governanti non\nsonoin grado di risolvere il loro problema come dovrebbero in primo luogo.\nInvece essi creano l'impressione che, come al solito, noi siamo i piů bravi\ndi tutti e che questo č il paese pubblicizzato dagli spot in tv, per cui č\nlogico che chi ha fame venga qui.\nMi chiedo anche perché in Francia ed in Spagna ogni volta che si arriva al\nsemaforo non si viva l'incubo (sě, per me č un incubo) che qualcuno ti\nchieda del danaro o che ti voglia pulire il cristallo della vettura. Abbiamo\no no il diritto di vivere in pace, dopo che abbiamo risolto spesso con\nfatica tutti nostri problemi quitidiani?\nGrazie per l'intervento e ciao.\nJuly",
"role": "user"
}
] |
biografie 2 aprile - biographies april, 2 | 719 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/u_4LM9FbBm0/m/ZAidygWrp1QJ | it.cultura | [
{
"content": "(all biographies in Italian language)\n---\n[Born today]\nHans Christian Andersen 04/02/1805 - 08/04/1875\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2214&biografia=Hans+Christian+Andersen\nMax Ernst 04/02/1891 - 04/01/1976\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2031&biografia=Max+Ernst\nCarlo Magno 04/02/0742 - 01/28/0814\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=838&biografia=Carlo+Magno\nAlec Guinness 04/02/1914 - 08/05/2000\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=415&biografia=Alec+Guinness\nGiacomo Casanova 04/02/1725 - 06/04/1798\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=109&biografia=Giacomo+Casanova\n[Also remember]\nSan Francesco di Paola 03/27/1416 - 04/02/1507\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1843&biografia=San+Francesco+di+Paola\nHermann Rorschach 11/08/1884 - 04/02/1922\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1569&biografia=Hermann+Rorschach\nPapa Giovanni Paolo II 05/18/1920 - 04/02/2005\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1312&biografia=Papa+Giovanni+Paolo+II\nSamuel Morse 04/27/1791 - 04/02/1872\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=508&biografia=Samuel+Morse\n---\n[Nati oggi]\nHans Christian Andersen 02/04/1805 - 04/08/1875\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2214&biografia=Hans+Christian+Andersen\nMax Ernst 02/04/1891 - 01/04/1976\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2031&biografia=Max+Ernst\nCarlo Magno 02/04/0742 - 28/01/0814\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=838&biografia=Carlo+Magno\nAlec Guinness 02/04/1914 - 05/08/2000\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=415&biografia=Alec+Guinness\nGiacomo Casanova 02/04/1725 - 04/06/1798\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=109&biografia=Giacomo+Casanova\n[Si ricordano inoltre]\nSan Francesco di Paola 27/03/1416 - 02/04/1507\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1843&biografia=San+Francesco+di+Paola\nHermann Rorschach 08/11/1884 - 02/04/1922\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1569&biografia=Hermann+Rorschach\nPapa Giovanni Paolo II 18/05/1920 - 02/04/2005\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1312&biografia=Papa+Giovanni+Paolo+II\nSamuel Morse 27/04/1791 - 02/04/1872\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=508&biografia=Samuel+Morse\n---\nAll updates on web site - Tutti gli aggiornamenti sul sito\nhttp://biografieonline.it",
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},
{
"content": "> Carlo Magno 04/02/0742 - 01/28/0814\nquella sua corona\nquanti guai menò alle genti\n(il ferro era ruggine) ",
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}
] |
off topic: APPELLO MEDICO URGENTE | 744 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/R85JRR7Up9o/m/mI57kDD6iioJ | it.cultura | [
{
"content": "Il piccolo Mattia e' un bambino che ha bisogno dell' aiuto di \ntutti, e' stato indirizzato alla Clinica Pediatrica di Brescia \nper accertamenti riguardo una sospetta glicogenosi: una rara \nmalattia molto grave.\nPurtoppo la terapia non ha ancora portato miglioramenti.\n Chiunque sia in grado di dare informazioni su questa malattia \no comunque un qualsiasi aiuto per Mattia puo' rivolgersi a :\n\t\tBOL (Bergamo On Line)\n \[email protected]",
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},
{
"content": "Ciao, anche a te/voi suggerisco le stesse cose che ho scritto nel post\ndi Appello Urgentissimo: vedere il numero 8, novembre 1995, della\nrivista italiana InternetNews (in qualsiasi edicola).\nA voi suggerisco anche uno italiano, che con ogni probabilita' cono-\nscete benissimo:\nhttp://www.medinfopoli.polimi.it/main/WORLDservers.html\nun elenco di Medical Informatics Servers mantenuto presso il Politecnico\ndi Milano.\nAuguroni a tutti\nSerena Sangiorgi\nBiblioteca Generale Ingegneria - Universita' di Parma\nemail: \[email protected]\n\"Un gleekzorp senza tornpil e' come un quop senza fertsneet\"\n (Fortune Cookies)",
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] |
Il caso Di Bella e il caso Gabriele: "UN'OPINIONE" | 754 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/9gZha5wpOXM/m/kLAk-AUiTU4J | it.cultura | [
{
"content": "Nella grigia atmosfera sottoculturale del nostro Paese, nell’astenia\nendemica di un popolo castrato di valori, di soldi e di liberta', ecco\ns’avanza timido e petulante un \"topo gigio\" della medicina (cosi'\npotrebbero chiamarlo i pilastri della \"scienza\" medica e farmacologica a\ncui da' molto fastidio) il quale ha il coraggio di dire con fatti e con\nparole che \"il re e' nudo\".\nLa sua strada non e' diversa dagli altri perche' anche DI BELLA ha\nsperimentato sui ratti ma si e' accorto poi come la sperimentazione\nrisulta inutile di fronte all’intuizione e all’intelligenza nei\nconfronti di ogni singolo individuo.\nIl piccolo vecchio, all’Unione Europea, tra le braccia di Alleanza\nNazionale, ha avuto la forza di denunciare gli interessi economici e la\nmalafede di chi lo perseguita. \nArrivera' ad affermare che \"l’imperatrice e' nuda\"?\nSiamo ad un bivio culturale.\nMentre la \"medicina ufficiale\" chiede a gran voce la sperimentazione\nsugli animali e una madre, vittima di falsi ammaestramenti e di\nsentimenti imposti, permette che il cuore del figlio sia usato per una\nsperimentazione su un altro neonato infelice, la gente, confusa, e'\nstanca di non capire o di far finta di non capire.\nUn popolo dominato dalle \"bocche della verita'\" comincia ad aver dubbi\nprofondi e nessuna certezza ma comincia, nel buio per lui costruito, a\nintravvedere una luce di conoscenza e di speranza.\nSecondo me e' l’inizio di una rivoluzione culturale che animalisti e\nbenpensanti dovrebbero favorire per cambiare finalmente qualcosa.\nLaura Girardello\ncoordinatrice nazionale LIDA\nhttp://www.mclink.it/assoc/lida",
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},
{
"content": "confronti di ogni singolo individuo.\nEureka, mensile francese di educazione scientifica,\nelenca sul numero di gennaio, con l'aiuto del filosofo\nDominique Lecouvurt, 'le trenta scoperte che cambieranno\n il mondo'. Tra queste, quelle nel campo della medicina,\ndove l'esatta conoscenza del genoma dei pazienti pemettera'\ndi adattare al meglio il tipo di farmaco, le dosi e la durata\ndella sua prescrizione.\nCiao Kurda ",
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}
] |
OGGI MI AMMAZZO! | 765 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/62TfEC33cio/m/xMQG2WMayBMJ | it.cultura | [
{
"content": "Ciao Alan\nMa cosa dici , ...... per favore..........\ninoltre hai usato un verbo troppo cruento per sopprimere quella flebile vita\nche ti senti dentro , e si' perche' se il tuo sentimento vitale fosse forte\ncome il verbo che hai usato sicuramente non lo useresti contro te stesso\n(forse). :o)\nCiao\nEmo.",
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},
{
"content": "\n\tPlease take the alt.* newsgroups off of this thread! We don't\nspeak Italian!!!!\n \nleslie\n-------\n\"Tomorrow, I'll do it tomorrow.\nWhat's wrong with tomorrow?\" -- Wall of Voodoo\[email protected]",
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{
"content": " Ma fate presto!\nSenti, piu' di mille parole ti consiglio un millelire stampa alternativa\nintitolato \"manuale per non suicidarsi\".\nDagli un'occhiata.\nOppure scrivimi a \[email protected]\n, che mi spieghi qualcosa.\nPoi ci si puo' parlare pure per telefono.\nCoraggio, vale la pena di aspettare ancora un poco.\nCiao\nAngelo",
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},
{
"content": ">>Ma fate presto!\n________________________\n \[email protected]\n Per risposta E_mail \n sostituire la x. con c.\n________________________",
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},
{
"content": "=20\nMa ti vuoi uccidere per la curiosita di vedere cosa c'e' dopo o perche'\nuna donna ti ha lasciato ?\nIl suicidio per curiosita' lo ammetto anche, l'uomo non dovrebbe mai\nsmettere di essere curioso, neanche in punto di morte, ma per debolezza e'\nuna cosa che non sopporto, mandare tutto a puttane solo perche' si e'\ntroppo scemi o demotivati per non reagire e' - come direbbe l'uomo dalle\norecchie a punta - ILLOGICO.\nPoi la cosa bella e' che finche parli con noi non avrai tempo per farlo.\nil cinico,=09\n=09Pietro\n--\n Rapresentante degli studenti\n in consiglio di laurea di Informatica e Scienze\n dell'informazione,\n in consiglio di facolta di Scienze MM.FF.NN.\n---\nUndergraduate student of Computer Science - ALMA MATER STUDIORUM Bologna -\nAlias: \[email protected]",
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},
{
"content": "=20\nCiao,=20\n=09spero di essere ancora in tempo.\nNon ho la benche' minima idea del perche' del tuo (presunto)\ngesto, ma se veramente veramente lo volessi fare, trovo\nimprobabile che lo avresti sbandierato sulle news, cercando=20\n(fingendo ) di farti convincere dagli altri.\nComunque sia, non trovo che il suicidio sia una grande idea.\nIndipendentemente dal fatto che sia lecito o meno che l' uomo=20\npossa togliersi la vita, trovo che questa sia talmente breve\ntanto da meritarsi di essere vissuta, bella o brutta che sia.\nQuello che c'e' dopo non lo sappiamo ( se c'e') dunque e' bene\nalmeno tentare di trarne il meglio (=3D avere le palle di..): cosa=20\nsono pochi decenni, anche se di sofferenza, in confronto ad un=20\ninfinito ( presunto ) od una nuova vita di cui non sai nulla=20\n( =3D molto peggio) o addirittura al nulla piu' completo!!\nUn ultimo consiglio: se il titolo del messaggio rispecchia le\ntue letture... beh cambiale! Non sei il primo che si fa questi\nviaggi con quella roba (=3D bisogna essere un attimino piu' stabili\nmentalmente).\nNon ho altro da dirti, pensaci bene...\nNB: visto che hai sbandierato ai 4 venti le tue intenzioni,\n potevi almeno motivarle.\n/*****************************************\\\n* Gian Paolo Jesi *\n* Undergraduated Computer Science Student *\n* at *\n* Bologna University *\n*-----------------------------------------*\n* E-mail: \[email protected]\n *\n* \[email protected]\n *\n\\*****************************************/",
"role": "assistant"
},
{
"content": " orecchie a punta - ILLOGICO.\nlogica, logica... forse non consideri *tutte* le ipotesi in gioco,\necco perche' certe azioni ti sembrano insensate.\nNon hai mai pensato che in fondo la mente umana non e' molto diversa\nda un orologio che puo' smettere di funzionare?\nCosi' volonta' interessi personalita' scompaiono come una\nzolletta di zucchero nell'acqua.\nForse con la ragione, con la tua coscienza puoi solo sondare una parte\ndi te, quella superficiale mentre il nocciolo rimane ben celato e\nnascoso SOTTO SOTTO.\nSaluti.",
"role": "user"
},
{
"content": "Vaffanculo\n--\nWhat is a friend? A single soul dwelling in two bodies.\n**********************\nPlease visit my personal homepage (still under HEAVY construction) at\nhttp://members.wbs.net/homepages/x/s/i/xsilkx.html\nand please feel free to give me some suggestions or submit recipes!!!\n********\nAnd remember.....All men are created UNequal!",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Ma fate presto!\n \nPerché non incominci col dirti: \" Io ho le\np***e\". \nAuguri e a\nripostarci. \nciao andrea",
"role": "user"
},
{
"content": "Se qualcuno ha voglia di aiutarmi, magari solo di mandarmi un e-mail per\n",
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},
{
"content": "How could the culture that produced prosciutto know about Spam?\nIn the same way you USA, without any culture, invented Spam.\n---\notto, a.a a. #0000584\nGenova, Italia\nRemove god from my e-mail (and from your lives)\n\"...Vien fatto di chiederci quale compito la Provvidenza aveva assegnato\nad Attila, salvo quello di dimostrare, appunto, che la Provvidenza non c'e'.\"\nIndro Montanelli, \"L'Italia dei Secoli Bui\".",
"role": "user"
},
{
"content": "\nEgregio amico, \nmi dispiace molto, il mio post era solo (d'urto), nel senso di \nrisvegliarti dal torpore provocato dalla sofferenza. \nSono convinto di avere più anni di te, come anche di sofferenza \nalle spalle; oggi posso affermare in piena coscienza di Amare \nveramente la\nvita. \nCredimi é il dono più prezioso ed \neffimera. \nTi rinnovo gli Auguri, \nai prossimi\npost, \nciao\nandrea \nPS. Per quanto riguarda (amare veramente la vita), non\nsono un credente\nconformista.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Ma fate presto!\nBeh, di per se' non e' per niente una cattiva idea.\nCosi' ti togli da rompere i coglioni con lo spamming...\nCiao.\nGuglielmo.\nItaly.\n\"I think you made your point, Goldfinger. Thanks for the demonstration.\"\n\"Choose your next witticism carefully, Mr. Bond: it may be your last.\"\n(GF, 1964)",
"role": "user"
},
{
"content": ">farmi compagnia, il mio indirizzo è:\nCerto, la probabilità che sia una presa in giro o che il tutto\nabbia fini diversi da quelli dichiarati e` piuttosto alta.",
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}
] |
Dio esiste? | 767 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/nC7egS6AyFQ/m/NuyEVTKiSAEJ | it.cultura | [
{
"content": "non comparisse mai la parola \"Dio\".\nA me pare evidente che, se si prescinde dalla fede, Dio si possa\nsolamente piu' ipotizzare come soluzione demiurgica, di tipo\nsemplificatorio, del problema esistenziale, che rimane il problema di\nsempre ben rappresentato, mi pare, dalla simbologia della sfinge\negizia \" chi sono, da dove provengo, dove sono diretto \".\nAl di fuori della fede (e quindi della rinunzia), non rimane che il\nrifugio della ricerca e quindi della scienza, con il suo terribile\nfascino (il famoso pomo).\n\" Perdete ogni speranza, voi che entrate \" !\nCordialita',\nClaudio Pipitone",
"role": "user"
},
{
"content": "sintonia.\nCarissimo Pino,\ninnanzi tutto ti ringrazio per esserti soffermato sul mio messaggio.\nEd ora pero', sara' inevitabile che mi dilunghi un po' anch' io... !\nHo grandissima stima e rispetto per le persone che dichiarano subito,\nin premessa, le loro pregiudiziali di schieramento, per cui,\nconoscendomi, penso che esistano le condizioni per corrispondere fra\ndi noi in ottima sintonia (tu ti sei dichiarato ateo).\nPoiche' pero' perche' la sintonia duri, come l' amicizia, deve\npoggiare sulla chiarezza, per correttezza ti voglio esprimere le mie\ncondizioni pregiudiziali di premessa, che costituiscono le scelte di\nvita che ho fatto fino ad oggi (non ipoteco mai il futuro essendo\npersonalmente sempre disponibile a cambiare la mia opinione, se cio'\npossa migliorare la qualita' delle mie scelte).\nSulla questione religiosa, quindi, ti diro' che non sono ateo in\nquanto da decenni (ne ho 50...) ho scelto di non seguire l'\norientamento verso una religione trascendente quale quella cristiana,\no comunque che postuli dogmaticamente l' esistenza di una divinita'\n(unica o non unica non mi fa alcuna differenza) avendo come\npresupposto la fede cieca in tale assunto ed nei suoi \" amministratori\nunici \", vale a dire il clero di turno (cristiano, islamico od altro).\nArrivo subito alla tua legittima domanda: \" se non credi, perche' non\nsei ateo\" ?\nTi rispondo subito e spero di riuscire a farlo senza che gli atei si\nrisentano per i miei ragionamenti o, peggio, si offendano.\nTi pongo quindi io una domanda:\n\" l' a-teismo non e' illogico ? \"\nSecondo me, quando si esclude qualcosa (alfa privativo) e' perche' si\ncrede che questo qualcosa che si vuole escludere ESISTA, ma non si\ndesidera che sia incluso fra gli argomenti che si vogliono prendere in\nconsiderazione ! Come si fa a privarsi di cio' che non esiste ?!?\nSecondo me quelli che ci credono sono proprio gli \" a-tei \" che\npero', per loro ragioni, se ne vogliono privare.\nPer questo motivo mi sono sempre rifiutato di considerarmi ateo o,\ncome qualcuno peggio vi chiama, \" non credente \".\nCosa significa\" credere \" (in senso religioso) per i credenti ?\nSignifica abiurare alla ragione, quanto meno in campo religioso.\nE siccome io non sono fatto a comparti stagni non abiuro alla ragione\nneppure in campo \" spirituale \" (preferisco usare questo termine\npiuttosto che \" religioso \").\nPreferisco prescindere dall' esistenza di una divinita' trascendente\nperche', come ho gia' avuto modo di dire, la ritengo una demiurgica\nsemplificazione che si presta troppo bene ad essere gestita da chi ha\ninteresse a proporsi come intermediario ed amministratore unico di\nessa. Hai notato la pletora di religioni che ci sono, tutte quante\nasserenti che solamente la loro e' l' UNICA verita' ? E' evidente che\nqualcuno bara e dice una bugia, sapendo di mentire.\nTermino qui, per \" brevita \", ma come avrai gia' capito le conseguenti\nconsiderazioni che si possono fare, sono moltissime.\nCordialita',\nClaudio Pipitone",
"role": "assistant"
},
{
"content": "solito l'ateo ragionato =E8 rispettoso degli altri e non sporca in terra)=\nPerfetto ! Fa bene, chi lo nega, a rendersi SOGGETTIVO ed opinabile;\nl' errore di esserne \" sicuri \" in assoluto, lo fanno quelli che\npretendono di affermarne l' esistenza (ed a loro chi glie lo ha detto?\nIl solito garante di turno, che sostiene che a lui glie lo ha detto\nun' altro e che lui fa da \" ponte \" a quell' altro che, a sua volta,\nera ancora piu' garantista di lui...; insomma chi ci crede ci crede,\nma avere la pretesa che tutti debbano per forza crederci...)\nD' altronde anche una certa parte di laici, i massoni per intenderci,\nessendo anche loro interessati alla semplificazione del problema come\ntutte le chiese (ateismo e massoneria, secondo me, sono altrettante\n\"chiese \"), ipotizzano il Grande Architetto dell Universo, ma anche\nloro non sfuggono al mio dubbio.\nE cioe' che tutta questa voglia semplificatrice che li porta ad\naffermazioni esclusivamente ipotetiche, basate sulla fede in chi le\ndice, sia dettata da una loro lucida e ben precisa \" ragion di\ngestione \".\nE' cosi' facile, infatti, mettendosi in posizione di detenzione\nmonopolistica del segreto delle origini della vita e mantenendolo\nesclusivo oggetto di fede incondizionata, porsi poi in condizione\ngerarchica privilegiata, attribuendosi anche la qualita' di\n\"amministratori unici \" di questa loro verita', pretendendo di\n\"pontificare\" in tuttti i campi.\nQuesto sembra essere l' esercizio prediletto, infatti, a cui si\ndedicano sempre molto spesso e volentieri dovunque, tutte le\nreligioni, da che mondo e' mondo).\nCordialita',\nClaudio Pipitone",
"role": "user"
},
{
"content": "credenti. ^^^^^^^^^^^^^\nDa parte mia, poiche' ritengo un errore credere in materia di\n\"esistenza \", preferisco mettermi nella posizione di colui che prende\natto dei limiti che l' Uomo ha ricevuto \" incolpevole \", per effetto\ndella propria nascita e constatare che questi limiti non sono pero'\nassoluti, ma consentono a chi e' \" superbo \" nel senso adamitico e\ncioe' che \" pecca \" nel \" voler \" mangiare il pomo della conoscenza\ndel bene e del male (quest' ultimo per evitarlo...) di superarli (fino\nlla morte...) mediante gli strumenti che la natura, provvidente, gli\nha fornito a tale scopo appositamente e cioe' la RAGIONE ed il SESSO\n(i due elementi che nettamente differenziano l' uomo dalla bestia,\nponendo l' Uomo ad un livello gerarchicamente superiore, nel regno\nanimale).\nCordialita',\nClaudio Pipitone",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Claudio Pipitone\nPrevalentemente le religioni antropomorfe, tipo il Cristianesimo.\nL'uomo e' stato creato a immagine e somiglianza di Dio!\n(oppure e' l'uomo che si \"crea\" un Dio ad immagine e somiglianza di se\nstesso ? Arduo dilemma!).\nPersonalmente ritengo maggiormente pribabile il secondo enunciato,\nalmeno lo spero ardentemente.\nPerche', ragazzi, se noi siamo fatti ad immagine e somiglianza di Dio,\nse in noi risiede la scintilla divina..beh, ho paura di un Dio cosi'\nincapace, rozzo, pasticcione: con a Sua disposizione tutte le\ncaratteristiche che il dogma gli attribuisce (omniscienza,\nomnipotenza, ecc..) tutto quello che ha saputo fare saremmo noi, gli\nanimali piu' chiassosi, violenti, prevaricatori, che popolano\nquesto periferico ed insignificante pianeta collocato alla periferia\ndi una perifericissima (rispetto ai miliardi di galassie che pare\nesistano) galassia.\nE, attenzione, noi saremmo i \"figli suoi prediletti\", per i quali\navrebbe creato tutto l' Universo?\nBah! Se cosi' fosse e ne dubito, quel giorno Dio doveva esser di\npessimo umore ed in pessimaforma.\nSilvio Fioretta",
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},
{
"content": " puoi sapere niente, ma soltanto fare ipotesi.\nSalve,\n(* il nome e' Schroedinger, \"oe\" sta per la Umlaut tedesca).\n\"Dio esiste o non esiste\" sono solo discorsi che non portano a nulla.\nCredere nell'essere supremo e' solo una faccenda di fede. E come qualcuno\nha gia' detto in questo forum, quotando Laplace \"Dio non e' una\ncondizione necessaria\". Considerando anche il fatto che la vita stessa\nnon ha altro scopo che trasportare i geni da una generazione all'altra, a\nche servirebbe un essere supremo? Di primo acchito direi: nulla! Ma...\nsi' c'e' un ma!\nE' indubbio che il concetto di divinita' e' comune ad innumerevoli\nsocieta' disparate. Questo fatto potrebbe essere un prodotto evolutivo.\nMi spiego meglio, quelle antiche tribu' che svilupparono il concetto\ndell'essere supremo e lo adattarono al loro stile di vita, come\nconseguenza vinsero la gara evolutiva con quelle che non l'avevano.\nCredo che quando una popolazione abbraccia il concetto di Dio e la sua\ndottrina (parlo in generale, potrebbe applicarsi a qualsiasi religione),\ncome conseguenza gode dei beneficii di una stabilita' sociale, di\nmoralita', di ben definite regole di comportamento che favoriscono le\ngenerazioni successive. Ammesso che la mia ipotesi sia corretta, allora \nne conseguie che \"Dio E' una condizione necessaria\"! Necessaria, non dal\npunto della conoscenza pura, ma dal punto della continua evoluzione della\nspecie umana.\nUn'ipotesi audace? Forse, lascio a voi i commenti.\nSaluti,\n-- \nV O R T E X (Eugene M. Berti ->\[email protected]\n)\n\"Science - the great antidote to the poison of superstition\"",
"role": "assistant"
},
{
"content": " \"Science - the great antidote to the poison of superstition\"\nForse lungo le linee di queste considerazioni si potrebbe inserire \nl'idea di un noto monaco buddhista, Buddhadasa, che nel suo scritto\nNO RELIGION sostiene che le religioni, quando si tratta di arrivare\nal senso ultimo (modulo le forme di espressione e le culture nelle\nquali si manifestano) sostengono tutte la stessa idea di fondo.\nQuesto documento si puo' trovare su internet \nin \"Access To Insight\"\npresso \nhttp://world.std.com/~metta/ftp/index-author.html\n\" No Religion -- Buddhadasa argues for the inward unity of religious\n truth in spite of diversity of tradition. (This is an excellent\n introduction to Buddhadasa's teachings, in my opinion.) \"\nNe riporto uno stralcio sotto. Mi scuso per il fatto che sia\nin inglese, ma che sappia io l'unico scritto di Buddhadasa\ndisponibile in italiano e' il libro \n\"Un buddhista parla del cristianesimo ai buddhisti\" edito\ndalle Paoline.\n-------------------------------------------------------------------- \nFrom \"NO RELIGION\"\n [...........................]\n The word \"die\" provides another example. In people\nlanguage, \"to die\" means that the bodily functions have stopped,\nwhich is the kind of death we can see with our eyes. However, \"die\"\nin the language used by God has quite a different meaning, such as\nwhen he spoke to Adam and Eve in the Garden of Eden telling them not\nto eat the fruit of a certain tree, \"for in the day that you eat of it\nyou shall die\" (Gen. 2:17). Eventually, Adam and Eve ate that fruit,\nbut we know that they didn't die in the ordinary sense, the kind that\nputs people into coffins. That is, their bodies didn't die. Instead,\nthey died in another way, in the Dhamma language sense, which is a\nspiritual death much more cruel than being buried in a coffin. This\nfate worse than death was the appearance of enormous sin in their\nminds, that is, they began to think in dualistic terms--good and\nevil, male and female, naked and clothed, husband and wife, and so on.\nThe pairs of opposites proliferated making the pain very heavy, so\nmuch so that their minds were flooded by a suffering so severe that\nit's impossible to describe. All this has been passed down through\nthe years and inherited by everyone living in the present era.\n The consequences have been so disastrous that the Christians\ngive the name \"original sin\" to the first appearance of dualistic\nthinking. Original Sin first happened with that primordial couple and\nthen was passed on to all their descendants down to this very day.\nThis is what God meant by the word \"death\"; whenever we partake of\nthis fruit of dualism (from the \"tree of the knowledge of good and\nevil\") we must die right then and there. This is the meaning of\n\"death\" in Christian language.\n \"Death\" has the same meaning in the language of the\nBuddha. Why is this so? Because both religions are pointing to the\nsame truth concerning attachment and dualism. Whenever\ndualistic thoughts arise there is bound to be suffering, which is\ndeath. Death means the end of everything good, the end of happiness,\nthe end of peace, the end of everything worthwhile. This is the\nmeaning of \"death\" in Dhamma language. Most of us die this way many\ntimes each day.\n It's called \"death\" because it makes the heart heavy.\nIt always creates a feeling of frustration and depression to some\ndegree, not to mention worry, restlessness, and anxiety. The more\nintelligent and clever a person is, the more often one dies and the\nmore profound the deaths. The clever person's deaths are much more\nspecial and creative than those of an ignorant person.\n We must know how to avoid death in order to be in accord with\nthe teachings of the Buddha and Jesus (along with the other prophets)\nThe objective of Buddhism is the same as of Christianity: \n^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^\nDon't let this original sin overpower you; \ndon't let dualistic attachment\ndominate your heart or your mind. \n---------------------------------------\nAnche io lascio a voi i commenti.\nJust my 2 ECU...\n---- Adam Warlock (\[email protected]\n)\n ",
"role": "user"
},
{
"content": " fonti principali della sofferenza da alcune scuole buddhiste!\nBhe', questa visione della vita (l'ipotesi del gene egoista, per\nintenderci) e' tuttavia una visione personale. Di fatto, formulata come\nsopra, e' essa stessa un *credo*, in quanto scaturendo da un'osservazione\noggettiva (l'esistenza dei geni e la loro trasmissione) introduce una\ncategoria di finalita', che ai geni stessi e' estranea. I geni esistono (e\nquesta e' scienza), attribuire una qualsivoglia *volonta'* ad essi e'\nun'operazione metafisica. Di fatto, la posizione originale era\nassolutamente agnostica: la natura nel suo divenire e' cieca,\nindifferente, governata da leggi fisiche. Bene e male, crudelta' o\nbenevolenza sono categorie umane, non della natura. La selezione naturale\ndel piu' adatto (a scapito del meno adatto) e' il prodotto delle leggi che\ngovernano la natura. La sopravvivenza della specie nell'ipotesi del gene\negoista, e' vista come i geni che evolvono in modo tale da assicurare la\nmassima probabilita' di trasmettere copie di se stessi alle generazioni\nfuture. Questa visione, provocante e intellettualmente dirompente, e'\npero' una forzatura (utile, perche' piu' intuitiva) della realta'. I geni\nmutano spontaneamente o sotto l'effetto di fattori esterni, ma sempre in\nmodo casuale. L'ambiente determina quali mutazioni saranno passate alle\ngenerazioni future e quindi fissate nella popolazione. Le stesse mutazioni\npossono avere effetti differenti in condizioni ambientali differenti.\nL'evoluzione e' una specie di scommessa, una lotteria: ad ogni generazione\nvengono estratti solo alcuni numeri vincenti, mentre altri si perdono.\nDunque i geni, come la natura, non sono egoisti o liberali, sono\nindifferenti.\nA questa visione si contrappone quella religiosa che di fatto attribuisce\nfinalita' alla vita e alla nostra esistenza. L'adesione alla ipotesi\ndell'esistenza di un essere supremo creatore e' comunque un atto di fede.\nAttraverso questo atto e nella lettura della parola lasciata da questa\ndivinita' agli uomini (per i cristiani e' la Bibbia, per i musulmani il\nCorano etc.), l'interpretazione della finalita' della vita e il senso\ndella nostra esistenza assume un orizzonte piu' ampio. Si apre cioe' alla\ndimensione del trascendente. Ovvio che se si nega questa dimensione, la\nposizione dell'Universo indifferente appare piu' plausibile alla ragione.\nTuttavia e' sempre una posizione personale, che non puo' certo essere\npresa a dimostrazione della inesistenza di Dio.\nCome qualcun ha gia' sottolineato, il problema dell'esistenza di Dio non\ne' un problema scientifico, risolvibile dalla ragione. Dal punto di vista\ndell'antropologia culturale, e' molto stimolante l'ipotesi che in realta'\nl'uomo necessiti di una divinita'. Questo, tuttavia, ancora una volta non\ne' dimostrazione che Dio e' una creazione dell'uomo. Se si accetta (per\nfede) l'esistenza di Dio, questa tensione al trascendente che tutti gli\nuomini *naturalmente* avrebbero, non sarebbe altro che un riflesso della\nnostra parte divina.\nChiedo scusa per il lungo post.\nGiovanni.",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Giovanni.\nMi scuso anche io per la lunghezza.\nJust my 2 ECU\n---- Adam Warlock (\[email protected]\n)",
"role": "user"
},
{
"content": " nostra parte divina.\nSi, ipotesi interessante.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Giancarlo Barbadoro (\[email protected]\n) wrote:\n: Ciao,\n: \n: ritengo che il problema di Dio sia un problema essenziale per l'uomo. \n: Occorre pero' a mio giudizio scorporare l'esperienza di Dio (fede?) \n: dall'idea di Dio che e' proposta dalle religioni.\n: Un conto infatti e' la natura propria della causalita' e sostanzialita'\n: del nostro universo, anzi della nostra realta', e un conto e' \n: l'interpretazione umana che viene fatta di Dio dall'esperienza etnica o \n: culturale delle religioni che non hanno esperienza di Dio ma la \n: proclamano per assecondare i propri bisogni di struttura sociale e quindi \n: di potere.\n: Basti considerare come non vi siano mai due religioni identiche che \n: propongano la stessa idea di Dio e del mondo. Da qui poi la \n: conflittualita' tra le religioni stesse o la punizione (in nome di un Dio \n: che potrebbe benissimo intervenire per i fati propri) per chi non osserva \n: gli specifici comandamenti e dogmi del caso.\n: Cercare Dio attraverso le religioni puo' essere quindi solo una perdita \n: di tempo, poiche' ciascuna di esse porta inevitabilmente \n: all'assoggettazione di una gerarchia e ad una specifica visione del mondo \n: che non corrispondono per loro natura alla vera natura della realta'.\n: \nSono d'accordo (e come non esserlo?), ma esistono credi piu' insidiosi e \nmeno palesi. C'e' chi crede di essere laico, e poi si affida supinamente \nad una ideologia \"venduta\" bene da qualcuno che con paroloni appropriati \nin realta' non fa altro che un'azione irretente; oppure c'e' chi sposa \nsenza indugi una mentalita' senza verificarla, solo per fiducia verso \nl'ente che gliela propone. O ancora, chi, per convenienza, adotta un tipo \ndi idealismo che non incrini il suo sistema di vita, e combatte a priori \ntutto cio' che si contrappone a questo, senza verificare altri sistemi \n(leggi=occamisti). Non e' un credo anche questo?\nCiao\nRosalba",
"role": "user"
},
{
"content": "Ciao,\nritengo che il problema di Dio sia un problema essenziale per l'uomo. \nOccorre pero' a mio giudizio scorporare l'esperienza di Dio (fede?) \ndall'idea di Dio che e' proposta dalle religioni.\nUn conto infatti e' la natura propria della causalita' e sostanzialita'\ndel nostro universo, anzi della nostra realta', e un conto e' \nl'interpretazione umana che viene fatta di Dio dall'esperienza etnica o \nculturale delle religioni che non hanno esperienza di Dio ma la \nproclamano per assecondare i propri bisogni di struttura sociale e quindi \ndi potere.\nBasti considerare come non vi siano mai due religioni identiche che \npropongano la stessa idea di Dio e del mondo. Da qui poi la \nconflittualita' tra le religioni stesse o la punizione (in nome di un Dio \nche potrebbe benissimo intervenire per i fati propri) per chi non osserva \ngli specifici comandamenti e dogmi del caso.\nCercare Dio attraverso le religioni puo' essere quindi solo una perdita \ndi tempo, poiche' ciascuna di esse porta inevitabilmente \nall'assoggettazione di una gerarchia e ad una specifica visione del mondo \nche non corrispondono per loro natura alla vera natura della realta'.\nCiao.\nGiancarlo",
"role": "assistant"
},
{
"content": "(leggi=occamisti). Non e' un credo anche questo?\nE c'e' chi crede nelle capacita' terapeutiche dei cristalli, e nella\nguarigione mediante imposizione delle mani, e nel fatto che le uova \nindichino il nord e che l'acqua vada in salita...\nProvocazioni a parte, alle quali conosco gia'la risposta (\"ma noi non ci\ncrediamo, solo, non rifiutiamo tutto cio', e lo studiamo\", condito con un bel\npistolotto sulla grettezza, chiusura e perfidia della scienza occamista nemica\ndei merli) la mia risposta alla tua domanda e' la seguente:\nNo... e' un credo questa tua convinzione, Rosalba...\nLa caterva di post inaciditi e grottescamente patetici che ho appena\nfinito di leggere, da te gentilmente scritti in risposta a Carlo, a Rossana,\nme lo ha confermato in pieno: solo chi crede supinamente in qualcosa,\no e' in malafede usa *sistematicamente* ed *unicamente* toni di questo tipo\nper difendere le proprie opinioni.\nAh... per finire... io lavoro su progetti per la riabilitazione e \nl'inserimento lavorativo di persone disabili... e' occamismo?\nFammelo sapere\n-- \n|Luca Odetti aka LucO | Quello che noi chiediamo e' liberta' ~~~~~~~~~~~~~~~~|\n|_____________________| Quello che rifiutate e' liberta' |\n|ARTS-Lab SSSUP S.Anna| Quello che non sapete e' che siamo in tanti al mondo |\n|Pisa, Italy | Troppi a volere ancora liberta' ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~|",
"role": "user"
},
{
"content": " che arrivi l'Homo sapiens. E successo, per fortuna.\nQui arriviamo allo stesso punto. Quando dici che non c'e' finalita' e che\nnon e' conseguenza inevitabile che l'evoluzione arrivi all'homo sapiens,\nhai perfettamente ragione, ma questo perche' l'evoluzione e' determinata\ndall'assortimento casuale di geni in una popolazione che e' sottoposta a\nuna pressione selettiva in un ambiente che cambia per motivi casuali\n(ovvero, potrebbe cambiare in mille altri modi diversi e avremmo\nprobabilmente cento altri esiti dell'evoluzione). Non c'e' difatti\ndistinzione (a mio parere) tra evoluzione e mutazioni. Senza le ultime non\nci sarebbe l'altra. A meno che non intendi evoluzione in senso di tendenza\nal *meglio*. Ma questo meglio e' sempre relativo all'ambiente che esercita\nla pressione selettiva sul genotipo.\nTengo a sottolineare, a questo proposito, che l'uomo e' di fatto l'unica\nspecie in grado di cambiare questi equilibri. La sua capacita' di\nmodificare l'ambiente a proprio vantaggio ha modificato a sua volta in\nmaniera sostanziale le frequenze alleliche nelle popolazioni. Geni che\nsarebbero stati destinati a scomparire (per poi eventualmente ricomparire\nper retromutazione casuale) da una popolazione, si sono invece fissati,\nperche' il fenotipo (originariamente letale) ha oggi piena possibilita' di\nsopravvivenza. Questo per chiarire che l'evoluzione non e' una schiavitu',\nma essendo un insieme di diversi fattori, puo' essere modificata. Di\nfatto, oggi l'uomo ha le capacita' teoriche e tra poco anche pratiche di\nindirizzare l'evoluzione della specie umana. Questo pone gli ovvi quesiti\ndi ordine etico che tutti sappiamo.\nGiovanni.",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Giancarlo\nPotrei risponderti semplicemente: dove cercare Dio al di fuori di una\nreligione? Se anche cerchi Dio in modo diverso da ogni altra religione,\nquando lo trovi, non e' forse la tua una adesione ad una religione (fosse\nanche la tua personale?)\nQuale e' la vera natura della realta'? E quand'anche essa fosse a tua (o\nmia) portata, cosa avrebbe a che fare con la vera natura di Dio? \nCredo che il concetto che giustamente esprimi sia quello di identificare\nl'esperienza di Dio con un atto di fede. La distinzione che introduci tra\nfede e religione, mi sembra (personalmente) opinabile e comunque non\nessenziale: ognuno trova Dio nella religione in cui ha fede. Alcuni al di\nfuori delle religioni *codificate* (panteisti, religioni naturali), altri\ndentro se stessi. L'adesione alla religione e' sempre un atto di fede.\nCiao. Giovanni.",
"role": "user"
},
{
"content": " Ciao. Giovanni.\nA questo riguardo, citerei ancora un'idea da \"No Religion\":\n(by Buddhadasa Bhikkhu. For more information: Dhammadana Foundation\n c/o Suan Mokh Chaiya, Surat Thani 84110, Thailand).\nMi scuso ancora per la lingua inglese, sperando cha la maggioranza degli\nutenti interessati sia in grado di capirla.\n---------------------------------------------------------------------\n \"Those who have penetrated to the essential nature of religion\nwill regard all religions as being the same. Although they may say\nthere is Buddhism, Judaism, Taoism, Islam, or whatever, they will also\nsay that all religions are inwardly the same. However, those who have\npenetrated to the highest understanding of Dhamma will feel that the\nthing called \"religion\" doesn't exist after all. There is no\nBuddhism; there is no Christianity; there is no Islam. How can they\nbe the same or in conflict when they don't even exist? It just\nisn't possible. Thus, the phrase \"No religion!\" is actually\nDhamma language of the highest level. Whether it will be understood\nor not is something else, depending upon the listener, and has\nnothing to do with the truth or with religion.\n[...] \n In the same way, one who has attained to the ultimate truth\nsees that there is no such thing as religion. There is only a certain\nnature which can be called whatever we like. We can call it \"Dhamma,\"\nwe can call it \"Truth,\" we can call it \"God,\" \"Tao,\" or whatever we\nlike, but we shouldn't particularize that \"Dhamma\" or that \"Truth\" as\nBuddhism, Christianity, Taoism, Judaism, Sikhism, Zoroastrianism, or\nIslam, for we can neither capture nor confine it with labels or\nconcepts. Still, such divisions occur because people haven't yet\nrealized this nameless truth for themselves. They have only reached\nthe external levels [...]\n The Buddha intended for us to understand and be able to see\nthat there is no person, that there is no separate individual, that\nthere are only dhammas or natural phenomena. Therefore, we shouldn't\ncling to the belief that there is this religion and that religion. We\nadded the labels \"Buddhism,\" \"Islam,\" and \"Christianity\" ourselves,\nlong after the founders lived. None of the great religious teachers\never gave a personal name to their teachings, like we do today. They\njust went about teaching us how we should live.\n Please try to understand this correctly. When the final level\nis reached, when the ultimate is known, not even man exists. There\nis only nature, only Dhamma. This reality can't be considered to be\nany particular thing; it can't be anything other than Dhamma. It\ncan't be Thai, Chinese, Indian, Arab, or European. It can't be black,\nbrown, yellow, red, or white. It can't be eastern or western,\nsouthern or northern. Nor can it be Buddhist, Christian, Islamic, or\nanything else. So please try to reach this Dhamma, for then you will\nhave reached the heart of all religions and of all things, and finally\ncome to the complete cessation of suffering. \" [...]\n----------------------------------------------------------------------\nSaluti\n---- Adam Warlock (\[email protected]\n)",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Sono d'accordo (e come non esserlo?)\ne meno male! finalmente ti rendi conto di quanto sia assurdo dare\nragione sul NG al proprio marito\n-- \nciao\nmaurizio\nMaurizio Morabito, ZIBMT, Ulm, Germany\ne-mail: \[email protected]",
"role": "user"
},
{
"content": " di ordine etico che tutti sappiamo.\nSi, qui dobbiamo stare attenti. Il problema etico e' immenso. Oggi come\noggi non e' tecnicamente possibile indirizzare l'evoluzione umana \nmodificando direttamente i suoi geni: anche se fosse, leggi a riguardo\nlo proibiscono, giustamente.\nPero' quello che va sviluppandosi e' la \"terapia genetica\" dove si vuole\nintervenire SOLO A LIVELLO SOMATICO. Punto fondamentale. Esempio classico\ne' la fibrosi cistica, dove si cerca di rimpiazzare un singolo gene\ndifettivo. Ma si incomincia anche in altri campi, p. es. i tumori.\nQuesto tipo di intervento SOMATICO non altera in alcun modo l'evoluzione\numana ed il suo patrimonio genetico.\nMike.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "che non corrispondono per loro natura alla vera natura della realta'.\n\tSono d'accordo anch'io... ma il guaio e' che tu sostieni tutte\n\tqueste cose solo per difendere la tua religione. Non ti pare?\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nIf knowledge can create problems, it is not through ignorance that we can\nsolve them. (Isaac Asimov)",
"role": "user"
},
{
"content": "Non e' un credo anche questo?\n\tSenz'altro.\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nI hate to advocate drugs, alcohol, violence, or insanity to anyone, but they've\nalways worked for me. (Hunter S. Thompson)",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Mike.\nNon lo altera certamente in senso eugenetico (eliminare DIRETTAMENTE\nalleli nella linea germinale, portando cosi' alla loro scomparsa nelle\nprogenie). Tuttavia, aumentando il numero di individui portatori di alleli\nper malattie genetiche, aumenta (in linea teorica) la probabilita' che\nquesti alleli siano trasmessi alla progenie. Di fatto, un malato di\nfibrosi cistica, curato, nel momento di generare prole dovra' essere cauto\nnello scegliere un partner non portatore della mutazione, pena un figlio\naffetto. Questo da' un livello ulteriore di consapevolezza all'uomo: nel\nmomento in cui usa delle proprie conoscenze per intervenire sui difetti\ngenetici (cosa del tutto auspicabile e necessaria per salvare vite umane),\ndovra' anche usare di queste conoscenze per evitare di ricreare le stesse\ncombinazioni sfavorevoli nella progenie.\nCome citavo prima, il discorso e' tutto teorico. La diffusione di queste\ntecniche diagnostiche e la loro accessibilita' anche in un futuro\nprossimo, sara' troppo limitata per avere un qualsivoglia effetto a\nlivello evolutivo.\nGiovanni.",
"role": "user"
},
{
"content": ", \[email protected]\n: (Giancarlo Barbadoro) wrote:\n: \n: [sci + news]\n: \n: > Cercare Dio attraverso le religioni puo' essere quindi solo una perdita \n: > di tempo, poiche' ciascuna di esse porta inevitabilmente \n: > all'assoggettazione di una gerarchia e ad una specifica visione del mondo \n: > che non corrispondono per loro natura alla vera natura della realta'.\n: > \n: > Ciao.\n: > \n: > Giancarlo\n: \n: Potrei risponderti semplicemente: dove cercare Dio al di fuori di una\n: religione? Se anche cerchi Dio in modo diverso da ogni altra religione,\n: quando lo trovi, non e' forse la tua una adesione ad una religione (fosse\n: anche la tua personale?)\n: Quale e' la vera natura della realta'? E quand'anche essa fosse a tua (o\n: mia) portata, cosa avrebbe a che fare con la vera natura di Dio? \n: Credo che il concetto che giustamente esprimi sia quello di identificare\n: l'esperienza di Dio con un atto di fede. La distinzione che introduci tra\n: fede e religione, mi sembra (personalmente) opinabile e comunque non\n: essenziale: ognuno trova Dio nella religione in cui ha fede. Alcuni al di\n: fuori delle religioni *codificate* (panteisti, religioni naturali), altri\n: dentro se stessi. L'adesione alla religione e' sempre un atto di fede.\n: Ciao. Giovanni.\nRitengo, a titolo personale, che l'esistenza, la materia, i fenomeni di \nquesto universo siano una realta' sufficente a cui riferirsi per cercare Dio.\nPer conto mio non serve a nulla cercare Dio nei testi cosidetti sacri che \naltre persone hanno scritto nella convinzione di interpretare la volonta' \ndi Dio. Il motivo e' presto detto: ci fossero due testi che dicono e \nindicano le stesse cose.\nMi e' difficile pensare che Dio sia schizofrenico come impongono le \nreligioni con il loro comportamento, preferisco pensare che \nl'idea di Dio e di quanto si puo' intendere di lui nei testi cosidetti sacri \nsia sempre e solo l'interpretazione di uomini e delle loro aspettative \npersonali.\nOra, dopo questa premessa, colgo sempre a mio giudizio personale e quindi \nopinabile, che vi sono due distinte modalita' di fede:\na) quella che nasce naturalmente (di fronte a un cielo stellato, di \nfronte alla morte, di fronte alla sofferenza umana, di fronte all'amore, \ndi fronte a un battito di ali di un uccello, di fronte ad una foglia su \nun prato, di fronte all'opera di Dio) e che porta alla scoperta e alla \ncontemplazione di Dio secondo la realta' della natura e della stessa \nessenza di Dio\nb) quella che nasce da una imposizione culturale secondo quanto c'e' \nscritto sui cosidetti testi sacri e che porta gli uomini, in nome di un \nDio che non c'entra per nulla, a darsele di santa ragione in una \nconflittualita' teologica senza fine.\nQuesta fede ha bisogno di leggi per essere imposta, attraverso \nl'Inquisizione e le lame dei fondamentalisti di ogni tempo e paese.\nCiao.\nGiancarlo",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Luca Odetti (\[email protected]\n) wrote:\n: \[email protected]\n (Rosalba Nattero) wrote:\n: >Giancarlo Barbadoro (\[email protected]\n) wrote:\n: >: Ciao,\n: >: \n: >: ritengo che il problema di Dio sia un problema essenziale per l'uomo. \n: >: Occorre pero' a mio giudizio scorporare l'esperienza di Dio (fede?) \n: >: dall'idea di Dio che e' proposta dalle religioni.\n: >: Un conto infatti <blabla> causalita' e sostanzialita' <blabla>\n: >: e un conto <blabla> esperienza etnica <blabla> di potere.\n: >: <blabla> conflittualita' <blabla> punizione <blabla> dogmi <blabla>\n: >: perdita di tempo <blabla> assoggettazione di una gerarchia e ad \n: >: una specifica visione del mondo che non corrispondono per loro natura alla\n: >: vera natura della realta'.\n: \n: A parte il discorso trito e ritrito condito in salsa stantia, che puo' anche\n: essere almeno in parte condivisibile (Giancarlo, solo un appunto: tu conosci \n: la vera natura della realta'?), e' la risposta di Rosalba la cosa piu'\n: interessante:\nBasta uscire dalla cultura di maniera e andare tra la gente e vedi che la \nprospettiva della tua realta' puo' cambiare. E di parecchio.\nCiao.\nGiancarlo",
"role": "user"
},
{
"content": "Scusate se interrompo la vostra discussione ma vorrei fare una domanda. \nQual e'la definizione di 'dio'? Mi sembra strano che tanti filosofi (come \nanche Betrand Russell, che era anche matematico) abbiano discusso della \nsua esistenza senza nemmeno provare a definirlo. Ho provato a considerare \nalcune definizioni che ho sentito, ma nessuna di loro aveva senso. \nQuando in genere faccio questa domanda agli atei/agnostici mi rispondono \ndi chiedere a un credente. I credenti a loro volta sostengono che dio non \nsi puo'definire...\nMarco",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Sono d'accordo (e come non esserlo?)\nGia' e come? Senno' stasera che succede, Giancarlo non lava i\npiatti dopo che hai cucinato?\nPAolo",
"role": "user"
},
{
"content": " Giovanni.\nSi: le nostre generazioni sono relativamente lunghe; ci voglioni millenni\no milioni di anni per avere effetti evolutivi di una certa portata.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Luca Odetti (\[email protected]\n) wrote:\n: crediamo, solo, non rifiutiamo tutto cio', e lo studiamo\", condito con un bel\n: pistolotto sulla grettezza, chiusura e perfidia della scienza occamista nemica\n: dei merli) la mia risposta alla tua domanda e' la seguente:\n: \n: No... e' un credo questa tua convinzione, Rosalba...\n: La caterva di post inaciditi e grottescamente patetici che ho appena\n: finito di leggere, da te gentilmente scritti in risposta a Carlo, a Rossana,\n: me lo ha confermato in pieno: solo chi crede supinamente in qualcosa,\n: o e' in malafede usa *sistematicamente* ed *unicamente* toni di questo tipo\n: per difendere le proprie opinioni.\n: \nCaro Luca,\ncredero' alla tua buona fede solo quando vedro' che bacchetterai anche \ncoloro che cercano di infangare l'immagine del Club della Grotta di \nMerlino con le accuse piu' infamanti, prive di qualsiasi \nfondamento.\nFino a quel momento non prendero' minimamente in considerazione il tuo \nparere, perche' e' chiaramente di parte.\nRosalba",
"role": "user"
},
{
"content": " ",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Ciao. Giovanni.\nCiao Giovanni,\nle tue parole mi sono piaciute e sostanzialmente concordo, eccezion\nfatta per un punto: cercare dentro se stessi il senso della (propria)\nesistenza non implica la fede, ma la esperienza personale e\nsoggettiva.\nNemmeno la spiritualita' (intesa come partecipazione ad energie\nsottili, non materiali e non constatabili direttamente con i cinque\nsensi) implica la fede, ma piuttosto l' esperienza e la pratica.\nSoprattutto non implica una organizzazione gerarchica della\ndivulgazione della fede, con tanto di schieramenti e di gestori, in\nqualita' di unici amministratori della divinita' \"unica\".\nSe invece con il termine religione vuoi significare \"riunire\", anche\nle discipline spirituali (che NON sono religioni) come ad esempio lo\nYoga, si propongono lo stesso fine, con l' unica differenza che non\nipotizzando una divinita' \"trascendente\" non richiedono di rinunciare\nalla ragione nel campo spirituale, in quanto non implicano atti di\nfede.\nCordialita',\nClaudio Pipitone\n__________________________________________________\nI miei hobbies su Internet alla pagina: \nhttp://www.programatic.it/websurf/dojo/aikido.html\n__________________________________________________",
"role": "user"
},
{
"content": " esterne, e proteggendo la \"privacy\".\nSono d'accordo su b). Credo che su a) si possa discutere piu' a fondo (non\nsono comunque d'accordo sugli screening genetici di massa per scopi NON di\nricerca epidemiologica o sulla costruzione di *anagrafi genetiche*).\nCiao, Giovanni.",
"role": "assistant"
},
{
"content": " qualita' di unici amministratori della divinita' \"unica\".\nCerto. La struttura terrena della comunita' dei credenti (scusa se mi\nrifaccio sempre all'esperienza cristiana), si accetta e si capisce solo\ncome conseguenza (basata sulla fede) della propria adesione a quel\nparticolare modello religioso. La spiritualita' come la definisci,\ncertamente non richiede una fede. Al contrario, la fede si pratica, si\nforma, si tempera anche nell'esercizio spirituale.\nRicambio le cordialita'.\nCiao, Giovanni.",
"role": "user"
},
{
"content": "prospettiva della tua realta' puo' cambiare. E di parecchio.\nE una risposta che non dice niente...\nOra comincero' a contarle, visto che tanto e' inutile fare qualsiasi altra\ncosa...\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Dixit Dominus,\nDixit Giancarlo, e in questo caso sto dalla sua parte. Non credo pero'\nche Giancarlo conosca necessariamente la \"vera natura della realta'\".\nNe abbiamo tutti solo qualche squarcio.",
"role": "user"
},
{
"content": ", Michael R Ladomery \n\nTime to toss in my 0.02 $...\nCi sono stati degli eccellenti tentativi di arrivare a vedere\nun senso ultimo che e' comune a tutte le religioni modulo\ni particolarismi di culture e popoli in cui si manifestano\n(ne ho parlato un po' nei post precedenti).\nL'idea: si comincia con una religione, e man mano\nche si progredisce ci si avvicina al senso ultimo\n(Dharma, Dio, Tao che sia) fino al punto in cui la religione\nnon esiste piu', e' servita come mezzo, ma ha eaurito il suo\nscopo. Questo e' vero per quelli che riescono a raggiungere i\nmassimi livelli di spiritualita' nelle vie che si sono scelte.\nMa da qualche parte si deve pur partire. E allora perche' non\naffidarsi alle religioni, fino a un certo punto? Qual e' l'alternativa?\nPartire da soli? Del resto come sapere se la religione ci\nportera' da qualche parte? Occorrerebbe provare, ma la prova dura\nspesso una vita, e a priori non si e' certi del risultato.\nAlla fine, la scelta deve essere ovviamente individuale, personale.\nInfine terrei a far notare che ci sono religioni dogmatiche \ne religioni non dogmatiche, e tra queste c'e' una certa differenza,\nche mi sembra non venga tenuta in considerazione negli interventi\nprecedenti.\nPeace\n---- Adam Warlock (\[email protected]\n)",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Luca Odetti (\[email protected]\n) wrote:\n: \[email protected]\n (Rosalba Nattero) wrote:\n: >Giancarlo Barbadoro (\[email protected]\n) wrote:\n: >: Ciao,\n: >: \n: >: ritengo che il problema di Dio sia un problema essenziale per l'uomo. \n: >: Occorre pero' a mio giudizio scorporare l'esperienza di Dio (fede?) \n: >: dall'idea di Dio che e' proposta dalle religioni.\n: >: Un conto infatti <blabla> causalita' e sostanzialita' <blabla>\n: >: e un conto <blabla> esperienza etnica <blabla> di potere.\n: >: <blabla> conflittualita' <blabla> punizione <blabla> dogmi <blabla>\n: >: perdita di tempo <blabla> assoggettazione di una gerarchia e ad \n: >: una specifica visione del mondo che non corrispondono per loro natura alla\n: >: vera natura della realta'.\n: \n: A parte il discorso trito e ritrito condito in salsa stantia, che puo' anche\n: essere almeno in parte condivisibile (Giancarlo, solo un appunto: tu conosci \n: la vera natura della realta'?), e' la risposta di Rosalba la cosa piu'\n: interessante:\n: \nCiao Luca,\nse giudichi il discorso di Giancarlo in parte condivisile, perche' lo \ndefinisci \"trito, ritrito e condito in salsa stantia\", forse perche'\nnon digerisci il fatto che voglia farti riflettere?\nO forse perche' un'occamista ha gia' in mano la verita' assoluta e\nquindi ritiene superfluo parlare di argomenti come il rapporto individuale\ndell'uomo con l'esistenza? Oppure solo perche' e' firmato Giancarlo (o \nRosalba per quello successivo) e non Carlo o Rossana ...?\n: >Sono d'accordo (e come non esserlo?), \n: \n: :-) E quando mai?\n: \n: >ma esistono credi piu' insidiosi e \n: >meno palesi. C'e' chi crede di essere laico, e poi si affida supinamente \n: >ad una ideologia \"venduta\" bene da qualcuno che con paroloni appropriati \n: >in realta' non fa altro che un'azione irretente; oppure c'e' chi sposa \n: >senza indugi una mentalita' senza verificarla, solo per fiducia verso \n: >l'ente che gliela propone. O ancora, chi, per convenienza, adotta un tipo \n: >di idealismo che non incrini il suo sistema di vita, e combatte a priori \n: >tutto cio' che si contrappone a questo, senza verificare altri sistemi \n: >(leggi=occamisti). Non e' un credo anche questo?\n: \n: E c'e' chi crede nelle capacita' terapeutiche dei cristalli, e nella\n: guarigione mediante imposizione delle mani, e nel fatto che le uova \n: indichino il nord e che l'acqua vada in salita...\n: \n... E c'e' addirittura chi crede di essere un uomo libero!! di poter\nparlare a nome proprio, libero da qualsiasi vincolo culturale e sociale e che\na priori scarta qualsiasi nuova (solo per lui) forma di conoscenza di \ncui la mamma non gli ha parlato :-)\n: Provocazioni a parte, alle quali conosco gia'la risposta (\"ma noi non ci\n: crediamo, solo, non rifiutiamo tutto cio', e lo studiamo\", condito con un bel\n: pistolotto sulla grettezza, chiusura e perfidia della scienza occamista nemica\n: dei merli) la mia risposta alla tua domanda e' la seguente:\n: \n: No... e' un credo questa tua convinzione, Rosalba...\n: La caterva di post inaciditi e grottescamente patetici che ho appena\n: finito di leggere, da te gentilmente scritti in risposta a Carlo, a Rossana,\n: me lo ha confermato in pieno: solo chi crede supinamente in qualcosa,\n: o e' in malafede usa *sistematicamente* ed *unicamente* toni di questo tipo\n: per difendere le proprie opinioni.\n: \nE quale sarebbe la cosa orribile in cui crede Rosalba ? E' forse\nla \"liberta' d'opinione\"?\nPosso solo dirti che uno entra sui NG, scieglie di leggere un argomento \nche gli aggrada, trova persona che espongono le loro idee e poi inciampa\nin uno con il mal di stomaco che non fa altro che contrastare a priori \nquello che viene detto da altri, senza esprimere una sua opinione.\nLe ipotesi che ho fatto sono due:\n- o il suo compito e' solo mettere i bastoni tra le ruote,\n- o si crede Dio, e ritiene superfluo associarsi a queste dissertazioni.\n: Ah... per finire... io lavoro su progetti per la riabilitazione e \n: l'inserimento lavorativo di persone disabili... e' occamismo?\n: Fammelo sapere\nCaro Luca, ma dell'occamismo allora non hai ancora capito niente! :-)\nTi saluto e ... attento all'ulcera :-)\nSabrina",
"role": "user"
},
{
"content": "Ti saluto e ... attento all'ulcera :-)\n\t... e te lo dice una che sa cosa significa... ;-)\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nIf you pick up a starving dog and make him prosperous, he will not bite\nyou. This is the principle difference between a dog and a man.\n (Mark Twain)",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Luca Odetti (\[email protected]\n) wrote:\n: \[email protected]\n (Giancarlo Barbadoro) wrote:\n: >Luca Odetti (\[email protected]\n) wrote:\n: \n: >: A parte il discorso trito e ritrito condito in salsa stantia, che puo' anche\n: >: essere almeno in parte condivisibile (Giancarlo, solo un appunto: tu conosci \n: >: la vera natura della realta'?), e' la risposta di Rosalba la cosa piu'\n: >: interessante:\n: \n: >Basta uscire dalla cultura di maniera e andare tra la gente e vedi che la \n: >prospettiva della tua realta' puo' cambiare. E di parecchio.\n: \n: E una risposta che non dice niente...\nCome non dice nulla? Ho detto che se esci dal tuo contesto abitudinario e \nlo relativizzi per quello che e' avrai la possibilita' di scoprire che \nesiste una realta' che non passa solo per le convinzioni acquisite e le \nmodalita' interattive con chi conosci.\nCome se un mussulmano mi avesse chiesto: possibile che ci sia qualcosa al \ndi la' dell'Islam? Gli avrei detto di andare a vedere qualcosa di diverso \ndall'Islam che non e' la sola esperienza di vita che esiste a questo mondo.\n: \n: Ora comincero' a contarle, visto che tanto e' inutile fare qualsiasi altra\n: cosa...\nConta pure, cosi' non ti poni problemi :)\nGiancarlo",
"role": "user"
},
{
"content": " Ne abbiamo tutti solo qualche squarcio.\nPer alcuni gli squarci sono piu' ampi. Bisogna anche sapere cosa si\nsta vedendo per lo squarcio, oltre a sapere/volere utilizzarlo.\nSiro",
"role": "assistant"
},
{
"content": " writes:\n: > \n: > Salve,\n: > \"Dio esiste o non esiste\" sono solo discorsi che non portano a nulla.\n: \n: Salve anche da parte mia.\n: Questa era anche l'opinione del Buddha Sakyamuni, che diceva che per la\n: soluzione del problema del dolore l'esistenza di Dio \n: \n....................\n....................\nCiao,\nmi piacerebbe sentire una tua personale opinione, nata da una tua \npersonale esperienza.\nGiancarlo",
"role": "user"
},
{
"content": "V O R T E X (\[email protected]\n) wrote:\n: \n: \n: \n: E' indubbio che il concetto di divinita' e' comune ad innumerevoli\n: societa' disparate. Questo fatto potrebbe essere un prodotto evolutivo.\n: Mi spiego meglio, quelle antiche tribu' che svilupparono il concetto\n: dell'essere supremo e lo adattarono al loro stile di vita, come\n: conseguenza vinsero la gara evolutiva con quelle che non l'avevano.\n: Credo che quando una popolazione abbraccia il concetto di Dio e la sua\n: dottrina (parlo in generale, potrebbe applicarsi a qualsiasi religione),\n: come conseguenza gode dei beneficii di una stabilita' sociale, di\n: moralita', di ben definite regole di comportamento che favoriscono le\n: generazioni successive. Ammesso che la mia ipotesi sia corretta, allora \n: ne conseguie che \"Dio E' una condizione necessaria\"! Necessaria, non dal\n: punto della conoscenza pura, ma dal punto della continua evoluzione della\n: specie umana.\n: Un'ipotesi audace? Forse, lascio a voi i commenti.\nLa possibile esistenza di Dio non e' solo una questione di fede.\nPurtroppo la nostra cultura ci ha abituati alla separazione credente-non \ncredente, che equivale a dire: dio esiste-dio non esiste.\nMa porre il quesito in questi termini e' estremamente limitante.\nSi puo' contemplare l'esistenza di un essere supremo senza essere \nnecessariamente credenti, e senza diventare dei burattini in mano ad una \nqualsivoglia religione. Si puo' affrontare il tema da un punto di vista \nrazionale, e poi cercare di affrontarlo su un piano spirituale, ma senza \nper forza accettare dogmi o delegare il tema a qualche autorita' religiosa.\nSecondo me, il problema l'hanno creato proprio le religioni, perche' \nhanno preteso di \"definire\" Dio, ossia qualcosa di indefinibile.\nChe ne pensi?\nCiao\nRosalba",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Luca Odetti (\[email protected]\n) wrote:\n: \n: >Basta uscire dalla cultura di maniera e andare tra la gente e vedi che la \n: >prospettiva della tua realta' puo' cambiare. E di parecchio.\n: \n: E una risposta che non dice niente...\n: \nNon ti dice niente perche' sei calato in una realta' che ti impedisce di \nvedere che cosa c'e' al di fuori di quella. Quello che ti hanno spacciato \ncome \"realta'\" e' solo un mondo fatto di luoghi comuni, di \ninterpretazioni ovvie e scontate e mai verificate. Prova a mettere il \nnaso fuori, vedrai che sospresa!\nCiao\nRosalba",
"role": "user"
},
{
"content": "Carlo Izzo (\[email protected]\n) wrote:\n: Sabrina Milazzo, in data 3 Oct 1996 16:49:47 GMT, ha scritto:\n: \n: \tMa allora sei proprio tu a non volere che ciascuno dica la sua.\n: \tE non percepisci un senso vago di autocontraddizione, qui?\n: \tDico a lei, signora Milazzo - e non mi faccia dire una parolaccia! :-)\n: \n: \tCara Sabrina, ma tu, poverina, che hai capito della tua vita?\n: \tTi senti tanto realizzata per avere imparato a parlare usando\n: \tquel dizionario di ventuno parole che ti e' stato insegnato\n: \talla Grotta?\n: \nCara Sabrina,\nbenvenuta nell'arena! Ecco qui l'Izzo pronto a intervenire in aiuto del \nsuo compare, come da prassi. Ora vedrai, cerchera' di scoraggiarti \ndall'intervenire ulteriormente, e lo fara' usando tutto il suo repertorio \ndi volgarita'. E' di una prevedibilita' che fa cascare le palle dalla \nnoia anche a chi non le ha :)\nCiao\nRosalba",
"role": "assistant"
},
{
"content": "isolamento.\nIl punto è che, l' essere \" in sè \", non significa l' isolamento od un\npresunto rapporto intimista; significa invece porre una grande\nattenzione a non uscire \" fuori di sè \", in quanto non sempre il\n\"contatto/servizio con gli altri\" può essere sufficente a riportare le\npersone \" in sè \" quando capiti di \" trascendere \" verso ciò che non\nci appartiene.\nPenso però che la nostra divergenza dipenda eslusivamente dal fatto\nche tu postuli un assunto trascendentale dal quale procedi, derivando\nconseguentemente le tue argomentazioni; da parte mia prescindo dal\ntrascendente e quindi, ai tuoi occhi, la ricerca \" in se stessi \" di\ncui ho parlato, appare quasi insufficiente, come se fosse mancanza di\ncomunicazione con gli altri, mentre invece non è così.\nPerciò penso che tutto sommato possiamo essere d' accordo, anche\nperchè mi pare che, alla fin fine, chi ripone la fede nel trascendente\nfinisce poi molto spesso per riporla di fatto nel proprio \" prossimo \"\n(per lo meno nel caso dei cristiani e dell' amore cristiano).\nEd il nostro prossimo è, comunque, uno come noi in quale possiamo\nanche \" ritrovarci \".\nCordialita',\nClaudio Pipitone\nE-mail: \[email protected]\n--------------------------------------------------\nI miei hobbies su Internet alla pagina: \nhttp://www.programatic.it/websurf/dojo/aikido.html\n--------------------------------------------------",
"role": "user"
},
{
"content": " sta vedendo per lo squarcio, oltre a sapere/volere utilizzarlo.\nCapisco, fa parte dell' essere un vero credente, strapieno di fede,\nsapere, o illudersi di, vedere un squarcio piu' ampio degli altri.\nMike",
"role": "assistant"
},
{
"content": "L'inverso e' corretto : buddisti e taoisti han capito male.\n\tMa dico, e come lo dimostreresti, questo?\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\n\tTrust in Allah, but tie up your camel",
"role": "user"
},
{
"content": "Carlo Izzo (\[email protected]\n) wrote:\n: \n: \tMa allora sei proprio tu a non volere che ciascuno dica la sua.\n: \tE non percepisci un senso vago di autocontraddizione, qui?\n: \n: \tCara Sabrina, ma tu, poverina, che hai capito della tua vita?\n: \tTi senti tanto realizzata per avere imparato a parlare usando\n: \tquel dizionario di ventuno parole che ti e' stato insegnato\n: \talla Grotta?\n: \nCaro Carlo,\ntu mi accusi di prendere certe posizioni perche' supponi che io faccia \nparte del Club della Grotta di Merlino .\nTi fara' allora sicuramente piacere sapere che proprio grazie a te\ned agli altri amici di SCI che e' nata la mia curiosita' (e chissa' \nquella di quanti altri) nei confronti di quello che avevano da dire\nGiancarlo Barbadoro e Rosalba Nattero.\nHo cominciato a frequentare i NG qualche mese fa ed ho seguito attentamente\nle diatribe di natura scientifica, ideologica, metafisica ... che si\nsono scatenate. E mi e' subito saltato all'occhio che c'era un coaguolo di\npersone, quelli che Giancarlo definisce \"la setta\", ma che si possono \nanche semplicemente definire i nonni di sci, che ha cominciato a \ndenigrare qualsiasi nuovo argomento da loro proposto, confinandolo nella\nsfera del ridicolo, solo perche' non accettato dalla cultura ufficiale.\nTutto cio' a priori di qualsiasi valutazione oggettiva, poiche' i fenomeni\ne le materie che voi non considerate \"serie\", vi erano per lo piu' total-\nmente sconosciute.\nMa guidati dall'ideologia che sta alla base del vs pensiero li avete\nfatti apparire (ma solo agli occhi di un lettore facilmente plagiabile)\nnon degni di nota.\nVi ho visti giudicare inutili gli studi su ipotesi di vite extraterrestri\ne appoggiare incondizionatamente la sperimentazione sugli animali,\nconvinti, sia di una vostra dignita' di esseri viventi superiore a quella \nanimale, sia dell'utilita', *mai dimostrata*, della vivisezione.\nSiete stati voi stessi a mostrarmi in pratica quello che Giancarlo \nha ipotizzato in teoria sull'occamismo.\nE continuate a farlo!\n: \tDico a lei, signora Milazzo - e non mi faccia dire una parolaccia! :-)\nQuindi, Carlo divertiti pure :-) \nin qualche modo devo ringraziarti. \nTanto ti dovevo.\nCiao, \nSabrina",
"role": "assistant"
},
{
"content": " personale esperienza.\nWell, non mi sembra un soggetto ideale per un newsgroup.\nSenza riportare esperienze specifiche. ti diro' questo:\nho vissuto per anni cercando la salvezza dall'esterno.\nMi sono accorto (dopo un tempo abbastanza lungo :) )\nche la salvezza dall'esterno, per me, non arrivava mai\n(ovvio, diranno alcuni. Mah...)\nIl cambiamento, per me, doveva avvenire all'interno. \nAvevo provato una profonda insoddisfazione per\nla vita, ed ero rimasto deluso dal mondo e da me stesso.\nNel cercare una soluzione, mi ero rivolto alle fedi tradizionali\n(cristianesimo). Il cristianesimo ha molti aspetti positivi,\nsecondo me, ma su come viene insegnato e sui punti che ne vengono\nesaltati avevo delle perplessita'. \nInoltre, nell'arrivare al nocciolo e alla radice dell'egoismo,\nvi percepivo delle debolezze (che forse pero` erano solo mie).\nPer caso, mi sono rivolto al buddhismo, e acquisendone gli insegnamenti di\nbase, mi sono accorto che corrispondevano esattamente a\ndelle riflessioni che avevo fatto io stesso. \nIl Cristo sulla croce, devastato e carico di tutti i peccati del\nmondo, che poi risorge. Il Buddha meditante in posizione del\nloto, con sorriso ineffabile, timido e sapiente, ormai al di la'\ndella vita e della morte. A chi rivolgersi? \nHo cominciato a praticare la meditazione di tipo \"pacificativo\"\n(samatha) e l'esercizio della visione penetrante \"vipassana\"\nin ogni gesto della vita, dal piu' piccolo al piu` importante, \ne ho cominciato a capire i meccanismi mentali che mi condizionano.\nMi sono chiesto poi, se l'esistenza di Dio fosse necessaria\nalla soluzione del problema del dolore... ma ci sto ancora\npensando. E ho scoperto di essere d'accordo sul fatto che la causa \nprima del dolore e' l'ignoranza, ma non l`ignoranza in senso \nordinario, un'ignoranza piu' grave, il cui senso buddhista non\nsi spiega in poche righe.\nLa morale comunque, per me, e' questa: inutile recitare \npreghiere formalmente, inutile partecipare meccanicamente a \nriti, ecc. La salvezza bisogna viverla in prima persona,\nqui e adesso, e se l'altruismo ne e' una componente chiave,\nanche l`autoanalisi e la comprensione profonda di se' (non solo\nattraverso il pensiero \"logico-discorsivo\") ne sono parte importante. \nL'egoismo e' una delle cause prime della sofferenza, e va combattuto\na fondo. La nozione buddhista di egoismo va molto piu' a fondo del\nsenso ordinario del termine, fino alla dottrina del 'non-io'.\nLa lotta va effettuata con tutti i mezzi, saggezza, moralita', \ncompassione, .., e soprattutto meditazione e la visione penetrante.\nInfine, il sogno di un'unica religione essenziale, l'ho\ntrovato leggendo gli scritti di Buddhadasa, di cui ho postato\nalcune parti.\nQuanto sopra NON VUOLE ESSERE UNA CRITICA AL CRISTIANESIMO E UN\nELOGIO AL BUDDHISMO. E' solo la mia esperienza personale.\nOgni persona e' diversa e deve avvicinarsi alla salvezza (almeno\nall'inizio) in modo diverso.\nInvito le persone interessate al buddhismo a frequentare il newsgroup\n\"talk.religion.buddhism\", o, meglio, a leggere dei libri sull'argomento\n(esiste una vasta letteratura ormai in Italia. C'e' anche\nil libro di Pio Filippani Ronconi, 100 pagine 1000 lire, n.2, \n Newton, sul buddhismo, che ho trovato soddisfacente per un'introduzione).\nPer il cristianesimo non c`e` bisogno di referenze, ovviamente.\nPeace\n---- Adam\n ",
"role": "user"
},
{
"content": " Rosalba\nCiao,\n\tMichele\n-- \nMichele Dall'Agata, UNIX Administrator, Tecnodata Italia/ESA\nKeplerlaan 1, Postbus 299 - 2200 AG Noordwijk, NL.\nPhone: \n+31 (71) 565 5649\n. mailto:\[email protected]",
"role": "assistant"
},
{
"content": "naso fuori, vedrai che sospresa!\n\t... ti trasformi improvvisamente in Annibale \"Pippus\" Leggio? :-)\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nMoney is better than poverty, if only for financial reasons. (Woody Allen)",
"role": "user"
},
{
"content": "Tanto ti dovevo.\n\tSperiamo che me ne dovrai ancora in futuro - altrimenti come\n\tfaccio a divertirmi? :-(\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nAs the poet said, 'Only God can make a tree' - probably because it's\nso hard to figure out how to get the bark on. (Woody Allen)",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Newton, sul buddhismo, che ho trovato soddisfacente per un'introduzione).\nCiao,\nse vi può interessare mi sono reso promotore di un nuovo newsgroup\ndella gerarchia italiana, che andrà in votazione per l' approvazione\nnei prossimi giorni.\nIl gruppo che si sta formando si chiama \" it.cultura.orientale \" e\npotere leggere il charter del gruppo su it.news.gruppi, ove è ancora\naperta la discussione della RFD.\nQuesto nuovo gruppo si ripropone anche lo scambio delle esperienze di\npratica delle discipline orientali.\nTutti coloro che desiderano partecipare al proseguimento dell'\niniziativa del nuovo newsgroup, sono pregati di seguire con attenzione\nla CFV che verrà presentata nei prossimi giorni per la votazione\ndell' approvazione del gruppo.\nSe l' argomento vi interessa, siete vivamente pregati di non far\nmancare l' invio del vostro voto favorevole (il quorum per l'\napprovazione è di 51 voti favorevoli....)\nInoltre vi comunico che ho iniziato la costruzione di un mio sito,\nalla pagina \nhttp://www.programatic.it/websurf/dojo/aikido.html\n, ove\ntratterò dell' \"Endogenesi\" ed anche dello \"Zen\" (budismo soto zen).\nCordialita',\nClaudio Pipitone\n---------------------------------------------------------------\nPerito ed Esperto\nConsulente Tecnico abilitato\nArbitro presso la Camera Arbitrale di Torino\n---------------------------------------------------------------\nSudio dell' Esperto Pipitone Claudio\nSistemi di elaborazione dati gestione aziendale\nVia Postumia, 26; I-10141 - Torino (Italia)\nTel.: + 39 11 770.87.76; Fax : + 39 11 770.87.69\nE-mail: \[email protected]\n---------------------------------------------------------------\nIl mio sito su Internet, con i miei hobbies, alla pagina: \nhttp://www.programatic.it/websurf/dojo/aikido.html\n---------------------------------------------------------------",
"role": "user"
},
{
"content": "\nSalve,\nfondamentalmente sono d'accordo, solo che trovo difficile accettare (I quote)...\"Si puo' \ncontemplare l'esistenza di un essere supremo senza essere necessariamente credenti\"...\nForse e' dato dal fatto che sono un ricercatore scientifico. Per me vale la sequenza:\nteoria-->esperimento-->conferma o rifiuto teoria-->modifica teoria-->esperimento-->ecc. ecc.\nLimititativo sono d'accordo, ma fintantoche' non vedo un segnale sull'oscilloscopio (in senso \nlato) non ci credo. Circa le religioni? Sono tutte invenzioni di un certo \"establishment\" che ha \nscoperto che ergersi ad oracolo e a mezzo di comunicazione con il supposto essere supremo da' \npotere sulle masse (escludo certi rari individui puri, caritatevoli ed in buona fede a cui va \ntutto il mio rispetto).\nSaluti, \n-- \nV O R T E X (Eugene M. Berti ->\[email protected]\n)\n\"Science - the great antidote to the poison of superstition\"",
"role": "assistant"
},
{
"content": " sapere, o illudersi di, vedere un squarcio piu' ampio degli altri.\nMa guarda che siamo TUTTI credenti. La differenza e' la credenza.\nSiro",
"role": "user"
},
{
"content": "Siro Trevisanato (\[email protected]\n) wrote:\n: \n: \n: On 2 Oct 1996, Giancarlo Barbadoro wrote:\n: \n: > Ciao,\n: > \n: > ritengo che il problema di Dio sia un problema essenziale per l'uomo. \n: \n: Ritengo che Dio sia una soluzione essenziale al problema dell'uomo.\n: \n: > Occorre pero' a mio giudizio scorporare l'esperienza di Dio (fede?) \n: > dall'idea di Dio che e' proposta dalle religioni.\n: > Un conto infatti e' la natura propria della causalita' e sostanzialita'\n: > del nostro universo, anzi della nostra realta', e un conto e' \n: > l'interpretazione umana che viene fatta di Dio dall'esperienza etnica o \n: > culturale delle religioni che non hanno esperienza di Dio ma la \n: > proclamano per assecondare i propri bisogni di struttura sociale e quindi \n: > di potere.\n: \n: Qualche nesso logico tra tutti 'sti termini?\n: \n: > Basti considerare come non vi siano mai due religioni identiche che \n: > propongano la stessa idea di Dio e del mondo. Da qui poi la \n: \n: Per definizione.\n: \n: > conflittualita' tra le religioni stesse o la punizione (in nome di un Dio \n: > che potrebbe benissimo intervenire per i fati propri) per chi non osserva \n: > gli specifici comandamenti e dogmi del caso.\n: \n: Questo lo dici tu.\n: \n: > Cercare Dio attraverso le religioni puo' essere quindi solo una perdita \n: > di tempo, poiche' ciascuna di esse porta inevitabilmente \n: > all'assoggettazione di una gerarchia e ad una specifica visione del mondo \n: > che non corrispondono per loro natura alla vera natura della realta'.\n: \n: Dixit Dominus,\n: \n: Siro\nFacile fare battute. Di solito le fa chi crede di avere la verita' in \ntasca... Perche' non partecipi alla discussione con l'apporto di una tua \nesperienza personale invece di rifugiarti dietro ai tetsi sacri che hai \nimparato a memoria?\nLa fede non e' credere alle favole per babmbini, ma vivere una diretta \nesperienza di Dio.\nCiao.\nGiancarlo",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Silvio Fioretta (\[email protected]\n) wrote:\n: \n: Prevalentemente le religioni antropomorfe, tipo il Cristianesimo.\n: L'uomo e' stato creato a immagine e somiglianza di Dio!\n: (oppure e' l'uomo che si \"crea\" un Dio ad immagine e somiglianza di se\n: stesso ? Arduo dilemma!).\n: Personalmente ritengo maggiormente pribabile il secondo enunciato,\n: almeno lo spero ardentemente.\n: Perche', ragazzi, se noi siamo fatti ad immagine e somiglianza di Dio,\n: se in noi risiede la scintilla divina..beh, ho paura di un Dio cosi'\n: incapace, rozzo, pasticcione: con a Sua disposizione tutte le\n: caratteristiche che il dogma gli attribuisce (omniscienza,\n: omnipotenza, ecc..) tutto quello che ha saputo fare saremmo noi, gli\n: animali piu' chiassosi, violenti, prevaricatori, che popolano\n: questo periferico ed insignificante pianeta collocato alla periferia\n: di una perifericissima (rispetto ai miliardi di galassie che pare\n: esistano) galassia.\n: E, attenzione, noi saremmo i \"figli suoi prediletti\", per i quali\n: avrebbe creato tutto l' Universo?\n: Bah! Se cosi' fosse e ne dubito, quel giorno Dio doveva esser di\n: pessimo umore ed in pessimaforma.\n: Silvio Fioretta\n: \nGia'! Basterebbe guardare con occhio disincantato le favolette che ci \nracconta la religione cattolica per convincersi che un dio simile non \npuo' esistere, a meno che non vogliamo pensare a dio come a un inventore \ndi videogiochi che si diverte con noi. Magari, a furia di tentativi, \nprima o poi riuscira' a produrre qualcosa di meglio! :)\nCiao\nRosalba",
"role": "user"
},
{
"content": "Organization: ALPcom - The Network Provider\nDistribution: \nMaurizio Morabito (\[email protected]\n) wrote:\n: Rosalba Nattero wrote:\n: > \n: > Giancarlo Barbadoro (\[email protected]\n) wrote:\n: > : Ciao,\n: > :\n: > : ritengo che il problema di Dio sia un problema essenziale per l'uomo\n: [...]\n: \n: > Sono d'accordo (e come non esserlo?)\n: \n: e meno male! finalmente ti rendi conto di quanto sia assurdo dare\n: ragione sul NG al proprio marito\n: \nTi dispiacerebbe tirare fuori dall'archivio della Setta il mio stato di \nfamiglia e darci un'occhiata?\nRosalba",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Adam Warlock (\[email protected]\n) wrote:\n: \n: Ci sono stati degli eccellenti tentativi di arrivare a vedere\n: un senso ultimo che e' comune a tutte le religioni modulo\n: i particolarismi di culture e popoli in cui si manifestano\n: (ne ho parlato un po' nei post precedenti).\n: L'idea: si comincia con una religione, e man mano\n: che si progredisce ci si avvicina al senso ultimo\n: (Dharma, Dio, Tao che sia) fino al punto in cui la religione\n: non esiste piu', e' servita come mezzo, ma ha eaurito il suo\n: scopo. Questo e' vero per quelli che riescono a raggiungere i\n: massimi livelli di spiritualita' nelle vie che si sono scelte.\n: Ma da qualche parte si deve pur partire. E allora perche' non\n: affidarsi alle religioni, fino a un certo punto? Qual e' l'alternativa?\n: Partire da soli? Del resto come sapere se la religione ci\n: portera' da qualche parte? Occorrerebbe provare, ma la prova dura\n: spesso una vita, e a priori non si e' certi del risultato.\n: Alla fine, la scelta deve essere ovviamente individuale, personale.\n: Infine terrei a far notare che ci sono religioni dogmatiche \n: e religioni non dogmatiche, e tra queste c'e' una certa differenza,\n: che mi sembra non venga tenuta in considerazione negli interventi\n: precedenti.\n: \nPenso che la religione non porti a Dio, anche se lo promette; penso \naddirittura che porti dalla parte opposta, cioe' all'allontanamento da Dio.\nLa religione, in quanto tale, si supporta su dogmi che non possono essere \nsperimentati ne' spiegati; l'atto di fede, per sua natura, non puo' \nportare ad una propria consapevolezza, ne' tantomeno all'autocoscienza. \nOra, puo' esistere la conoscenza di Dio senza consapevolezza? Non credo.\nSe per Dio intendiamo un piano trascendente (spero che non si voglia \nparlare del dio antropomorfo, con attributi umani!), allora occorre \ntrovare il modo di intraprendere con tale piano un rapporto dinamico che \nci consenta di penetrarlo; una religione non fornira' mai una via per \nottenere questo. Non puo' per sua stessa struttura. \nCiao\nRosalba",
"role": "user"
},
{
"content": " \nRipeto: dovresti averlo sperimentato (e penso che tu l'abbia fatto),\nma persino allora puoi parlare solo per te. \nPeace\n---- Adam",
"role": "assistant"
},
{
"content": " : >\n\nSalve,\nper favore non affiggere la tua risposta su it.scienza\nChiunque desideri seguire questo topic sa dove andare.\nGrazie\n",
"role": "user"
},
{
"content": " Siro\nSalve,\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\nSalve,\n",
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},
{
"content": "\nSalve,\n",
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},
{
"content": " Ma guarda che siamo TUTTI credenti. La differenza e' la credenza.\nD'accordo su questo punto.\nMike.",
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},
{
"content": " esperienza di Dio.\nProvalo.\nCirca la mia esperienza personale religiosa, non e' qualcosa che \nsbandiero ai quattro venti.\nSe vuoi, discutiamo della Bibbia. Tra 10 giorni inizio una nuova\nserie sulla stessa.\nNel frattempo puoi accomodarti e rispondere alle domande al\ntuo post (vecchie _E_ nuove). E gia' che ci sei rispondi pure\nalle altre vecchie di mesi e di 1 anno. \nFino ad allora non hai _moltissimo_ da insegnare su come si discute,\nSiro",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\nSalve,\nLa scienza e' definita come quella disciplina che osserva, \nidentifica, descrive, esperimenta ed enuncia teorie nel regno\ndei fenomeni naturali. L'argomento affisso non rientra nella \ndefinizione suddetta, per cui sei pregato(a) di eliminarlo \nda questo newsgroup usando la funzione EDIT, CANCEL MESSAGE. \nPoiche' il numero di messaggi in news:it.scienza e' limitato \na circa 100, ogni messaggio che non vi appartiene, riduce lo \nspazio allocato a questo newsgroup e di conseguenza il tempo \ndi permanenza dei messaggi sul lettore si abbrevia . Spero \nvivamente che nessuno si auspichi a \"cross-posting war\" vero?\nGrazie per l'attenzione.\nSaluti,\n",
"role": "user"
},
{
"content": "V O R T E X (\[email protected]\n) wrote:\n: \n: Salve,\n: fondamentalmente sono d'accordo, solo che trovo difficile accettare (I quote)...\"Si puo' \n: contemplare l'esistenza di un essere supremo senza essere necessariamente credenti\"...\n: Forse e' dato dal fatto che sono un ricercatore scientifico. Per me vale la sequenza:\n: teoria-->esperimento-->conferma o rifiuto teoria-->modifica teoria-->esperimento-->ecc. ecc.\nAnche un ricercatore scientifico si trova con gli stessi problemi di un \ncredente: ovvero, anch'egli nasce, vive, muore. Si trova sputato dentro \nuna realta', come chiunque altro, arrivato da una dimensione \nindefinibile, e si trovera' prima o poi ad essere riacchiappato dalla \nsuddetta dimensione, senza poterci fare nulla. Quindi a mio avviso, anche \nun ricercatore scientifico farebbe bene a domandarsi che cavolo e' quello \nche c'e' la' fuori...:)\nDel resto, l'indagine scientifica ci porta inevitabilmente verso \nl'analisi di quella dimensione che ha \"partorito\" il nostro universo, \nverso quel \"vero vuoto\" dove si e' creato il \"falso vuoto\" che ha \npermesso la manifestazione del big-bang. Si arrivera' anche a dio, di \nquesto passo? Non lo so, ma penso che l'esistenza di un essere supremo, o \ndi una realta' trascendente, sia sperimentabile e non solo teoria.\n: Limititativo sono d'accordo, ma fintantoche' non vedo un segnale sull'oscilloscopio (in senso \n: lato) non ci credo. Circa le religioni? Sono tutte invenzioni di un certo \"establishment\" che ha \n: scoperto che ergersi ad oracolo e a mezzo di comunicazione con il supposto essere supremo da' \n: potere sulle masse (escludo certi rari individui puri, caritatevoli ed in buona fede a cui va \n: tutto il mio rispetto).\nPienamente d'accordo con te.\nCiao\nRosalba",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Saluti,\nVORTEX ha ragione e cerca con molta pazienza e molta cortesia di far\nnotare i danni del cross-posting. E' capitato anche a me una volta,\nper inesperienza, ma ci vuol poco a capire come evitarlo. Dato che\npero' gli avvertimenti sono stati tanti e i risultati scarsi, mi ci\nmetto pure io: \nDISCUSSIONI SU RELIGIONI, DIO, GROTTE, MERLINI, NANI, FATE, MAGHI E\nBALLERINE NON VANNO INVIATE SU IT.SCIENZA\nQuesto sara' l'unico e ultimo mio x-posting. Successivi avvisi in\nmbox.\n--\nWobi Madaondo",
"role": "user"
},
{
"content": " BALLERINE NON VANNO INVIATE SU IT.SCIENZA\nNon mi sembra corretto ammucchiare gli argomenti suddetti in un modo simile.\nCi sarebbero dei distinguo doverosi da fare. Paragonare i suddetti\nargomenti e' come mettere la scienza allo streguo dei telefilm anni\n50 in cui ogni problema veniva risolto con un'analisi spettrale su un \nmacchinone pieno di tasti e lucette ....\nRipeto: se pensate che la religione non abbia nulla a vedere con la\nscienza, leggetevi il Tao della Fisica.\nDetto questo, sono comunque d'accordo su una certa moderazione.\nsaluti\n---- Adam \"Tutte le topologie normabili su $R^n$ sono equivalenti\" Warlock ",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Carlo Izzo (\[email protected]\n) wrote:\n: \n: \tBeh, bambina, se non sai nulla di nulla, pazienza. La figura\n: \tdella cretina la stai facendo tu... ;-)\n: \nne sei proprio sicuro, Carlo? Non ti sembra che la tua immagine, che con \ntanto sforzo cerchi di tenere in piedi, ormai sia bella che sfasciata?\nE' inutile che fai finta di niente: ormai non ti crede piu' nessuno.\nRosalba",
"role": "user"
},
{
"content": "Organization: ALPcom - The Network Provider\nDistribution: \nMichele Dall'Agata (\[email protected]\n) wrote:\n: Rosalba Nattero wrote:\n: > \n: > Non ti dice niente perche' sei calato in una realta' che ti impedisce di\n: > vedere che cosa c'e' al di fuori di quella. Quello che ti hanno spacciato\n: > come \"realta'\" e' solo un mondo fatto di luoghi comuni, di\n: > interpretazioni ovvie e scontate e mai verificate. Prova a mettere il\n: > naso fuori, vedrai che sospresa!\n: \n: Un po' arrogantelle lo siamo pero', eh? E chi ti dice che i tuoi\n: interlocutori il naso fuori non l'abbiamo mai messo? Sembra quasi\n: che voi \"della grotta\" vi consideriate gli unici detentori della\n: verita', gli unici conoscitori della realta' della gente comune.\nvedo che siete sempre pronti a intervenire in aiuto dei vostri compari! :)\nNoi della grotta? Stai parlando con me, non con una corporazione.\nNon mi sono mai sognata di essere depositaria di alcuna Verita', ma non \nmi vorrai togliere la liberta' di esprimere un parere. Ebbene, nel caso \nche hai quotato, la mia frase si puo' comprendere nel contesto \ndell'intera conversazione con Luca. \n: \n: Non so cosa ne pensi, ma rispetto a te, per esempio, io considero\n: di avere il vantaggio di avere conosciuto entrambi i due mondi,\n: il vostro, quello delle pratiche esoteriche e della gente comune,\n: e l'altro, quello che voi definite \"occamista\" e che e' l'ambiente\n: dove lavoro.\n: \nNon capisco che cosa intendi per \"entrambi i mondi\". Il nostro non e' il \nmondo delle pratiche esoteriche e della gente comune: e' il mondo della \ngente reale, che vuole capire da sola, farsi una idea propria, e non le \nstanno bene i lavaggi del cervello.\nSull'altro mondo, il vostro, concordo conte: e' un mondo a parte.\n: Nel secondo ho visto certezze confermate dai fatti, nel primo solo\n: fantasticherie, talvolta errate, talvolta *indimostrabili* che\n: comunque sollazzano l'animo (ma non per questo sono scienza)\n: e talvolta assumono pure una dimensione mistica che fa riflettere.\n: \nVedo che ti sei fatto un'idea del Club della Grotta di Merlino basato sul \n\"sentito dire\", che non corrisponde alla realta'.\n: Ma mentre nel secondo caso posso affermare che i fenomeni osservati hanno\n: una giustificazione certa, nel primo posso solo ipotizzare\n: teorie che non hanno dati a sufficienza per essere dimostrate,\n: e percio' non le affermo, al contrario di quanto fate voi che sembrate\n: avere la verita' rivelata. E' solo questo che vi rende antipatici ai\n: piu', senza dover tirare fuori cospirazioni della setta che c'e'\n: (perche' c'e', non lo sapevi? Il presidente e' Giancarlo Barbadoro,\n: votato all'unanimita' :-) o tentativi di predomio della cultura\n: mondiale da parte di Piero Angela. Portate dati a supporto delle\n: vostre tesi come fanno i miei colleghi occamisti? Vi ascolto.\n: Non li portate? Non vi cago.\n: \nBeh, per essere uno che non ci caga, ne sprechi di tempo! :)\nNo, Dall'Agata, non quadra. Tu dici che siamo paranoici e che la Setta \nnon esiste? E allora come mai vi muovete in squadra, fate strategie del \nterrore, diffamate, contate balle? E' chiaro che, se dite menzogne su di \nnoi, non lasciamo correre...\nIn quanto ai metodi occamisti, ci sarebbe un lungo discorso da fare. La \nscienza occamista divide gli argomenti in \"seri\" e \"poco seri\", e gia' \nquesto e' un pregiudizio ideologico pericoloso che inibisce la ricerca.\nCiao\nRosalba",
"role": "assistant"
},
{
"content": "scienza, leggetevi il Tao della Fisica.\n\tCoglione: la religione ha *certamente* a che fare con la fisica,\n\tma non certo nel senso descritto da quel libro ridicolo. Mi sorprende\n\tche ci sia ancora qualcuno oggi che lo legga - d'altra parte c'e`\n\tgente che legge i libri di Rosalba Nattero, quindi figurati...\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\n\"We don't like their sound, and guitar music is on the way out.\"\n-- Decca Recording Co. rejecting the Beatles, 1962.",
"role": "user"
},
{
"content": "\nla \"cretina\", tale Sabrina Milazzo, ha detto una serie di falsita' (tipo\nquella per cui su questi schermi qualcuno abbia incondizionatamente\nappoggiato la sperimentazione su animali)\nti sarebbe facile (a te o alla \"cretina\") fare qualche nome e cognome di\nchi ad esempio ha sposato una posizione del genere\n-- \nciao\nmaurizio\nMaurizio Morabito, ZIBMT, Ulm, Germany\ne-mail: \[email protected]",
"role": "assistant"
},
{
"content": ": tutto il mio rispetto).\nCarissimi,\nascoltate: se domani sulla faccia di un pianeta sconosciuto si vedessero \ndelle strutture simili a capannoni metallici, avremmo bisogno d'altro per \ncredere che sono stati fatti da un intelligenza?\nOgni giorno, quando vediamo noi stessi, il nostro spirito, il nostro corpo, \nun bambino che nasce, la sofisticazione della natura...... abbiamo bisogno \ndi altro per credere?\nO forse siamo talmente ciechi da non riconoscere l'evidenza in tutto cio' che \nci circonda?\nCon affetto Andrea",
"role": "user"
},
{
"content": " > [....]\nQuesta e' l'opinione di Carlo Izzo, e in quanto tale ha il valore che ha\n(ognuno decida in base al suo modo di esprimersi)\n \nCiao\n---- Adam \"Izzo, flaming you is not even fun\" Warlock\n ",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Non so se Dio esiste però se non esistesse ci farebbe una figura migliore.\nAArggh. Hai sintetizzato in una sola riga il mio post del 22.09. Grande\ncapacita' di sintesi. Bravo!\nSilvio",
"role": "user"
},
{
"content": " Non mi sono mai sognata di essere depositaria di alcuna Verita'\nTRANNE CHE DI QUELLA DI ETICHETTARE CHIUNQUE LA PENSI IN MANIERA DIVERSA\nDA TE COME UN APPARTENENTE A UNA FANTOMATICA SETTA\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\nSalve,\nessendo coerente ho eliminato it.scienza da questa risposta. Rispetto le \ntue idee, ma secondo me la tua ammirazione per la natura, con la quale mi \nassocio, non ha niente a che fare con un essere supremo. Charles Darwin \nha messo a posto la faccenda una volte per tutte. Tu usi i sentimenti \nquando esprimi le tue idee, io uso la parte razionale della mia materia \ngrigia. Niente di sbagliato con i due modi di vedere, solo diversi.\n",
"role": "user"
},
{
"content": "Carissimi,\nvorrei spendere due parole di riflessione sull'esperienza nei\nnewsgroups italiani (Soc.culture.italian e, di riflesso, \ncausa l'amato/odiato crossposting,alt.club.merlino,it.scienza,\nit.cultura,it.cultura.filosofia).\nSporadicamente frequento newsgroups (di natura \"tranquilla\")\nin lingua inglese, e ho voluto provare a immergermi per \nun po' in soc.culture.italian. \nL'impressione e' stata tragicomica: vedo che ci sono alleanze,\npalesi a volte, sottili alle altre, stabili e instabili,\naffermazioni sull'esistenza di sette, guerre , insulti,\nmancanza totale di stile anche da parte di gente che, dalla\nposizione che occupa, sembrerebbe avere un certo livello\nculturale e scientifico... Tutto questo, a mio modesto parere, \nnon interessa molta gente e rischia di scoraggiare possibili utenti\n(penso che questo sia gia' stato detto).\nLa mia e' l'impressione del passante, un \"dilettante\" in materia\ndi newgroups (italiani), ma forse per questo puo' avere un certo significato, \nperche' mi sembra che certi utenti siano talmente immersi in \nquesto mezzo da aver perso un po' la prospettiva. \nNelle prossime settimane l'attivita' scientifica qui prendera' \nun ritmo incalzante, e dovro' fare dei tagli nella gestione del \ntempo libero. Penso che i newsgroups saranno una delle voci sottoposte \nal taglio, ma daro' un'occhiata di tanto in tanto.\nChiuderei con un invito: cercare di evitare insulti e avere un po'\ndi considerazione per gli altri utenti, anche per quelli silenziosi.\nSi possono avere degli scambi di opinioni forti anche senza lasciarsi \nandare allo squallore.\nPeace\n---- Adam ",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\nSalve,\nforse c'e' in gioco una selezione darwiniana ;-) .......\n",
"role": "user"
},
{
"content": " L'arroganza e nel dire: buddisti e taoisti han capito male.\nMio caro, per definizione la scelta implica discriminazione,\nMa anche non scegliere lo implica. \nAnche il relativismo assoluto che propugni e' arroganza,\narroganza del nulla sull'essere,\nSiro",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Rosalba\nCiao,\n\tMichele\n-- \nMichele Dall'Agata, UNIX Administrator, Tecnodata Italia/ESA\nKeplerlaan 1, Postbus 299 - 2200 AG Noordwijk, NL.\nPhone: \n+31 (71) 565 5649\n. mailto:\[email protected]",
"role": "user"
},
{
"content": "E' inutile che fai finta di niente: ormai non ti crede piu' nessuno.\nRosalba, che c'e' ?\nContinui a ripetere questa frase per autoipnotizzarti a crederci '\nOmaggi",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Phone: \n+31 (71) 565 5649\n. mailto:\[email protected]\nSalve,\nLa scienza e' definita come quella disciplina che osserva,\nidentifica, descrive, esperimenta ed enuncia teorie nel regno\ndei fenomeni naturali. L'argomento affisso non rientra nella\ndefinizione suddetta, per cui sei pregato(a) di eliminarlo\nda questo newsgroup usando la funzione EDIT, CANCEL MESSAGE.\nPoiche' il numero di messaggi in news:it.scienza e' limitato\na circa 100, ogni messaggio che non vi appartiene, riduce lo\nspazio allocato a questo newsgroup e di conseguenza il tempo\ndi permanenza dei messaggi sul lettore si abbrevia . Credo\nche nessuno si auspichi a \"cross-posting war\" vero?\nGrazie per l'attenzione.\nSaluti,\n-- \n",
"role": "user"
},
{
"content": "\nSalve\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " arroganza del nulla sull'essere,\nMio caro, di certo anche io posso essere arrogante in quelle che umilmente\ncredo, non te lo contesto. Ma non e' un arroganza del nulla sull' essere.\nNon essere scettici e' un nulla della ragione.",
"role": "user"
},
{
"content": "> \nSpero di non dire una stupidata, ma piuttosto che \"il Tao della\nFisica\", ho trovato ottimi collegamenti tra Fede e Scienza nel libro\n\" La Fisica dell' immortalità \"...\nAnzi, se qualcuno lo ha letto, ne possiamo parlare???\nVito Calvani",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Maurizio Morabito (\[email protected]\n) wrote:\n: Rosalba Nattero wrote:\n: > \n: > \n: > vedo che siete sempre pronti a intervenire in aiuto dei vostri compari! :)\n: > Noi della grotta? Stai parlando con me, non con una corporazione.\n: \n: ALLORA FAMMI IL FAVORE DI CONSIDERARE ANCHE ME UNA PERSONA E NON UNA\n: CORPORAZIONE\n: \n: \n: > Non mi sono mai sognata di essere depositaria di alcuna Verita'\n: \n: TRANNE CHE DI QUELLA DI ETICHETTARE CHIUNQUE LA PENSI IN MANIERA DIVERSA\n: DA TE COME UN APPARTENENTE A UNA FANTOMATICA SETTA\n: \n: -- \nMADONNA, QUANTO URLI!\nDa quando le opinioni diventano Verita' assolute? Di questo passo nessuno \npotra' piu' dire niente, tranne voi... della Setta :))\nRosalba",
"role": "user"
},
{
"content": "Organization: ALPcom - The Network Provider\nDistribution: \nMaurizio Morabito (\[email protected]\n) wrote:\n: Rosalba Nattero wrote:\n: > \n: > Carlo Izzo (\[email protected]\n) wrote:\n: > :\n: > : Beh, bambina, se non sai nulla di nulla, pazienza. La figura\n: > : della cretina la stai facendo tu... ;-)\n: > :\n: > ne sei proprio sicuro, Carlo? Non ti sembra che la tua immagine, che con\n: > tanto sforzo cerchi di tenere in piedi, ormai sia bella che sfasciata?\n: > E' inutile che fai finta di niente: ormai non ti crede piu' nessuno.\n: > \n: \n: la \"cretina\", tale Sabrina Milazzo, ha detto una serie di falsita' (tipo\n: quella per cui su questi schermi qualcuno abbia incondizionatamente\n: appoggiato la sperimentazione su animali)\n: \n: ti sarebbe facile (a te o alla \"cretina\") fare qualche nome e cognome di\n: chi ad esempio ha sposato una posizione del genere\n: \nMaurizio, capisco che ormai tu ti sia completamente identificato nella \nfigura del settaiolo occamista, ma mica nessuno ha parlato di te! :)\nCiao\nRosalba",
"role": "assistant"
},
{
"content": "figura del settaiolo occamista, ma mica nessuno ha parlato di te! :)\n\tE mai che risponda, eh, 'sta deficiente... :-(\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\n50% of this country's schoolchildren have IQ's below average. Under our\neducation policy, we can turn that around!\n (New Zealand National Pary candidate's campaign statement)",
"role": "user"
},
{
"content": "---- Adam \nciao\n^^Matteo^^",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\"Science - the great antidote to the poison of superstition\"\nCiao\n^^Matteo^^",
"role": "user"
},
{
"content": ">Peace\nand Joy ... better: FreeJoint! ;-)\nCia0\nMarc1",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\nL'opposizione trascendente/immanente.\nSecondo il punto di vista che mi sono formato in questi anni,non vi e'\nconflitto trascendente-immanente.\nL'esistenza dei due piani non implica la sottomissione di uno\nall'altro,e negare tale sottomissione non implica negare il\ntrascendente:se esiste un trascendente,una \"sostanza\nprima\",Dio,l'immanente ed il trascendente possono esistere\nindipendentemente l'uno dall'altro:l'Uno(altra possibile definizione)e'\nin se' compiuto ed a se' sufficente;il molteplice si racchiude\nsensatamente nel ciclo delle trasformazioni:nascita-crescita-morte...\nPunto.\nMax the Mad\nSofferente di personalita' multiple/Ego\n /Prof.\n /Max The Mad\n /Sakurambo\n /Woodchuck\n /Da.Sch.\n /Girodel\nCon la tendenza ad aumentare in progresso di tempo...\nMac-er forever\nE' m'incresce di me si' duramente(Dante)\n----------------------------------------\nRumiko e' la dea cui sacrifico\n---------------------------------------- ",
"role": "user"
},
{
"content": " Non essere scettici e' un nulla della ragione.\n ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^\nInvece di spararle, informati sulalteologia cattolica.\nMai sentito di \"credo ut INTELLEGAM\", e \"intellego ut MELIUS\ncredam\"?\nSiro",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Siro\nNo, Siro. \"Credo, quia absurdum\" di Agostiniana memoria. Questo, se sei\nintellettualmente onesto, e' l' unico argomento che puoi portare a sostegno\ndella tua fede. A meno che tu non voglia erudirci con dotte citazioni del\nPESENTI (Trattato apologetico della vera Religione), fonte illustre di teologia\ncattolica per seminaristi.\nSilvio",
"role": "user"
},
{
"content": "Organization: ALPcom - The Network Provider\nDistribution: \nV O R T E X (\[email protected]\n) wrote:\n\nDawin ha teorizzato l'evoluzione della specie, ma non ha affatto spiegato \nin quale contesto la stessa si e' prodotta. Ne' dove (e come) si e' \npotuto produrre l'universo. E non ha neppure spiegato, mi risulta, come \npossa esistere una dimensione in cui concetti come \"eternita'\" e \n\"infinito\" non siano solo materie astrate. Pur essendo piu' vicina al tuo \nmodo di oensare che a quello di Andrea, e pur vedendo la limitatezza di \nuna spiegazione dettata dai sentimenti, penso che anche la razionalita' \nha un limite quando ci troviamo di fronte a questi quesiti. Il sentimento \nci da' sicuramente parametri falsati, ma la ragione, dal canto suo, ci \nlimita. E allora? Boh? :)\nCiao\nRosalba",
"role": "assistant"
},
{
"content": " credam\"?\nSemplice, divento un esperto anch'io in teologia cattolica,\ne poi sara' tutto cosi' ovvio; che povero scemo che non sono\nstato, a non capire, a non credere...\nCredi che slogan del genere, anche se in Latino, possano\ncambiare qualcosa?",
"role": "user"
},
{
"content": " Rosalba\nCerto che se intendete rispondere alla domanda \"Dio esiste?\" \ntirando fuori tutto il repertorio di luoghi comuni che l'uomo ha\ninventato....\nAnzitutto, questa \"pazzia cattolica\" che consiste nel credere in\nun uomo ad immagine di Dio (non vorrei sbagliare...) ma esiste, come concetto\nculturale-religioso da circa due, tremila anni;\ndalle reminiscenze delle scuole superiori\ncredo ne abbiano parlato anche Eschilo, Socrate, Platone (erano cattolici\nanche loro?)...\nInoltre, queste follie puerili che tanto stimolano ilarità,\nstanno ad indicare la _natura_ comune tra Uomo e Dio, che si può\ntrovare esplicata, ad esempio, nel valore assoluto della creazione,\ndell'uno (l'arte, la scienza..) \ne dell'altro (quello che chiamate l'universo). Trovare questo nesso, \nse mai esista ( e se ne può discutere) é compito dell'uomo, nel\nlibero arbitrio e nella libera capacità di scelta che questo\ndio \"fuori forma\" ha fornito come dono fondamentale.\nForse questo é il motivo per cui l'umanità é fatta di Einstein e di\nRaffaelle Carrà.\nCredo che le \"favolette che ci racconta la religione cattolica\" bisognerebbe \nleggerle prima di commentarle...\n-- \nRaniero Virgilio\nE-mail: \[email protected]",
"role": "assistant"
},
{
"content": "dio \"fuori forma\" ha fornito come dono fondamentale.\nBelle affermazioni (manca solo qualche citazione latina..), ma pure e mere\naffermazioni fideistiche, legittime, per carita', ma non utilizzabili come\nsupporto ad una tesi che vorrebbe essere razionalmente discussa.\nTrovo molto piu' intellettualmente onesti e coerenti quelli che, come l' amico\n\"leviathanux\" sostengono l' esistenza di un Dio, sulla base, fra l' altro, di\nuna forte soggettiva percezione, o chi, come Sant' Agostino (l'ho rammentato\nproprio a Siro Trevisanato in un altro post) ammettono: \"credo quia absurdum\"\n(credo proprio perche' e' assurdo).\nQuesto Gesuitico modo di usare la ragione per argomentare le proprie soggettive\ned indimostrabili convinzioni fideistiche, salvo poi, subito dopo, irriderla e\nsottolinearne i limiti oggettivi, quando la stessa ragione tende a mettere a\nnudo la poverta' e l' inconsistenza oggettive delle \"sparate\" fideistiche, beh,\nquesto modo di argomentare inventato e' profondamente disonesto.\nPer fortuna, tanta acqua e' passata dai tempi in cui Ignazio Di Loyola fondo'\nl'ordine dei Gesuiti ed una sana e robusta diffusione della cultura, del\npragmatismo scientifico, ed una conseguente diminuzione dell' ignoranza e della\nsuperstizione, contribuiscono a mettere a nudo sempre piu' la pochezza di\nquesti espedienti dialettici.",
"role": "user"
},
{
"content": "Adam Warlock (\[email protected]\n) wrote:\n: Carissimi,\n: \n: vorrei spendere due parole di riflessione sull'esperienza nei\n: newsgroups italiani (Soc.culture.italian e, di riflesso, \n: causa l'amato/odiato crossposting,alt.club.merlino,it.scienza,\n: it.cultura,it.cultura.filosofia).\n...\n: L'impressione e' stata tragicomica: vedo che ci sono alleanze,\n: palesi a volte, sottili alle altre, stabili e instabili,\n: affermazioni sull'esistenza di sette, guerre , insulti,\n: mancanza totale di stile anche da parte di gente che, dalla\n: posizione che occupa, sembrerebbe avere un certo livello\n: culturale e scientifico...\nAdam,\ncome ti capisco. Le tue parole arrivavano dal mio stanco encefalo\ninvece che dal video mentre le stavo leggendo.\nProprio per i motivi da te citati ho smesso completamente di\nleggere i post di SCI (magari perdendomi anche qualcosa di buono,\nma il gioco non vale la candela).\nIl colpo di grazia e' arrivato dall'interminabile discussione\n(condita di strafalcioni, inesattezze, incomprensioni) sul\nnoto rasoio di Occam. Ma questa e' un'altra storia.\nSaluti.\n _ _ _ _ _ _ ______________________________________\n _ _ _ _ _ _ __/__________________________________ )\n / __ ) /\n / Claudio Mauceri /_/ / /\n / \[email protected]\n / /\n _ _ _ _ _ _ / \nwww.geocities.com/Colosseum/3000\n /__/\n _ _ _ _ _ _ /_____________________________________/\n O O",
"role": "assistant"
},
{
"content": " che si tratta solo dei tuoi sogni.\nHo un' esperienza diretta della Chiesa, e tu non conosci\ni particolari. Puo` essere che non capisco certe cose, ma\nnon di certo mi sto sognando tutto. Mio nonno era un prete:\nha lasciato la Chiesa perche' colpito dalle sue contraddizioni.",
"role": "user"
},
{
"content": "Dovrei conoscerlo?\nDa come ti sei espresso fin qui dovresti ben conoscerlo: il Pesenti, autore,\ntra l' altro, del \"trattato apologetico della vera religione\" ( adottato agli\ninizi del 900 in molti seminari d' Italia) ragionava proprio come fai tu ( o\nalmeno sembra tu faccia in questi tuoi posts). Dava per scontata l' esistenza\ndella Divinita', liquidava tutte le altre religioni o dottrine cristiane non\ncattoliche con il folgorante \" e tutte le altre dottrine, false in quanto false\"\ne da qui partiva a dimostrare l' unicita' e la verita' del cattolicesimo.\nDelle due una: o sei un decrepito, anzianissimo ex seminarista, che ancora\nridonda degli insegnamenti del Pesenti, oppure sei un giovanissimo,\nfocosissimo, apprendista integralista cattolico che, proprio perche' pieno di\ndubbi urla le proprie (in)certezze per farsi coraggio ed autoconvincersi.\nOppure, terza ipotesi, sei un burlone che vuole provocare \"flames\" fingendo di\nessere un settario integralista ( e se la ride sotto i baffi ).\nSpero, sopratutto per te, che l' ultima ipotesi sia quella vera.\nSilvio\n ",
"role": "assistant"
},
{
"content": " ha lasciato la Chiesa perche' colpito dalle sue contraddizioni.\nAnch'io ho un'esperienza diretta della Chiesa, e tu non conosci i\nparticolari. Conosco un sacco di gente che lascia la Chiesa.\nMolti sono i chiamati , ma pochi gli eletti.\nSiro",
"role": "user"
},
{
"content": " ",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Quale altra possibilita' c'e'?\nE un sistema mitologico (the Dreamtime) che non ha Dei\nnel senso classico.\nPer secoli o millenni questi popoli sono vissuti senza\nil tuo tipo di Dio. Dio li ha ignorati?\nO meglio: non e' che li ha ignorati: semplicemente Lui non c'e'.\nPace e bene, umanisticamente parlando.",
"role": "user"
},
{
"content": "...\n: Carissimi,\n: \n: vorrei spendere due parole di riflessione sull'esperienza nei\n: newsgroups italiani (Soc.culture.italian e, di riflesso, \n: causa l'amato/odiato crossposting,alt.club.merlino,it.scienza,\n: it.cultura,it.cultura.filosofia).\n: Sporadicamente frequento newsgroups (di natura \"tranquilla\")\n: in lingua inglese, e ho voluto provare a immergermi per \n: un po' in soc.culture.italian. \n: L'impressione e' stata tragicomica: vedo che ci sono alleanze,\n: palesi a volte, sottili alle altre, stabili e instabili,\n: affermazioni sull'esistenza di sette, guerre , insulti,\n: mancanza totale di stile anche da parte di gente che, dalla\n: posizione che occupa, sembrerebbe avere un certo livello\n: culturale e scientifico... Tutto questo, a mio modesto parere, \n: non interessa molta gente e rischia di scoraggiare possibili utenti\n: (penso che questo sia gia' stato detto).\n: La mia e' l'impressione del passante, un \"dilettante\" in materia\n: di newgroups (italiani), ma forse per questo puo' avere un certo\nsignificato, \n: perche' mi sembra che certi utenti siano talmente immersi in \n: questo mezzo da aver perso un po' la prospettiva. \n: Nelle prossime settimane l'attivita' scientifica qui prendera' \n: un ritmo incalzante, e dovro' fare dei tagli nella gestione del \n: tempo libero. Penso che i newsgroups saranno una delle voci sottoposte \n: al taglio, ma daro' un'occhiata di tanto in tanto.\n: Chiuderei con un invito: cercare di evitare insulti e avere un po'\n: di considerazione per gli altri utenti, anche per quelli silenziosi.\n: Si possono avere degli scambi di opinioni forti anche senza lasciarsi \n: andare allo squallore.\n: \n: Peace\n: \n: ---- Adam ",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Claudio Mauceri (\[email protected]\n) wrote:\n: Adam Warlock (\[email protected]\n) wrote:\n: : Carissimi,\n: : \n: : vorrei spendere due parole di riflessione sull'esperienza nei\n: : newsgroups italiani (Soc.culture.italian e, di riflesso, \n: : causa l'amato/odiato crossposting,alt.club.merlino,it.scienza,\n: : it.cultura,it.cultura.filosofia).\n: ...\n: : L'impressione e' stata tragicomica: vedo che ci sono alleanze,\n: : palesi a volte, sottili alle altre, stabili e instabili,\n: : affermazioni sull'esistenza di sette, guerre , insulti,\n: : mancanza totale di stile anche da parte di gente che, dalla\n: : posizione che occupa, sembrerebbe avere un certo livello\n: : culturale e scientifico...\n: Adam,\n: come ti capisco. Le tue parole arrivavano dal mio stanco encefalo\n: invece che dal video mentre le stavo leggendo.\n: Proprio per i motivi da te citati ho smesso completamente di\n: leggere i post di SCI (magari perdendomi anche qualcosa di buono,\n: ma il gioco non vale la candela).\n: Il colpo di grazia e' arrivato dall'interminabile discussione\n: (condita di strafalcioni, inesattezze, incomprensioni) sul\n: noto rasoio di Occam. Ma questa e' un'altra storia.\n: Saluti.\nNO SCUSA, NON PER CRITICARE: MA SE HAI APPENA DETTO CHE NON LEGGI PIU'\nI POST DI S.C.I., COME MAI HAI RISPOSTO A QUESTO?\nFAMMI SAPERE...\n\t\t\tGio'",
"role": "user"
},
{
"content": ": Carissimi,\nQuota solo ...\nE' pazzo!!!!!! :-))))",
"role": "assistant"
},
{
"content": "A tutta questa gente sicura dell'esistenza di questo e quello, vorrei\nchiedere se puo' dirmi qualcosa intorno all'esistenza o meno della mia\ninfluenza.\nInfatti da qualche giorno ho un po' di brividi, le sigarette mi disgustano\ne mi sento fiacco. Credo anche di avere qualche linea di febbre. Ho\ndapprima pensato di avere l'influenza ma poi mi sono detto: \"E se non\nesistesse?\"\nCosi' ho pensato di chiedere agli specialisti dell'esistenza presenti nel\ndominio it: \"L'influenza esiste?\".\nVi prego di rispondermi perche' io intanto non mi sento troppo bene. \nInsomma, se esiste dio (come voi dite) perche' la mia influenza non\npotrebbe esistere?\n \n--------------------\nFranco Baldini\[email protected]\n--------------------",
"role": "user"
},
{
"content": "Siro\nComplimenti Siro, era una vita che non incontravo piu' un interlocutore cosi'\nculturalmente preparato, dialetticamente convincente, finemente acuto.\nSono annichilito di fronte alla ferrea capacita' di convinzione delle tue\nargomentazioni, e' soprattutto la lucida razionalita' e l' inconfutabile, seppur\nelegante logica, che mi lascia senza parole.\nIl tuo post e' a quintessenza della cultura (italiana e non) e della filosofia.\nBravo!\nSilvio",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Silvio\nveramente 2 anni di soc.culture.italian mi fanno pensare che sia tu a\nrappresentare l'interlocutore tipico, specie alle prime armi con il NG,\nche parla a vanvera convinto di sapere gia' cosa gli altri dicono o\npensano\n-- \nciao\nmaurizio\nMaurizio Morabito, ZIBMT, Ulm, Germany\ne-mail: \[email protected]",
"role": "user"
},
{
"content": "\t\t\tGio'\nPerche' c'e' il brutto vizio del cross-post e questi mex si leggono\nanche su it.cultura\n^^Matteo^^",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\n\nLa filosofia pone le domande.....le risposte certe non esistono, se no sarebbe\ntroppo facile e banale.....una vera rottura di c******i !\nAnch'io in questi giorni non sto bene.....vogliamo chiamarla\ninfluenza......tanto non cambia niente! ;-)))\nTi consiglio dosi massicce di vitamina C...vedrai ti tornerà pure voglia di\nfumare! Curati!",
"role": "user"
},
{
"content": "course ( che c'azzecca! ).\nla cosa e' sicuramente RECIPROCA\nPace e Bene\n^^Matteo^^",
"role": "assistant"
},
{
"content": " filosofia.\nDisse il sofista.\nInvece di scrivere vaccate, _prova_ se ne sei capace, a rispondere\nalle domande.\nE' ovvio che prima devi leggerle. Sai, a censurare i post e' facile.\nSiro",
"role": "user"
},
{
"content": "sviluppo del seme.\nBWAHA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA HA VIRGOLA HA\nVery ROTFL, grazie Siro ^_^\n Ave Kallisti Eris Discordia\n--------\nPier Luigi Rocco (a.k.a Ataru Moroboshi) Verbania (Italia)\nBrigate Takahashi sez. Nord-Ovest - Confine Svizzero\n ----- Lamu' Mon Amour -------\n=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=\n.... Nel suo occhio c'e' l'azzurro, nel suo braccio acciaio c'e',\n nero e' il suo mantello, mentre il cuore bianco e'.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Punto.\nDa parte mia sostanzialmente concordo.\nDirei anche che questa è la posizione in genere delle disclipline\norientali.\nPorre direttamente se stessi, anzichè un essere trascendente, al\ncentro e come oggetto della ricerca da effettuare da parte dell' Uomo\nalla ricerca dell' origine della propria vita, non esclude che ciò\npossa anche significare prendere coscienza del trascendente, per chi\navesse una propria predisposizione a concepire l' esistenza in un tal\nsenso.\nInfatti il T'chi (cinese), il Ki (giapponese) è l' energia vitale che\nanima e fa esistere il corpo umano, ma è anche allo stesso tempo ciò\nche, essendo veicolato dal corpo e non una proprietà stessa del corpo,\nnon gli appartiene e pertanto lo trascende...\nDirei che non è tanto una questione di merito, quanto una questione di\nmetodo e di orientamento attitudinale ed interiore.\nE' questione di porsi di fronte a se stessi ed in se stessi, anzichè\nproiettarsi all' esterno verso una realtà che, non essendo dentro di\nnoi, è a se stante, altro da noi ed a noi trascendente in modo\nautonomo.\nLa divinità infatti, in genere, non mi pare che appartenga all' Uomo;\nsemmai è l' Uomo ad appartenere alla divinità !\n \nFra l' altro non è questa solo una visione orientale della ricerca per\nil ritrovamento dell' origine della vita, ma è stata anche patrimonio\nsquisitamente occidentale.\nBasti ricordare l' acronimo alchemico V.I.T.R.I.O.L., usato dalla\ncultura alchemica ad indicare la via della ricerca della pietra\nfilosofale (Visita Interiora Terrae Rectificando Invenies Occultam\nLapidem) oppure il LUZ dell' ebraismo od il *corpo diamante-folgore*\ndello yoga; tutte queste tradizioni, talune anche molto antiche,\nstanno tutte ad indicare che la soluzione del problema esistenziale\ndell' Uomo ed il suo congiungimento con la realtà suprema, può essere\nrealizzato attraverso la ricerca in se stessi, nel profondo del nostro\nessere.\nChi desiderasse essere informato sulla esistenza di una ricerca in\ntale senso eseguita dal sottoscritto sulla base delle discipline\norientali di ricerca interiore, come lo Zen e l' Aikido, è mio gradito\nospite alla pagine della *Endogenesi*, sul mio Website (under\nconstruction) alla pagina riportata in calce alla signature.\nUn cordiale saluto.\nClaudio Pipitone\n-----------------------------------------------------------------------\nIl mio sito su Internet, con i miei hobbies, alla pagina: \nhttp://www.programatic.it/websurf/dojo/aikido.html\n-----------------------------------------------------------------------",
"role": "user"
},
{
"content": " Pace e bene, umanisticamente parlando.\nNon sequitur.\nSiro",
"role": "assistant"
},
{
"content": " L'intelligenza non c'entra niente.\nLa miseria...Siro per favore ti puoi spiegare meglio?\nCredi che ci sia un conflitto tra la razionalita` che normalmente\ncaratterizza coloro che vincono i premi Nobel (quelli scientifici, per lo meno) e la religione?\nSe si`, in che misura?\nCiao, Andrea",
"role": "user"
},
{
"content": "il tuo tipo di Dio. Dio li ha ignorati?\nHo letto \"La creativita' dello spirito\" di Mircea Eliade (probabilmente il piu'\ngrande storico delle religioni mai esistito) che parla appunto delle religioni\naustraliane.\nNon mi e' parso che ravisasse nelle religioni australiane la presunta\n\"originalita'\" di cui parli tu. Mi pare anzi che la inquadri nel contesto\nassolutamente generale della storia delle religioni, evidenziando elementi\nriscontrabili in tantissime altre religioni (se non in tutte). Tra questi,\nl'esistenza di \"dei\", e l'idea di un \"essere supremo\".\nQuanto all'attenzione, e in generale ai sentimenti di Dio nei confronti degli\naborigeni asutraliani, francamente non saprei proprio dire. (Fatico a volte a\ncomprendere i *miei* sentimenti verso qualcosa o qualcuno.)\nCertamente loro stessi, secondo il quadro datoci da Mircea Eliade, non si\nconsiderano certo \"ignorati\". Ne' sembra pensarlo Mircea Eliade.\nCiao.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Siro",
"role": "user"
},
{
"content": " considerano certo \"ignorati\". Ne' sembra pensarlo Mircea Eliade.\nCerto, loro non si considerano \"ignorati\" dal tuo/nostro tipo di Dio,\nproprio perche' non ne hanno bisogno! E non ne hanno avuto bisogno per\nmolti millenni prima che arrivasse l'uomo bianco.\nIl punto e' questo, che sollevavo con Siro. Non rivelandosi, il Dio\ndi Siro, ha in effetti ignorato questi popoli durante questi millenni:\nperche' non gli avrebbe permesso di \"salvarsi\" nel senso che questi\nferventi, santissimi ad apostolici Cristiani vorrebbero che si facesse. \nMi sembra in contraddizione con l'idea di un Dio rappresentante \"l'infinito\namore\", che ama tutte le persone, sue creature. Come, in certi popoli manda\ndei segnali; fa dei miracoli; manda Suo Figlio solo li, in quel singolo\npaese (arbitrariamente?) ma non altrove... non riesce a convertire o\na far convertire miliardi di altri individui in altre culture. Boh:\nio le mio conclusioni le ho tratte.\nSaluti, Mike",
"role": "assistant"
},
{
"content": ": ---- Adam \nsono completamente e profondamente d'accordo e spero che anche molti\naltri silenziosi lettori dei NG facciano sentire la loro esigenza in\nquesto senso!\nsaluti\nAnnibale\nemail: \[email protected]",
"role": "user"
},
{
"content": " \nGuarda, non ti preoccupare, l'influenza esiste. Il fatto è che NON\nESISTI TU. Chi ti ha mai visto? E, pensandoci bene, chi ha mai visto\ntutti voialtri? Siete solo parole in uno schermo di laptop. Esisto\nsolo io...\nLiberamente ribaltato da:\n\"Regola per sopravvivere\" di Richard Matheson\nCiao\nNicola\n\"Those who can, do; those who cannot, teach;\nand those who cannot do anything, criticize.\"",
"role": "assistant"
},
{
"content": ", \[email protected]\n (Nicola de\nAngeli) wrote:\n\nAh, Nicola, questa e' proprio bella! Proprio bella! Te la appoggio! Ah,\nah, ah, ah!\nAllegramente,\nFranco.\n-- \n",
"role": "user"
},
{
"content": "PROBLEMI? PARLATENE CON DIO.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "PROBLEMI? PARLATENE CON DIO.\n...quella nuvoletta, vista mare... ci terrei.\nemail: \[email protected]",
"role": "user"
},
{
"content": "questo senso!\nMa a quel punto non sarebbero piu' \"silenziosi\", no?\nPAolo",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Barbisan Giovanni (\[email protected]\n) wrote:\n: Claudio Mauceri (\[email protected]\n) wrote:\n: : Proprio per i motivi da te citati ho smesso completamente di\n: : leggere i post di SCI (magari perdendomi anche qualcosa di buono,\n: \n: NO SCUSA, NON PER CRITICARE: MA SE HAI APPENA DETTO CHE NON LEGGI PIU'\n: I POST DI S.C.I., COME MAI HAI RISPOSTO A QUESTO?\n: FAMMI SAPERE...\n: \nMio caro Giovanni,\ne' bello vedere che non si perde occasione per fare polemica.\nSfortunatamente per te ho risposto a questo solo perche', sempre\npiu' spesso, quando si fa un nuovo post si pensa bene di non limitarlo\nall'area che ragionevolmente dovrebbe interessare l'argomento trattato,\nma si sparpaglia selvaggiamente su una moltitudine di newsgroup diversi.\nCosi' anche io, povero viandante di it.scienza e it.cultura devo\nsorbirmi queste puzzonate.\nInoltre, non gridare... ci sento benissimo :)\nSpero di non essere preso in fallo su qualche altra cosa.\nSaluti.\n _ _ _ _ _ _ ______________________________________\n _ _ _ _ _ _ __/__________________________________ )\n / __ ) /\n / Claudio Mauceri /_/ / /\n / \[email protected]\n / /\n _ _ _ _ _ _ / \nwww.geocities.com/Colosseum/3000\n /__/\n _ _ _ _ _ _ /_____________________________________/\n O O",
"role": "user"
},
{
"content": " \nDunque:questo e' stato un argomento tipico degli apologeti cristiani dei\nprimi secoli:Dio non si rivela al sapiente,accecato dalla sua\nsuperbia,che chiede prove per credere;solo quelli che non chiedono\nprove,e credono per fede,avranno la rivelazione.\nCome si spiegano i tanti uomini di cultura cristiani:per gli apolegeti\ne' semplice...hanno smesso di fare domande,si sono abbandonati alla\nguida di Dio.\nIn buona sostanza:si',per loro(ed a quanto pare anche per certi emuli\nattuali :( )c'e' conflitto fra razionalita' e religione(ed in effetti\nspessissimo c'e'...);ed ovviamente quelli che usano la ragione hanno\ntorto...\nE' cosi' ovvio no?\nAbboccano assai meno facilmente ... :((\nI Sette:\ncon la tendenza ad aumentare in progresso di tempo...\nPrimi fans di Nabiki Tendo e di Asuka Mizunokoji,non disdegnano Akane ed\naltre;\nfans n#2 di Lamu(Ataru ci ha fregato il posto... ^_^);\nIACer;\nMembri del \nVe.No.Ba\n. SRT(in squadra si lavora meglio);\nAderenti alle Brigate Takahashi(sezione appenninica emiliano -ligure);\nMac-ers forever\nE' m'incresce di me si' duramente(Dante)\n-------------------------------------\nRumiko e' la dea cui sacrifichiamo\n-------------------------------------",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Claudio Mauceri (\[email protected]\n) wrote:\n: Barbisan Giovanni (\[email protected]\n) wrote:\n: : Claudio Mauceri (\[email protected]\n) wrote:\n: : : Proprio per i motivi da te citati ho smesso completamente di\n: : : leggere i post di SCI (magari perdendomi anche qualcosa di buono,\n: : \n: : NO SCUSA, NON PER CRITICARE: MA SE HAI APPENA DETTO CHE NON LEGGI PIU'\n: : I POST DI S.C.I., COME MAI HAI RISPOSTO A QUESTO?\n: : FAMMI SAPERE...\n: : \n: Mio caro Giovanni,\n: e' bello vedere che non si perde occasione per fare polemica.\n: Sfortunatamente per te ho risposto a questo solo perche', sempre\n ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^\nBeh, diciamo - sottovoce - che non la ritengo proprio una sfortuna ;))\nSaluti anche a te,\n\t\t\tGio'\n: piu' spesso, quando si fa un nuovo post si pensa bene di non limitarlo\n: all'area che ragionevolmente dovrebbe interessare l'argomento trattato,\n: ma si sparpaglia selvaggiamente su una moltitudine di newsgroup diversi.\n: Cosi' anche io, povero viandante di it.scienza e it.cultura devo\n: sorbirmi queste puzzonate.\n: Inoltre, non gridare... ci sento benissimo :)\n: Spero di non essere preso in fallo su qualche altra cosa.\n: Saluti.\n: _ _ _ _ _ _ ______________________________________\n: _ _ _ _ _ _ __/__________________________________ )\n: / __ ) /\n: / Claudio Mauceri /_/ / /\n: / \[email protected]\n / /\n: _ _ _ _ _ _ / \nwww.geocities.com/Colosseum/3000\n /__/\n: _ _ _ _ _ _ /_____________________________________/\n: O O\n--\n ___ ___\n L_|_ _|_J\n (-O> <O-)\n ___//\\J _____________________________________ L/\\\\___\n //-,\\ | | /,-\\\\\n || / \\\\___L Giovanni Barbisan J___// \\ ||\n _ ''/\\/ '---J e-mail: \[email protected]\n L---' \\/\\'' _\n / \\ //\\\\. |\tPhone n.: +39-422-302357 | .//\\\\ / \\\n|_/\\'/ || | Home address: Via degli Alpini, 8 | || \\'/\\_|\n ' ||_ |\t\t 31100 TREVISO (Italy) | _|| '\n |__) |_____________________________________| (__|",
"role": "user"
},
{
"content": "PROBLEMI? PARLATENE CON DIO.\nCaro Dio , mi sembra innanzitutto un poco generico il Tuo nome; Dio\nper tradizione consolidata è considerato da noi in Italia il Dio della\nreligione cattolica , sei Tu dunque Egli? Oppure sei un altro Nume\nche , per sbadataggine ,(si sa che le divinità sono spesso molto\noccupate) ha dimenticato di firmarsi in modo propio?\nEssere un Dio è un mestiere assai difficile e mi permetto umilmente\nDi farTi notare che non lo hai iniziato in modo molto preciso sulla\nRete.\nDevotamente tuo\nPeo\n;-))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))\nÐÏ à¡±",
"role": "assistant"
}
] |
Perché i darwinisti (solo loro) discendono dalle scimmie ...con tutto il rispetto per le scimmie. | 771 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/8w1txmrNKXs/m/-pOomrg9mAsJ | it.cultura | [
{
"content": "Il professor Pierre Rabischong è il rettore della facoltà di Medicina\na Montpellper; pioniere della chirurgia assistita dal computer, da\nanni si dedica, con i suoi ingegneri e medici, alla concezione di\nprotesi bioniche più avanzate: da una mano artificiale per i monchi,\ncon tutte le funzionalità di una mano naturale, ad apparati auditivi\nper sordi, all’ambizioso tentativo di restituire la visione ai ciechi\ncon modulati impulsi elettrici e chips elettronici. Per farlo, lui e i\nsuoi tecnici di altissimo livello studiano ovviamente questi apparati\nnaturali, cercando poi di replicarli.\n«Ma una mano, un apparato visivo, un orecchio funzionante, sono cose\ncosì complicate, che replicarle artificialmente è quasi impossibile.\nSono dei veri e propri progetti per la soluzione di problemi; come far\nudire o vedere in modo stereoscopico, ad esempio? Mica facile; e\nquelle che scopriamo in natura sono soluzioni geniali, che implicano\nconoscenze di ingegneria altissime; liste di specifiche almeno pari a\nquelle che si hanno per la progettazione di un Concorde, ma spesso,\ncon l’uso della nanotecnologia (certi apparati dell’orecchio interno,\nla coclea, hanno zigrinature regolari di 60 micron per distribuire\nl’acustica, e tessuti nel fondo di un tipo speciale, per evitare echi\nfastidiosi), e soprattutto, un attentissimo ‘controllo di qualità’.\nNon sono ammessi errori. Per noi uomini, questo richiede un\nlaboratorio enorme e molto attrezzato. Ma dov’è il laboratorio in\nnatura? Dove sono i prototipi?».\nLa visione, ad esempio: abbiamo la capacità di vedere forme, colori e\nmovimento; e due occhi, che ci fanno però vedere un’immagine sola, non\nsdoppiata, e per di più stereoscopica, in tre dimensioni.\n«Sembra facile perchè usiamo ogni giorno di queste facoltà, ma quando\nci proviamo in laboratorio, dobbiamo rinunciare; troppo complicato»,\ndice il professore: «ai ciechi riusciamo a far vedere solo fosfemi,\nlampi luminosi».\nE peggio: l’occhio dispone di un punto ad altissima definizione, la\nmacula, a decine di migliaia di pixel; per gli oggetti in movimento,\nc’è il coordinamento fra il movimento della testa e quello degli\nocchi.\n«Le sembra facile? No, è un processo complicatissimo, che richiede\nmiriadi di controlli continui in tempo reale del servomeccanismo\n(testa-collo), per cui non basta un computer potentissimo».\nL’unico apparato (o quasi) in cui manca il «controllo di qualità» è\nl’apparato produttore di spermatozoi: semplicemente impossibile anche\nper il miglior gruppo di tecno-ingegneri, perchè il tubo seminifero\ndel maschio umano - dove si fabbricano gli spermatozoi, alla cui testa\n(la cellula) viene applicata la coda, come in una fabbrica - ha un\ndiametro di 200 micron (millesimi di millimetro) e una lunghezza di...\nun chilometro.\n«Risultato: il 20% degli spermatozoi in un’eiaculazione sono\ndifettosi. E qual è la soluzione ingegneristica trovata? Compensare la\nqualità manchevole con la quantità; 220 milioni di spermatozoi per\neiaculazione, e ciascuno compete per arrivare all’ovulo; vi arriva\nsolo il più forte e sano, e una volta penetrato, l’ovulo femminile non\nne accetta altri. Geniale, geniale».\nNon si finirebbe mai di ascoltare il dottore. Come quando spiega\nperchè tutti gli animali si accoppiano «da dietro», e solo l’uomo\ngeneralmente davanti: «Gli animali non hanno bisogno di fantasia, nè\ndi riconoscere individualità nella compagna. Sono, nell’atto, solo\nrappresentanti della specie».\nNell’uomo, invece, la faccia dell’amata è essenziale.\n«E’ come l’olfatto. Esso guida quasi totalmente gli animali.\nNell’uomo, l’olfatto non è diminuito come si crede, è usato per cose\ndiverse». Quali?\n«La gastronomia, ad esempio». Gastronomia?\n«Negli animali non esiste: i carnivori mangiano tutto, carogne o\nbestie vive, lucertole, insetti, qualunque schifezza, purchè contenga\nproteine». Ah già, non ci abbiamo mai pensato.\n«Come non avrà mai pensato che - secondo i darwinisti - tutta questa\ningegneria è avvenuta «per caso». E non solo in un singolo individuo\ncon centinaia di apparati tutti funzionali e d’alta qualità, ma è\navvenuto miliardi di volte, per i tre milioni di esseri viventi\nconosciuti».\nCi sono state delle mutazioni, dicono gli evoluzionisti.\n«Guardi, sa perchè non ci credo? Ammettiamo che in un individuo\nmaschio compaia una mutazione favorevole - cosa peraltro mai constata\nin natura, dove le mutazioni o sono neutre o sono dannose, anzi letali\n- che gli sia di vantaggio nell’esistenza. Non basta: occorre che in\nuna femmina sia apparsa la stessa mutazione, nello stesso tempo, e che\ni due siano così vicini da potersi incontrare e generale prole».\n«Il processo casuale implica la coincidenza di due sequenze\nindipendenti, ma perfettamente determinate», dice. Pardon?\n«Lei cammina per la strada, e le cade un vaso di fiori in testa. Due\nsequenze indipendenti che, per sua sfortuna, convergono». Non capita\nspesso.\n«Per i darwinisti è capitato migliaia di volte per ciascuno dei tre\nmilioni di specie».\nIl professore si prende gioco di quella che chiama «ancestromania», la\nmania di trovare un «antenato» estinto (ancestor) per qualunque specie\nvivente, ricerca invariabilmente conclusa con esiti imbarazzanti,\nridicole cantonate o addirittura creazioni truffaldine (il celebre\nUomo di Piltdown, che qualcuno fabbricò con un cranio umano d’oggi a\ncui applicò una mandibola di scimpanzè).\nDi altri relatori parlerò un’altra volta. Specie del professor Maciej\nGierthich, polacco con superlaurea ad Oxford (scienze forestali) e\nalla Toronto University (fisiologia vegetale) e una terza in genetica,\nuno fra i più stimati tudiosi di genetica delle popolazioni, perchè\nrichiede un articolo a parte.",
"role": "user"
},
{
"content": " a Montpellper\nCiao Sophia Perennis,\nQuesta volta non sono d'accordo con te, e neanche col dottore, che\ntende a generalizzare eccessivamente quella che è la straordinaria\nrealtà del mondo animale. Solo l'olfatto? E dove le mettiamo le\nmodulazioni del canto strepitoso degli uccelli, le variopinte\ncolorazioni dei corpi, la quantità ineffabile di specializzazioni\nestetiche costantemente in atto nel mondo naturale?\nCerto, gli animali non cucinano, ma perché, muniti di un sistema di\ndentizione, e non solo, più efficace di quello dell'uomo, non hanno\nbisogno di cuocere i cibi, e, soprattutto, non hanno bisogno di\nsofisticazioni, essendo capaci di cogliere il sapore per quello che è,\novverosia, al naturale. Inoltre molti animali carnivori generalmente\npreferiscono una dieta variata e complessa ( chi ha un cane, e lo ha\nabituato al parmigiano sopra la pappa, provi a toglierglielo, e vedrà\nse non farà rimostranze ). Inoltre, l'animale non conosce sprechi.\nIndiscutibile la complessità del \" sistema biologico uomo \" , ma non\ndimentichiamo, ad es. la straordinaria complessità e aerodinamicità\ndei volatili, o le meravigliose prestazioni tecniche di animali come\nil ghepardo o la gazzella, e la strutturalità generalmente complessa e\nvariata non solo dell'anatomia, ma anche delle formazioni biologiche\nanimali ( se l'uomo ha una visione più complessa, è pur vero che il\ncane ha un olfatto più potente, o che un gatto sa orientarsi meglio ).\nInoltre, da un punto di vista filosofico-religioso, mi pare che tu\npartecipi della Gnosi, a giudicare dal nick, l'evoluzione darwiniana,\nnon però determinata dal caso, ma voluta da Ialdebaoth ( Lucifero, in\nun certo senso, ma se immaginiamo un Desiderio, od una Volontà della\nNatura, non è poi molto diverso, e coinciderebbe grossolanamente con\nil Caso, o Fato, in altro qual modo ), è molto più attinente ad una\ncostruzione del mondo basata sulla caduta della Sophiah, e sulla\nconseguente generazione del Figlio Maligno, il quale avrebbe tentato,\ncon i mezzi a disposizione, di costruire un mondo con i mezzi a\ndisposizione, imitando l'Altissimo, ma senza dimostrarsene capace.",
"role": "assistant"
},
{
"content": " disposizione, imitando l'Altissimo, ma senza dimostrarsene capace.\nDimenticavo: la faccia piace molto guardarla anche ai violenti ( però\nper imprimere nella memoria altrui la loro, di faccia ), agli\nstupratori, ai serial killer ( che, però, a volte, estrapolano prima\ngli occhi, probabilmente perché non trovano quello sguardo che\ndesidererebbero trovare ), agli assassini prezzolati ( ma prima di\ncompiere l'atto, giusto per godersela un po' ), etc. Tutti casi di cui\nnon troviamo riscontro nel mondo animale, in cui non esiste alcuna\nforma di criminologia applicata.\nA molti uomini normali, invece, le donne piace prenderle da dietro.",
"role": "user"
},
{
"content": " a Montpellper; pioniere della chirurgia assistita dal computer...\nHai dimenticato di citare la fonte: e' Effedieffe, la casa editrice\ndella propaganda della fede cattolica.\nArticoli come questi ed altri del tipo:\nhttp://www.effedieffe.com/component/option,com_myblog/show,Vaticano-la-lobby-evoluzionista-ha-vinto.html/Itemid,272/\nsono semplicemente ridicoli.\nLa Scienza non si occupa del divino.\nSe una teoria ha bisogno dell'azione di un dio, non e' una teoria\nscientifica, per definizione stessa di Scienza.\nL'Evoluzionismo di stampo darwiniano e' la migliore teoria scientifica\nche abbiamo sull'argomento. Se si affacceranno teorie scientifiche\nmigliori, esse avranno la forza di imporsi a quella corrente, come e'\nsempre successo in campo scientifico.\nLivio",
"role": "assistant"
},
{
"content": " propaganda della fede cattolica.\nMa come fa ad essere cattolico uno che si chiama Sophia Perennis?",
"role": "user"
},
{
"content": "<«Ma una mano, un apparato visivo, un orecchio funzionante, sono cose\n<così complicate, che replicarle artificialmente è quasi impossibile.\n<Sono dei veri e propri progetti per la soluzione di problemi; come\nfar\n<udire o vedere in modo stereoscopico, ad esempio? Mica facile; e\n<quelle che scopriamo in natura sono soluzioni geniali, che implicano\n<conoscenze di ingegneria altissime; liste di specifiche almeno pari\na\n<quelle che si hanno per la progettazione di un Concorde, ma spesso,\n<con l’uso della nanotecnologia (certi apparati dell’orecchio\ninterno,\n<la coclea, hanno zigrinature regolari di 60 micron per distribuire\n<l’acustica, e tessuti nel fondo di un tipo speciale, per evitare\nechi\n<fastidiosi), e soprattutto, un attentissimo ‘controllo di qualità’.\nLa qualità si è manifestata dopo diversi errori e milioni di anni.\nSiamo il frutto de : \" Elogio dell' imperfezione\".\n<Non sono ammessi errori. Per noi uomini, questo richiede un\n<laboratorio enorme e molto attrezzato. Ma dov’è il laboratorio in\n<natura? Dove sono i prototipi?».\nI prototipi ci sono, vai a cercarli negli organismi più semplici che\nci sono ancora in natura, senza contare quelli che si sono estinti.\nApplicati un pò di più eh !!\nCostruisci una casa , Tu incominci dal tetto ?\nSaluti\nFausto",
"role": "assistant"
}
] |
Una conferma per Galilei | 774 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/FeTUefmZNtY/m/77m9eBNNggIJ | it.cultura | [
{
"content": "Non so se questo è il giusto modo di iniziare a scrivere un messaggio, ma da\nqualche parte dovrò pure iniziare e magari qualcuno mi dirà se sbaglio.\nMi chiamo Gianfranco Cordovani e faccio il tecnico elettricista in una\nindustria del centro Italia. Vorrei provare a vedere se per mezzo di questa\nopportunità offertami da Internet riesco ad avere una spiegazione a\nproposito di un argomento su cui faccio un pò di confusione.\nIn una delle nostre discussioni con i miei compagni di lavoro, durante la\npausa pranzo, è uscita fuori una disiuta a proposito della velocità\nacquisita da due oggetti di natura e peso diversi, in caduta libera da un'\naltezza indefinita.\nLa tesi predominante era che ad un maggior peso corrispondesse una maggiore\nvelocità e di conseguenza un minor tempo per raggiungere il suolo.\nGalileo Galilei invece ci dice che, trascurando l'attrito, due corpi di peso\ndiverso in caduta libero, raggiungono il suolo nel medesimo istante perchè\nla forza di gravità, imprime a tutti i corpi la stessa accelerazione.\nA questo punto il mio dubbio è questo:\nIn che misura incide l'attrito nel rallentare un corpo in caduta libera\nrispetto ad uno che ne presenta di meno?\nSi può ragionevolmente affermare che, ad esempio un bicchiere ed una\nbottiglia raggiungono il suolo, se lasciati cadere da una certa altezza, nel\nmedesimo tempo?\nE se le forme sono identiche ma i pesi diversi come ad esempio per due\nbottiglie di cui una piena ed una vuota si può dire che la componente\nattrito si annulla a vicenda e non ha più nessuna influenza sui tempi di\ncaduta delle due bottiuglie?\nGrato a quanti vorranno rispondermi, saluto cordialmente e mi scuso se\navessi male interpretato lo spirito dei news group.",
"role": "user"
},
{
"content": " proposito di un argomento su cui faccio un pò di confusione.\nnon sono un fisico, ma per quanto io ricordi, due corpi, con la stessa forma\n(e quindi uguale resistenza all'aria) ma con pesi diversi (es: una sfera\npiena ed una vuota) giungono al suolo contemporaneamente, in quanto soggetti\nalla stessa accelerazione di gravita'. Prima di Galilei veniva accredidata\nla tesi di Aristotele (che non aveva sviluppato il concetto di\naccelerazione) secondo cui un corpo piu' pesante cadendo acquista maggior\nvelocita' di un corpo leggero. Per quanto riguarda il quesito <in che misura\nincide l'attrito ecc.> prova a pensare alla caduta di una piuma e di una\npallina di piombo. Entrambi gli oggetti, se messi in un dispositivo ove sia\nstato fatto il vuoto (immagina un grosso tubo di vetro collegato ad un\naspiratore che tolga tutta l'aria) raggiungerebbero il suolo\ncontemporaneamente. Spero di non aver\ndetto inesattezze e che qualcuno che ne sa piu' di me possa darti migliori\ndelucidazioni.\nCiao. Marius",
"role": "assistant"
}
] |
Messaggio dalle Pleiadi per la Terra | 791 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/BeyIIVMtzj0/m/YL9lDG7ZKXkJ | it.cultura | [
{
"content": "io</A></FONT></DIV></BODY></HTML>\nMa i Pleiadiani non hanno imparato ancora come si\nscrive a Usenet??\nRaymot\n=======\nBrisbane, Australia\n[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[",
"role": "user"
},
{
"content": " >universo intero....<\nE per dire queste banalita' dovevano arrivare dalle Pleiadi? Non ci sono\ngonzi e chiacchieroni a sufficienza sulla Terra? \nChe tristezza.\nMeglio la parola di Quelo.\nciao \nLisa",
"role": "assistant"
},
{
"content": "...\n",
"role": "user"
}
] |
Materiale tesi: Italo Calvino | 797 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/souz-EjM4I0/m/wZG_diE2mSoJ | it.cultura | [
{
"content": "C'e' una mia amica che sta facendo una tesi su Calvino e mi ha chiesto se\nle trovo del materiale on line.\nQualcuno puo' aiutarmi ?\nCiao e grazie.",
"role": "user"
},
{
"content": "\nOn-line non lo so ma ho qualcosa a casa. specie critiche oltre che tutti gli\nscritti",
"role": "assistant"
}
] |
biografie 15 luglio - biographies july, 15 | 808 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/kFw9F6iCwk8/m/XpYmfgvxKzkJ | it.cultura | [
{
"content": "(all biographies in Italian language)\n---\n[Born today]\nWalter Benjamin 07/15/1892 - 09/26/1940\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2107&biografia=Walter+Benjamin\nJoe Satriani 07/15/1956\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=953&biografia=Joe+Satriani\nGuido Crepax 07/15/1933 - 07/31/2003\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=588&biografia=Guido+Crepax\nRembrandt 07/15/1606 - 10/04/1669\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=215&biografia=Rembrandt\n[Also remember]\nGianni Versace 12/02/1946 - 07/15/1997\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1134&biografia=Gianni+Versace\n---\n[Nati oggi]\nWalter Benjamin 15/07/1892 - 26/09/1940\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2107&biografia=Walter+Benjamin\nJoe Satriani 15/07/1956\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=953&biografia=Joe+Satriani\nGuido Crepax 15/07/1933 - 31/07/2003\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=588&biografia=Guido+Crepax\nRembrandt 15/07/1606 - 04/10/1669\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=215&biografia=Rembrandt\n[Si ricordano inoltre]\nGianni Versace 02/12/1946 - 15/07/1997\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1134&biografia=Gianni+Versace\n---\nAll updates on web site - Tutti gli aggiornamenti sul sito\nhttp://biografieonline.it",
"role": "user"
},
{
"content": "\nl'ultimo Cortomaltese mi pare stirato a fatica ",
"role": "assistant"
}
] |
Micro Rivista Occhi Aperti | 811 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/B05M0qusx8s/m/1R857FV4RBoJ | it.cultura | [
{
"content": "Micro rivista che indaga settimanalmente \"il migliore dei mondi possibili\"\nwww.occhiaperti.too.it",
"role": "user"
},
{
"content": " ha scritto nel messaggio\nnews:[email protected]...\n",
"role": "assistant"
}
] |
Stupro | 813 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/P2N9EWI6s5w/m/PhCcffbl6gAJ | it.cultura | [
{
"content": "Presto presto sbarrate le porte\ngiu' le serrande\nchiudete i bambini...\nDio mio... spegnete le luci,\nno no! Ombre giganti sulle pareti,\ndi chi quella mano che mi preme la faccia\nsul muro?\nAlza la radio a tutto volume,\ncasa infestata da spettri ghignanti,\nnon urlare, non gridare, \nzitti tutti, sento qualcuno che chiama il mio nome...\nNo non mi toccare, io sono anelli di fumo,\nse mi passi attraverso ti bruci.\nDita rattrappite sul volto, singulti, \ncapelli nei polpastrelli come soffice nido,\nIo bambina, occhi sbarrati, \nattenta all'uomo col sacco,\nzio perche' mi accarezzi le tette?\nNon mi toccare che mi fai male, \nche mi sporchi la pelle...\nvia un seno e poi l'altro, le ovaie,\ndove sono le mie ovaie?\nMi sento dilatare, squarciare, non mi toccate!\nVi odio tutti,\ncomplici di un dolore antico.\nRossana ",
"role": "user"
},
{
"content": "Agghiacciante.\nSembra reale.\nFilippo",
"role": "assistant"
},
{
"content": "chiudete i bambini...\n[...]\n\tBrava, bravissima - MILLE VOLTE BRAVA!\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nWhat a distressing contrast there is between the radiant intelligence of the\nchild and the feeble mentality of the average adult. (Sigmund Freud)",
"role": "user"
},
{
"content": "\tBrava, bravissima - MILLE VOLTE BRAVA!\nHm, si'...\ndecisamente...\nNon avevo commentato prima perche' quel \"vi odio tutti, complici di un dolore\nantico\" mi aveva dato una sassata nello stomaco.\n-- \n|Luca Odetti aka LucO | Quello che noi chiediamo e' liberta' ~~~~~~~~~~~~~~~~|\n|_____________________| Quello che rifiutate e' liberta' |\n|ARTS-Lab SSSUP S.Anna| Quello che non sapete e' che siamo in tanti al mondo |\n|Pisa, Italy | Troppi a volere ancora liberta' ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~|",
"role": "assistant"
},
{
"content": " \ngia'\n-- \nciao\nmaurizio\nMaurizio Morabito, ZIBMT, Ulm, Germany\ne-mail: \[email protected]",
"role": "user"
},
{
"content": " zitti tutti, sento qualcuno che chiama il mio nome...\nRossana,\n\"la tua piccola voce \n dice quello\n che le voci del silenzio dicono\".\nCon stima,\nAlessandro\n-- \nAlessandro Coricelli\n(212)593-2529",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Rossana\nBrava, veramente brava.\nGrazie per averci deliziato con queste intense e prepotenti righe.\nAle",
"role": "user"
},
{
"content": " chiudete i bambini...\nè bella. sei una grande comunicatrice\nodi tutti gli uomini o solo la bestia che è in loro?\nmichele",
"role": "assistant"
},
{
"content": "michele\nOdio gli uomini che parlano di donne come pezzi\ndi carne (di qualsivoglia nazionalita').\nCiao Rossana",
"role": "user"
},
{
"content": "Una sola parola: brava!",
"role": "assistant"
}
] |
EVASIONE FISCALE -E' civilta'? -Marcellino leggimi | 814 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/pHIo_kEkaqg/m/ejeCTi1mJQkJ | it.cultura | [
{
"content": "Caro Marcellino:\nconcordo sul tuo intervento.\nMi piacerebbe farti sapere qualche mia impressione.\nSui Giornali Televisivi di RAI INTERNATIONAL qualche settimana fa\nabbiamo avuto il piacere di partecipare (visualmente) al secondo\ncentenario della Guardia di Finanza con tanto di \"commoventi\"\ncommemorazioni espresse dal \nbuon Presidente della Repubblica, Scalfaro.\nTi dico la verita',con tutto il rispetto per quei buoni figli di\nfamiglia che \"militano\" nella Guardia di Finanza, quegli uomini in\ndivisa solenne (che si chiamano \"fiamme gialle\"), con quei pistoloni\npendenti dal cinturo\nne... mi facevan ridere. Mi han fatto ricordare Robin Hood che andava\nsfreccettando nella foresta i giannizzeri del principe mentre cercavano\ndi collettare le tasse dai poveri lavoratori.La differenza e' che in\nItalia i R\nobin Hood invece di sfrecciare gli esattori, preferiscono fregarli\nfacendo i furbi evadendo le tasse.\nTe lo immagini che spirito di intimidazione essi (le \"fiamme gialle\")\nincutono quando con tanto di divisa esattoriale si presentano in un\nnegozio di piccoli lavoratori a controllare se il registatore di cassa\nfunziona cor\nrettamente? O quando, all'uscita del negozio, fermano un ragazzino per\nla strada per controllare se ha lo scontrino?\nChe civilta' e' questa in cui viviamo, se dopo tanti secoli in cui\nRobin Hood sconfisse gli esattori, lo Stato (ed i suoi Boiardi)\ncontinua a sguinzagliare bande di uomini in divisa, e per di piu'\narmati, per raccogliere \nle tasse dai cittadini?\nMarcellino, pensaci un po' a questo aspetto dell'evasione fiscale.\nCordiali saluti a tutti.\nGastone Bianchi (gasby)\nJamaica, New York 11420",
"role": "user"
},
{
"content": "Marcellino, pensaci un po' a questo aspetto dell'evasione fiscale.\nOk ok a nessuno piace pagare le tasse ma...\nIl vero problema qui in Italia e' che ormai la gente\ndigrigna i denti a solo sentirne la parola...\nE al di la' degli evasori, accoglie con un ghigno\nogni gabella imposta dallo Stato magari mascherata\nora da 'senso civico' come la tassa sulle caldaie...\nE' che tra tariffe (luce, gas, acqua e tel.) sempre\nin costante aumento, idem dicasi per i servizi\n(ammesso che se ne riesca a usufruire) balzelli\nvari creati ad hoc o mimetizzati da 'bene comune' vedi\nICI, leggere di proposte demenziali da Paese del Bengodi\ndi elargire ai ROM 35000 lire quotidiane, un milione\nal mese, quando le famiglie monoreddito, magari con figli\na carico fanno fatica a sopravvivere, be' e' davvero\nsputare in faccia alla gente onesta e che lavora e che non\nchiede mai allo Stato niente per se', ma solo il diritto\ndi non farsi defraudare lo stipendio dallo Stato stesso.\nPremetto che mai sono stata razzista, solidale di mio,\nmi ritengo di sinistra e ho votato Prodi...\nMa mi fa veramente rabbia e schifo che si trinceri\ndietro a una falsa parvenza di buonismo e pietismo il\nbusiness della 'sfiga', cavallo di battaglia delle sinistre\n(spesso e volentieri esentasse o quasi).\nCominciamo a scoperchiare il pentolone,\nchi sa parli, perche' omerta' non e' solo prerogativa\ndel Sud, e chiediamo sacrifici alla gente quando\nnon si gettano i soldi (o dovrei dire il debito pubblico?)\ndalla finestra...\nPantalone si sta rompendo le scatole di pagare sempre...\na prop. dopo i 100 giorni famosi, a quando il federalismo?\nQuello vero, non una semplice riforma delle autonomia locali!\nE adesso che si parla tanto di informazione, a quando\nparlare oltre che di cariche pure di contenuti, di programmazione,\necc.?\nE dato che siamo in tema (o fuori tema) nel campo delle \ntelecomunicazioni, vogliamo adeguarci ai Paesi Europei\ndato che tanto si sbandiera 'Europa Europa'? Quindi fine\ndel monopolio, abolizione della TUT ecc.?\nChe dice il Governo Italiano della 'splendida' pensata\ndi quel parlamentare europeo, belga mi pare, di 'tassare'\ni bit?! Ma perche' questi li paghiamo 40milioni al mese per \nnon occuparsi di lavoro, disoccupazione, ecc.?!\nCredo che se continuera' cosi', diventera' liberista\npure il piu' fervido marxista...\nOmaggi\nRossana \n ",
"role": "assistant"
}
] |
help Springfield USA | 819 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/odtF4lrhEag/m/PWSg4HU_uTgJ | it.cultura | [
{
"content": "\tScusate l'intrusione.\nSto cercando del materiale culturale di ogni genere sulla città di\nSpringfield (USA) possibilmente in italiano, per un lavoro scolastico.\nSapete consigliarmi un sito o darmi una mano?\ngrazie\n--\nPosted from root@[195.129.32.253]\nvia Mailgate.ORG Server - \nhttp://www.mailgate.org",
"role": "user"
},
{
"content": "La città dei Simpson?",
"role": "assistant"
}
] |
Nostradamus e la fine del mondo | 820 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/BeEsXGPCaSM/m/ePgq0rXogwIJ | it.cultura | [
{
"content": "Secondo alcuni nostradamologi inglesi stanotte (sabato 3 luglio)\npotrebbe verificarsi una catastrofe mondiale. In Inghilterra diversi\ncanali televisivi trascorrono la serata con nostradamologi e profeti\nassortiti. Il TG1 propone alle 23.15 di sabato 3 luglio una \"Serata TG1\"\ndedicata non solo a Nostradamus ma ai rischi reali causati da gruppi che\nattendono la fine del mondo come Heaven's Gate o l'Ordine del Tempio\nSolare. Ne dibatteranno Massimo Introvigne, direttore del CESNUR, il\ncardinale Ersilio Tonini e il \"nostradamologo\" Renuccio Boscolo.\nSu Nostradamus consigliamo la lettura dell'articolo di Massimo Introvigne,\n\"Duello su Nostradamus\":\nhttp://members.tripod.com/~unavocegrida/Nostradamus.htm\nPiù in generale, dello stesso autore: \"A che ora è la fine del mondo?\":\nhttp://members.tripod.com/~unavocegrida/Fine_mondo.htm",
"role": "user"
},
{
"content": " potrebbe verificarsi una catastrofe mondiale.\nAllora e' inutile che continui a studiare fino a meta' luglio?\n--\nmatteo\nhttp://www.geocities.com/Hollywood/Highrise/5983/\nmuovi la mano de qua' e de la'\nfaccela vede, nun te ferma'\nEr Piotta",
"role": "assistant"
},
{
"content": " wrote in message\nnews:[email protected]...\n",
"role": "user"
},
{
"content": " potrebbe verificarsi una catastrofe mondiale.\nSi vede che gli inglesi sono un po' superficiali, visto che all'epoca di\nNostradamus non era certo in vigore l'attuale calendario! La data indicata\nda quel vecchio pazzo di Nostradamus - in realtà - corrisponde all' 11\nAgosto del calendario attuale, data per la quale è prevista un'eclissi di\nSole.\nSe tutte le catastrofi fossero come le eclissi di sole, i nostri problemi\nsarebbero definitivamente risolti.\nAbbiamo già abbastanza problemi su questo mondo per dare retta anche alle\nvaccate sparate dal vecchio \"Nostra\".\n--\n Andrea G. Colombo\n_________________________________________________\nTENEBRA.COM\n: \nhttp://www.tenebra.com\nIT - Horror Magazine: \nhttp://www.fabula.it/IT\nSpettri Metropolitani: \nhttp://www.tenebra.com/spettri-metropolitani",
"role": "assistant"
},
{
"content": " potrebbe verificarsi una catastrofe mondiale.\nOggi è domenica e il mondo è ancora in ordine....\nComunque sì, tra luglio e settembre sono previsti ogni genere di\ncataclismi, dalla guerra mondiale alla caduta di una sonda spaziale carica\ndi plutonio...\nGrattatevi :-P\nCiao.\nRoby Wan\nVisitate il sito di it.cultura.horror\nhttp://utenti.tripod.it/ICH/index.htm\n ",
"role": "user"
},
{
"content": "\nCazzo, con tutta la fatica che ho fatto, il mondo non potrebbe aspettare che\nmi laureassi??? :-)))\nCyberLele.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Farai in tempo a laurearti se ti impegni, ma poi……… che te ne farai, se\nnon hai fatto ciň per cui sei venuto al mondo? O era per laurearti?\nNon ti voglio rompere le scatole, ma prova a 'meditarci' tranquillamente\nper un attimo\nScrivimi pure se vuoi approfondire la cosa\nCiao\nAnts\n",
"role": "user"
},
{
"content": " wrote:\nforse non lo sai ma siamo nel 2002, se fosse vero la storia dei\nmille e non più mille... dovevamo \"bruciare\" 2 anni fa.\nvai tranquillo:-))))\nsaluti RoBy",
"role": "assistant"
}
] |
pubblica on line | 826 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/9Nh5cTVOFh4/m/zPqZvXH8MW4J | it.cultura | [
{
"content": "la FENYCE, rivista on-line di cinema musica cultura e varia umanità\nè aggiornata. Nuovi racconti, nuove poesie, nuove recensioni\nveniteci a trovare\nhttp://members.xoom.it/fenyce\ncerchiamo collaboratori, e pubblichiamo poesie e racconti!\nciao ciao",
"role": "user"
},
{
"content": "",
"role": "assistant"
}
] |
$$$FAST MONEY - YOU CAN'T PASS THIS UP$$$ | 832 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/bdHbLei7ihk/m/_R5q4zwm5lEJ | it.cultura | [
{
"content": "...\n > \[email protected]\n (MAD MAX), on Thu, 09 Oct 1997 10:29:02 GMT,\n > scrivette:\n >\n ----zzacchete----\n \n >>Chiedo perdono per l'o.t. ma mi girano con sti elementi.\n > >Bye\n > >MAD MAX\n > \n > \n > Pure a me rompono parecchio questi \"spam\".\n > \n > (Scusate, lo so che anche questo messaggio è \"off-topic\")\n > \n > E se, noi subscribers di N.G., trovassimo la maniera di fare qualche\n > \"ritorsione\" verso questi rompi ? (Per esempio mandargli, ciascuno di\n > noi, una serie di messaggi con la frase \"non ci rompere i c...\"\n > scritta in 5 lingue e ripetuta qualche migliaio di volte ?)\n > \n > Che ne pensate ? Nel caso, chi di voi ha un'idea migliore della mia ?\n > \n > \n > \n > Saluti,\n > \n > \n > Johan Sebastian\n > \n \n Scusate l' OT anche da parte mia, ma anche a me girano i \"pistoni\" quando\n arrivano 'ste cagate, sinceramente mi stanno assillando. Poi questo qui e'\n fantastico, sa fare i soldi in fretta e lo dice pure a tutti !!! :-D))) O\n e' mona lui, o chi gli crede !!\n Se qualcuno sa un modo per eliminare 'sti \"beccafighi\" dell' ostia me lo\n faccia sapere, per favore. \n Grazie e scusate ancora\n \n Ciao Tiziano",
"role": "user"
},
{
"content": "messy, non ce la faccio piu'.\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " > Pure a me rompono parecchio questi \"spam\".\nda quando ho alterato l'indirizzo di e-mail in agent e non ho piu'\nscritto in NG internazionali il fenomeno e' in diminuzione.\nStefano \ne-mail: \[email protected]\n-------------------------------\nDucati 851 Strada '92 (il mio cuore batte desmo)\nBMW R1100RS (perche' vado piu' forte con questa che col pompone?)",
"role": "user"
},
{
"content": "Che ne pensate ? Nel caso, chi di voi ha un'idea migliore della mia ?\ntrovato su alt.newbie, se volete entrare in guerra, spero che questo\nvi sia di aiuto :-)\nUnsolicited Commercial E-mail irritates us all. Cyberpromo seems to\nbe in the forefront of these activities. A lot of folks want to do\nsomething about it, but what can you do? A good start is know your\nopposition, knowledge *IS* power! It may help you in your struggle,\nit may save you some grief.\nCyberpromo e-mail abuse FAQ Information can be found at :\nhttp://members.aol.com/macabrus/cpfaq.html\nAdditional anti-spam pages maintained by that author:\nRogue's Gallery of Net Abusers -\nhttp://members.aol.com/macabrus/roguesgallery.html\n \nNet Abuse Links - \nhttp://members.aol.com/macabrus/netabuse.html\n \nNet Abuse FAQs - \nhttp://members.aol.com/macabrus/faqs.html\nSpam Fighting Utilities -\nhttp://members.aol.com/macabrus/utilities.html\n \nFor serious tracing go to the definitive FAQ on stopping spam :\nhttp://digital.net/~gandalf/spamfaq.html\nAlso you want to check out this WWW page \"Everything You'd Rather Not\nHave To Know About Net-Abuse\" :\nhttp://www.tezcat.com/~haz1/netabuse/netabuse.html\nThe best thing to do is to copy the message, headers and all, and send\nit\nwith a polite letter of complaint to the junker`s ISP.\nmandi\nEl Merlo\nF.1 page :\nhttp://members.tripod.com/~elmerlo/index.html\nW Nakano,Diniz e Katayama,la classe non e' acqua!...ma somiglia terribilmente ai soldi.",
"role": "assistant"
}
] |
Pirati nel bacino del Mediterraneo | 836 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/XcMQIGhNBcE/m/5FXHWee9UI0J | it.cultura | [
{
"content": "Salve a tutti,\nsto aiutando un amico a scrivere una tesi sulla piarteria lungo le coste\nitaliane comprese tra Ostia e Pisa tra il 900 d.C. e il 1500 d.C.; in\nparticolare mi interesserebbero quante piu' informazioni sulla zona\nlimitrofa a Monte Argentario. Molto materiale l'ho ottenuto grazie ai\nlibri di un mio cugino, ma avremmo bisogno di molte informazioni in\npiu'.\nQualcuno di voi saprebbe indicarmi un sito (non necessariamente\ntelematico), un archivio, un contatto universitario o una bibliografia\nseria sull'argomento? \nParole chiave potrebbero essere:\n- Kair Ed-Din (Barbarossa)\n- Piri reis\n- Bartolomeo Peretti (se qualcuno ha notizie su costui gli sarei molto \n grato)\n- Il pirata Dragut\n- Aidino delle Smirne (il pirata Cacciadiavoli)\nSu internet si brancola nel buoi piu' completa in materia.\nGrazie a tutti,\nMarco Fanciulli",
"role": "user"
},
{
"content": " grato)\nEroico Ammiraglio della Flotta Pontificia del XVI sec.\nE' tutto quello che c'è in rete!",
"role": "assistant"
}
] |
Perchè? | 848 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/TYi6uEokA8M/m/h1jjKcOt8hsJ | it.cultura | [
{
"content": "Salve,\nso che probabilmente non è il newsgroup giusto per fare questa stupida\ndomanda, ma non riesco a trovarne la risposta. La domanda è la seguente.\nSe un uomo si trova nell'emisfero Nord della terra, vede il sole sorgere\nad est e tramontare ad ovest, ma se si trova nell'emisfero opposto, cioè\nin quello sud non dovrebbe vedere il sole spostarsi in modo opposto cioè\nda ovest ad est? Perchè non succede?\nScusate ancora la mia ignoranza e grazie!\n-- \nPosted via Mailgate.ORG Server - \nhttp://www.Mailgate.ORG",
"role": "user"
},
{
"content": " da ovest ad est? Perchè non succede?\nPerchè, a prescindere da dove sei tu, la Terra gira su sè stessa (e ciò da\nl'illusione del Sole che sorge e tramonta) sempre nella stessa direzione.\nHamlet",
"role": "assistant"
}
] |
(no subject) | 852 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/dGzt6dPjq9c/m/fBR7A5AMa0YJ | it.cultura | [
{
"content": "prova di newsgroup",
"role": "user"
},
{
"content": "Giovedi' 29 febbraio 1996 a Bologna, presso il Royal Carlton Hotel, \nRiforma S.r.l. e CCI-Centro Congressi Internazionale S.r.l. organizzano \nil Seminario: \"Business on-line-Internet per l'Impresa:vantaggi \ncommerciali, competitivita', riduzione dei costi, nuove opportunita'\".\nVerranno forniti gli strumenti necessari per conoscere e pianificare \nInternet all'interno della strategia aziendale con significative \nriduzioni dei costi.\nChi fosse interessato puo' rivolgersi a:\[email protected]\[email protected]\nTel. 011-5623477\n 011-5623538\nFax 011-5624435\nGrazie per l'attenzione e... a presto",
"role": "assistant"
}
] |
Il sito censurato è tornato qui... | 858 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/AF1PxrHDsMY/m/NinpGfP0bUsJ | it.cultura | [
{
"content": "http://users.telemail.it/luciosalis/\nLa satira preoccupa i faccendieri loschi...",
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},
{
"content": " wrote in message [email protected]...\n",
"role": "assistant"
}
] |
IMPORTANTE! | 859 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/9pEa-Q_x0aE/m/sStelzHJ-nMJ | it.cultura | [
{
"content": "http:\\\\ \nwww.dei.unipd.it/~ostotiz\nHai sbagliato le sbarre, è http://...\n...e cmq mi dice che il server non esiste. (\ndei.unipd.it\n)",
"role": "user"
},
{
"content": "Ciao a tutti.\nVolevo chiedervi, per favore, di dare un'occhiata alla mia pagina WEB:\nhttp:\\\\ \nwww.dei.unipd.it/~ostotiz\nSe questa non fosse visibile, mandatemi una mail.\nNon voglio farmi pubblicita' come qualche maligno potrebbe pensare.\nCome vedrete, c'e' di mezzo una vita :_( + sigh,sigh.\nGrazie 1E+oo.\nBYE!\n-- \n __/__/__/ __/__/ \t\t __/__/__/ __/__/__/ Tiziano Osto\n __/ __/ __/ __/ Pluto Linux users collab. \n __/ __/ __/ __/__/__/ __/__/ TOPartitions Switcher dev.\n __/ __/ __/ __/ __/ __/ mailto:\[email protected]\n \n__/ __/__/ __/__/__/ __/__/__/ \nwww.dei.unipd.it/~ostotiz\n __/ telephone +(39)-415-195-279\n__/__/__/__/__/ __/ __/__/__/__/__/__/__/__/__/__/__/__/__/__/__/__/",
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}
] |
Prova | 863 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/fulZv6FgHlg/m/UWymK7UkxQAJ | it.cultura | [
{
"content": "Scusate. Prova",
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},
{
"content": " Scusate. Prova\nit.test\nit.test.moderato\nfree.it.test\nalt.test\ncomp.test\ndevo continuare?\n-- \n __ ____ | Eì 'Aanììgòò 'Ahoot'é\n __ / /__ ___ / __/__ __ __ |\n/ // / _ \\/ -_) _// _ \\\\ \\ / | \nhttp://www.macrossmm.com\n\\___/\\___/\\__/_/ \\___/_\\_\\ | ICQ UIN: 61571298",
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},
{
"content": "> devo continuare?\nit.fan.culo no?",
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{
"content": " it.fan.culo no?\nNon è per i test\n",
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{
"content": "\nLOL!!",
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{
"content": "",
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{
"content": "\nSbancando Mute = SubcoMandante ???",
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},
{
"content": " Sbancando Mute = SubcoMandante ???\nAvevi qualche dubbio???\n-- \nhttp://members.xoom.it/rosverr/index.htm\nicq 95039423",
"role": "assistant"
},
{
"content": " ha scritto nel messaggio\nPricipaleeee...quale onore!",
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},
{
"content": "Sbancando Mute = SubcoMandante ???\nCavalier Principale è un vero piacere! :o))\nOmaggi... \n-- \n OrsoG.[ICQ: 107300130]\nNessun effetto è in natura senza ragione; \nintendi la cagione e non ti bisognerà l'esperienza\n Leonardo",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Avevi qualche dubbio???\nMa non ho vinto nulla ? Ma com'è che . . . va be'... lasciamo stare va' . .\n.",
"role": "user"
},
{
"content": " Pricipaleeee...quale onore!\nGrazie, grazie . . . Caffč e pastarelle per tutti . . .",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Omaggi...\nOggi Ofebbrai..., Giusto ?",
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}
] |
Ma scusa!! | 864 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/iYD6ZN-FJRQ/m/yakEBUrEtXcJ | it.cultura | [
{
"content": "Ma scusa!!\nMa gli americani non erano quelli che ce l'avevano tanto con Hitler?",
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},
{
"content": " Ma gli americani non erano quelli che ce l'avevano tanto con Hitler?\n Si, ma non puoi non vedere le differenze tra l'atteggiamento di Hitler a\nfine agosto 1939 e quello odierno di Bush jr.\n Allora non c'erano amici dei polacchi che avessero demolito\nimprovvisamente la porta di Brandeburgo a Berlino .. E oggi Bush non ha in\nprogramma di annettersi stabilmente l'Iraq e sterminare tutti i musulmani\nche vi troverà .. \n-- \nquesto articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito \nhttp://www.newsland.it/news\n segnala gli abusi ad \[email protected]",
"role": "assistant"
},
{
"content": " ha scritto nel messaggio\nnews:[email protected]...\n",
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}
] |
Irak, subito libero, responsabile e pacificato. | 870 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/PI8-_FIlAkc/m/mdEtiSnimzIJ | it.cultura | [
{
"content": "Irak, subito libero, responsabile e pacificato.",
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{
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biografie 26 marzo - biographies march, 26 | 872 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/hdvoDkw3O2g/m/EOFK77gvKGsJ | it.cultura | [
{
"content": "(all biographies in Italian language)\n---\n[Born today]\nRoberto Bolle 03/26/1975\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1807&biografia=Roberto+Bolle\nLeonard Nimoy 03/26/1931\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=831&biografia=Leonard+Nimoy\nTinto Brass 03/26/1933\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=477&biografia=Tinto+Brass\nVarenne 03/26/1995\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=102&biografia=Varenne\n[Also remember]\nRaymond Chandler 07/23/1888 - 03/26/1959\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1715&biografia=Raymond+Chandler\nDavid Lloyd-George 01/17/1863 - 03/26/1945\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1616&biografia=David+Lloyd-George\nRoland Barthes 11/12/1915 - 03/26/1980\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1571&biografia=Roland+Barthes\nAngelo D'Arrigo 04/03/1961 - 03/26/2006\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1352&biografia=Angelo+D%27Arrigo\nErminio Macario 05/27/1902 - 03/26/1980\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=901&biografia=Erminio+Macario\nLudwig Van Beethoven 12/16/1770 - 03/26/1827\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=741&biografia=Ludwig+Van+Beethoven\nWalt Whitman 05/31/1819 - 03/26/1892\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=168&biografia=Walt+Whitman\n---\n[Nati oggi]\nRoberto Bolle 26/03/1975\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1807&biografia=Roberto+Bolle\nLeonard Nimoy 26/03/1931\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=831&biografia=Leonard+Nimoy\nTinto Brass 26/03/1933\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=477&biografia=Tinto+Brass\nVarenne 26/03/1995\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=102&biografia=Varenne\n[Si ricordano inoltre]\nRaymond Chandler 23/07/1888 - 26/03/1959\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1715&biografia=Raymond+Chandler\nDavid Lloyd-George 17/01/1863 - 26/03/1945\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1616&biografia=David+Lloyd-George\nRoland Barthes 12/11/1915 - 26/03/1980\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1571&biografia=Roland+Barthes\nAngelo D'Arrigo 03/04/1961 - 26/03/2006\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1352&biografia=Angelo+D%27Arrigo\nErminio Macario 27/05/1902 - 26/03/1980\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=901&biografia=Erminio+Macario\nLudwig Van Beethoven 16/12/1770 - 26/03/1827\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=741&biografia=Ludwig+Van+Beethoven\nWalt Whitman 31/05/1819 - 26/03/1892\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=168&biografia=Walt+Whitman\n---\nAll updates on web site - Tutti gli aggiornamenti sul sito\nhttp://biografieonline.it",
"role": "user"
},
{
"content": " Varenne 03/26/1995\n4 illusrti sconosciuti\n...e tutti gli altri milioni ?.... ",
"role": "assistant"
}
] |
Ipotesi sulla Realta' | 874 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/plyLRNJwC0k/m/PhJj9aH16cYJ | it.cultura | [
{
"content": "Sei invitato a visitare il sito:\nIPOTESI sulla REALTA'\nUn'ipotesi affascinante sull'universo, sulla vita e sulla mente dell'uomo\nhttp://www.ipotesi.in.am\nGrazie per l'attenzione",
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},
{
"content": "",
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}
] |
Azzolina esempio lampante!!!!!!! | 882 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/8OF8pQ054aQ/m/xsTE3sbBBAAJ | it.cultura | [
{
"content": "Beh, se prima potevamo avere dei dubbi adesso ne abbiamo la certezza...\r\nin Italia le lauree non valgono un cazzo!!\r\nBasta vedere la Azzolina che si \"vanta\" di averne due!!!!!!\r\n \nDel resto con un sistema scolastico cosi' ridicolo e discrezionale\r\ncome quello che c'è in Italia non poteva essere altrimenti!!!!!\r\n \n \n \n \nPer questo mettono questi \"soggetti\" a fare i politici...\r",
"role": "user"
},
{
"content": " On Tue, 25 Aug 2020 14:16:41 +0200, canto wrote:> Beh, se prima potevamo avere dei dubbi adesso ne abbiamo la certezza...> in Italia le lauree non valgono un cazzo!!> Basta vedere la Azzolina che si \"vanta\" di averne due!!!!!!> Del resto con un sistema scolastico cosi' ridicolo e discrezionale> come quello che c'è in Italia non poteva essere altrimenti!!!!!> Per questo mettono questi \"soggetti\" a fare i politici...quando leggo questi post così \"particolareggiati\" e pieni didettagli esaurienti mi viene voglia solo di fare una cosa:alle prossime elezioni votare l'Azzolina\r\n \nCiao, sei nuova ? Fai cam ?\r\n-- \r\nSeguite solo\r\n \npirex<[email protected]>diffidate della imitazione\r\n nazi-comunista. Io vero 100% pirex. Re delle MONTATURE.\r\n \nUna prece per le vittime delle marocchinate. \r",
"role": "assistant"
}
] |
attacco militare in Afghanistan | 884 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/_llKiZt1J20/m/bUvaPKXWsD4J | it.cultura | [
{
"content": "Come da oggetto",
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},
{
"content": " Come da oggetto\n La maschera del cattivo\n Sulla mia parete č appesa una xilografia giapponese\n La maschera di un demone cattivo, dipinta con la lacca d'oro.\n Pieno di compassione vedo\n Le gonfiate vene frontali, segno di\n Quanto č faticoso essere cattivo.\n Bertold Brecht\nCara stefania, con questo non voglio attribuire alcun tono al tuo post, che\nleggo come fosse una notizia, ed in quanto tale priva di ogni giudizio. se\npoi vuoi motivare cosa ti ha portato a questo post, ne sarei molto felice,\npoiche' mi incuriosisce. non e' una giustificazione, sia ben chiaro, quel\nche ti chiedo.\nun mayhem che per fare pace bisogna essere in due, come per fare la guerra.\n--\n\"Se una cosa e' segreta e riservata ad un'elite non puo' essere buona.\"\nThe Skulls - \nhttp://www.gnu.org/",
"role": "assistant"
}
] |
che perdita per l'umanità... | 888 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/DuLx0ud1sTs/m/6IT_rstbpykJ | it.cultura | [
{
"content": "La risposta : oddio ,che perdita per l'umanita'...:))) Alla domanda di\nGianfree del 15-02 si\nCertamente non contribuirai mai alla prolificazione\ndell'umanita.! Non solo condanni la storia della nonna , ma\nstritoli l'ipotetico uomo al ristorante, in macchina in qualsiasi momento\nche\nl'accompagna! E ancora: ...dopo un bacio ti salta addosso..!\nSono quasi certo, da come ti esprimi ,che solo il pensiero di essere\nposseduta ti fa' rabbrividire. Guarda che questi primi approcci sono, con\npiu o meno varianti,di tutti\ngli Uomini di ciccia . Tirarli come una corda da violino e poi mandarli in\nasciutto..non credo sia cosa ragionata.Dopo il bacio fra persone normali che\nsi amano, concedersi e la ciliegina sulla torta.\nComunque tutto questo puo essere evitato al ristorante ci si va con altre\namiche\no amici, e cosi in macchina. Il bacio poi ,se non si vuole andare oltre..\n Amo mia nonna perche ha lottato per la nostra liberta.\n Amo mia madre perche l 'ha migliorata e mi ha dato la vita.\nAmo la mia compagna perche ha dato la vita nella liberta .\nLisa ...ripensaci gli uomini non sono tutti stupratori..!\n Giuseppe\n.",
"role": "user"
},
{
"content": " Lisa ...ripensaci gli uomini non sono tutti stupratori..!\n \nE chi lo ha detto? Io no di certo. Io ho detto esattamente il contrario,\nabituata come sono a frequentare gente che mi capisce, che ragiona come\nme, e che ha una sensibilita' simile alla mia. Sei TU che hai lasciato\nintendere che una buona parte degli uomini lo siano, visto che hai detto\nche \"se una non vuole che l'uomo le salti addosso, vada al ristorante\ncon un'amica\"...\nLisa",
"role": "assistant"
}
] |
Darwin e noi | 895 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/Kc9nKVUZzJ0/m/TkWd4fLdlSEJ | it.cultura | [
{
"content": " Copyright\nAutore Fabio Calabrese | Pubblicato il 27/04/2005\n Bibrax, associazione culturale celtica senza fini di lucro, aconfessionale\ne apolitica | Via del Parco 8c - 20094 Assago (Mi)\nSito ospitato e realizzato da Noumea Web Design | Tutti i contenuti sono ©\n2001-2005 di Bibrax e dei rispettivi autori.",
"role": "user"
},
{
"content": "[cut di chiacchere filosofiche poco pertinenti con la scienza]\nTipico errore in buona o in mala fede di chi non gradisce che esistano\nnumerose osservazioni indipendenti in più campi della scienza che da una\nspecie gradualmente se ne possa formare un'altra, compreso l'uomo,\nattraverso mutazioni casuali e graduali e penalizzate e premiate\ndall'ambiente. Ciò infatti non toglie che possano esserci, anche numerose,\nmutazioni né premiate né punite dall'ambiente e che a lungo andare possono\nportare a modifiche apparentemente del tutto inutili, delle quali\nl'organismo avrebbe potuto fare a meno. Ma questo non è mai stato\nrichiesto dalla teoria dell'evoluzione, fin dalle sue origini, in cui\nnulla si sapeva di genetica. Se tuttavia non si guarda più al dettaglio,\nirrilevante, del perché di un certo colore delle ali di una certa specie\ndi farfalle anziché un altro e si considera la sequenza di specie che si\nsono modificate in seguito ad isolamento geografico finché non ne è nata\nuna nuova, allora la teoria evoluzionistica, tra l'altro comprovata da\nosservazioni in dievrsi campi e non solo biologici, è l'unica ragionevole\nspiegazione scientifica, a meno di non rispolverare anacronistiche e\nimprobabili teorie catastrofistiche, le quali necessitano di diversi\nperiodi di distruzione e rigenerazione, in cui tra l'altro le nuove specie\nspunterebero dal nulla.\nGuarda caso è l'unica che ha un credito rilevante nel mondo scientifico\ninternazionale\n-- \nquesto articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito \nhttp://www.newsland.it/news\n segnala gli abusi ad \[email protected]",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Salve a tutti!\nDesideravo segnalarvi \"Storiemobili\" (\nwww.storiemobili.it\n)\nquesto il titolo e il sito dell'iniziativa/laboratorio dedicati allo studio\ndelle nuove\nforme di scrittura, in particolare quella che gli autori hanno rinominato\n\"scritturamobile\", ovvero la scrittura generata dal e nata con il fenomeno\ndegli sms.\nLa sfida interattiva è quella di riuscire a scrivere un racconto qualunque\nin 160 caratteri (1 sms)\nVi riporto quindi di seguito il comunicato stampa che stiamo diffondendo in\nrete,\nIl nostro è un progetto aperto (si tratta di un laboratorio di studio, anche\nse ora la veste non è quella), perciò rimaniamo disponibili a\ncollaborazioni, sinergie e qualunque forma di contributo.\n----------------------------------------------------------------------------\n----\nCOMUNICATO STAMPA\nNasce a Trieste il nuovo portale dedicato a tutte le storie che vengono\nnarrate quotidianamente via sms, un vero laboratorio di scrittura rivolto a\ntutti i possessori di un telefono cellulare non necessariamente dell'ultima\ngenerazione. Qualunque messaggio inviato al numero 338.77.59.009 viene\nvisualizzato in tempo reale sulla pagina del sito e depositato nell'archivio\non-line, dove, oltre ai propri, sarà possibile leggere tutte le storie\ninviate dagli altri utenti. La sfida lanciata è rivolta a tutti: riuscire a\nscrivere un qualsiasi tipo di racconto nello spazio di 160 caratteri (un\nsms). L'estrema navigabilità del sito e l'alto grado di interattività,\noffrono diverse opportunità come ad esempio, quella di effettuare delle\npiccole ricerche, soffermarsi sulle statistiche ma anche aggiungere un\ncommento ed esprimere un voto sulla storia preferita nonché compilare la\npropria scheda autore come in un vero e proprio e-books on-line.\nStoriemobli.it è concepito come un'operazione multimediale che non ha\nprecedenti in Italia e che integra il medium sms e il medium web in un\ncontinuo scambio con i nuovi scrittori-autori. Ma il sito come dicono i suoi\nautori, ha un progetto ancora più ambizioso: guardare alla scrittura\ntelefonica, di per sé scarna e incisiva, come ad un nuovo fenomeno\nletterario:la letteratura-mobile. La redazione di Storiemobili, promuove l'\nuso di numerosi neologismi quali \"dizionariomobile\", \"letteraturamobile\",\n\"generimobili\" nel tentativo pioneristico di collegare le vecchie\nterminologie legate alla scrittura tradizionale ai nuovi ambiti letterari a\ncui tutti possono dare un contributo con la propria capacità di inventare e\nimmaginare un nuovo linguaggio via sms.\nInsomma, un'iniziativa gratuita che non si ferma soltanto alla telefonia e\nal web ma coinvolgerà anche l'editoria tradizionale con un concorso\nletterario nazionale previsto in autunno e la successiva pubblicazione di un\n'antologia delle storiemobili più suggestive.\ngrazie a tutti,\[email protected]",
"role": "user"
}
] |
Italian Language School Info | 897 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/0yhQyLj_2Wc/m/-IjbSmPeAbEJ | it.cultura | [
{
"content": "Looking for advice on Italian language schools in Florence. \nI am trying to find the best school for my money. \nThanks in advance for any help.\nGiuliana Salerno",
"role": "user"
},
{
"content": "I am trying to find the best school for my money. \nHi Giuliana, This is quite a difficult question as it probably depends on what\ntype of student you are. I have been to a couple of schools here, and know of\na few more, but I find that I cannot take more than a couple of hours a day in\nthe classroom and also tend to take one month on and one month off (I am not\nin a great hurry). \nThere are not many schools in Florence that only do courses for a couple of\nhours a day, but the two I attended did. The first was Lorenzo De' Medici\nwhich was quite cheap and very popular with American students. This is good\nvalue at around 10,000 lire per hour in a class of 10-15 students, but it is\nquite high pressure, and I do not think the standard of teaching is that high.\nThe other is the British Institute which costs around 13,000 lire per hour. I\nwent there last and will be returning next month. They have a far more relaxed\nstyle and I thought that the standard of teaching was much higher. I also\nenjoyed going there.\nI should also mention the University for Foreigners. They have very cheap\ncourses that typically cost only 5000 lire an hour and I believe there\nstandards are very good. I have not been there, but know a number of people\nwho have and judging from the results it is an impressive institution. Most\nschools will let you join and leave when you want, but this one may not. They\nhave a summer course that is about to start on July 1st, and an autumn course\non October 1st.\nThe phone numbers for all the about are:\n+39 55 472139 - University for Foreigners\n+39 55 283142 - Lorenzo De' Medici\n+39 55 284031 - The British Institute\n(They all speak English)\nLastly if you write to the Italian Embassy in your country they will forward\nyour request for information and after a couple of months every school in\nItaly will send you their information.\nWith the possible exception of the University I would not recommend paying a\nlot up front, it is better to sign up for a month somewhere and see how you\nfeel after that.\nHope this helps,\nNik Shaylor.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "posso aggiungere Koine'\nma ne trovi moltissime a firenze...",
"role": "user"
}
] |
Contrasto N. 22 | 904 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/XHsQKnXyerU/m/u8_CDrmB278J | it.cultura | [
{
"content": "E' uscito il numero 22 (giugno 2000) di \"CONTRASTO\", giornale bilingue\ndell'associazione culturale omonima (articoli tradotti in italiano e in\ntedesco): uno dei tanti strumenti per chi voglia confrontarsi con la lingua\ntedesca o con le opinioni di italiani e tedeschi residenti nella Germania del\nNord, ma non solo.\nNell'archivio\n \nhttp://www.contrasto.de/archivio.html\nsono presenti tutti i numeri del giornale dal marzo 1997 ed e' possibile\nleggere direttamente gli articoli nelle due lingue in formato HTML o scaricare\nl'intero giornale - 16 pagine con il layout originale dell'edizione cartacea -\nnel formato PDF (Acrobat Reader) compresso.\nGli articoli del n. 22:\n - L'affondo: La morte del referendum (di Claudio Paroli)\n - Il regista Giacomo Campiotti (di Paolo Moriconi)\n - Ene mene meck... und du bist weg: doposcuola in pericolo (di Regine\nHartung)\n - La lingua piemontese (di Esa Gastinelli e Sebastiano Morello)\n - Odissea di un futuro insegnante (di Barbara Muraca)\n - Die Greencard: permesso di soggiorno per specialisti informatici (di Martin\nSteindor)\n - Onde di cultura (di Mauro Venier)\nBuona lettura.",
"role": "user"
},
{
"content": " nel formato PDF (Acrobat Reader)\nGrazie. Ho gradito molto. Ho scaricato tutto e trovo la cosa interessante.\nfulcro",
"role": "assistant"
}
] |
Poesia | 909 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/yJk5TpCdRaY/m/MO_YYLEbjEIJ | it.cultura | [
{
"content": "Se qualcuno pensa si possa aprire un newsgroup sulla Poesia gli sarei grato\nse me lo comunicasse.\nTrattasi di una Doxa personale per sondare la disponibilità nei vari NG.\nGrazie in anticipo.\nVon Dax.",
"role": "user"
},
{
"content": "\nEsiste it.arte.poesia !\nciao, P.",
"role": "assistant"
}
] |
007: missione impossibile. | 910 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/XM9oUlZazFk/m/02gvfmiNwrsJ | it.cultura | [
{
"content": "Da Internet:\n-----------------------\n(Londra 17 dicembre 2000)\nSean Connery litiga con un partito politico.\nSean Connery accusa il Partito Laburista di osteggiarlo deliberatamente\nnel suo tentativo di fare delle donazioni ad un partito politico rivale.\nA Connery č stato impedito di fare donazioni per i partiti politici,\npoichč vive alle Bahamas e non č registrato per votare.\nConnery ha scritto oggi a diversi giornali e fra l'altro che: \" Io sono\nuno Scozzese fiero, un uomo libero nativo della mia Edinburgh e un cittadino\ninglese, ma questa legge mi tratta come uno straniero.\"\nLe proteste di Connery sono nate perchč, applicando la norma, gli č stato\nimpedito di finanziare il Partito Nazionale Scozzese (SNP), che sostiene\nun movimento per la graduale indipendenza della Scozia dalla Gran Bretagna.\nConnery ha aggiunto: \"In tutte le democrazie deve esserci equilibrio.\nIn Scozia quelli dell'SNP hanno solo bisogno di fondi per poter fare il\nloro lavoro\".\nBrian Wilson della Scottish Secretary ha cosě commentato la cosa:\n\"L'idea che ci dovrebbe essere una deroga per Sir Sean Connery,\nche ha preso una decisione personale non facendosi registrare\nper votare nelle elezioni inglesi, č pazzesca\".\n--------------------\nSaluti.",
"role": "user"
},
{
"content": "http://utenti.tripod.it/fraternogiovanni/007.htm",
"role": "assistant"
}
] |
Luther Blissett | 912 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/sOuluRUKAyY/m/mdRBbCpc828J | it.cultura | [
{
"content": "Ero solito giudicare la societa' cyberpunk dall'esterno e in modo\nnegativo, con l'occhio diffidente di chi la ritiene un pericolo anche\nper la societa' attuale. Leggendo net.gener@tion, mi e' cresciuto un\nforte dubbio, e ho perso gran parte della mia sicurezza. Vorrei\nquindi conoscere altri punti di vista. Intanto vi regalo una citazione\ndal libro.\n \n\t\"Lasciatemi emettere un gemito di dolore... Se si usasse\n\taltrettanta diligenza nell'estirpare i vizi e nel seminare le\n\tvirtu' quanta se ne usa nell'agitare discussioni, non si\n\tavrebbero tanti mali e tanti scandali nel Popolo. State\n\tpur certi che se verra' un Giorno del Giudizio non ci si\n\tdomandera' che cosa abbiamo letto, ma che cosa\n\tabbiamo fatto; e non quanto bene abbiamo parlato, ma\n\tquanta vera vita abbiamo vissuto.\"\n--\nStefano Garavelli - Rome, Italy\nemail: \[email protected]\nhome page: http:\\\\\nwww.geocities.com\n\\SunsetStrip\\9712",
"role": "user"
},
{
"content": "--\nBeh premesso che il libro che hai letto e' una mezza pacca... :)\nIn effetti e' vero che i cyberpunk, e la loro cultura, mettono in\nserio pericolo la cultura attuale.\nIl motivo di cio' non e' semplicemente un desiderio irrefrenabile di\n\"fare casino\" o causare danni. Se hai avuto occasione di leggere il\ndiscorso di chiusura di ICATA 89 (che comunque postero' al piu' presto\nin quanto una lettura fondamentale), la festa intergalattica degli\nhackers tenutasi nel 1989, e' evidente che il principale obiettivo\ndelle attivita' cyber e' rappresentato dalla liberalizzazione\ndell'informazione e delle conoscienze, cosi' come della tecnologia.\nD'altro canto e' proprio su questa limitazione della conoscienza che\nla nostra societa' si basa. Dunque un conflitto (almeno a livello\n\"virtuale\") e' inevitabile.\nok... al piu' presto posto il discorso di ICATA 89\nalla prox...\n ___ ___ \n _ _ _______ __| | __| |___ ______ ______ \n / \\ / \\ | _ |/ _ |/ _ | | | _____| _ \\ \n / \\/ \\| _ | ( _| | ( _| | |___| ____|| |_) / \n/___/\\/\\___\\__| |__|\\ ______|\\ ______|_______|______|___|\\___\\\n*** \[email protected]\n*** \nhttp://www.geocities.com/SiliconValley/6139/welcome.html\n*** lorenzo in atomical life - Settore CyberPunk chief editor",
"role": "assistant"
},
{
"content": "home page: http:\\\\\nwww.geocities.com\n\\SunsetStrip\\9712\nlo so e' pignoleria ma il mio Agent si dichiara unable to find URL\ne' questione di slash... hai le barre girate ;-)\nciao\n--\nfrancoballi\nferrara\nsenza imprevisto non c'e' apprendimento (P.P.)",
"role": "user"
},
{
"content": "ti consiglio di visitare la home page di luther blisset prima di \nemettere giudizi sul libro net.gener@tion\nl'indirizzo é:\nwww.dsnet.it/qwerg/blissett/bliss0.htm",
"role": "assistant"
},
{
"content": " e' questione di slash... hai le barre girate ;-)\nUUps, corretto il problema che esisteva per colpa della tastiera diversa\ndi Windoz. Su Mac e' apposto.\ngrazie\n--\nStefano Garavelli - Rome, Italy\nemail: \[email protected]\nhome page: \nhttp://www.geocities.com/SunsetStrip/9712",
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},
{
"content": " \nOK, posta il tutto e a risentirci animatamente ;))\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " \nwww.dsnet.it/qwerg/blissett/bliss0.htm\nOk, ho visitato la pagina e ho letto del Nasty trick, il libro rimane\nancora una pacca, anche se voluta e i soldi la Mondadori li ha voluti\nuguale.\n",
"role": "user"
}
] |
Bambini | 914 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/wO7b-NB4alI/m/yu1NjG_y5xYJ | it.cultura | [
{
"content": "'E glielo dobbiamo dire subito o quando e' grande?'.\nEra il pensiero martellante nelle teste di Anna\ne Luca, mentre l'aereo stava atterrando in Cecenia.\nTra poco sarebbero diventati rispettivamente madre e\npadre, grazie all'adozione internazionale, di una bambina\nrussa.\nAll'istituto l'attesa si fece spasmosdica, sapevano soltanto\nche la bambina aveva sei anni, che era bionda con gli occhi \nazzurri e orfana di guerra. \nIn quel Paese la legge imponeva un mese di permanenza per la \nreciproca familiarizzazione. Quando la porta dell'ufficio si \napri', a entrambi il cuore sobbalzo' dall'emozione. \nEntro' una suora che teneva per mano due bambine uguali, \nstesso vestito, occhi e capelli. Stupiti, rivolsero uno sguardo \ninterrogativo alla religiosa. Ella si affretto' a spiegare che \nsi trattava di due gemelle e che loro avrebbero dovuto scegliere \nquale delle due adottare.\nPochi minuti per decidere il destino di una figlia.\nAnna e Luca si fissarono, guardarono ancora le gemelline, \ntornarono a scrutarsi negli occhi e sancirono un tacito patto \nche li consacrava genitori due volte in un attimo solo.\nDopo due mesi di regolamentare tempo di permanenza, si ritrovarono \ndi nuovo sull'aereo in viaggio di ritorno.\nLe bambine dormivano con la testa appoggiata sulle gambe di Anna.\nLuca proteggeva con lo sguardo le sue donne.\nAll'arrivo c'erano i genitori di Anna ad attenderli.\nLe bambine corsero incontro al nonno, abbracciandolo e baciandolo\nsulle guance. Al nonno, rude e solido uomo d'un tempo, si sciolse \nil cuore. Imbarazzato dalla sua stessa commozione, fece per\nsolleticare ai fianchi le sorelline, ma esse si ritrassero \nd'un tratto intimorite. \nAnna allora sollevo' alle piccole le magliette, mostrando lividi\nsparsi intorno le pallide vite. All'istituto usavano distribuire\npizzicotti ai bambini che non stavano buoni.\nUna catena di mani a formare una famiglia, e si avviarono \nverso l'uscita. \n ",
"role": "user"
},
{
"content": " wrote:\n\nUna storia bella a lieto fine, ma perche' qui in Italia e' ancora\ncosi' difficile adottare bambini? Chissa' quante storie drammatiche\nnon si raccontano invece che quelle favolose come questa. C'e' ancora\ngente che crede sia meglio non adottare un bambino, perche' temono che\nse ad esempio il padre e' un delinquente, poi lo diventi anche il\nfiglio per ereditarieta' genetica, che idiozia. \n------------------------------\nE-mail: \[email protected]\nCiao da SALVATORE\n------------------------------",
"role": "assistant"
},
{
"content": "'E glielo dobbiamo dire subito o quando e' grande?'.\n(...)\nUn altro racconto sicuramente \"toccante\".\nMi chiedo e' di fantasia o ti sei ispirata a qualche storia vera?\nNella mia citta' proprio in questi giorni sono arrivati dei ragazzi\nbielorussi in vacanza per un mese.\nSono ospitati per presso famiglie della zona; certo una adozione e'\nqualche cosa di completamente diverso.\nQuindi e' di fantas...\nSiddharta",
"role": "user"
},
{
"content": "Mi chiedo e' di fantasia o ti sei ispirata a qualche storia vera?\nNo e' tutto vero.\nMe l'ha raccontato il nonno delle bambine.\nCiao Rossana",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\nA Verona o a Padova, non ricordo bene, c'e' una\nbambina di tre mesi, ghanese, in un istituto \nreligioso. La madre si e' suicidata circa un mese\nfa, il padre non la vuole, e la zia ha gia' due\nfigli, deve lavorare e non puo' adottarla.\nLe suore possono tenerla per un anno, poi non\nso quale sara' il suo destino.\nSe io avessi un nucleo famigliare regolare,\nl'avrei accolta nella mia casa.\nMa mi e' impossibile. Se qualcuno e' interessato,\nposso provare a informarmi sull'ubicazione\nesatta e le possibilita' di adozione.\nCiao Rossana ",
"role": "user"
}
] |
Grigliata numero 2 | 917 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/GG3GPR9poPE/m/V_08F0M031sJ | it.cultura | [
{
"content": "Veniamo ora al secondo tentativo di \"grigliarmi\", questo molto\nmeno ipotetico ed assolutamente reale!\nUn giorno in un vaso del mio balcone vedo che e' nata una\npiantina di \"cactus\". Io non sono un botanico, non sono tenuto a\nconoscere le specie vegetali e quindi chiamero' sempre \"cactus\"\nquesta strana piantina.\nMi dico: cavolo, ma *quella* foglia io la conosco! Faccio\nricerche in giro, cerco su Internet, consulto un'enciclopedia:\ntutto quadra. Sembra impossibile, ma e' proprio un \"cactus\".\nOltretutto il palazzo di fronte e' a meno di 30 metri e due\nstudenti dirimpettai, certamente piu' esperti di me quanto a\ncactus, iniziano a guardare con interesse la mia pianta.\nIo all'inizio ho respinto l'idea, nel senso che era palesemente\nassurdo che una pianta di cactus fiorisse rigogliosa in un mio\nvaso. Poi pero' ho dovuto accettare la realta', qualcuno stava\nevidentemente cercando di \"grigliarmi\" per la seconda volta.\nHo anche pensato che se qualcuno mi fosse piombato in casa,\nprobabilmente neanche il Padreterno in persona avrebbe creduto\nalla mia buona fede. Piu' laicamente, avrei fatto la fine della\nprotagonista di un film di un noto regista spagnolo...\nA quel punto, senza por tempo in mezzo, ho sradicato il cactus\n(proteggendomi le mani per non pungermi ;-D) e l'ho gettato con\nl'immondizia, dopo di che mi sono liberato anche del vaso (per\nfortuna piccolo).\nCapisco che molti di voi mi criticheranno per aver buttato via\nuna cosi' interessante specie vegetale desertica ;-), ma a me\ninteressava solo sfuggire alla \"grigliata\".\nLa cosa che mi conforta e' che questo tentativo (o due tentativi)\nera basato sul presupposto che io fossi un po' idiota ed anche\ntendenzialmente disonesto.\nInvece, per mia fortuna, entrambe le cose sono false.\nVinicio Coletti - \[email protected]\n - \nhttp://www.webcom.com/vcoletti",
"role": "user"
},
{
"content": "Vinicio Coletti wrote:\n\nFossi in te farei attenzione: magari la prossima volta ti tenderanno\nuna trappola sulla paranoia.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\nFossi in te starei attento alle querele per diffamazione.\nComunque vuole dire che la piantina piena di spini la prossima\nvolta, se capita, la porto sul tuo balcone.\n:-)\n",
"role": "user"
},
{
"content": " se capita, la porto sul tuo balcone.\nAcc. che scaltro che sei, mi hai preceduto. Ti ricordo che la detenzione\ndi sostanze stupefacienti è stata notevolmente depenalizzata, nel tuo\ncaso, reale o no, una sola pianta rientra nella scorta personale, quindi\nnon corri nessun pericolo. Tranne il solito, chiaro!",
"role": "assistant"
}
] |
Cerco disperatamente... | 919 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/7NrjTliD-MA/m/70DKjsE56HIJ | it.cultura | [
{
"content": "Ciao a tutti!!\nIL mio nome è Sharon e cerco disperatamente qualunque tipo di notizia sul\nfilm e sul fatto che ha ispirato il film Alive nel 1993 diretto da Frank\nMarshall e sugli Attori Ethan Hawke e Josh Hamilton, ricerco anche foto e\nfilmati.\nChiunque possa aiutarmi e/o consigliarmi siti, mi scriva a: \[email protected]\nHo un problema non riesco a vedere i filmati , potete aiutarmi?\nGrazie\n\t\tSharon\nPS\nSono disperata",
"role": "user"
},
{
"content": "\n\nMi viene in mente un'unica spiegazione possibile per il problema dei\nfilmati: probabilmente stai cercando di vedere una videocassetta\namericana (sitema NTSC) con un videoregistratore europeo (standard\nPAL) o viceversa. Se pensi che il problema sia questo, chiamami per\nmaggiori informazioni.\nBye ! \nAle\[email protected]",
"role": "assistant"
}
] |
Occam | 940 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/ADJk9sJTYRs/m/77f3iDE4VboJ | it.cultura | [
{
"content": "che cos'è esattamente il rasoio di Occam? C'è qualcuno che lo sa?",
"role": "user"
},
{
"content": " che cos'è esattamente il rasoio di Occam? C'è qualcuno che lo sa?\nPer definire il rasoio di Ockham (si scrive così?) bisogno risalire ad un\nprincipio di Guglielmo di O.: \"Entia non sunt moltiplicanda praeter\nnecessitatem\" (gli enti non debbono essere moltiplicati al di là del\nnecessario). Di fronte all'attività conoscitiva, esistono soltanto oggetti\nparticolari; le gerarchie di forme, generi e specie sono così distrutte\nalla radice. Questo atteggiamento, con il quale il filosofo elimina le\ncostruzioni macchinose, le complicazioni inutili delle operazioni del\npensiero, viene indicato come il rasoio di Ockham.\n(liberamente tratto da N. Badaloni, O. P. Faracovi: \"Il pensiero\nfilosofico\", Milano, 1992).\n-- \nSic canibus catulos similes, sic matribus haedos\nnoram; sic parvis componere magna solebam\nVerg., Ecl. I, 22-23\nRoberto Oliva\n4, via Scavini - 28100 Novara (NO)\nE-mail: \[email protected]\n - Tel.: \n+39-321-459006\n------=_NextPart_000_01BC4A8F.BCE78700\nContent-Type: text/html; charset=ISO-8859-1\nContent-Transfer-Encoding: quoted-printable\n<html><head></head><BODY bgcolor=3D\"#FFFFFF\"><p><font size=3D3 =\ncolor=3D\"#000000\" face=3D\"Times New Roman\">> che cos'=E8 esattamente =\nil rasoio di Occam? C'=E8 qualcuno che lo sa?<br><br>Per definire il =\nrasoio di Ockham (si scrive cos=EC?) bisogno risalire ad un principio di =\nGuglielmo di O.: "Entia non sunt moltiplicanda praeter =\nnecessitatem" (gli enti non debbono essere moltiplicati al di l=E0 =\ndel necessario). Di fronte all'attivit=E0 conoscitiva, esistono soltanto =\noggetti particolari; le gerarchie di forme, generi e specie sono cos=EC =\ndistrutte alla radice. Questo atteggiamento, con il quale il filosofo =\nelimina le costruzioni macchinose, le complicazioni inutili delle =\noperazioni del pensiero, viene indicato come il rasoio di =\nOckham.<br>(liberamente tratto da N. Badaloni, O. P. Faracovi: "Il =\npensiero filosofico", Milano, 1992).<br><br>-- <br>Sic canibus =\ncatulos similes, sic matribus haedos<br>noram; sic parvis componere =\nmagna solebam<br>Verg., Ecl. I, 22-23<br><br>Roberto Oliva<br>4, via =\nScavini - 28100 Novara (NO)<br>E-mail: \[email protected]\n - Tel.: =\n+39-321-459006\n</p>\n</font></body></html>\n------=_NextPart_000_01BC4A8F.BCE78700--",
"role": "assistant"
}
] |
biografie 25 marzo - biographies march, 25 | 943 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/_ZHH0nmr6f8/m/jmBOpE6zHjcJ | it.cultura | [
{
"content": "(all biographies in Italian language)\n---\n[Born today]\nAntonio Fogazzaro 03/25/1842 - 03/07/1911\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2019&biografia=Antonio+Fogazzaro\nJack Ruby 03/25/1911 - 01/03/1967\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2018&biografia=Jack+Ruby\nElton John 03/25/1947\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=816&biografia=Elton+John\nMina 03/25/1940\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=476&biografia=Mina\nS. Caterina da Siena 03/25/1347 - 04/29/1380\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=101&biografia=S.+Caterina+da+Siena\n[Also remember]\nNovalis 05/02/1772 - 03/25/1801\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=139&biografia=Novalis\n---\n[Nati oggi]\nAntonio Fogazzaro 25/03/1842 - 07/03/1911\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2019&biografia=Antonio+Fogazzaro\nJack Ruby 25/03/1911 - 03/01/1967\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2018&biografia=Jack+Ruby\nElton John 25/03/1947\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=816&biografia=Elton+John\nMina 25/03/1940\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=476&biografia=Mina\nS. Caterina da Siena 25/03/1347 - 29/04/1380\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=101&biografia=S.+Caterina+da+Siena\n[Si ricordano inoltre]\nNovalis 02/05/1772 - 25/03/1801\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=139&biografia=Novalis\n---\nAll updates on web site - Tutti gli aggiornamenti sul sito\nhttp://biografieonline.it",
"role": "user"
},
{
"content": " S. Caterina da Siena 03/25/1347 - 04/29/1380\ndonna eccellente in tempi bui",
"role": "assistant"
}
] |
MEMORIE D'ALBA | 945 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/iOevXhOL4Tg/m/8fWy8-JA2jcJ | it.cultura | [
{
"content": "E' uscito in questi giorni ,il mio piu recente libro di poesie, MEMORIE\nD'ALBA-Ed.OTMA-Milano- che sara' presentato,a beneficio degli abitanti\nlombardi,Lunedi' 14 alle 18 presso TV1 TREVIGLIO.\nPer coloro che lo volessero si puo' richiedere presso le librerie .",
"role": "user"
},
{
"content": "Il 14 giugno e' uscito il mio libro di poesie \" MEMORIE\nD'ALBA\" -Ed.OTMA-Milano\npp.80-\nSi puo' trovare nelle piu' importanti librerie,nel caso non doveste trovarlo\nsi puo' richiedere alla:\nOTMA-Via Cesariano 6,20154-Milano\nLuciano Somma-Via Adolfo Omodeo,93-80128-Napoli",
"role": "assistant"
}
] |
I gruppi Usenet it.* - istruzioni per l'uso | 952 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/14zFNQEqSg0/m/V6X8Ayx3oGYJ | it.cultura | [
{
"content": " dove si possono \nvisualizzare e/o scaricare le FAQ italiane.\nil Gruppo di Coordinamento NEWS-IT",
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},
{
"content": "Reposting article removed by rogue canceller. See news.admin.net-abuse.announce\nfor further information.\n",
"role": "assistant"
}
] |
psicologia-sentimenti | 960 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/nQgW36ZWhZY/m/I19Rdf0RRwAJ | it.cultura | [
{
"content": "Anch'io vorrei sapere se esiste un sito sulla psicologia e sulla \npsicanalisi!Credo che sia alla base della vita di ogni giorno;per questo \nil mio desiderio è di laurearmi in queste due materie(sulle tracce di \nFreud..).Vorrei sapere cosa ne pensi tu!\n CIAO!!\n Eleonora",
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},
{
"content": "",
"role": "assistant"
},
{
"content": "per questo il mio desiderio č di laurearmi in queste due materie\nPer quanto riguarda il laurearti, puoi farlo in Psicologia.\nSe vuoi diventare anche una psicoanalista, devi fare una\nspecializzazione dopo la laurea. \nSe vuoi piu' informazioni fammi sapere.\nbuon\nlz",
"role": "user"
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{
"content": "Grazie mille per le informazioni che mi hai dato!!Francamente mi stavo \nfacendo molte domande sulla struttura dei miei prossimi studi.Mi hanno \ndetto che una buona università, per queste facoltà, è quella di Pavia.Sai\ndirmi qualcosasu questo?\n CIAO!!Eleonora!",
"role": "assistant"
}
] |
Nuovo polo metafisico scientifico tra ateismo e teismo - Universita' di Camerino | 980 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/AEfpAg-1iPY/m/oEGhCln2YRoJ | it.cultura | [
{
"content": "Con questo messaggio intendiamo presentare nel NG: it.scienza \nuna ricerca condotta presso l’Universita’ degli studi di Camerino.\nDa questa ricerca e’ derivata nel 1994 la pubblicazione dell’ateneo. \n\"Metamorfosi della Ragione. Esegesi evoluzionistico psicosociologica \ndi Gn. 1,3 ed implicazioni bioetiche\" a firma di Verolini Roberto e \nPetrelli Fabio (Dip. Scienze igien. e s. Ambient.), opera non in \ncommercio, diffusa esclusivamente nelle comunita’ accademiche \nitaliana ed europea. \nL’opera rappresenta a livello universitario la prima ricerca \nscientifica internazionale in grado di definire un nuovo, autonomo \nparadigma interpretativo totalmente basato sulle risultanze piu’ \nsignificative delle scienze moderne su questi temi di ordine \nscientifico, epistemologico, filosofico ermeneutico. Cio’ \ncostituisce l’aspetto qualificante ed inedito della ricerca, nella \nquale si sviluppa un modello teologico cosmologico perfettamente \ncompatibile con l’odierna visione evoluzionistico-indeterministica \ndella natura.\nIn particolare, le teorie dell’evoluzionismo, la moderna cosmologia, \ngli aspetti piu’ paradossali della meccanica quantistica e le moderne \nteorie sul caos e sui sistemi complessi sono composte in una cornice \nmetafisica inedita, radicalmente innovatrice rispetto alle classiche \nmetafisiche, nella quale vengono ad essere radicalmente \nreinterpretate le tematiche piu’ controverse dello scontro tra fede \ne scienza.\nAltre discipline, come l’antropologia, la paleontologia e la \npaleoetnologia, la genetica, la psicanalisi, la scienza delle \nreligioni, supportano e sorreggono con una base quanto mai coerente \ned ampia di significative evidenze sperimentali l’edificio teorico \nivi sviluppato, determinando, per la prima volta nel panorama \nscientifico filosofico moderno, la possibilita’ di addivenire, nel \npieno rispetto delle indicazioni epistemologiche del filosofo \nK. Popper, ad una verifica di verosimiglianza delle distinte \nmetafisiche in competizione.\nQuesta verifica dimostra come le interpretazioni e le concezioni \ncosmologiche e teologiche alla base delle ortodosse religioni e di \ntanti pensatori che si sono sinora interessati di queste tematiche \npossano essere surclassate e confutate, da un nuovo punto di vista, \ndalle potenzialita’ esplicative e filosofiche del nuovo modello, da \ncui deriva una rottura filosofica decisa, pur se non detrattiva \nrispetto all’opzione teistica, con i canoni attuali.\nTale modello si oppone in particolare a tutte quelle ideologie che \ncostituiscono una cristallizzazione e sublimazione dei principi \nautoritaristico sessuo-repressivi fondamentali della struttura \nsocio-economica e culturale di tutte le societa’ storiche note. La \nricerca dimostra come tale inedita concezione metafisica, dalle \ninteressanti implicazioni teologiche, possa essere successivamente \nimpiegata addirittura per un’esegesi scientificamente coerente del \nlibro del Genesi e poi del N.T.. Un risultato ermeneutico dunque \nclamoroso.\nSi dimostra infatti come nella teologia del Genesi sia possibile \nrintracciare, in modo filosoficamente economico, un deciso riscontro \ndi questa teoria, fondamentalmente distinta da quanto sostenuto \ndall’ortodossa, millenaristica esegesi.\nEssa costituisce dunque la risposta positiva della scienza \nall’attenzione, ma non meno l’ostracismo, rivolti dalla cultura \nreligiosa occidentale a questi problemi e danno la misura \ndell’importanza teologica di queste problematiche scientifiche.\nIl lavoro si distingue radicalmente da quelle congetture \n«concordistiche», il piu’ delle volte sganciate da una sufficiente \nverificabilita’ scientifica, mediante le quali si tenta di forzare \nle ortodosse interpretazioni dei primi tre capitoli del libro del \nGenesi nella visione evoluzionistica della natura. Si dimostra come \ntali fallimentari tentativi derivino da un’indole «classica» di \naffrontare tali tematiche in modo eminentemente filosofico, senza \navvertire la necessita’ di qualsivoglia verifica sperimentale, \nempirica degli assunti e postulati.\nLa nostra interpretazione infine si colloca nell’alveo di una \nvisione storico evolutiva della religiosita’ condivisa in varie \ndiscipline, dall’antropologia culturale alla storia delle religioni, \ne pone un netto distinguo con le consuete concezioni dell’evoluzione \nreligiosa definendo assunti metafisici che vanno ad intaccare \nprofondamente il dibattito epistemologico relativo a queste \ntematiche dell’esperienza umana.\nP. S.= Questa pubblicazione su It.scienza viene perseguita dagli \nautori con l’esclusivo fine di ricevere eventuali suggerimenti e \ncontributi di carattere scientifico e filosofico. La constatazione \ndelle accese, se non volgari, scaramucce in atto su analoghi \nargomenti su Internet ci spinge a suggerire, nonostante tutto, \ncontributi e suggerimenti il piu’ possibile sereni e pertinenti, \nin ossequio al piu’ corretto e democratico confronto scientifico \ne filosofico. Eventuali interventi ideologici e dogmatici o commenti \nsconvenienti resteranno al di fuori della nostra considerazione.\nSi ringrazia chiunque voglia contribuire fattivamente a questa \nricerca.\nQuesto messaggio verra' periodicamente inoltrato nel NG.\n Roberto Verolini Fabio Petrelli\nPer informazioni piu’ dettagliate su rete Internet\n http/\nWWW.unicam.it\n : \nSelezionare in successione: \n1) Universita’;\n2) Attivita’ di ricerca; \n Evoluzionismo e teologia. ",
"role": "user"
},
{
"content": "[email protected]\n (Roberto Verolini) wrote:\n\nreply V.R.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "della natura.\nCari Roberto e Fabio, \nera proprio necessario cercare di mettere daccordo fede e scienza? E'\nproprio necessario sviluppare un modello teologico cosmologico\ncompatibile con la scienza, quando gia' da oltre duemila anni i greci\nhanno deciso di cercare di spiegare la natura senza fare ricorso agli\ndei?\nMi sembra l'ennesimo tentativo di riunire due amori impossibili, due\nutopie incompatibili.... ma restano appiccicate? :))))))))))))))))))\nCiaoooooo, Labyrinth",
"role": "user"
}
] |
MASSIMO SILVESTRI IL "GIUSTIZIERE" | 1,003 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/oJ0MbKjadFI/m/QmgWt-UI5RYJ | it.cultura | [
{
"content": "Io direi che adesso il gioco si sta facendo sporco e tu Silvestri stai \ndisturbando più di quanto io possa sopportare. Guarda che tu non hai \nnessun diritto di continuare con questa strategia \"sporca\" e... se hai \nvoglia di divertirti: comprati una corda - un pezzo di sapone e fai la \ncosa migliore che tu possa fare. Sparisci!! \nTi ricordo che io non ti ho cercato e tu hai iniziato una campagna \ndiffamatoria (iniziata il 18/dicembre/2006) nei miei confronti senza \nnessun motivo, se non il fatto di volerti vendicare perché la tua \ndenuncia che hai fatto all'Antitrust (contro di me) non ha sortito gli \neffetti che tu avevi sperato, perché sono stato completamente assolto, \ncome è stato assolto tutto il contenuto del mio sito incriminato \nwww.laurea.us\n. Vorrei porti una domanda: \"perché vuoi a tutti i costi \nrendermi la vita difficile e perché nella tua mente è nata l'idea di \nvolermi rovinare? Normalmente l'uomo sano agisce per rivendicare \nqualche torto subito e tu sai che io non ho avuto mai occasioni di \ndisturbarti e pertanto, in questo tuo comportamento manca la \n\"CAUSALE\". \nOra tu minacci una nuova denuncia sempre sui contenuti del sito \nwww.laurea.us\n. \nIo non sono avvocato (sono solo un Dottore informatico), capisco però \nche tu stai commettendo un gravissimo Reato nei miei confronti - stai \nabusando della Magistratura e... la mancanza di una causa diretta, porta \ndritto/dritto al Reato di \"PERSECUZIONE\" - \"DIFFAMAZIONE\" e \n\"VILIPENDIO\" rispetto alla Legge che non può essere usata a scopo di \ndivertimento oppure, per uso personale, per di più verso la persona \nsbagliata. A questo punto ormai hai impiastricciato il mio nome con i \ntuoi post fasulli che figura già in centinaia di pagine in Rete. Il \nmio ottimismo mi dice che tutto quello che di male hai voluto farmi, \nsi tralucerà in bene nei miei confronti, perché il popolo della Rete \nnon è stupido e sono sicuro che saprà capire la verità. Già in questo \nmomento in Rete non godi delle simpatie e tutti parlano all'unisono di \nte, per quello che stai dimostrando di essere. Certi ti avrebbero già \ndenunciato ma io per il momento voglio vedere dove arrivi - quante \nazioni di disturbo compirai ancora. \nCerto, ci sarà il punto di rottura ed allora mi vedrò costretto a \ndenunciarti e... in quel momento dovrai rispondere delle tue malefatte. \nLe prove verranno trovate in Rete che tu sai ha un ottima memoria e di \ncerto tutto quello che hai scritto, sarà disponibile per la \nMagistratura. Se si rode il fatto che io mi fregio del titolo di \n\"Dottore\", non posso farti niente, perché la mia Laurea ha le carte \nperfettamente in regola e per questo posso fare sogni tranquilli. \nCon grande pietà e in nome di DIO ti saluto, \nDr Gian Pietro Bomboi. \n-- \nQuesto articolo e` stato inviato dal sito web \nhttp://www.nonsolonews.it",
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"content": " PI4924 - ANTISMOKING CENTER\nProvvedimento n. 15130\nL'AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO\nNELLA SUA ADUNANZA del 18 gennaio 2006;\nSENTITO il Relatore Professor Carlo Santagata;\nVISTO il Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, c.d. Codice del\nconsumo, pubblicato nel S.O. alla G.U. - S.G. n. 235 dell'8 ottobre\n2005, che ha abrogato a far data dalla sua entrata in vigore il\nDecreto Legislativo 25 gennaio 1992, n. 74, come modificato da ultimo\ndalla legge 6 aprile 2005, n. 49;\nVISTO il Regolamento sulle procedure istruttorie in materia di\npubblicità ingannevole e comparativa, di cui al D.P.R. 11 luglio 2003,\nn. 284;\nVISTI gli atti del procedimento;\nCONSIDERATO quanto segue:\n) Informazioni richieste e rese dal Ministero dell'Istruzione\ndell'Università e della Ricerca (in seguito M.I.U.R.)\nIn data 4 novembre 2005 sono state richieste al M.I.U.R. informazioni\nconcernente l'eventuale riconoscimento da parte dell'ordinamento\nitaliano del titolo di studio conseguito dal sig. Lamberto e\nconseguentemente se allo stesso è consentito l'utilizzo del titolo di\ndottore.\nCon la nota pervenuta il 3 ottobre 2005 il suddetto Ministero ha\nrappresentato quanto segue:\nai sensi dell'articolo 48 del R.D. 4 giugno 1938, n. 1269 \"coloro che\nhanno conseguito una laurea e ad essi solo compete la qualifica di\ndottore\";\nnell'ordinamento universitario italiano sono titoli accademici\ngiuridicamente validi solo quelli rilasciati dalle istituzioni statali\ne libere riconosciute di cui all'articolo 1, punti 1 e 2, del R.D. n.\n1562/1933 o della legge n. 234/91.\nPertanto il signor Lamberto non può fregiarsi del titolo di dottore,\nin quanto i titoli rilasciati dalla New Yorker University non\nrientrano tra i titoli riconoscibili dall'ordinamento italiano e\nl'istituzione di cui trattasi non risulta essere accreditata presso le\ncompetenti autorità statunitensi.\n5) Qualifiche del Sig. Lamberto e riconoscimenti ottenuti\n Quanto alle qualifiche del sig. Lamberto, è emerso dalle informazioni\nrese dal M.I.U.R., che il titolo di studio dallo stesso conseguito\nalla New Yorker University non gli consentirebbe di fregiarsi del\ntitolo di dottore non avendo ottenuto alcun riconoscimento\ndall'ordinamento italiano.\nAnche sotto tale aspetto il messaggio è ingannevole con riguardo alle\nqualifiche dell'operatore, in quanto può indurre i destinatari ad\nattribuire particolare credibilità a quanto affermato nei messaggi con\nriguardo al metodo, sul falso presupposto che sia stato ideato e sia\ngestito da un soggetto che possieda una professionalità in campo\nmedico-scientifico, con conseguente pregiudizio del loro comportamento\neconomico.\nQualifiche del Sig. Lamberto e riconoscimenti ottenuti\n Quanto alle qualifiche del sig. Lamberto, è emerso dalle informazioni\nrese dal M.I.U.R., che il titolo di studio dallo stesso conseguito\nalla New Yorker University non gli consentirebbe di fregiarsi del\ntitolo di dottore non avendo ottenuto alcun riconoscimento\ndall'ordinamento italiano.\nquesto vale anche per lei signor bomboi",
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"content": " t Pertanto il signor Lamberto non può fregiarsi del titolo di\ndottore,\nin quanto i titoli rilasciati dalla New Yorker University non\nrientrano tra i titoli riconoscibili dall'ordinamento italiano e\nl'istituzione di cui trattasi non risulta essere accreditata presso le\ncompetenti autorità statunitensi.\nnaturalmente questo vale anche per il signor Bomboi!!!",
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"content": " rovvedimento n. 11296 ( PI3701 ) THE YORKER INTERNATIONAL\nUNIVERSITY\nL'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO\nNELLA SUA ADUNANZA del 10 ottobre 2002;\nSENTITO il Relatore Professor Giuseppe Tesauro;\nVISTO il Decreto Legislativo 25 gennaio 1992, n. 74, come modificato\ndal Decreto Legislativo 25 febbraio 2000, n. 67;\nVISTO il Regolamento sulle procedure istruttorie in materia di\npubblicità ingannevole, di cui al D.P.R. del 10 ottobre 1996, n. 627;\nVISTO il proprio provvedimento del 17 aprile 2002, con il quale è\nstata accolta l'istanza di sospensione provvisoria dei messaggi\ndenunciati presentata da un consumatore;\nVISTI gli atti del procedimento;\nCONSIDERATO quanto segue:\n1. Richiesta di intervento\nCon richiesta di intervento pervenuta in data 13 marzo 2002, integrata\nin data 29 marzo 2002, un consumatore ha segnalato la presunta\ningannevolezz, ai sensi del Decreto Legislativo n. 74/92, di un\nmessaggio pubblicitario, consistente in una brochure, diffusa dalla\nThe Yorker International University (di seguito TYIU) con sede in\nMilano, ricevuta dal segnalante a mezzo posta in data 5 marzo 2002,\nvolta a pubblicizzare i corsi della TYIU, nonché del messaggio\npubblicitario di analogo contenuto diffuso sul sito Internet\nwww.nyuniversity.net\n quantomeno fino al 2 aprile 2002.\nNella richiesta di intervento si lamenta che i suindicati messaggi\nsarebbero idonei ad indurre in errore i destinatari, in quanto\ningenererebbero negli stessi la convinzione che i titoli rilasciati\ndalla TYIU siano in qualche modo equiparabili alla laurea italiana e\ncomunque spendibili in Italia, nonché la convinzione che i titoli\ndella TYIU siano equivalenti a quelli rilasciati dalle università\nstatunitensi accreditate e che consentano l'iscrizione ad un albo\ninternazionale.\n2. Il messaggio\nIl messaggio oggetto della richiesta d'intervento consiste in una\nbrochure, diffusa dalla TYIU, ricevuta dal segnalante a mezzo posta in\ndata 5 marzo 2002, volta a pubblicizzare i corsi della TYIU, nonché il\nmessaggio pubblicitario di analogo contenuto diffuso sul sito Internet\nwww.nyuniversity.net\n. In particolare, nei suddetti messaggi sono\nricorrenti espressioni quali \"università, laurea, dottore, facoltà\";\nsi fa riferimento alla TYIU qualificandola come \"università\" ed alla\npossibilità di \"laurearsi\", nonché di conseguire i diplomi di\n\"bachelor, master e doctorate\" qualificati come \"lauree totalmente\nidentiche a quelle tradizionali americane\". Inoltre, si pubblicizza la\npossibilità di conseguire il \"dottorato da 6 a 24 mesi\".\n3. Comunicazione alle parti\nIn data 3 aprile 2002 è stato comunicato al richiedente e alla TYIU\nl'avvio del procedimento, ai sensi del Decreto Legislativo n. 74/92,\nprecisando che l'eventuale ingannevolezza del messaggio oggetto della\nrichiesta di intervento sarebbe stata valutata ai sensi degli artt. 1,\n2, e 3 del citato Decreto Legislativo, con riguardo alle effettive\ncaratteristiche del servizio pubblicizzato ed ai risultati che si\npossono ottenere attraverso lo stesso, con particolare riferimento\nalle affermazioni in esso riportate relative alla possibilità di\nraggiungere il dottorato, alle caratteristiche della TYIU e dei titoli\nda essa rilasciati, alle caratteristiche dell'albo internazionale\ndella \"Government Accreditation Association del Delaware\" e ai\nrapporti tra questo, la TYIU e i soggetti che abbiano ottenuto un\ntitolo di studio dalla medesima TYIU.\n4. Risultanze istruttorie\nContestualmente alla comunicazione di avvio del procedimento è stato\nrichiesto alla TYIU, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lettera a),\ndel D.P.R. n. 627/96, di fornire precisazioni circa il tipo di\nattività svolto dalla The Yorker International University,\nspecificando in particolare se la stessa gode di un qualche\nriconoscimento o accreditamento da parte delle istituzioni italiane,\nallegando in caso affermativo la relativa documentazione; nonché di\nfornire informazioni documentate circa i titoli conseguibili all'esito\ndei corsi TYIU, con particolare riguardo a quelli definiti come\n\"bachelor\", \"master\" e \"doctorate\". In relazione al \"doctorate\", è\nstato richiesto all'operatore di precisare le caratteristiche dei\ncorsi pubblicizzati con particolare riferimento alle affermazioni\ncontenute nel messaggio \"un modo alternativo di raggiungere il\ndottorato da 6 a 24 mesi\"; è stato altresì richiesto all'operatore di\nfornire informazioni documentate circa l'Albo Internazionale della\nGovernment Accreditation Association of Delaware, con particolare\nriferimento alla garanzia offerta da TYIU in relazione all'iscrizione\ndei suoi laureati al suddetto Albo.\nCon memorie pervenute in date 17 e 22 aprile 2002, il segnalante ha\nfatto presente che alcune delle sedi pubblicizzate da TYIU risultano,\nin realtà, non operative. In particolare, il segnalante ha\nrappresentato quanto segue:\n- il Local Agent di Lugano Siteg Sa risulta, in base all'estratto dal\nRegistro di commercio del Distretto di Lugano, sciolta in seguito a\nfallimento pronunciato con decreto della Pretura del Distretto di\nLugano del 3 gennaio 2002;\n-il World Wide Representative di New York risulta privo di\nqualsivoglia autorizzazione ad operare e sconosciuto al Dipartimento\nEducazione dello Stato di New York come emerge da quanto affermato\ndalla signora Kate Gulliver, Project Director per la Distance Higher\nEducation Initiative presso il NY State Education Department;\n- la sede della TYIU sita in Wilmington nel Delaware, parimenti, non\nha alcuna autorizzazione ad operare nel suddetto Stato e non è\nconosciuta al Dipartimento dell'Educazione dello Stato del Delaware\ncome emerge da quanto affermato dalla signora Catherine Gilbertson del\nProgram Approval, Evaluation and Certification presso il DE Department\nof Education.\nCon memoria difensiva, pervenuta in data 24 aprile 2002, la The Yorker\nInternational University ha, al contrario, fatto presente di esistere\nin quanto \"Limited Liability Company\" costituita secondo la legge\ndello Stato del South Dakota, portando a sostegno di tale affermazione\nil \"Certificate of Existence Limited Liability Company\" rilasciato\ndall'Ufficio del Segretario di Stato del South Dakota.\nLa The Yorker International University ha, altresì, affermato di\nessere un membro della Government Accreditation Association of\nDelaware come risulta dal Membership Certificate rilasciato in data 4\naprile 2002 dalla suddetta associazione ed allegato dall'operatore;\nnonché di essere membro dell'\"American Chamber of Commerce in Italy\".\nL'operatore pubblicitario ha, inoltre, rappresentato che il Comitato\ndi Controllo dell'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria ha\nespresso, nel marzo 1999, parere preventivo di conformità alle norme\ndel Codice di autodisciplina della pubblicità del messaggio\npubblicitario relativo alla presentazione dei corsi della NYIU di\nMilano per l'anno 1999 sottoposto al suo esame. Tale parere prevede\nuna riserva in quanto \"va esplicitato nel messaggio che i titoli\nBachelor, Master e Doctorate sono conseguibili anche da chi non è in\npossesso di uno specifico attestato di studio\" e, inoltre, che\n\"considerato che tali titoli non hanno valore legale nel nostro Paese,\nanche questa circostanza va menzionata in aggiunta alla precisazione\ncirca la non equipollenza alla laurea italiana che già compare in\nsuper\".\nQuanto alla valenza accademica dei titoli che rilascia, la The Yorker\nInternational University ha fatto presente di aver stipulato un\nProtocollo d'Accordo per \"la fusione accademica-culturale\ndell'erogazione titoli, lauree e di tutto il livello di alta\neducazione Universitaria anche come erogazione di lauree indicanti la\ndenominazione di entrambe le Università\" con l'Universitè\nIntercontinentale \"Le Bon Samaritain\", membro di A.S.I.A. Associazione\ndelle Università d'Europa, d'America e d'Africa autorizzata con\ndecreto N. 238 MESRIT DESUP SDEP del 24 settembre 1997 e pubblicato\nsul Journal Officiel della Repubblica della Costa d'Avorio n°39 del 5\nottobre 1999.\nCon nota pervenuta in data 30 agosto 2002, la TYIU ha, altresì,\nprecisato che la suddetta Universitè Intercontinentale Le Bon\nSamaritain di Costa d'Avorio, in quanto ex colonia francese, ha dei\nprotocolli d'accordo e protocolli di equipollenza con le Università\nfrancesi come l'Universitè de Grenoble, Università de Saint Etienne e\nche, pertanto, \"da oltre due anni tutti i certificati da noi\nrilasciati sono automaticamente timbrati e certificati dal nostro\npartner (UBS) con i presupposti di valore legale\".\nL'operatore pubblicitario ha, peraltro, aggiunto, nella medesima nota\ndel 30 agosto 2002, di aver sempre affermato e scritto, nei messaggi\npubblicitari diffusi, che i titoli rilasciati \"non hanno valore legale\ne non danno equipollenza alla laurea italiana\".\nSi osserva, infine, che l'operatore non ha fornito informazioni\nsufficienti ad individuare le caratteristiche dell'albo internazionale\ndella \"Government Accreditation Association of Delaware\".\nCon nota pervenuta in data 27 maggio 2002, il Ministero\ndell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha precisato che la\nThe New Yorker University (precedente denominazione della The Yorker\nInternational University, secondo quanto emerge peraltro dalla stessa\nnota della TYIU del 30 agosto 2002) non gode di alcun riconoscimento\nnell'ordinamento universitario nazionale e non può definirsi\nuniversità. Tale denominazione è infatti riservata per legge, ai sensi\ndell'articolo 10, comma 1, del D.L. 1 ottobre 1973, n. 580, convertito\ncon modificazioni nella legge 30 novembre 1973, n. 766, alle\nuniversità statali ed a quelle non statali riconosciute per rilasciare\ntitoli aventi valore legale.\nIl Ministero ha comunicato che i titoli rilasciati dalla TYIU non\npossono definirsi lauree in quanto i titoli di studio universitari e\nle qualifiche accademiche sono soltanto quelli previsti per legge\n(articolo 1 della legge 13 marzo 1958, n. 262 e articolo 1 della legge\n19 novembre 1990, n. 341) ed è fatto divieto del loro conferimento da\nparte di privati, enti ed istituti comunque denominati (articolo 2\ndella legge n. 262/58) e possono essere rilasciati solo dalle\nistituzioni di cui all'articolo 1 punti 1) e 2) del R.D. 31 dicembre\n1933, n. 1592.\nInoltre, il suddetto Ministero ha precisato che, ai sensi\ndell'articolo 2 della legge n. 4 del 14.01.1999, in materia di\nfiliazioni in Italia di Università straniere, qualora la TYIU fosse\nautorizzata all'attività in Italia, quale filiale di Università\nstraniera, sarebbe obbligata comunque, in adempimento a quanto\nprevisto dalla citata norma, a svolgere in Italia \"esclusivamente\nparte dei corsi già istituiti presso la sede straniera e solo a\nstudenti iscritti all'università madre\".\nAi fini della valutazione del presente caso, infine, vale ricordare\nche la circolare del Ministero dell'Università e della Ricerca\nscientifica e tecnologica del 16 giugno 1993 relativa al\nriconoscimento dei titoli di studio precisa, tra l'altro, che, per\nessere ammessa alla procedura di riconoscimento per l'equipollenza al\ntitolo italiano, una laurea rilasciata da una Università straniera\ndeve essere stata ottenuta svolgendo i corsi e gli esami nel Paese\nstraniero nel quale si trova l'Università stessa.\n5. Parere dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni\nPoiché i messaggi oggetto del presente provvedimento sono stati\ndiffusi via Internet, in data 27 agosto 2002 è stato richiesto il\nparere dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ai sensi\ndell'articolo 7, comma 5, del Decreto Legislativo n. 74/92.\nL'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni non si è espressa nel\ntermine di trenta giorni dal ricevimento della richiesta e non ha\nrappresentato ulteriori esigenze istruttorie.\n6. Valutazioni conclusive\nNel caso in esame, l'Autorità si avvale della facoltà di procedere\nindipendentemente dall'acquisizione del parere, ai sensi dell'articolo\n13, comma 3, del D.P.R. n. 627/96.\nI messaggi in esame, attraverso i numerosi riferimenti a termini come\nlaurea e università, prospettano la possibilità per il consumatore di\nstudiare presso la sede italiana di una Università americana,\nconseguendo una laurea validamente spendibile in Italia. In particolar\nmodo, detti messaggi pubblicizzano la possibilità di conseguire il\nDoctorate americano anche in soli sei mesi.\nI profili di ingannevolezza esaminati riguardano, quindi, la possibile\ninduzione in errore dei consumatori circa la qualifica della TYIU\nquale Università riconosciuta in Italia, nonché circa il valore legale\ndei titoli dalla stessa rilasciati e la loro reale spendibilità in\nItalia.\nIn relazione al primo profilo, come è emerso dalle informazioni rese\ndal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, la\nTYIU non gode di alcun riconoscimento o accreditamento in Italia.\nInfatti, in base alla normativa vigente in Italia, ai sensi\ndell'articolo 10 del D.L. n. 580/73, convertito in legge n. 766/73, la\nTYIU non può qualificarsi come \"Università\" in quanto non è annoverata\ntra le istituzioni universitarie riconosciute e autorizzate a\nrilasciare titoli aventi valore legale in Italia.\nIn relazione al secondo profilo, i titoli rilasciati dalla TYIU non\npossono qualificarsi quali titoli aventi valore legale in Italia ai\nsensi dell'articolo 1 della legge n. 262/58 e dell'articolo 1 della\nlegge n. 341/99. In particolare, per ciò che attiene alla questione\ndella equivalenza dei titoli TYIU rispetto alle tradizionali lauree\namericane, lasciando impregiudicata l'indagine circa la veridicità di\ntali affermazioni rispetto alla normativa vigente negli Stati Uniti,\nvale solo sottolineare, in questa sede, che tali affermazioni non\nrisultano corrispondere al vero quantomeno con riferimento alla\npossibilità, per chi abbia conseguito presso la TYIU una laurea\nasseritamente equipollente a quella tradizionale statunitense, di\nottenerne il riconoscimento in Italia: a ciò osterebbe, infatti, la\nnormativa vigente sopra richiamata ed, in particolare, la circolare\ndel Ministero dell'Università del 16 giugno 1993 in base alla quale,\nsolo avendo frequentato i corsi e sostenuto gli esami in loco, chi ha\nottenuto una laurea presso una Università straniera è ammesso alle\nprocedure di riconoscimento della equipollenza del proprio titolo con\nquelli aventi valore legale in Italia. Tale possibilità appare, al\ncontrario, preclusa per quanti abbiano conseguito i titoli in esame\nfrequentando i corsi di studio presso la TYIU in quanto avrebbero\nseguito tali corsi nelle sedi della stessa TYIU che sono ubicate in\nItalia (province di Milano e Pisa) come riportato a pag. 7 del\nmessaggio consistente nella brochure oggetto della presente\nvalutazione.\nNé vale, peraltro, ad escludere una valutazione in termini di\ningannevolezza dei messaggi in esame l'indicazione in essi riportata\nche il \"doctorate\" rilasciato dalla TYIU non è equipollente alla\nlaurea italiana. Tale avvertenza, infatti, non appare idonea, in alcun\nmodo, a compensare la diffusa ricorrenza di riferimenti alla \"laurea\"\ne al \"dottorato\" che, invece, caratterizza, nel loro complesso, i\nmessaggi stessi dal momento che essa è riportata con carattere grafico\ninferiore allo standard nei messaggi ovvero direttamente nell'allegato\ninformativo alla scheda di iscrizione di cui il consumatore viene\nragionevolmente a conoscenza una volta che sia già avvenuto il\ncontatto con l'operatore pubblicitario.\nAlla luce delle argomentazioni sopra svolte, può, pertanto,\nconcludersi che i messaggi in esame sono idonei a trarre in errore i\ndestinatari in relazione alle affermazioni relative alla qualifica\ndell'operatore pubblicitario come istituzione universitaria, ed alle\ncaratteristiche dei servizi pubblicizzati e dei risultati ottenibili\nin termini di conseguibilità presso l'operatore di titoli accademici\naventi valore legale in Italia e, per questo motivo, a pregiudicarne\nil comportamento economico.\nRITENUTO, pertanto, che i messaggi pubblicitari in esame siano idonei\nad indurre in errore i consumatori con riguardo alla corretta\nvalutazione delle caratteristiche del servizio pubblicizzato, con\npregiudizio del loro comportamento economico;\nRITENUTO, inoltre, che, in ragione della natura del servizio\npubblicizzato, il cui acquisto può essere deciso anche con largo\nanticipo e la cui fruizione dura comunque alcuni anni senza che sia\npossibile una verifica immediata del risultato ottenibile, nonché in\nragione del fatto che i messaggi segnalati sono suscettibili di\nraggiungere un pubblico di soggetti che potrebbero non essere a\nconoscenza delle differenze esistenti tra corsi tenuti da università\nstatali o private riconosciute e corsi tenuti da scuole che non godono\ndi riconoscimento nell'ordinamento universitario nazionale e del\ndiverso valore dei titoli da queste rilasciati, i messaggi descritti\nal punto 2 del presente provvedimento possano continuare a produrre i\npropri effetti pregiudizievoli, qualora ai consumatori non vengano\nfornite le informazioni veritiere in base alle quali orientare\nconsapevolmente ed eventualmente ripensare le proprie scelte\neconomiche; che tale circostanza rende necessaria la pubblicazione di\nuna dichiarazione rettificativa, ai sensi dell'articolo 7, comma 6,\ndel Decreto Legislativo n. 74/92, al fine di impedire che la\npubblicità in questione continui a produrre effetti;\nDELIBERA\nche i messaggi pubblicitari descritti al punto 2 del presente\nprovvedimento, diffusi dalla The Yorker International University,\ncostituiscono, per le ragioni e nei limiti esposti in motivazione, una\nfattispecie di pubblicità ingannevole ai sensi degli artt. 1, 2, e 3\ndel Decreto Legislativo n. 74/92, e ne vieta l'ulteriore diffusione.\nDISPONE\na) che la The Yorker International University pubblichi, a sua cura e\nspese, una dichiarazione rettificativa, ai sensi dell'articolo 7,\ncomma 6, del Decreto Legislativo n. 74/92, secondo le seguenti\nmodalità:\n1) il testo della dichiarazione rettificativa è quello riportato in\nallegato al presente provvedimento;\n2) la dichiarazione rettificativa dovrà essere pubblicata per una\nvolta entro trenta giorni dall'avvenuta comunicazione del presente\nprovvedimento, sul quotidiano \"Corriere della sera\", in uno spazio\ncorrispondente a 20 moduli (mm. 176 x 223);\n3) la pubblicazione dovrà ricalcare in toto impostazione, struttura e\naspetto della dichiarazione rettificativa allegata; i caratteri del\ntesto dovranno essere del massimo corpo tipografico compatibile con lo\nspazio indicato al punto 2 e le modalità di scrittura, di stampa e di\ndiffusione non dovranno essere tali da vanificare gli effetti della\npubblicazione; in particolare, nella pagina di pubblicazione della\ndichiarazione rettificativa, così come nelle restanti pagine, non\ndovranno essere riportati messaggi che si pongano in contrasto con il\ncontenuto della comunicazione stessa o che comunque tendano ad\nattenuarne la portata e il significato;\nb) che la pubblicazione della dichiarazione rettificativa dovrà essere\npreceduta dalla comunicazione all'Autorità della data in cui la stessa\navrà luogo e dovrà essere seguita, entro tre giorni, dall'invio\nall'Autorità di una copia originale del giornale contenente la\ncomunicazione rettificativa pubblicata.\nL'inottemperanza alla presente delibera è punita, ai sensi\ndell'articolo 7, comma 9, del Decreto Legislativo n. 74/92, con\nl'arresto fino a tre mesi e con l'ammenda fino a\nduemilacinquecentottantadue (2.582,00) euro.\nIl presente provvedimento verrà comunicato ai soggetti interessati e\npubblicato nel Bollettino dell'Autorità Garante della Concorrenza e\ndel Mercato.\nAvverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR\ndel Lazio, ai sensi dell'articolo 7, comma 11, del Decreto Legislativo\nn. 74/92, entro sessanta giorni dalla data di comunicazione del\nprovvedimento stesso.\nIL SEGRETARIO GENERALE\nRita Ciccone\nIL PRESIDENTE\nGiuseppe Tesauro\nAllegato al provvedimento n. 11296 ( PI3701 ) THE YORKER INTERNATIONAL\nUNIVERSITY\nCOMUNICAZIONI A TUTELA DEL CONSUMATORE\nAUTORITA' GARANTE\nDELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO\n******\nLa The Yorker International University ha diffuso, attraverso il sito\nInternet \nwww.nyuniversity.net\n, nonché attraverso brochure,\nmessaggi ritenuti dall'Autorità Garante della Concorrenza e del\nMercato\nPUBBLICITA' INGANNEVOLE,\nrelativi ai corsi tenuti dalla\nThe Yorker International University.\nI messaggi lasciavano\nintendere che:\n1. la The Yorker International University possa qualificarsi quale\nUniversità riconosciuta in base alla normativa vigente in Italia;\n2. i titoli di studio conseguibili frequentando i corsi della The\nYorker International University (laurea, bachelor, master, doctorate)\nabbiano valore legale in Italia.\nIn realtà:\n1. la The Yorker International University non gode di alcun\nriconoscimento nell'ordinamento universitario nazionale e non può\ndefinirsi Università;\n2. i titoli rilasciati dalla The Yorker International University,\nstante la normativa attualmente vigente, non hanno valore legale in\nItalia.\nI messaggi sono stati diffusi nel mese di marzo e aprile 2002,\nmediante il sito Internet \nwww.nyuniversity.net\n, nonché attraverso una\nbrochure.\nL'Autorità ha disposto la pubblicazione della presente dichiarazione\nrettificativa.\n(Provvedimento adottato nell'adunanza del 10 ottobre 2002, ai sensi\ndel d. lgs. 74/92)\n* * *",
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Aforisma di oggi martedì 6 aprile 2010 | 1,004 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/JAC0JIXH4PY/m/GvGIxXwY0iwJ | it.cultura | [
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"content": "La vittoria della vanità non è la modestia, tanto meno l'umiltà, è piuttosto il suo eccesso.\nJosé Saramago\n--\nhttp://aforismi.meglio.it/aforisma-del-giorno.htm?d=2010-04-06\nhttp://aforismi.meglio.it/aforismi-di.htm?n=Jos%E9+Saramago\nhttp://aforismi.meglio.it",
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"content": "> La vittoria della vanità non è la modestia,\nma questo non è un NG di aforismi....... ",
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PARADISO (Era: Ma il paradiso com'e?) | 1,007 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/5B4mEXvL7Ac/m/0aV_EcDW1AgJ | it.cultura | [
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"content": "l'aspettate la discussione potrebbe diventare serissima...\nDifatti, ora lo è. Vedrai quante \"flame\" sul news group. Mi preparo che la tuta\ndi amianto (anche se è tossica)\nSaluti a te\n Alex ©'98\n >> Romans 10:13 <<\n*****************************************************\n\"Love is long-suffering and kind. Love is not jealous, it does not\n brag, does not get puffed up, does not behave indecently, does not\n look for its own interests, does not become provoked. It does not\n keep account of the injury. It does not rejoice over unrighteousness,\n but rejoice with the truth. It bears all things, belives all things, hopes\n all things, endures al things. Love never fails...\"\n \n 1 Co. 13:4-8\n*****************************************************",
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},
{
"content": "distruzione e l'annientamento della vita dell'uomo.\nInizio a pensare seriamente che o Alex@98 non è un cristiano cattolico o ha\nle idee molto confuse! Per la precisione: la promessa del Paradiso è per\ntutti. L'Inferno esiste con la stessa certezza con la quale tu affermi che\nesiste il Paradiso ed è vagamente (molto vagamente) figurabile come un luogo\ndove la sofferenza non è data dal fuoco sotto il sedere, ma dalla completa,\ntotale, definitiva ed ETERNA scomparsa di Dio. Negazione totale del Padre e\nnegazione del creatore diventano l'inferno morale, spirituale e corporale e\ncome Dio include tutti i frutti dell'amore e la condivisione di questi sarà\noggetto del Paradiso: la somma di tutti i mali sarà oggetto dell'Inferno.\nComodo se l'Inferno fosse solo la morte come dici tu Alex@98, sarebbe\nun'ottima premessa per lasciare campo sgombro a nichilisti e all'anarchia\ncomportamentale perchè tutto prima o poi finisce e non tutti sono\ninteressati all'eternità!\nIn conclusione mi piacerebbe sapere se sei un testimone di Geova (le tue\ncitazioni bibliche in inglese lo lasciano supporre abbondantemente!) o\nsemplicemente hai le idee molto confuse!\nCiao Alessandro Nicotra",
"role": "assistant"
},
{
"content": " semplicemente hai le idee molto confuse!\nSe non lo e' vi e' comunque molto molto vicino.\nCiao\nFranco",
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}
] |
TUTTI PAZZI DA LEGARE? | 1,013 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/BaEf2gvY6KY/m/3bueg3gGzysJ | it.cultura | [
{
"content": "L'Eredità Messianica, Tropea, Milano, 1996).\nBaigent, Leigh e Lincoln sono tre mona : scrivere tali cazzate\nanni dopo che sono stati resi noti i risultati degli scavi\narcheologici a Nazareth!\nSe vuoi poi mi dilungo sulle loro affermazioni riguardo la\nMaddalena e Gesu', c'e' da scompisciarsi dalle risate dai\nfischi che han preso per fiaschi.\nDonnini, hai la piu' pallida idea di cosa sia la differenza tra\nfatti e seghe mentali?\nSiro\n-------------------==== Posted via Deja News ====-----------------------\n \nhttp://www.dejanews.com/\n Search, Read, Post to Usenet",
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{
"content": " >Madre Chiesa [che ormai mi hanno bollato come eretico e\n",
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},
{
"content": " fischi che han preso per fiaschi.\n[Qui ho volutamente lasciato inalterato il commento di Siro che esprime\npiu' che bene il giudizio finale complessivo]\nFranco",
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},
{
"content": " > 1. se un altro dice le cazzate che ripeti, e' pittosto ovvio\n-------------------==== Posted via Deja News ====-----------------------\n",
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{
"content": " per grandi scopate con le più belle top model.\nE son sicuro che te ne intendi, delle prime cioe', delle seconde non\nposso parlare sulla base dei tuoi post.\nCome vedi, questa e' scientificita'.\n",
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{
"content": "\n\n",
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},
{
"content": "Ciao,\nguarda che l'esistenza di Nazareth come città ai tempi di Gesù sia\ndimostrata dagli scavi archeologici è solo una falsità:\nA NAZARETH NON ESISTE NESSUN RESTO ARCHEOLOGICO CHE TESTIMONI\nL'ESISTENZA DELLA CITTA' DI CUI PARLA IL VANGELO, VICEVERSA E'\nDIMOSTRATO CHE \"Iesous o Nazoraios\" PUO' SIGNIFICARE \"il cacciatore di\nfoche\" PRIMA CHE \"abitante di Nazareth\".\nCiao, David\nhttp://www.dada.it/donnini/libro.htm\n\"Gli apostoli che sono stati prima di noi l’hanno chiamato così: Gesù\nNazareno Cristo...«Nazara» è la\n «Verità». Perciò «Nazareno» è «Quello della verità»...\"\n(Vangelo di Filippo, capoverso 47 - testo\n gnostico del II secolo dopo Cristo);\n \"Neppure è improbabile che i primi cristiani siano stati\ndetti Nazareni nel senso di Nazirei, piuttosto che\n in quello di originari della città di Nazareth, etimologia\ndavvero poco credibile e che probabilmente ha\n sostituito la prima solo quando l'antica origine\ndall'essenato cominciava ad essere dimenticata\" (Elia\n Benamozegh [Italia, 1823/1900, filosofo ebreo membro del\ncollegio rabbinico di Livorno], Gli Esseni e la\n Cabbala, 1979);\n \"La stessa tradizione ha fissato il domicilio della\nfamiglia di Gesù a Nazareth allo scopo di spiegare così il\n soprannome di Nazoreo, originariamente unito al nome di\nGesù e che rimase il nome dei cristiani nella\n letteratura rabbinica e nei paesi d'oriente. Nazoreo è\ncertamente un nome di setta, senza rapporto con\n la città di Nazareth...\" (Alfred Loisy [Francia, 1857/1940,\nsacerdote cattolico, professore universitario di\n Storia del Cristianesimo successivamente rimosso\ndall'incarico], La Naissance du Christianisme);\n \"La piccola città che porta questo nome [Nazareth], dove\ningenui pellegrini possono visitare l’officina di\n Giuseppe, fu identificata come la città di Cristo solamente\nnel medio evo...\" (Charles Guignebert\n [Francia, 1867/1939, professore universitario di Storia del\nCristianesimo], Manuel d’Histoire Ancienne du\n Christianisme);\n \"In realtà, per quel che riguarda Nazareth, gli storici non\nhanno potuto trovar traccia di una città di quel\n nome sino al IV secolo d.C.; secondo le fonti ebraiche,\nbisogna scendere addirittura sino al secolo IX.\n Nei vangeli non troviamo mai l'espressione Gesù di Nazareth\nma soltanto Gesù il Nazoreo, talvolta scritto\n anche Nazoreno o Nazareno... ora, nessuno di questi\nappellativi, per quanto si sia cercato di forzarne\n l'etimologia, può farsi risalire ad un nome come\nNazareth... è da questi termini che è derivato il nome\n della città di Nazareth, e non viceversa\" (Ambrogio Donini\n[professore universitario], Breve Storia delle\n religioni, 1959)\n \"El-Nasirah è un villaggio della Galilea, posto a circa\nquattrocento metri di altezza, nel quale la tradizione\n cristiana riconosce l'antica Nazareth, patria di Gesù.\nSecondo vari studiosi, tuttavia, Nazareth - meglio\n Natzrath o Notzereth - non è mai esistita e l'appellativo\nNazareno che accompagna il nome di Gesù\n negli scritti neotestamentari non indica affatto il suo\npaese di origine...\" (M. Craveri, [autore di\n numerosi volumi sulla vita di Cristo e di una antologia di\nscritti apocrifi] La Vita di Gesù, 1974);\n \"Le forme Nazoraios, Nazarenos, Nazaraeus, Nazarene,\nprovano tutte che gli scribi ecclesiastici\n conoscevano l’origine della parola ed erano ben consapevoli\nche non era derivata da Nazareth...\"\n (E.B.Szekely [studioso ungherese, che ha frequentato studi\ndi teologia presso il Vaticano], The Essene\n Origins of Christianity, USA, 1980);\n \"...Gesù non era di Nazareth. Un’infinità di prove stanno\n",
"role": "user"
},
{
"content": "Sono stato una settimana a Nazareth nel luglio scorso dove ho fatto\nmolte fotografie, una delle quali la trovi qui:\nhttp://www.dada.it/donnini/naza03.jpg\ne, a dispetto di quello che svomitazza il chierichetto di toronto, a\nnazareth non ci sono:\n- né precipizi,\n- né reperti archeologici che dimostrano l'esistenza di una città al\ntempo di Gesù.\nCiao, david\nhttp://www.dada.it/donnini/libro.htm",
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},
{
"content": " biblici. E’ improbabile che la città sia sorta prima del\nNon vorrei andare fuori tema, ma comunque Nazareno, nella Bibbia, era detto\nanche colui che per voto si lasciava crescere i capelli. Se hai una Bibbia\nin formato elettronico (io non ce l'ho e dovrei mettermi a sfogliarla per\ndirti dove trovi il riferimento) e imposti una ricerca, troverai\nsicuramente anche il passo di cui ti parlo.\n-- \nBye da Randy",
"role": "user"
},
{
"content": " sicuramente anche il passo di cui ti parlo.\nForse non hai seguito tutta la questione dall'inizio cioe' da quando\nDonnini (e non solo in questi ultimi giorni ma gia' tempo fa) ha di\nnuovo riproposto la tesi della non esistenza di Nazareth riconducendo\ntutto al termine Nazireo utilizzato effetivamente nella Bibbia (\np.es\n.\nSansone). Ora qui non si e' voluto negare questo, ma negare validita'\nall'affermazione che la somiglianza dei termini portasse a negare\naprioristicamente che Nazareth non sia mai esistita e che Gesu' non sia\ndi Nazareth. Come si e' fato rilevare in realta' le prove dell'esistenza\ndi Nazareth \"esistono\" e sono trascurate solo da chi vuole portare\navanti la tesi di cui sopra. La tesi poi chela somiglianza dei termini\nconduca all'invenzione di Nazareth e' assurda. Sarebbe come dire tra\n1000 anni che Torino non e' mai esistita e il nome deriva dalla parola\nitaliana toro.\nSaluti\nFranco",
"role": "assistant"
},
{
"content": " italiana toro.\nScusate, un chiarimento...negare l'esistenza di Nazareth e' una legettima\nricerca di verita' storica o un altro futile tentativo di screditare la\nfede cristiana cercando dimostrazioni contro la veridicita' delle sacre\nscritture? Si crede davvero che basterebbe provare che Nazareth non esiste\nper eliminare il cristianesimo dal mondo? Mi sembra un po' ingenuo...la\nreligione non e' una scienza e pertanto non serve a niente stare a litigare\nsull'esistenza di Nazaret e di Troia per dedurre chissa' quali conseguenze\na livello di fede...a tale scopo basterebbe contestare i miracoli, senza\nscomodare la geografia storia...A me che Nazareth sia esistita o meno non\nprovoca chissa' quali sconvolgimenti interiori...boh...\n-- \nBye da Randy",
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] |
Brenno | 1,023 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/uvOix0px8nw/m/G60XkZ8XQCwJ | it.cultura | [
{
"content": " una scemata anch'io)\nQueste due scemate bisognerebbe ricordarle sempre !!!\n__________________________________________________________________________\n **\t** **\n ********** ********* E-Mail: \[email protected]\n ** ** ** **\n **** **********\n **** ** ********** Send Mail to\n ****\t** *** ** ** ** \t Zurolo Francesco, Via Molini 10\n \t**\t********* Vico Equense 80069 (NA)\n\t **\n__________________________________________________________________________",
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{
"content": " di incazzarti lo devi trovare, e ne vale eccome la pena.\nOk. 1-0 per te...\nCavolo, ci siamo presi a bastonate a vicenda quasi inutilmente\nehehehhe... Chissa` se non potra` nascere un' amicizia da uno scontro\ncome il nostro...\n(Frequenti IRC ??? )\nSee U .\n__________________________________________________________________________\n\t\t\t E-Mail: \[email protected]\n **\t** **\n ********** ********* On IRC ask for P-Chan.\n",
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},
{
"content": "See U .\nSee U 2\nRi-Buon Natale.\n------------------------------------------------------ \n Maurizio \"Brenno\" Masetti \n \[email protected]\n pgp fingerprint: \n 75 0E 8B 09 E8 31 9D EE E2 E7 AF 68 1E 19 93 81 \n------------------------------------------------------",
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},
{
"content": " abbia intenzioni amichevoli :-)\nNo no, non ti prendo per i fondelli....Le mie intenzioni sono davvero\namichevloli :)\n--\n__________________________________________________________________________\n **\t** **\n ********** ********* E-Mail: \[email protected]\n",
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}
] |
NUOVO PERIODICO GIURIDICO | 1,034 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/Euje2mBl3jU/m/mMpaTnbqJzYJ | it.cultura | [
{
"content": " s t u d i o c e l e n t @ n o . i t ©\n \nhttp://www.studiocelentano.it\n Periodico Telematico Interattivo\n di Interesse Giuridico\nDirettore Responsabile: Sergio De Nicola\nAutore ed Editore: Francesco Celentano\nComitato scientifico: Francesco Brugaletta,\nPasquale Caso, Luca de Grazia, Francesco de Robertis,\nValentino Spataro\nCollaborazione Editoriale: Paolo Bottoli, Roberto Celentano,\nFrancesco Marzullo, Daniele Minotti.\nTraduzioni: Ruth Batista, Antonella Sticovich\nWeb Design: Aspide S.r.l.\n ______Anno I, n. 1_______\n===================================================================\nPRESENTAZIONE \nhttp://www.studiocelentano.it/presentazione.htm\n===================================================================\n=> Dr. Francesco Brugaletta\n Magistrato del Tar Catania\n===================================================================\nEDITORIALE \nhttp://www.studiocelentano.it/editoriale.htm\n===================================================================\n=> Corte d'Assise di Reggio Calabria:\n il primo ipertesto difensivo\n=> Facoltà di Giurisprudenza dell'Univerità di Genova:\n Diritto dell'Internet\n=> Giustizia Amministrativa\n Presentazione della Rivista giuridica online di diritto pubblico\n=> Il giurista ed Internet\n=> Informatica, multimedia e realtà virtuale:\n come si trasforma la giustizia alle soglie del Duemila\n=> Informazione giuridica e Web\n=> Internet e diritto:\n antitesi, sinergia o mera opzione per gli operatori del diritto?\n=> Introduzione al commercio elettronico\n=> Registrazione degli atti giudiziari su Internet\n Ministero delle Finanze\n=> TAR Sicilia: invito gli avvocati a depositare gli atti\n anche in formato digitale\n===================================================================\nNOTIZIARIO \nhttp://www.studiocelentano.it/notiziario.htm\n===================================================================\n=> Estorsione a luci rosse: per la prima volta dall'inizio delle indagini di\n un caso che ha fatto parlare per giorni\n un'intera provincia, il nostro direttore incontra l'investigatrice\n privata che ha adescato le due amanti, filmato le\n loro effusioni d'amore, aperto un caso che si è rilevato denso di colpi\n di scena, equivoci e forse anche errori\n giudiziari\n=> Il giallo di Castelluccio dei Sauri: un delitto ancora senza movente.\n Speciale con la voce delle assassine, le trascrizioni delle\n intercettazioni\n ambientali dei colloqui tra le due indagate per l'omicidio di Nadia\n Roccia\n===================================================================\nINDICI DI DOTTRINA \nhttp://www.studiocelentano.it/indici.htm\n===================================================================\n=> Diritto Civile:\n L'installazione di una parabola non è soggetta al consenso\ndell'assemblea\n condominiale\n=> Infortunistica Stradale:\n La consuetudine e la legge\n Del danno biologico\n Criteri di liquidazione del danno biologico\n Tabella di liquidazione del danno biologico\n Breve formulario r.c.a.\n=> Diritto del Lavoro e della Previdenza Sociale:\n Benefici economici risultanti dall’applicazione dell’art. 43, D.p.r. 28\n novembre 1990, n. 384 (comparto sanità) sulla\n indennità di buonuscita. Loro scaglionamento triennale. Diritto a\n percepire l’intero beneficio anche per coloro che\n siano stati pensionati prima della maturazione dell’ultimo scaglione di\n aumento, ma nel corso del triennio\n===================================================================\nATTI DI CONVEGNI \nhttp://www.studiocelentano.it/atti.htm\n===================================================================\n=> La Giustizia amministrativa:\n quali interventi immediati in attesa della grande riforma?\n=> Resoconto sulla IV Conferenza Nazionale sulla Previdenza Forense\n=> Riforma del processo esecutivo immobiliare\n===================================================================\nPUBBLICAZIONI GIURIDICHE \nhttp://www.studiocelentano.it/pubblicazioni.htm\n===================================================================\n=> Diritto Penale delle tecnologie informatiche\n=> Internet per giuristi\n=> Usura: la repressione penale introdotta dalla legge 7 marzo 1996, n. 108\n===================================================================\nTESI IN GIURISPRUDENZA \nhttp://www.studiocelentano.it/tesi.htm\n===================================================================\n=> Limitazioni statutarie alla circolazione delle azioni\n=> Leicità della contenzione a letto dei malati psichiatrici\n=> Linee di un problema della conoscenza in Ross\n===================================================================\nED ANCORA: SITI DI INTERESSE GIURIDICO, LEX ET JURIS, STUDI LEGALI,\nTRADUZIONI ON-LINE, RICERCA DI ATTI GIURIDICI\n===================================================================\n <<< INFORMAZIONI SU \"\[email protected]\n\" >>>\n* ABBONAMENTI: Per abbonarti GRATUITAMENTE a questa e ad altre newsletter, è\n sufficiente fare clic sul pulsante *ABBONATI ALLA RIVISTA, INSERISCI\nQUI\n LA TUA EMAIL* all'URL \nhttp://www.studiocelentano.it/index.htm\n per creare\nil\n proprio profilo in linea, utilizzato per l'invio su richiesta di servizi\no\n di informazioni.\n* PUBBLICAZIONI TESI IN GIIURISPRUDENZA: \[email protected]\n* COLLABORAZIONI: \[email protected]\n* TRADUZIONI: \[email protected]\n* INFORMAZIONI LEGALI\n - \"\[email protected]\n\" è in corso di registrazione nel Registro della\n Stampa del Tribunale di Foggia\n - Copyright©1999 \[email protected]\n - All Rights Reserved\n - Per distribuzioni parziali o citazioni da \"\[email protected]\n\"\n ti preghiamo di chiedere un'autorizzazione.\n____________________________________________________________________",
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"content": "",
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Aforisma di oggi mercoledì 31 marzo 2010 | 1,037 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/mG4QJtyWIlQ/m/7_MFhA5TRiYJ | it.cultura | [
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"content": "Amo correre, è una cosa che puoi fare contando sulle tue sole forze. Sui tuoi piedi e sul coraggio dei tuoi polmoni.\nJesse Owens\n--\nhttp://aforismi.meglio.it/aforisma-del-giorno.htm?d=2010-03-31\nhttp://aforismi.meglio.it/aforismi-di.htm?n=Jesse+Owens\nhttp://aforismi.meglio.it",
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{
"content": "> \nhttp://aforismi.meglio.it/aforismi-di.htm?n=Jesse+Owens\n Pure intelligente era, cosa che non guasta ",
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Codice di Hannurabi | 1,041 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/OEHGyMtFF3s/m/pNuUuDdn8v4J | it.cultura | [
{
"content": "Un Ciao a tutti\nSono alla ricerca del \"Codice di Hammurabi\" completo in italiano,\nqualcuno mi sa dire dove lo posso trovare in internet? (trovo solo\nversioni in inglese) o se qualcuno lo possiede me lo può inviare?\nRingrazio anticipatamente chiunque mi dia un aiuto. :-)\nCiao e Grazie\nMirco Maffei\nP.S. Sarebbe molto gradita una risposta in E-mail.\n--------------------------------------------------------------------------\n \[email protected]\n--------------------------------------------------------------------------",
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{
"content": "\nSe hai trovato una versione in inglese credo potresti accontentarti,\nquando ho preparato Assirologia II, ho dovuto usarne una versione\ntedesca (visto che l'Assirologia e' territorio tedesco e loro sono i\nmigliori studi fatti). Sei semplicemente curioso o hai motivi di\nstudio ? \nCiao\n------------------------------------------------------ \n Maurizio \"Brenno\" Masetti \n \[email protected]\n pgp fingerprint: \n 75 0E 8B 09 E8 31 9D EE E2 E7 AF 68 1E 19 93 81 \n \nhttp://www.geocities.com/Athens/Forum/4797\n------------------------------------------------------",
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Chi legge A.Schitzler? | 1,043 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/ScsLUhUQfsQ/m/wwmDrQCrMqUJ | it.cultura | [
{
"content": "Salve sono symptom!\nvolevo sapere se qualcuno legge Schitzler e a proposito volevo sapere se\nqualcuno ha letto \"la signorina Else\" oppure \"doppio sogno\" spero che\nqualcuno risponda grazie.",
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},
{
"content": " ha scritto nel messaggio\nnews:[email protected]...\n\nCiao, rispondo in ritardo ma ho visto la tua mail solo ora. Sì, ho letto\nDoppio sogno, che è molto bello e anche interessante. La cosa straordinaria\nè che Freud riteneva che l'autore del libro fosse capace di dire in forma\nletteraria tutto quello che lui andava dimostrando con medoto scientifico. E\nil dott. Freud non era certo un tipo che elargiva apprezzamenti...\nLa cosa che però rende il libro bello, è la fluidità del racconto, dove le\navvolgenti atmosfere oniriche acquistano una forza espressiva davvero\nnotevole. Insomma, a parte il valore psicoanalitico del libro, lo scrittore\ndimostra, secondo me, di avere parecchio talendo e una ottima ispirazione.\nDa leggere sicuramente.\nklaus",
"role": "assistant"
}
] |
FESTIVALS BUSKERS | 1,049 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/YNG8Y2Lo2eI/m/Jlz4JZst-CAJ | it.cultura | [
{
"content": "Qualcuno di voi sa darmi informazioni su qualche festivals buskers?\nfatemi sapere\nCiao grazie.\nOchtopus",
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},
{
"content": "Fra poco, l'ultima settimana di Agosto, si svolge il festival di\nFerrara. Edizione 11, credo, io non lo seguo molto, ma ha molto\nsuccesso, e la cosa piu bella è che alcune sere si sviluppano sulle mura\ndella città, ristrutturate ed illuminate. Il sito credo sia sul mio\nstesso provider, \nwww.4net.com\nciao\nnb: spesso ci si intrattiene nei locali dove i buskers cenano, ferrara è\nun grande paese...\njosto\n\n-- \n- -\n have a good day\n- -\n----------------------------------\nsintax error technology\nJosoto San - \[email protected]\nDEV Direttore Editoriale Virtuale\nhttp://se.4net.com/\nJHP - \[email protected]\nhttp://www.4net.com/JHP/\nICQ # 12346772\nI'm a teleport user!\nacidlife is in\nhttp://www.acidlife.com/\[email protected]",
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Letteratura e spiritualita' | 1,052 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/DCk2tW4_m6w/m/5uVaCRTAqAMJ | it.cultura | [
{
"content": "L'umanità è diretta verso una nuova rivoluzione? Quando ti sei accorto \nche il denaro non cura le tue ansie, quando un incontrollato appagamento \ndei sensi ti sembra pura illusione e quando la politica la senti sporca \ne corrotta: è giunto il momento di dare una svolta.\nVoi pensate che una nuova concezione spirituale e religiosa possa \ntrasformare il mondo? Questo gruppo di discussione è aperto a tutti. \nAtei e non, buddisti, musulmani, cristiani e credenti in altre fedi. E' \nmia intenzione aprire un dibattito su argomenti quali la letteratura, la \nreligione, la filosofia e la spiritualità.\nMi rivolgo a coloro che hanno da proporre autori, pensieri, poesie, \nlibri che riguardino gli argomenti sovraesposti. Esprimetevi \nliberamente, evitando le volgarità.\nLe argomentazioni più interessanti saranno pubblicate anche sulla \nrivista bimestrale \"E L L I N S E L A E\",\npresente, tra l'altro sul sito\nhttp://www.areacom.it/html/arte_cultura/ellinselae/default.html\n \n****** S I A T E N U M E R O S I !!!!!********\nSe desiderate colloquiare personalmente con il sottoscritto, potete \ninviarmi un E-mail a:\[email protected]\n.\nGrazie per l'attenzione.\nMaurizio Bevilacqua\nFoggia",
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},
{
"content": "L'umanità è diretta verso una nuova concezione del mondo? Quando ti sei \naccorto che il denaro non cura le tue ansie, quando un incontrollato \nappagamento dei sensi ti sembra pura illusione e quando la politica la \nsenti sporca e corrotta: è giunto il momento di dare una svolta.\nVoi pensate che una nuova concezione spirituale e religiosa possa \ntrasformare il mondo? Questo gruppo di discussione è aperto a tutti. \nAtei e non, buddisti, musulmani, cristiani e credenti in altre fedi. E' \nmia intenzione aprire un dibattito su argomenti quali la letteratura, la \nreligione, la filosofia e la spiritualità.\nMi rivolgo a coloro che hanno da proporre autori, pensieri, poesie, \nlibri che riguardino gli argomenti sovraesposti. Esprimetevi \nliberamente, evitando le volgarità. Le argomentazioni più interessanti \nsaranno pubblicate anche sulla rivista bimestrale \"E L L I N S E L A \nE\", presente, tra l'altro sul sito\n \nhttp://www.areacom.it/html/arte_cultura/ellinselae/default.html\n \n*********** S I A T E N U M E R O S I !!!!!!!!!**********\n",
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},
{
"content": " wrote:\n\nLa sua iniziativa è veramente lodevole e merita di essere seguita.\nSarebbe importante prestare attenzione anche a come esigenze\nspirituali mal canalizzate possono risultare individualmente e\nsocialmente molto pericolose. Come psicoterapeuta, ho imparato che una\nvita senza spiritualità è dimezzata, ma una spiritualità senza un sano\nfondamento psicologico è una bomba a orologeria...\nBuona fortuna!\nAdalberto Bonecchi\[email protected]\nhttp://www.working.it/bookmarks/bonecchi.htm",
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Sequestri - Sito News Dedicato : news.agiesse.com | 1,053 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/QAPSZuD14b0/m/dCc2DCfTCk8J | it.cultura | [
{
"content": "Venerd=EC, 21 novembre 1997\nAbbiamo deciso di aprire questo sito di news con un forum dedicato a Silvia\nMelis per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica e delle autorit=E0\nsul problema del sequesto di persona in Sardegna.\nL'obiettivo =E9 quello di dare una possibilit=E0 di dibattito, costruttivo,\naperto anche a chi non ha accesso agli organi di informazione tradizionali,\ned il cui contributo potrebbe comunque essere utile per la creazione di una\nnuova coscienza sociale.\nQuesto Forum =E9 voluto =E9 realizzato da operatori dell'informazione.\nI sui contenuiti quindi sono destinati ad uscire dalla rete per diventare\npatrimonio di chi non ha ancora avuto la possibilit=E0 di entrare in contatto\ncon il grande spazio di pensiero che =E9 la Rete.\nA, Tutti, Grazie.\nAlessandra Raggio\nAgiesse, Agenzia Giornalistica Sarda\nnews://\nnews.agiesse.com\nsequestri.dibattito\[email protected]\nhttp://www.agiesse.com",
"role": "user"
},
{
"content": "Dal maggio del 1995 il CRS4 ospita un sito web sul problema,\ndenominato \"La Sardegna contro i sequestri\". \nUna tribuna libera, sulla quale sono registrati attualmente \ncirca 400 messaggi, e` l'elemento piu` significativo della\nrisorsa, disponibile all'URL \nhttp://www.crs4.it/silvialibera/\n \nCordiali saluti\n Andrea Mameli - \[email protected]\n - \nhttp://www.crs4.it/~mameli/home.html\n \n CRS4, Information and Communications Technology - Technology Transfer \n * Centre for Advanced Studies, Research and Development in Sardinia *",
"role": "assistant"
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] |
Cerco "Il Riposo" di Raffaello Borghini | 1,058 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/3ts-VPXw9I8/m/U7fiZzi0CFYJ | it.cultura | [
{
"content": "E' tanto che cerco questo trattato d'arte scritto da Raffaello Borghini nel\n1584. Giusto una breve annotazione, fu il Borghini a suggerire al\nGiambologna il titolo di \"Ratto delle Sabine\" per lo splendido gruppo\nmarmoreo che si può ammirare a Firenze all'interno della Loggia de' Lanzi in\nPiazza Signoria.\nSarei davvero grato a chi potesse darmi qualche indicazione su dove posso\ntrovare copia di questo importante testo. Lo cerco magari in qualche\nedizione pubblicata negli ultimi decenni. E' un testo del tutto esaurito.\nGrazie\nUgo",
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{
"content": "\nAmpi estratti in: La letteratura italiana, storia e testi, Ed.\nRicciardi, vol 32 -Scritti d'arte del Cinquecento - a cura di Paola\nBarocchi, in 3 tomi.\nMa se vuoi l'opera completa mi sa che ti devi rivolgere ad una\nlibreria antiquaria: edizioni ottocentesche ne esistono diverse, e non\ncredo che le facciano pagare un'esegerazione.\nPaolo Cassoli\[email protected]\n _)-¬_\n ______ m__(_° \\°)__m_________\n ... si dileguerà e perderassi.",
"role": "assistant"
},
{
"content": " wrote in message\[email protected]...\n",
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}
] |
Sistemi di pensiero e libertà (era: Peccato originale: cosa fu?) | 1,061 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/rQxKZkTimUM/m/M_oS8uIH3S0J | it.cultura | [
{
"content": "Ma *e' vero* questo o e' solo un'ipotesi? Altra provocazione.... :-D\nOK, parliamo del peccato. Cos'è il peccato? Secondo le religioni\nrivelate, Dio avrebbe detto all'uomo di comportarsi in un certo modo.\nSe avesse disubbidito a questi comandamenti avrebbe compiuto un\npeccato e avrebbe ricevuto determinate punizioni.\nQuesto è il fondamento dell'etica religiosa. Ma esiste anche un'etica\nlaica, la quale non contempla il concetto di peccato. Molti filosofi\ngreci e latini affermarono la necessità di seguire il bene e la virtù\nper se stessi, al di fuori di qualsiasi riferimento a divinità. Quindi\nnon è nemmeno vero che dei valori morali e dei comportamenti attenti\nal bene e al male siano esclusivi del pensiero religioso o possano\nessere presenti solo nel timore di un dio-padre che ti osserva sempre.\nNon solo, ma mi sembra molto più sincero e ammirevole chi si comporta\nbene senza dover temere ritorsioni divine, quindi chi si comporta bene\nin modo disinteressato, di chi lo fa solo per paura di punizioni\npersonali nell'aldilà, il quale dimostra quindi di comportarsi in modo\ninteressato e non altruistico.\nL'etica religiosa cercava di regolare il comportamento degli antichi,\nprima che venissero inventate le leggi civili. Successivamente gli\nstati sono divenuti sempre più forti e autonomi dal potere religioso.\nHanno definito per legge ciò che si può fare e ciò che non si può\nfare. Hanno stabilito delle pene per le trasgressioni alle leggi.\nQuindi, negli stati moderni c'è una separazione tra stato e chiesa. Le\nleggi hanno sostituito i comandamenti e il concetto di peccato è stato\nsostituito con quello di infrazione alla legge.\nMa quello che è più importante notare è che finchè si continua a\nragionare in termini di peccato quando si è alle prese con descrizioni\nscientifiche, si fa solo confusione. Altrettanto non si possono\nspiegare in termini scientifici i \"fatti\" religiosi senza tradirli.\nEntrambi questi atti sono forme di riduzionismo (in senso lato). E'\nriduzionismo interpretare da un punto di vista religioso delle notizie\nscientifiche, come è riduzionismo interpretare da un punto di vista\nscientifico delle affermazioni nate in campo religioso.\nSe si devono evitare i riduzionismi, non si potrebbe parlare di\nreligione che da un punto di vista religioso, etc. Ma noi vogliamo\ncontinuare a confrontarci e a confrontare i nostri punti di vista. Ma\nallora come possiamo fare per superare questa impasse? \nQuello che bisogna fare è calarsi in un primo momento nei metodi\npropri della disciplina di cui si ascoltano le descrizioni. Questo ha\nil vantaggio di non richiedere l'adesione per esempio alla scienza o\nalla filosofia o alla religione, ma di ragionare \"come se\" si fosse\ndegli scienziati o filosofi o religiosi, a seconda dei casi.\nPoi, quando si è capito il significato di quell'affermazione,\nall'interno dell'ambito che l'ha prodotta, si può tornare fuori, si\npossono cioè tornare a giudicare le cose dal punto di vista che uno ha\nscelto come proprio. Però questo può riproporre il riduzionismo di cui\nsi parlava prima. E allora come si fa? \nPer evitare questo è necessario assumere un punto di vista esterno a\ntutte le discipline, ideologie e religioni. Questo è il solo punto di\nvista che evita errori di riduzionismo e che ci permette di non cadere\nprigionieri di nessun sistema.\nCome si fa ad assumere questo punto di vista esterno, che chiamo\ncomparativo? Occorre conoscere i fondamenti, quindi l'origine, i\nmetodi di conoscenza, etc. delle varie discipline, ideologie,\nreligioni. Bisogna quindi avere studiato qualche libro per ciascun\nsistema, in modo da conoscerlo in un modo non schematico.\nIn questi newsgroup siamo ben lontani da questo. Spesso ci\naccapigliamo cercando ognuno di convincere gli altri della bontà del\nproprio punto di vista. In fondo anch'io sto facendo questo proprio\nora. Però quello che propongo è un punto di vista che non è di parte,\nma al di sopra dalle parti. Esso ha il vantaggio di osservare ogni\ncosa da molti punti di vista. Per esempio, il peccato originale può\nessere visto all'interno della religione in termini di rapporti tra\ngli uomini e Dio, può essere osservato da un punto di vista\nscientifico interpretandolo come un allontanamento dalla natura o in\nun altro modo, a seconda della disciplina scientifica prescelta, può\nessere osservato sotto il profilo filosofico e se ne possono trarre\ntante altre osservazioni in funzione delle diverse prospettive\nassunte. Si può inoltre cercare di vedere cosa ne dicono altre\nreligioni, etc.\nSe, invece, restiamo solo all'interno di uno solo di questi punti di\nvista, non solo faremo un'azione di riduzionismo con la quale\nl'avvenimento verrà ridotto all'immagine colta da quella prospettiva,\nma senza saperlo resteremo prigionieri del punto di vista in cui\nviviamo, che non percepiamo e che tanto meno saremo capaci di mettere\nin questione. Inoltre continueremo a difendere questo punto di vista\ncome il solo possibile, lamentandoci degli altri che non ci vogliono\ncapire. (Non è il tuo caso, ma nei newsgroup avviene spesso).\nTu hai cominciato questa discussione chiedendo che cosa fu il peccato\noriginale. Ti ho dato la mia risposta che parte da un punto di vista\nnon religioso. Anzi, ne ho approfittato per descrivere un punto di\nvista \"comparativo\" che credo abbia dei vantaggi sugli altri.\nMi sembra che possa essere più interessante parlare dei metodi con cui\naffrontiamo i vari problemi e discussioni, e più in generale di come\ngiudichiamo le varie notizie che ci arrivano, piuttosto che continuare\na discutere del peccato originale, restando ognuno sulle proprie\nposizioni. Per questo provo a iniziare una nuova discussione.\nCiaooooo! Labyrinth",
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{
"content": " posizioni. Per questo provo a iniziare una nuova discussione.\nSperiamo che vada avanti cosi'.... se il buongiorno si vede dal\nmattino... sara' un gran bel giorno...\nV.R.\n--\nPosted from \ndns.wnt.it\n [212.2.128.2]\nvia Mailgate.ORG Server - \nhttp://www.mailgate.org",
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] |
DIVENTATE FAMOSI LETTERATI | 1,062 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/vv6RCXPt290/m/berczpP06jAJ | it.cultura | [
{
"content": "Volete diventare famosi critici letterari? volete diventare famosi\nscrittori/trici? mandate le vostre schede e le vostre opere a\[email protected]\n o a \[email protected]\n l'associazione\nCulturale Quodscripsi le pubblicherą gratis sul suo sito \nwww.quodscripsi.org\n--\n_________________________________________\nFrancesco Ristori (Genova)\nICQ#:93293164\nCurrent ICQ status:\nSiti: \nwww.quodscripsi.org\n, \nwww.gtq.cjb.net\n, \nwww.newamici.cjb.net\nWebmaster di: \nwww.santazita.cjb.net\n, \nwww.nugae.cjb.net\n,\nwww.sanpantaleo.cjb.net\nCell. 349 3788698\nSMS: (Send an SMS message to my ICQ): +278314293293164\nMore ways to contact me: \nhttp://wwp.icq.com/93293164\n_________________________________________",
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{
"content": "L'Associazione Culturale Quodscripsi pubblica gratis online sul proprio sito\ntesti di poesie e racconti e schede di libri.\nSe avete letto un libro e volete tentare di diventare famosi critici\nmandatecela all'indirizzo \[email protected]\n, se scrivete racconti o\npoesie e volete diventare famosi con quelli scrivete e mandateci le vostre\nopere allo stesso indirizzo.\n",
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] |
week-end con pochi soldi a Parigi | 1,079 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/Du2kEwcnb_0/m/QYzyWfQtWQ4J | it.cultura | [
{
"content": "Ciao ragazzi, ho deciso di partire per Parigi questo week-end con \nmia moglie per festeggiare il nostro 1° anniversario di matrimonio.\nIl pacchetto è tutto compreso: volo + 2 notti di pernottamento + 1° \ncolazione. Il tutto ad un prezzo estremamente conveniente: a sole \nlit. 499000 grazie a \n1viaggi.com\n! roba da non crederci!\nNon avendo mai visto questa stupenda città ne ho subito approfittato.\nciao,\nroberto\n_______________________________________________________\nExcite Inbox: la tua email gratuita e personalizzabile\nhttp://inbox.excite.it\nIl Mio Excite\nhttp://www.excite.it\nA.A.A. Relazioni: trovare l'amore non è mai stato più facile\nhttp://aaa.excite.it/relazioni\n-- \nPosted from \ngigi.excite.com\n [199.172.152.110] \nvia Mailgate.ORG Server - \nhttp://www.Mailgate.ORG",
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"content": " ha scritto nel messaggio\nnews:[email protected]...\n",
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"content": " ha scritto nel\nmessaggio\nnews:[email protected]...\nCiao ragazzi, ho deciso di partire per Parigi questo week-end con\nmia moglie per festeggiare il nostro 1° anniversario di matrimonio.\nIl pacchetto è tutto compreso: volo + 2 notti di pernottamento + 1°\ncolazione. Il tutto ad un prezzo estremamente conveniente: a sole\nlit. 499000 grazie a \n1viaggi.com\n! roba da non crederci!\nNon avendo mai visto questa stupenda città ne ho subito approfittato.\nciao,\nroberto\nDivertitevi ragazzi e vogliatevi sempre bene, e' il vostro tempo\nCiao\nSaro\n",
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Una mostra di giovani artisti | 1,084 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/SblQM4UDSa0/m/KofROuDLmTsJ | it.cultura | [
{
"content": "In un momento di sbandamento e di profonda crisi di valori e \nd identità , un gruppo di giovani pittori e scultori diventano \nscismatici , ovvero si separano ,prendono le distanze, si \nribellano alle regole di una società che esibisce sempre più la sua \ngelida anima tecnologica , incancrenita nell egoismo e nel \nnichilismo , una società disumana , più che mai arancia meccanica \nimpazzita. Questo potrebbe essere il senso della mostra \ncollettiva , Scisma , messa su da giovani artisti che nella quasi \ntotalità - hanno frequentato l Accademia delle Belle Arti ; forse sono \nvelleitari e illusi , ma vogliono percorrere i sentieri dell utopia \n che è verità e poesia , diceva Aligi Sassu - per una rigenerazione \ndelle loro vite e delle loro coscienze , attraverso l arte che si fa \naltare e religione del loro credo , pur conservando il carattere \ndella sua illusorietà \n Si tratta di dieci artisti inquieti, sradicati , problematici , \nche s affacciano nudi sullo scenario gallipolino delle serate di \nvelluto estive , piene di luci e lustrini , chiedendo spazio e \nattenzione da parte di un pubblico forse fin troppo distratto. \nCiascuno di essi è alla ricerca della sua strada, del suo luogo di \napprodo , di un catalizzatore della propria vena o presunta vocazione; \nciascuno di essi cerca il prorpio io scisso e frantumato e lo fa \ncon strumenti e metodi diversi per stile , forma e contenuti, per cui \nsi passa dalle livide e cupe figure femminili di Stefania Della Ducata \nche evocano sia l espressionismo angoscioso di Munch che la \nvisionarietà conflittuale di uno Schiele ,sorta di angeli caduti \nsenz ali nelle cui mani e dita adunche e dilatate si evidenzia la \ndisposizione pittorica dell autrice; al neo plasticismo di Lorenzo \nBuffo , opere che si collocano già in piena area design , ma si \nrifanno agli insegnamenti di Van Doesburg , Duchamp e un Moholy-\nNagy , che studiano la luce e il movimento e concettualizzano l arte.\n Ma forse chi più di altri rappresenta il dramma degli esclusi ,dei \ndeformati , degli scissi è Ignazio Pischedda con le sue sculture in \ngesso e in terracotta , d impronta chiaramente classica , ridotte a \nsimbolici tronchi di vita o a figure dimezzate longitudinalmente , che \npartecipano il loro dolore cosmico. Esprimono tensioni e disagio \ninteriore , inquietudini , dubbi e incertezza esistenziale , i \nritratti acrilici di giovani donne , portati in primissimo piano , con \nnotevole abilità di tratto e cromatica dalle sorelle Alessandra e \nLaura Zingarelli ; ragazze sensuali , sirene tristi dai riflessi viola \nimmerse nella danza delle proprie ansie e paure. Anche gli acquerelli \ndi Daniela Caputo denunciano ingiustizie sociali e disumanità; colano \nmateria viva e allucinata su sfondi azzurrini alchemici e dilavati \nsu cui appaiono figure sub-umane rivestite d angoscia, solitudine , \nsofferenza e follìa, vecchie dementi che la società dimentica come \ncenci vergognosi, sotterra nelle case di riposo-lager come inutili \ncose già morte da tempo, ma che assurdamente continuano ad esistere.\nLa materia viene crocifissa e urla nel volto traforato dello scultore \nMario Carrozza , un Cristo dei nostri giorni che da una base \nrotante , una sorta di Golgota ,s erge dall informe materia e fa \nriecheggiare l urlo dell uomo e della natura violentata.\nCaos di memorie sono i quadri di Sergio Mirabile , autodidatta , tutto \ninconscio , mito e simbolo , con una risoluzione formale istintiva , \nbasata sul segno e la cromìa. Si tratta di angosce che ritornano , \nincubi aggrovigliati che danzano : pesci o serpenti colorati, alghe \nche risalgono gli abissi, grandi fiori di carne, uteri in cui forse si \nvorrebbe far ritorno. \nTorniamo all informale , alla op-art , con qualcosa di magmatico, nei \nquadri di Laura Caputo, in cui c è ancora traccia ,però, della \nfigura , come i piccoli fiori rossi e viola che spuntano luminosi dal \nmassiccio fogliame verde un po grondante e serpentesco, metafora \nforse della ricerca del senso della vita e del proprio destino\nE infine c è anche un barlume di speranza nel lirismo grafico di \nMassimo De Vitis, che recupera dati e riflessi di elegiaca memoria \ndell infanzia , in un bianco e nero che si fa emblema di riscatto e , \ninsieme , recupero della propria identità salentina. \n-- \naugusto",
"role": "user"
},
{
"content": "\n--------------------------------\nInviato via \nhttp://arianna.libero.it/usenet/",
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}
] |
Romeo Caudan Show: leggete un po' questo post :-( | 1,087 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/tJ2HcBxx2Yg/m/Ea6B0f_1cHQJ | it.cultura | [
{
"content": "",
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},
{
"content": "Per dire che era una merda hai ripostato l'intera merda! Bastava dire che\nRomeo Caudan merita una minzione d'onore.",
"role": "assistant"
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{
"content": "Romeo Caudan merita una minzione d'onore.\nnon serve \"dire\"....serve anche \"dimostrare\"....ed io questo ho fatto",
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}
] |
COPPIE DI FATTO alcune essenzialità | 1,115 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/xot04z2i6Jc/m/Faj1W7AOxgkJ | it.cultura | [
{
"content": "Si parla di tanto dei diritti ma non dei doveri delle coppie di fatto.\nIo credo sia sbagliato assicurare sin da subito precisi diritti a una coppia\ndi fatto.\nLa coppia di fatto dovrebbe esistere dopo almeno un tot di anni di\nconvivenza, facciamo un minimo di 10, altrimenti si rischia di riconoscere\ndelle coppie di fatto dopo 3 mesi di unione?\nInoltre, anche la coppia di fatto dovrebbe potersi separare solo dopo una\nsentenza giuridica, altrimenti scusate mi pare troppo comoda la situazione,\nse uno che sceglie la via del matrimonio di prende delle precise\nresponsabilità nei confronti della famiglia, perchè una coppia di fatto deve\npoter vivere allo sbando?Ovvero alla prima difficoltà ognuno per la propria\nstrada, quindi solo diritti e niente doveri?\nSenza contare che al coppa di fatto non serve, se non ci si vuole sposare in\nchiesa lo si può fare in comune, oppure SPOSANDOSI ci si impegna troppo?\nQuindi trovo un assurdità la coppia di fatto, così si rischia di distruggere\ni valori della famiglia, da un lassismo e dalla superficialità della\nconvivenza, quindi occorre mettere dei limiti a questa forma di vita di\ncoppia.Spero che chi sostiene el coppie di fatto abbia pensato a questo.",
"role": "user"
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{
"content": " Si parla di tanto dei diritti ma non dei doveri delle coppie di fatto.\nche fai? molli? cominci a trattare?",
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},
{
"content": " i valori della famiglia,\nperchè ? Come già detto, secondo questo ragionamento se due\nomosessuali fanno un DICO a Milano il mio matrimonio va in crisi?\nPaoloB",
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},
{
"content": "Mister Colorado wrote:\n\nhttp://www.febbraio2007.it/",
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}
] |
ARPANet.org :darà alle stampe i suoi primi due libri - | 1,125 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/khYHk_op9LI/m/1_dx4rUl-GsJ | it.cultura | [
{
"content": "ARPANet, 2 * 10 *2001\nNel mese di febbraio 2002, ARPANet darà alle stampe i suoi primi due libri di\nnarrativa e di poesia, presentando in contemporanea le rispettive versioni\nelettroniche in formato LIT (per la lettura a video su computer e dispositivi\npalmari) e PDF (per la self-print, la stampa personale).\nIl giorno 20 febbraio 2002, i libri editi da ARPANet, contenenti le opere\nletterarie degli autori scelti tra tutti coloro che si candideranno, saranno\nresi disponibili al pubblico sul nuovo catalogo elettronico \nwww.ARPABook.com\n e\nin tutta Italia nelle maggiori librerie a partire dalle ore 20:02 del\n20.02.2002, un momento speciale e quasi unico (questa successione perfetta di\ncifre ricorrerà nuovamente nel calendario soltanto tra mille anni).\nTutte le informazioni in \nhttp://www.ARPANet.org\n-- \nPosted from \nmi5-511.dialup.tiscalinet.it\n [62.11.69.255] \nvia Mailgate.ORG Server - \nhttp://www.Mailgate.ORG",
"role": "user"
},
{
"content": " wrote:\nDal regolamento:\n_______________________________\nLa quota di iscrizione che gli Autori dovranno corrispondere per\ncandidarsi con una propria opera è di 120 € IVA inclusa, pari a\n232.352 lire.\nOgni Autore potrà proporre al pubblico e alla giuria la quantità\ndesiderata di elaborati, corrispondendo, per ciascun testo inviato\nsuccessivamente al primo, una quota di 100 € IVA inclusa, pari a\n193.627 lire.\nAgli Autori pubblicati ARPANet corrisponderà, quale diritto d'autore,\nil 10% lordo del prezzo di copertina su ogni copia venduta. In\nrelazione ai consensi che le opere riscuoteranno, ARPANet potrà\ndefinire la realizzazione di successive edizioni o ristampe, in Italia\no all'estero.\n______________________________\nvale a dire, tenendo conto di un prezzo medio di L. 20.000,\n2000 lire (lorde)\nno comment\nrossana\n\nNOTIZIE DI GUERRA DAI PRESSI DI CASA\ndiario on line\nDALLA GUERRA DEL GOLFO A UNA GUERRA POSSIBILE\nanni 1991-2001\nwww.anassor.com/diario",
"role": "assistant"
},
{
"content": " \nGentile Rossana,\nci scusiamo per la non chiarezza del messaggio! \nLe antologie verranno distribuite e vendute in tutt'Italia;\n ovviamente l'autore non guadagnerà cifre significative, ma avrà la possibilità\ndi vedere i suoi testi distribuiti\ne pubblicizzati attraverso una catena di librerie e i testi saranno selezionati\nda\nautori noti.\n ...ma i particolari verranno svelati solo il 20 ottobre.\nLa invitiamo a leggere tutti i dettagli in \nhttp://www.ARPANet.org\n-- \nPosted from \nmi5-108.dialup.tiscalinet.it\n [62.11.68.108] \n",
"role": "user"
},
{
"content": "La invitiamo a leggere tutti i dettagli in \nhttp://www.ARPANet.org\ngia' fatto, come vede :)\nsaluti rossana\n ",
"role": "assistant"
}
] |
Guido Parente, where are you? | 1,129 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/Oc19VW_L-bc/m/j8kyk2HMsUoJ | it.cultura | [
{
"content": "Hi! I'm from Singapore and looking for my friend Guido Parente.\nI lost his contact. If any of you know him or know where he is. Please\nlet me know. I wish to get in contact soon.\nGuido, if you read this, please write to me soon.\nThanks and regards,\nSamantha Chan",
"role": "user"
},
{
"content": "Hi!\nI'm not your friend Guido, nor I even know where he can be now, but if you\ncare, we can become friends. I'm from Milan, Italy, and I'm 25. My name is\nValerio.\nI'm interested in oriental culture, that I find really fascinating. I hope\nyou will reply me soon!\nYours,\n Valerio.\n",
"role": "assistant"
}
] |
PROPOSTA INTERESSANTE | 1,130 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/EVFHFeeVDfg/m/rVB8pIqc5FsJ | it.cultura | [
{
"content": "\nhttp://space.tin.it/turismo/dalarcon\nRagazzi, ho fatto la cazzata di andarci! Ho contratto l' HIV e mi sono\ncaduti tutti i capelli! Ora faro' causa!\nPaolo Folchitto - Freelance Photographer - \[email protected]\nhttp://www.aconet.it/paolo_folchitto\nhttp://www.geocities.com/SoHo/Lofts/3684/",
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},
{
"content": " caduti tutti i capelli! Ora faro' causa!\nMa lo sai come si contrae l'HIV?! Me lo devi proprio spiegare come cavolo hai fatto...\n-- \nCecilia\nקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקק\n°°Homepage°°\nhttp://www.ipsnet.it/netpages/room227\nקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקקק\n\"Kameraden, ich bin der Letzte!\"",
"role": "assistant"
},
{
"content": "caduti tutti i capelli! Ora faro' causa!\nSpero che tu stia scherzando...",
"role": "user"
},
{
"content": " wrote:\n\nSpero di no. Comunque comprati almeno la paurrucca.",
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},
{
"content": " ----------------Guardatevi sotto i piedi--------------\nConcordo ! Razza di imbecilli!",
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},
{
"content": "siete pregati di interrompere la discussione in crossposting\n-------------------------------------------------------------------------\[email protected]\nAranar homepage: \nhttp://www.nettaxi.com/citizens/Aranar/\n (VgaPlanets)",
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}
] |
LA MISSIONE DI ORIANA AMERICANIZZARE TUTTI | 1,131 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/ycJgGoIfFA8/m/dvubjEiQmSIJ | it.cultura | [
{
"content": "Venerdì, 9 Aprile 2004\nLA MISSIONE DI ORIANA AMERICANIZZARE TUTTI\nL'altra sera su Rai Due, nella trasmissione condotta da Antonio Socci, si\ndibatteva del neolibro della Fallaci \"La forza della ragione\". C'erano il\nfilosofo Gianni Vattimo, alcuni politici, Alessandra Mussolini, Maria Prodi,\nBorghezio, l'ex ambasciatore Scialoia, fattosi musulmano, e, \"coup de\ntheatre\", Adriano Sofri direttamente dal carcere di Pisa. Che competenza\nabbia in materia Adriano Sofri, che, a parte un paio di opuscoli di\nautodifese giudiziarie, non ha mai scritto un libro in vita sua, tantomeno\nsui rapporti fra Occidente e Islam, non saprei. Conferma però quello che\ndico ai ragazzi quando, dopo una lezione sul giornalismo tenuta\nall'università, nei licei, nelle scuole specializzate, mi si affollano\nattorno e mi chiedono come si fa a entrare nel nostro mestiere: assassinate\nun commissario di polizia e diventerete \"opinion maker\" senza dovervi\nsobbarcare la fastidiosa fatica di trent'anni di tirocinio e di lavoro.\nMa non è di questo che voglio parlare, bensì del libro della Fallaci. Anche\nse è difficile parlare di un libro che è una lunga invettiva contro l'Islam,\nin toto, e un'esaltazione, in toto, dell'America e, soprattutto, della\nFallaci ipsa, unico vero, stoico, eroico baluardo della libertà occidentale\ncontro le orde dei figli di Allah. L'invettiva, com'è noto, non è un\nargomento. E nemmeno l'entusiasmo. Comunque dovendo estrapolare dalla\nretorica e dallo stile ridondante, barocco, marinesco della Fallaci (che si\ncrede Malaparte, ma è solo la solita Oriana, la sgangherata Oriana\ndell'ultimo quarto di secolo) si può dire che emergono due tesi.\nPrima tesi. Gli islamici stanno invadendo l'Europa per soggiogarci e\nconvertirci. Ora, gli islamici, come gli altri immigrati del Terzo Mondo,\nnon vengono da noi per conquistarci. Ci vengono per necessità. A nessuno\npiace lasciare i propri luoghi d'origine, le proprie case, le proprie\nfamiglie, le proprie abitudini. Ed è stata proprio la pervasività del\nmodello occidentale a devastare l'habitat, economico e sociale, in cui\nvivevano questi immigrati dal Terzo Mondo, soprattutto dal Nord e dal Centro\nAfrica, riducendoli, spesso, alla fame e costringendoli a venire nei nostri\nPaesi a cercarvi una vita dopo che gliela abbiamo distrutta.\nA questa prima, inaudita, violenza se ne vorrebbe ora aggiungere un'altra,\nforse ancora più grave, che costituisce la seconda tesi della Fallaci e che\nCesare De Carlo, un estimatore della scrittrice, traduce così: questi\nimmigrati, questi cani figli di cani, questi figli di Allah \"una volta\nsbarcati fra noi non hanno alcuna intenzione di integrarsi, di uniformarsi\nai nostri costumi, alla nostra mentalità, alla nostra cultura, ma mantengono\ni loro oltraggiando i nostri\". Insomma se voglio vivere fra noi devono\npensare e comportarsi come noi. Dopo aver tolto a questa gente habitat e\ncibo, vogliamo prenderle anche l'anima.\nGli islamici che vengono da noi devono, come tutti, rispettare le nostre\nleggi. Per il resto sono liberi, sacrosantemente liberi di restare quello\nche sono, di mantenere la propria mentalità, i propri costumi, le proprie\nusanze.\nNessuno oggi pretenderebbe, credo, che un ebreo non segua il Talmud, non\npratichi la circoncisione, non sia se stesso. Chi in passato ha preteso di\nfarlo è stato chiamato nazista. Oggi i nazisti sono altri e la cosa\nspaventosa è che non se ne rendono conto. Fra cinquant'anni libri come \"La\nforza della ragione\" verranno guardati con lo stesso orrore con cui oggi si\nguarda il \"Mein Kampf\" e ci si chiederà come sia stato possibile.\nMassimo Fini\nhttp://www.ilgazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Codice=1833271&Luogo=Main\n&Data=2004-4-9&Pagina=4\nPer andare all'homepage del gruppo:\nhttp://it.groups.yahoo.com/group/Area_Bin_Aria/",
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},
{
"content": " guarda il \"Mein Kampf\" e ci si chiederà come sia stato possibile.\n Follia pura.\n",
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},
{
"content": " islamici sono perseguibili dal nostro codice penale,\nDel tuo buon senso comune me ne frego... Dimmi quali sono le usanze dei\nmussulmani che vanno contro il nostro codice penale. Mi aspetto che tu mi\nelenchi sia le usanze (codificandole in maniera universale chiaramente) e\ngli articoli delle leggi che violano (mi basta il numero della legge e la\ndata poi mi arrangio io a spulciare il codice)",
"role": "user"
},
{
"content": " ha scritto nel messaggio\nnews:[email protected]...\n\nad esempio\nArticolo 86 CP e 556 CP\noppure articolo 3 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza\nspulcia questi intanto :) e le date te le cerchi\nnemesi",
"role": "assistant"
},
{
"content": " nemesi\nnemesi, così non vai tanto lontano; il richiamo al reato di bigamia poi\n......... Se valessero simili argomentazioni, qualcuno avrebbe già dovuto\noccuparsi degli stati che applicano la condanna a morte (art.575 c.p.)\nil problema é che nessuno finora é venuto nel mio paese ad imporre la legge\ncoranica, e dobbiamo batterci perché nessuno lo faccia, così come nessuno é\nvenuto ad imporre la pena capitale, certo non posso pretendere che per\ngarantirmi il futuro si vada lì ad impedire che lo facciano a casa loro,\nanche se é auspicabile che cessino di praticare simili \"usanze\"",
"role": "user"
},
{
"content": "Perdonate se mi intrometto con solo un paio di pensieri (purtroppo il tempo non mi permette una piu lunga discussione,,,)\nPossibile che i seguaci dell'Islam siamo tutti identici? All'epoca dei seguaci convinti del cristianesimo esistevano sia i fanatici sia i moderati... magari esistono anche tra i mussulmanani ma oggi i moderati non hanno voce e cosi si pensa che un arabo sia solo un talebano (nel senso = fanatico).\nGli arabi (termine generale ceh oggi racchiude un mussulmano) che arrivano qui ovviamente sono spinti da necessità di lavoro, ma capita che per poter vivere molti debbono prima affidarsi a gruppi già presenti sul territorio e se questi gruppi sono tenuti da fanatici islamici questi poveri emigranti devono in un certo senso adeguarsi alle loro direttive (quindi non si integrano: immagina se la moglie di un emigrante arabo non portasse il velo... nella comunità i capi sarebbero ostili al marito e non lo aiuterebbero a trovare un lavoro).\nUna ultima osservazione: mi pare di aver notato che nelle trasmissioni nelle quali si parla di Iraq. Iran, ecc non vengono mai invitati personaggi di quei posti (una volta ho visto una algerina, ha detto 2 parole sul suo popolo martoriato dagli integralisti - 150.000 morti) e poi è stata completamente snobbata degli altri invitati, tutti presi a scannarsi tra loro sulle soluzioni dei popoli di cui non appartengono).\nMi spiace non proseguire, ma devo staccare... però mi piacerebbe domani leggere dei commenti se ritenete che i miei pensieri possano servire a qualcosa.\nciao",
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] |
Thanit Art. | 1,134 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/8zzaiV8ya20/m/n7ru-CUJ8SUJ | it.cultura | [
{
"content": "Salve.\n Noi siamo Thanit!\n Struttura al momento solo telematica riguardante arte e cultura\ncontemporanea.\n Vi comunichiamo la nostra nascita, perlomeno come sito Internet, vista\nla creazione di pagine web\n visibili attualmente all'url: \nhttp://www.geocities.com/Paris/Rue/4831\n Thanit vuole interessare e sensibilizzare sull'arte e cultura\ncontemporanea, riunendo in un unico sito\n diverse forme d'arte, schematizzando e razionalizzando la ricerca,\nconsultazione e fruizione,\n ponendo comunque in primo piano l'interna relazione esistente tra le\ndiverse forme d'espressione.\n Da qui la creazione di pagine principali, e a scalare, contenuti\nriguardanti dapprima l'arte specifica\n in questione e di seguito autori e personaggi della stessa. Tutto poi\ncollegato, tramite link e\n collegamenti in via sperimentale, perlomeno dal punto di vista\nconcettuale, per arrivare a\n raggiungere idealmente la globalità relazionale delle arti.\n Thanit si occupa di ciò perché ciò è comunicazione, confronto punto\nbase per la crescita culturale\n umana, conoscenza ed approfondimento di quanto nel secolo ormai giunto\nalla fine è accaduto,\n cambiamento di pensiero ed azione, oggetto e soggetto, per continuare\na trasformare l'energia che\n prende il nome di emozione ed entusiasmo, racchiudendo in se la forma\nartistica.\n Thanit conta sul vostro feedback, per comunicare, crescere ed\napprofondire le tematiche già\n iniziate, confronto costruttivo e creativo, Thanit come strumento\ncollaborativo per comprendere\n meglio quanto è stato. è sarà. Thanit è!\n Grazie.\nThanit\n Fabio Coronas e\nPaolo Carta\n mailto:\[email protected]\n mailto:\[email protected]\n \nhttp://www.geocities.com/Paris/Rue/4831\nPS: Vogliamo inoltre comunicare che sulle pagine di Thanit Art sono\nattivi già alcuni link verso siti di interesse artistico e culturale, un\nsito sull'ultima manifestazione etnica organizzata dalla Womad, e appena\n\"scaricato\" on line, il sito su Dziga Vertov, regista avanguardista\nrusso d'inizio secolo.\nAbbiamo in preparazione diverse altri siti, sempre collegati al concetto\nThanit, fateci sapere il vostro parere. Grazie!!!! A presto e buona\ngiornata a tutti!\n--\nAutomatic posted from \nmail.tin.it\n [194.243.154.49]\nvia Mailgate Server - \nhttp://www.mailgate.org",
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] |
Papa Ratzinger e le SETTE | 1,141 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/PnsKCdw6QrU/m/zhSXbcMe5AAJ | it.cultura | [
{
"content": "COMUNICATO:\nAncora una volta la Chiesa Cattolica, attraverso le parole del suo portavoce\nPapa Ratzinger, ha dato prova di grande incoerenza e inciviltà.\nLa bandiera della libertà religiosa che la Chiesa sventola con grande\norgoglio è stata nella realtà contraddetta dalle parole di intolleranza\npronunciate da Ratzinger all'incontro mondiale della gioventù.\nParole che non sono certamente nuove alla dottrina cattolica...\nEgli infatti ha chiesto ai giovani di non perdersi nelle religioni \"fai da\nte\" (in riferimento alle minoranze religiose, chiamate spregiativamente\n\"sette\"), considerando la religione come un \"prodotto di consumo\" e\naggiungendo che esse vengono spesso usate per trarre profitto ...\nLa libertà religiosa non si può applicare arbitrariamente.\nLa libertà religiosa deve esistere per ogni religione, piccola o grande che\nsia.\nPer confermare questo grande principio di civiltà e di rispetto, esistono\ngli articoli della \"CARTA UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO\", accettati da\ntutti i Paesi civilizzati. Anche il Parlamento Europeo di Strasburgo si è\nchiaramente espresso in materia con l'emanazione ufficiale di una diffida\nall'uso della parola \"setta\", come atto discriminatorio e, quindi,\nanticostituzionale, poiché in contrasto con il diritto alla libertà di\nscelta religiosa.\nIn realtà, la soluzione potrebbe essere quella di prendere coscienza che il\nmondo oggi manca di spiritualità e che le persone, soprattutto i giovani,\nhanno bisogno di scoprire e di arricchirsi con altre filosofie, più vicine\nal proprio modo di essere e di pensare e al passo con i tempi. Quelle stesse\nfilosofie che vengono stupidamente attaccate perché troppo scomode ai poteri\noscurantisti e medievali che ancora oggi circolano nella nostra società\n\"civile\" ...\nLe MINORANZE RELIGIOSE possono essere l'antidoto alla disperazione, alle\ndroghe, alla violenza ed ai suicidi che fanno tristemente parte della nostra\nrealtà di tutti i giorni, e possono riempire quel vuoto spirituale che ne è\nalla base.\nPiù che mai la società in cui viviamo ha bisogno di coltivare l'amore per le\ndifferenze. Tollerare infatti non è sufficiente. La cosa più importante è\nincoraggiare gli individui a vivere la loro diversità religiosa, culturale\ne sessuale.\nInoltre, come può la Chiesa Cattolica parlare delle minoranze religiose come\ndi organizzazioni basate sul profitto quando è proprio Lei ad ostentare un\nlusso ed un'opulenza sfrenata? Una religione che ha un clero pagato ed i cui\nvescovi e cardinali si spostano con macchine di lusso e vivono in\nappartamenti di lusso, senza dimenticare che gran parte delle sue ricchezze\nprovengono da espropri effettuati ai danni delle numerose popolazioni\nsottomesse nel corso della sua storia e delle tante persone perseguitate e\nbruciate vive per la sola colpa di avere avuto una diversa convinzione, come\nad esempio nel caso di Giordano Bruno.",
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},
{
"content": " Papa Ratzinger, ha dato prova di grande incoerenza e inciviltà.\nNo, se tieni conto che\nparlava ai giovani cattolici.\nIl settarismo è un problema interno alle parocchie\nsoprattutto da quando\nsono frequentate da molti neofiti.\nMa anche le sedi dei vari ex PCI non sono\nmica più così ortodosse da quando sono\nfrequentate da (ex?) cattolici.\nciao\nMassimo",
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},
{
"content": "aggiungendo che esse vengono spesso usate per trarre profitto ...\ncarissimo, non ho seguito il discorso del Papa, ma le cose sono confuse\nperchè delle due l'una: o ha proprio lui le idee confuse (o il\ntraduttore era un cane), oppure hai mischiato troppi concetti insieme.\nle sette sono una cosa: da tutti visti come qualcosa di negativo,\nperchè in questo calderone rientrano una marea di gruppi,\npseudoneoreligioni e quant'altro, che ha lo scopo di creare adepti,\nnormalmente per spillare loro soldi a favore del guru di turno che\npredica molto bene e si gode i frutti, frutto della rivelazione di una\nconcezione della vita a cui è stato fatto dono. le minoranze religiose\nsono un'altra cosa: sono gruppi religiosi inseriti in un mondo che\nancora non conosce queste religioni; l'islam oggi è una minoranza in\nItalia, il cristianesimo una minoranza nello Yemen. le \"religioni fai\nda te\" a cui faceva riferimento il Papa, io le intenderei in un terzo\nmodo: si tratta di prendere una religione e adattarsela come un vestito\nfatto su misura, limando o togliendo quelle parti che non ci piacciono.\ncerto se il Papa intende mettere nelle \"religioni fai da te\" anche le\nsette (che in qualche modo ci possono pure rientrare) e le minoranze\netniche, allora sta effetivamente facendo un madornale errore\nconcettuale. per come la intendo io voleva semplicemente dire questo:\n\"ragazzi, quello che c'è fuori dal cattolicesimo lasciatelo perdere,\nascoltate me che ne so\".",
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},
{
"content": " ci puoi spiegare meglio questo concetto?\nse un cattolico fa di testa sua e impone\nla sua visione del cattolicesimo\nalla sua comunità crea una setta\ninterna alla chiesa. Se poi da questa attività\nne trae anche profitto fa pure un danno.\nSe ne trae un illecito profitto allora è un crimine\n(questa volta non nei confronti della Chiesa).\nIl papa è un cattolico che guida altri cattolici\nsecondo il messaggio del Vangelo.\nInsomma non sono le pecore che guidano il pastore.\nSe non sei cattolico il problema non sussiste.\nNon vedo lo scandalo.\nciao\nMassimo",
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}
] |
biografie 4 marzo - biographies march, 4 | 1,149 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/xU8Mvs1gkMQ/m/3V8SzgSRkQcJ | it.cultura | [
{
"content": "(all biographies in Italian language)\n---\n[Born today]\nJames Ellroy 03/04/1948\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2182&biografia=James+Ellroy\nMiriam Makeba 03/04/1932 - 11/10/2008\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=806&biografia=Miriam+Makeba\nAntonio Vivaldi 03/04/1678 - 07/28/1741\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=454&biografia=Antonio+Vivaldi\nUmberto Tozzi 03/04/1952\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=408&biografia=Umberto+Tozzi\nGiorgio Bassani 03/04/1916 - 04/13/2000\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=83&biografia=Giorgio+Bassani\n[Also remember]\nIppolito Nievo 11/30/1831 - 03/04/1861\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1994&biografia=Ippolito+Nievo\n---\n[Nati oggi]\nJames Ellroy 04/03/1948\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2182&biografia=James+Ellroy\nMiriam Makeba 04/03/1932 - 10/11/2008\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=806&biografia=Miriam+Makeba\nAntonio Vivaldi 04/03/1678 - 28/07/1741\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=454&biografia=Antonio+Vivaldi\nUmberto Tozzi 04/03/1952\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=408&biografia=Umberto+Tozzi\nGiorgio Bassani 04/03/1916 - 13/04/2000\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=83&biografia=Giorgio+Bassani\n[Si ricordano inoltre]\nIppolito Nievo 30/11/1831 - 04/03/1861\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1994&biografia=Ippolito+Nievo\n---\nAll updates on web site - Tutti gli aggiornamenti sul sito\nhttp://biografieonline.it",
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},
{
"content": "\nQuesti sono seri\nma sono morti\nLa morte! unica indefettibile cittadina del mondo ",
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}
] |
Sonetto Mordace strikes again (for Ginzo) | 1,153 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/L2CWn4o4OUw/m/FXMCp017NQMJ | it.cultura | [
{
"content": "A voi, Ginzo, so dire una novella:\n se voi porrete il culo al colombaio,\n allor vi porgero' tal manovella:\n se non vi piace, non vorro' danaio.\nE tornerete volentier per ella,\n ch'ella par drittamente d'un somaio;\n e menerete pur vostra sorella,\n se troppo colmo vi parra' lo staio.\nE dunque, Ginzo, non ci date indugio\n a scoprir vostra vera vocazione,\n e ponete le natiche al pertugio.\n Da cio' trarrete grande ispirazione:\n ed io m'adoprero' col mio segugio\n a schiudervi carriera da busone.\n-- \n--------------------\nFranco Baldini\[email protected]\n--------------------",
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},
{
"content": "Messer Baldini Franco si e' lamentato che nessuno gli risponde per le rime...\nEcco un epigrammuccio, fresco fresco di giornata, per il Nostro.\nAttendo ansioso le frustate di risposta.\n Franco Baldini e' sveglio e perspicace:\n spara sentenze come una mitraglia.\n Scrive un sonetto, lo chiama \"mordace\":\n sembra sentir un asino che raglia.\nmarco guagnelli\nCERN-TH div % 1211 Geneva 23 % Switzerland % tel.\n+41-22-767-3202\[email protected]\n % \nhttp://sutova.roma2.infn.it/Marco",
"role": "assistant"
},
{
"content": " wrote:\n\nCaro Marco,\ngrazie davvero dell'occasione che mi dai: sapevo che eri un grande amico e\nti sapevo letterato ma non *ancora* fine rimatore. \n Insomma, *finalmente*!\nNon avertene a male per questa mia risposta: sai che e' nello spirito del\ntenzonare in versi. \nMarco, 'st'epigrammuccio tuo non va:\ndi mordace v'e' solo l'intenzione;\nqual ronzino truccato da stallone,\nelli e' solo \"merdace\" e non lo sa.\nSpero che la cosa non finisca qui.\nCiao e ancora grazie!\n",
"role": "user"
},
{
"content": " \nma come, Franco, offeso proprio appari\nanche se Marco e tu siete compari?\ndobbiamo allora correre ai ripari,\no aspettar da voi soltanto spari?\no prode Baldini! o mitico Guagnelli!\ninnalzate orsu' le vostre menti\n(e finitela di fare i deficienti)\naltrimenti sembrate solo \"uccelli\"\n-- \nciao\nmaurizio\nMaurizio Morabito, ZIBMT, Ulm, Germany\ne-mail: \[email protected]",
"role": "assistant"
},
{
"content": "On Wed, 23 Oct 1996, Franco Baldini wrote:\n% Non avertene a male per questa mia risposta:\nNo no, non me ne ho a male: becchete questo.\n Messer Francuccio, non ve ne adombrate,\n ne' lasciatevi prender de l'affanno:\n ma vostre rime, aspre e ricercate,\n sol'effetto lassativo mi fanno.\n% Spero che la cosa non finisca qui.\nContento?\nmarco guagnelli\nCERN-TH div % 1211 Geneva 23 % Switzerland % tel.\n+41-22-767-2437\[email protected]\n % \nhttp://sutova.roma2.infn.it/Marco",
"role": "user"
},
{
"content": "On Wed, 23 Oct 1996, Maurizio Morabito wrote:\n% ma come, Franco, offeso proprio appari\n% anche se Marco e tu siete compari?\n% dobbiamo allora correre ai ripari,\n% o aspettar da voi soltanto spari?\n% \n% o prode Baldini! o mitico Guagnelli!\n% innalzate orsu' le vostre menti\n% (e finitela di fare i deficienti)\n% altrimenti sembrate solo \"uccelli\"\n Mauri', li versi tua son come l'aria\n corporale, ma non di bocca espulsa.\n Neanche la virtu' nostra settaria\n giova a tanto insipida ripulsa?\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " \nPell'aria corporale, Marco caro\nMi sei, tu, il maestro e il faro\nLa Setta, mai la devi nominare!!!\nAltrimenti un fissato, tal Giancarlo\n(Invero, di quella il Presidente)\nSbraitera', come un papero demente,\nRoso e iroso, come per un tarlo\nE 'l potremo soltanto cancellare...\nMeglio e' quando, dalle crisi preso,\nCita i cristalli, i celti, occam e gli ufi!\nEi parrebbe intristire i gufi,\nMa'n noi nasce solo un riso acceso\n",
"role": "user"
},
{
"content": " Contento?\nmanca una sillaba nell'ultima riga, o sbaglio?\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Contento?\nContentissimo!\nAlla prossima, vecchio mio!\n",
"role": "user"
},
{
"content": "maurizio\nMaurizio, vi vo' dare uno consiglio:\nse v'immischiate in questo tenzonare\nnulla sapendo d'arte di rimare,\nvoi finirete in brodo di coniglio;\nche' qui non si dara' verun appiglio\na vostre filastrocche d'arte ignare\ned a facezie vostre fiacche e amare,\nche di retto trovar fanno scompiglio.\nGia' lo savio Guagnelli ve lo schiuse,\nne l'epigramma suo gaio e faceto,\nche l'arte vostra vera sta nel peto\nnon in quelle che reggono le Muse.\nDunque, messer, qual foste docil mulo\nvi scongiuro a seguir la via del culo.\nCiao carissimo, e alla prossima!\nFranco.\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " wrote:\n: > Messer Francuccio, non ve ne adombrate,\n: > ne' lasciatevi prender de l'affanno:\n: > ma vostre rime, aspre e ricercate,\n: > sol'effetto lassativo mi fanno.\n: Marco Guagnel, se ti tirasse il cazzo\n: non diresti scemenze in Usenetto\n: ma passeresti 'l tempo sovra 'l letto\n: prendendoti, con la mogliera tua, sollazzo.\nCi si puo' intromettere con uno stornello?\nFior di pisello\ni' Baldini dice ai' Marco dell'uccello\n\"da' alla tu'moglie quello che le spetta\"\nma lei vorrebbe tanto che lui smetta\nA' Ma' e un te la piglia' ma la m'e' venuta da se :-)\nCiao, Alessandro\nPS si' lo so che a stornelli e' piu' facile...\n--\nAlessandro Del Bianco, Biophysics Dept. Leiden University \nNiels Bohrweg, 2 - PO 9504 RA 2300 Leiden The Netherlands \nph. \n+31 71 527 5983\n e-mail \[email protected]\nHome page \nhttp://www.biophys.leidenuniv.nl/~alex/",
"role": "user"
},
{
"content": "On Wed, 23 Oct 1996, Maurizio Morabito wrote:\n% Pell'aria corporale, Marco caro\n% Mi sei, tu, il maestro e il faro\n% \n% La Setta, mai la devi nominare!!!\n% \n% Altrimenti un fissato, tal Giancarlo\n% (Invero, di quella il Presidente)\n% Sbraitera', come un papero demente,\n% Roso e iroso, come per un tarlo\n% E 'l potremo soltanto cancellare...\n% \n% Meglio e' quando, dalle crisi preso,\n% Cita i cristalli, i celti, occam e gli ufi!\n% Ei parrebbe intristire i gufi,\n% Ma'n noi nasce solo un riso acceso\nNon mi sorprende, no, messer Maurizio\nche tutti rida dietro a vostre rime:\npotreste al meglio trarne un buon concime\nper l'insalata vostra, 'l vostro vizio.\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "On Thu, 24 Oct 1996, Franco Baldini wrote:\n% Marco Guagnel, se ti tirasse il cazzo\n% non diresti scemenze in Usenetto\n% ma passeresti 'l tempo sovra 'l letto\n% prendendoti, con la mogliera tua, sollazzo.\nVENDEEEEETTA!!! VENDEEEEEEEEETTA!!!!! \"Lavero' lontra ne' sanque\"\n Tanto Franco Baldini e' scemo e ottuso\n ch'ogn'or saria da prender per l'orecchio:\n ha visto un coso moscio e un po' in disuso\n e non s'e' accorto di guardar lo specchio.\n",
"role": "user"
},
{
"content": " e non s'e' accorto di guardar lo specchio.\nBe'... complimenti a entrambi!\nQueste due sono riuscite particolarmente bene...\nUn appunto a Marco:\nil primo verso non mi suona tanto...\nLo so, lo so... ora saro' tortonato da entrambi, pazienza!\nPurtroppo non entro nella tenzone... non sono all'altezza, decisamente\n-- \n/***********************|****************************************************\\\n\\ Luca Odetti, ARTS-Lab |\"Soprattutto, nel piu' profondo di voi stessi, /\n/ Scuola Sup. S.Anna | siate capaci di sentire ogni ingiustizia commessa \\\n\\ Pisa, Italy. | contro chiunque in qualunque parte del mondo. /\n/ \[email protected]\n | E' la piu' bella qualita' di un rivoluzionario\" \\\n\\***********************|****************************************************/\n Ernesto Che Guevara",
"role": "assistant"
},
{
"content": " e non s'e' accorto di guardar lo specchio.\nAzzo! Questo l'e' bello da vero! Mo' ti vo' a rispondere!\nMarco, sto' coso moscio e un po' in disuso,\nmentre che tu verseggi in Usenetto,\ns'infila drittamente nel pertuso\nche donna tua ne schiude drent'al letto.\nOcchio che ho cambiato la rima, eh!\nIl tuo sempre devoto,\n",
"role": "user"
},
{
"content": " Ohibo', Carlo\nBenvenuto Carlo!\nCi si chiedeva quando saresti arrivato. Ti annuncio che HAI FATTO\nTREDICI: uomo fortunatissimo. Infatti, l'ultimo endecasillabo c'ha ben\ntredici sillabe, dico tre-di-ci! A Carlo, ma perche' devi sempre\nstrafare?\nE non temere che riceverai adeguata e bruciante risposta in rima!\nCiao carissimo,\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\n\n\n\n\tOhibo', Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nThere is no logical way to the discovery of elemental laws.\nThere is only the way of intuition, which is helped by a feeling\nfor the order lying behind the appearance. (Albert Einstein)",
"role": "user"
},
{
"content": "Purtroppo non entro nella tenzone... non sono all'altezza, decisamente\nBeh, mi spiace...Ma nessuno ti tortonera'.\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "onore ti impegna a rispondere nel modo piu' cattivo possibile!\n\tBeccati questo:\n\tOgnun di noi a certe cose tiene:\n\tchi nella donna vuole la belta'\n\tchi da lei vuole solo verita'\n\tchi brama sol che lei gli voglia bene.\n\tQualcuno crede che piu' gli conviene\n\tche lei non soffra di frigidita'\n\tma per orgoglio di virilita'\n\tpretendera' l'integrita' d'imene.\n\tInfine c'e` chi ama l'intrallazzo\n\tLa donna dura che gli dice \"no!\"\n\tSolo cosi' di lei diventa pazzo.\n\tRiguardo a te pero' sai che diro'?\n\tVolendo un lungo, duro e grosso cazzo\n\tsolo nel cul l'avrai - per un bel po'!\n\tAhr, ahr, ahr!!! >-)\n \n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nIn politics stupidity is not a handicap. (Napoleon)",
"role": "user"
},
{
"content": "E non temere che riceverai adeguata e bruciante risposta in rima!\n\tAttendo con sguardo altero e sprezzante!\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nFree scientific inquiry? The first adjective is redundant. (Ayn Rand)",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Ohibo', Carlo\nMesser Carluccio, certo siamo pazzi,\ncerto dementi e certo un po' imbroglioni\nma al contrario di voi non siam coglioni\ne teniam lunghi, duri e grossi cazzi.\nAbsit iniuria verbo eh, Carlo? Guarda che adesso sei dei nostri e il tuo\nonore ti impegna a rispondere nel modo piu' cattivo possibile!\nA presto,\n",
"role": "user"
},
{
"content": " \n-- \n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " VENDEEEEETTA!!! VENDEEEEEEEEETTA!!!!! \"Lavero' lontra ne' sanque\"\nehi! lasciate stare gli animali!!!\n",
"role": "user"
},
{
"content": "Marco Guagnelli (\[email protected]\n) wrote:\n: Messer Francuccio, non ve ne adombrate,\n: ne' lasciatevi prender de l'affanno:\n: ma vostre rime, aspre e ricercate,\n: sol'effetto lassativo mi fanno.\n Pure tu, Marco, che mi combini? Tre endecasillabi perfetti, e poi\n sciupi il finale in quel modo? Ti sembra che la metrica fili via\n giusta?\n Prova con : \"effetto lassativo sol mi fanno\"\n non e' un po' meglio?\n ciao\n Lisa",
"role": "assistant"
},
{
"content": "forse?\nMa certo Mauri': questo e' un sonetto* mordace*. E' ovvio che tu hai\ntutti i diritti del mondo e, anzi, io apprezzo il tuo coraggio.\nCiao,\n",
"role": "user"
},
{
"content": ", lisa@apollo (Lisa\nMaccari) wrote:\n\nLisa Maccari, benvenuta! Sei la prima rappresentante del gentil sesso che\nosa mischiarsi a noi \"stilvecchisti\". E dunque, dai, non ci far torto,\nvisto che sai di lettere rispondi anche tu \"per le rime\"!\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "On 24 Oct 1996, Luca Odetti wrote:\n% Un appunto a Marco:\n% il primo verso non mi suona tanto...\n O LucO mio, se 'l verso non ti sona\n rimedia con acustico apparecchio:\n oppur rispondi a tono al paparacchio\n che' meglio della prosa e' la canzona.\n% Lo so, lo so... ora saro' tortonato da entrambi, pazienza!\n% Purtroppo non entro nella tenzone... non sono all'altezza, decisamente\nE su, provaci, e' divertente! Non avevo mai scritto nulla del genere, prima\nd'ora, e ci sto prendendo gusto!\n",
"role": "user"
},
{
"content": "maurizio\nEhi, Mauri', ti sarai mica ammosciato, per caso? Eddai, riprova a\nbattagliare con la rima e non startene li' a fare la coscienza prosaica\ndella compagnia \"stilvecchista\"!\nCoraggio, eh!\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "A tutti gli stilvecchisti in attivita' o meno.\nQua la produzione comincia a d essere ragguardevole. Perche' non pensiamo\na correggere bene il tutto e a schiaffarlo nel www a imperitura memoria?\n",
"role": "user"
},
{
"content": " Beccati questo:\nCarlo! sono poesiole piu' ridicole delle mie!!\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Ciao, Carlo\nArguto amico, i' sol fo' notti 'n bianco\nquando pongo 'l pestello a lo mortaro,\nche' son meglio fornito d'un somaro:\ntenzono col tuo culo e mai mi stanco.\n",
"role": "user"
},
{
"content": " misura e' Musa a lo miglior scrivano.\n\tL'eccesso di misura ho gia' spiegato\n\ta Franco (breve in tutto, tempo & cazzo).\n\tA te, che sei poeta da strapazzo\n\tfaro' notar che *TU* ti sei ingannato:\n\tSe pur l'endecasillabo hai contato\n\tconsidera il quart'ultimo versazzo:\n\tti sia ragione e causa d'imbarazzo\n\tnotar di quanto storto e' l'accentato.\n\tCiao, Carlo\n\tP.S.: Come contributo essenziale a questo thread, ecco la\n\t lista di tutte le rime con \"cazzo\":\n\t\tandazzo\n\t\tcodazzo\n\t\tragazzo\n\t\trimpiazzo\n\t\tspiazzo\n\t\tlazzo\n\t\tpalazzo\n\t\tintrallazzo\n\t\tsollazzo\n\t\tsvolazzo\n\t\tmazzo\n\t\trubamazzo\n\t\tschiamazzo\n\t\tstramazzo\n\t\tfontanazzo\n\t\tpaonazzo\n\t\tpazzo\n\t\tstrapazzo\n\t\tpupazzo\n\t\trazzo\n\t\tarazzo\n\t\timbarazzo\n\t\tpaparazzo\n\t\tamorazzo\n\t\tretrorazzo\n\t\tsprazzo\n\t\tterrazzo\n\t\ttorrazzo\n\t\tstazzo\n\t\tfrettazzo\n\t\tguazzo\n \n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nMany people would sooner die than think; in fact, they do so.\n (Bertrand Russel)",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Ciao, Carlo\nIntanto, complimenti perche' il precedente e' un *vero* sonetto, con tutte\nle sue sillabine a posto, direi.\nBen pugnace proposito e' gia' quello\ndi pormi vostra mazza al barbacane,\nmesser Carluccio, anche s'altre tane\nsarebbero meglior, per vostro augello.\nEd i' vorrei ben satisfare ad ello\npiegando 'l dorso a le vostre caldane\ne pur amando ben altre gualdane\nsubir potrei la pena del pestello:\ntale e' l'istima che vi porto, Carlo.\nPero', codesta non e' facil cosa\nche', nel pensarvi, me n'e' nato un tarlo:\ne' ci vuol ape a fecondar la rosa.\nPercio', se voi volete, si puo' farlo,\nma m'aprirete 'l culo...con che cosa?\nCiao.\n",
"role": "user"
},
{
"content": "e mi lambisce ingorda la cappella.\n\tGO-DI-TO-IO?! \n\tMa questa e' fantastica! Franco hai superato te stesso!\n\tCoraggio, continuiamo - SEMPRE PIU' IN BASSO, DAI! ;-)\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nAll paid jobs absorb and degrade the mind. (Aristotle)",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Se qualcuno, punto da insana voglia, volesse raggiungere noi stilvecchisti\ne cimentarsi nella scrittura di un sonetto puo' impararne la tecnica dal\nseguente brano di di Pieraccio Tedaldi (seconda meta' sec. XIII) che\ninsegna proprio come si fa...un sonetto.\nQualunque vuol saper fare un sonetto,\n e non fusse di cio' bene avvisato,\n s'e' vuol esser di questo ammaestrato,\n apra gli orecchi suoi e lo 'ntelletto.\nAver vuol quattro pie', l'esser diretto\n e con due mute, ed esser ordinato,\n ed in parte quattordici appuntato\n e di buona rettorica corretto.\nUndici silbe ciascun vuole punto,\n e le rime perfette vuole avere,\n e con gentil vocabuli congiunto;\n dir bene a la proposta il suo dovere:\n e se chi dice sara' d'Amor punto,\n dira' piu' efficace il suo parere. \nCiao a tutti,\n",
"role": "user"
},
{
"content": "On 25 Oct 1996, Lisa Maccari wrote:\n% Pure tu, Marco, che mi combini? Tre endecasillabi perfetti, e poi\n% sciupi il finale in quel modo? Ti sembra che la metrica fili via\n% giusta?\n% \n% Prova con : \"effetto lassativo sol mi fanno\"\n% \n% non e' un po' meglio?\nMa certo, e' _molto_ meglio! Ma erano i primi endecasillabi che scribacchiavo,\nmica c'ho il verso facile come te: fatico come una bestia.\nQuindi la prossima volta _rispondi_in_rima_, senno' non vale.\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "On Fri, 25 Oct 1996, Franco Baldini wrote:\n% A tutti gli stilvecchisti in attivita' o meno.\n% \n% Qua la produzione comincia a d essere ragguardevole. Perche' non pensiamo\n% a correggere bene il tutto e a schiaffarlo nel www a imperitura memoria?\nCi sto, ma senza correzioni: quel che e' fatto e' fatto, ed e' piu' divertente\ncosi'.\n",
"role": "user"
},
{
"content": "On 25 Oct 1996, Lisa Maccari wrote:\n% Maurizio Morabito (\[email protected]\n) wrote:\n% \n% : o prode Baldini! o mitico Guagnelli!\n% : innalzate orsu' le vostre menti\n% : (e finitela di fare i deficienti)\n% : altrimenti sembrate solo \"uccelli\"\n% \n% A Mauri', e questi sarebbero endecasillabi?....\n% O si fanno bene o non si fanno!....\nMa no, ma perche' gli devi buttare giu' cosi' la vena poetica? Fanno schifo,\ne' vero, ma sbagliando s'impara...\nSu su Mauri', dilettaci ancora.\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "On 24 Oct 1996, Carlo Izzo wrote:\n% \tSfigati siete, stronzi, e coglionazzi:\n% \tson giorni ormai che ridicolizzate\n% \tvoi stessi - menti non analizzate!\n% \tE come pazzi fate rider solo i pazzi.\n Se regnano i bastoni, il due di coppe\n miglior figura fa rispetto al Nostro,\n quand'elli si cimenta coll'inchiostro:\n lascia la penna, o corri a metter toppe\n alli sonetti tua, Messer Carl'Izzo,\n che metrica ritengono in difetto.\n E se l'appunti mia ti fan dispetto,\n ripensa a quel tuo verso un poco vizzo:\n tredici pie' son proprio tanti, troppi.\n Sai esser generoso, lo sappiamo,\n ma t'inganni se pensi che l'intoppi\n risolvansi spargendo a tutta mano\n come per caso sillabe a malloppi:\n misura e' Musa a lo miglior scrivano.\nmarco guagnelli\n",
"role": "user"
},
{
"content": "tenzono col tuo culo e mai mi stanco.\n\tSe desiderio provi pel mio culo\n\tseguendo propensione invereconda\n\tsii certo che'l desio non ti confonda\n\tnel crederti somaro e non un mulo!\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\n\"Louis Pasteur's theory of germs is ridiculous fiction.\"\n-- Pierre Pachet, Professor of Physiology at Toulouse, 1872 ",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Maurizio Morabito (\[email protected]\n) wrote:\n: o prode Baldini! o mitico Guagnelli!\n: innalzate orsu' le vostre menti\n: (e finitela di fare i deficienti)\n: altrimenti sembrate solo \"uccelli\"\n A Mauri', e questi sarebbero endecasillabi?....\n O si fanno bene o non si fanno!....\n Lisa",
"role": "user"
},
{
"content": " Coraggio, continuiamo - SEMPRE PIU' IN BASSO, DAI! ;-)\nPerche' *in basso*? Quella che riproponiamo qui e' una *grande*\ntradizione poetica della nostra cultura che, personalmente, amo\nmoltissimo. E alcune cose postate sono *davvero* buone.\nPer quanto ne e' del \"goditoio\", non e' mia invenzione ma un idiotismo\n(espressione derivata dal dialetto) *presente* nella lingua italiana. \nC'e' un'espressione dialettale emiliana per indicare l'organo genitale\nfemminile che, tradotta in italiano, suona come \"budello goditore\".\nCiao, Franco.\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Gioco anche io ... posso, vero?\nE utilizzo il contributo essenziale di Carlo Izzo (la lista di rime con\n\"cazzo\"):\nVoi tutti, poeti da strapazzo\n(uniti'n stilnovico intrallazzo,)\nudite cio` che dico, io, ragazzo:\nil poetar, convengo, da` sollazzo,\nma non convien poetar sol di cazzo.\nSpreco tempo, lo so, come un pazzo\nche gioca da solo a rubamazzo:\nin menti grezze, menti di pupazzo,\nsi sa, gonfiar lo petto, lo schiamazzo,\nfan sempre da miserrimo rimpiazzo\ndi cio` che alcun chiaman amorazzo,\naltri, copular fin allo stramazzo.\nPercio`, vi dico, a final svolazzo\ndel poetar con versi sol in azzo:\nal re nudo che rider fa'l palazzo\nconvien tosto levarsi d'imbarazzo.\nSono 13+1, lo so, ma volendo si puo` cancellare il verso tra parentesi.\nciao.\nluca.",
"role": "user"
},
{
"content": "\nCLAP - CLAP - CLAP - CLAP - CLAP\nApplausi a scena aperta a tutti e due!\nCiao\nMassimiliano",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\ntu conta quanti sono. quelli volevo fare. mica ho detto che volevo\nscriverne undici per forza 8-))\n",
"role": "user"
},
{
"content": " \npiu' che altro volevo, o Franco\ndistaccarmi un poco dal branco\nma siccome non so ben strofare\nnon mi resta che barca...menare\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " \nIl tempo, bello mio, spesso manca\nMentre lavorare tanto, tanto stanca\n",
"role": "user"
},
{
"content": "On 25 Oct 1996, Luca Vigano` wrote:\n% Gioco anche io ... posso, vero?\nAle', eccone un altro! Welcome!\n% E utilizzo il contributo essenziale di Carlo Izzo (la lista di rime con\n% \"cazzo\"):\n% \n% Voi tutti, poeti da strapazzo\n% (uniti'n stilnovico intrallazzo,)\n% udite cio` che dico, io, ragazzo:\n% il poetar, convengo, da` sollazzo,\n% ma non convien poetar sol di cazzo.\n% \n% Spreco tempo, lo so, come un pazzo\n% che gioca da solo a rubamazzo:\n% in menti grezze, menti di pupazzo,\n% si sa, gonfiar lo petto, lo schiamazzo,\n% fan sempre da miserrimo rimpiazzo\n% di cio` che alcun chiaman amorazzo,\n% altri, copular fin allo stramazzo.\n% \n% Percio`, vi dico, a final svolazzo\n% del poetar con versi sol in azzo:\n% al re nudo che rider fa'l palazzo\n% convien tosto levarsi d'imbarazzo.\n% \n% Sono 13+1, lo so, ma volendo si puo` cancellare il verso tra parentesi.\n Conta li versi, Luca, e poi riconta,\n che tredici piu' un, per Luca nostro,\n arriva a sedici, che bell'impiastro!\n E due piu' due, sara' diciotto o trenta?\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "On 25 Oct 1996, Luca Vigano` wrote:\n% > Sono 13+1, lo so, ma volendo si puo` cancellare il verso tra parentesi.\n% \n% Ehm, chiaramente volevo dire/scrivere che sono 15+1!\nSorry, m'era gia' scappato il grilletto!\nciao\n",
"role": "user"
},
{
"content": " femminile che, tradotta in italiano, suona come \"budello goditore\".\neh, queste donne PADANE!!\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " \nchi tanto va poetando sul su' coso\ne a ogni canto dice quanto e' duro,\nio nel presente come nel futuro\npensero' che l'abbia ben ritroso\nse tante donne sai proprio cannare\nquand'e' che tieni li momenti persi\ne riempi lo sci con i tuoi versi?\nson sicuro, te lo sai solo menare\n",
"role": "user"
},
{
"content": "Per Marco Guagnelli.\nOrmai la poesia decolla e vola:\npur con tentennamenti e con starnazzo,\ne con troppe misure chiuse in \"cazzo\",\ndi lingua nostra gira la gran mola.\nEd e' un versificare che consola,\ndi giovani sottratti allo schiamazzo\ned a un polemizzare vuoto e pazzo\nche lor si strozza quasi ne la gola.\nChi ne ricordera', Marcuccio mio,\nquesto sforzo orgoglioso d'amendue,\nlegati assieme come bove a bove,\nnel nostro voto coraggioso e pio?\nAffe', di questo non diciamo piue:\nci basti la cultura che si move.\nCon commozione,\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Franco.\n\tPer il momento sto cercando di salvare tutti i sonetti...\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nI would like to electrocute everyone who uses the word 'fair' in connection\nwith income tax policies. (William F. Buckley)",
"role": "user"
},
{
"content": "ma m'aprirete 'l culo...con che cosa?\n\t(risate irrefrenabili... aspetta che riprendo fiato... ordunque...)\n\tLo vedi questo scettro portentoso\n\trandello, clava, verga e pastorale?\n\tTi rendi conto che puo' far 'sai male:\n\tNon ti credevo poi cosi' voglioso!\n \n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nAlways listen to experts. They'll tell you what can't be done, and why.\nThen do it. (Robert A. Heinlein)",
"role": "assistant"
},
{
"content": "femminile che, tradotta in italiano, suona come \"budello goditore\".\n\tMa guarda. Non sapevo.\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nAn intellectual is a man who says a simple thing in a difficult way; an\nartist is a man who says a difficult thing in a simple way.\n (Charles Bukowski)",
"role": "user"
},
{
"content": " Sorry, m'era gia' scappato il grilletto!\nNel tu' caso invece fu pistola\nad esser sparata troppo in fretta.\nOrsu`, anch'al piu` bieco tagliagola\nsi condede derniera sigaretta, (francesismo!)\ne si usa attenderne la fine\ne sol' allor' sparargli per le rime.\nQuesta volta sono 14, no? (anche se lo schema di rime non e` giusto!).\nciao.\nluca.",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Sono 13+1, lo so, ma volendo si puo` cancellare il verso tra parentesi.\nEhm, chiaramente volevo dire/scrivere che sono 15+1!\nE volendo si possono cancellare due versi (quello tra parentesi e quello con\nrubamazzo), in modo da averne 14.\nciao.\nluca.",
"role": "user"
},
{
"content": "Baldini Franco, hai passato il segno: adesso arriva una bomba termonucleare.\nOn Thu, 24 Oct 1996, Franco Baldini wrote:\n% Marco, sto' coso moscio e un po' in disuso,\n% mentre che tu verseggi in Usenetto,\n% s'infila drittamente nel pertuso\n% che donna tua ne schiude drent'al letto.\n Franchi', lo so, piu' che sognar non puoti\n ormai che sfatto giace il vile attrezzo\n di tua virilita': modesto pezzo,\n vero, che' da natura tu riscuoti\n cio' c'hai meritato: un cosettino,\n un pappatace, oppur foruncoletto,\n ch'e' solo usasti in bagno, e mai nel letto.\n Rassegnati al destin birbo e meschino,\n adesso che non s'alza neanche a schiaffi.\n Rimembra i tempi spensierati e buoni\n di quando lo mostravi tra sberleffi\n a schiere di troion sui copertoni:\n ce n'era tale, donna di gran baffi,\n che disse: \"de', rimetti i mutandoni\". \n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Franco.\nQuesta volta, rispondo per le rime (e con lo stesso schema ABBA-ABBA-CDECDE).\nTitolo: O pii bovi\nSi muove la cultur' con li pianeti\nintorno allo sol', timida stella\nche senza loro dimandar gabella\nli riscalda e rende piu` mansueti.\nNostro sol' son due buoi faceti,\nl'un, Franco, dalla facile favella,\ncui Marco, l'altro, qual rivoltella (vedi mio post precedente)\nreplica lesto versi ben forbiti. (in cui Marco e` una pistola!)\nQuel del bue, pero`, strano destino, (NB: non \"un\" pistola!)\nche'l campo ara, per la nostra mensa, \ne senza mai richieder dazio,\nsi accontenta solo del cammino\ne ne fa sua grande ricompensa.\nDi questo, entrambi, vi ringrazio.\nluca.\nPS: settimana prossima parto, e quindi non potro` giocare per un po`. Peccato.",
"role": "user"
},
{
"content": " \nUn poeta avrebbe inver la bella vena;\ni miei versi pero' fan si' tanta pena\nche giusto giusto per aver diletto\nuomo pensa sian dall'intestino retto\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "marco guagnelli\nMarcuccio caro, a parte il verso 11 che sta morendo di solitudine perche'\nnon ha con chi accoppiarsi, sono estasiato della tua bomba termonucleare e\nti rispondo ratto con una fusione fredda di mia fattura:\nBen altrimenti pensa tua sorella\nquand'ella mi dischiude 'l goditoio\ne cola com'oliva nel frantoio\ne mi lambisce ingorda la cappella.\nE mugola che pare cennamella,\ne scalpita e nitrisce per l'infoio\ne si scuote gemendo: \"Moio, moio!\"\nmentre mi sugge come caramella.\nCosi' 'l garzone mio, pur \"cosettino\",\nserve gagliardo tutte sue padrone\ne le sollazza ben sino a mattino:\ne dunque, Marco, questo mio bastone,\nse t'appare talor smunto e meschino,\ne' perche' troppo spesso empie 'l bidone.\nA Ma', io pe' ste' cose *sono nato pronto*!\nCiao, Franco.\n",
"role": "user"
},
{
"content": "Franco.\n\tBWAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHH.....! :'(\n\tChe bello...\n\tAll'inizio mi pareva una stronzata, Franco, ma hai fatto davvero \n\tuna cosa bellissima. Era un po' che non mi divertivo cosi' tanto\n\tsu SCI!\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\n\"We don't like their sound, and guitar music is on the way out.\"\n-- Decca Recording Co. rejecting the Beatles, 1962.",
"role": "assistant"
},
{
"content": "visto che sai di lettere rispondi anche tu \"per le rime\"!\nAllora, voglio \"cimentarmi\" anch'io (in barba alla metrica):\nSquisiti poeti, raffinatissimi messeri\ndel vostro rimar l'eco si e' sparsa\nin tutto l'aere e pe' vari suoi sentieri \naccenti di poesia fanno comparsa\nDel vostro tenzonar e' presto detto\ncome strale scoccato fino al core\nrecando immantinente gran diletto \ncreava fra le genti vivo clamore\nFrutto furon siffatti versi di menti sopraffine\nche' tosto provocaron grande sollazzo\nun sol appunto avria da porvi alfine\nche' riuscite a rimar solo di cazzo?\nBye\n Marina\n \n ",
"role": "user"
},
{
"content": "\t\t\nSono stato un buon 5 minuti a pensare se ce ne erano delle altre.\nNiente di niente.\nMa che le hai usate tutte?\nComplimenti (per la pazienza)\nCiao Claudio.\nz",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Un sonetto vo' scrivere di cosa\nch'in Usenetto par esser di moda\novver la dimension assai da loda\ndel cazzo mio; in versi sol, giammai in prosa !\nElli e' portentoso, diritto e rosa,\ne d'aspro acciaro forte son par s'oda\nquand'ei si mostra e possente s'inchioda\nin femminil pertuso, e ivi riposa.\nMauri' teutone, saggio maestro Franco,\nMarco, ch'in elvetica patria mia stai,\nvoi tutti, non odiate'l mio paranco\nche' tal maraviglia vi torra' de' guai\nlo di' che vostro ciuccin molle e stanco\nvostre donne goder porra' piu' giammai ! \n...io la butto li' cosi', se qualcuno raccoglie...\nCiao\nNicola\n\"C'e' chi puo' e chi non puo'.\nIo puo'.\"",
"role": "user"
},
{
"content": "\nPropongo ufficialmente Franco Baldini come \"THREADDISTA DELL'ANNO\"\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "On Sat, 26 Oct 1996, CB wrote:\n% On 25 Oct 1996 10:02:02 GMT, \[email protected]\n (Carlo\n% Izzo) wrote:\n% \n% \n% >\tP.S.: Come contributo essenziale a questo thread, ecco la\n% >\t lista di tutte le rime con \"cazzo\":\n[lista omessa]\n% Sono stato un buon 5 minuti a pensare se ce ne erano delle altre.\n%\n% Niente di niente.\n% \n% Ma che le hai usate tutte?\n% \n% Complimenti (per la pazienza)\n O candido Messer nostro diletto,\n che pensare per voi fosse un difetto \n capito lo si era da un mesetto:\n fors'un rimario usato avra' Carletto?\n(Si accettano risposte per le rime, ma solo in rima)\n",
"role": "user"
},
{
"content": " \nad esempio, \"sguazzo\"\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Franco.\nQuesta volta, rispondo per le rime (e con lo stesso schema ABBA-ABBA-CDECDE).\n",
"role": "user"
},
{
"content": "Complimenti (per la pazienza)\n\tComplimenti per la TUA pazienza! ;-)\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nNeither has altruism ever worked, but this has not caused men to stop and \nquestion it. Only reason can ask such questions - and reason, they were \ntold on all sides, has nothing to do with morality, morality lies outside \nthe realm of reason, no rational morality can ever be defined. (Ayn Rand)",
"role": "assistant"
},
{
"content": "ad esempio, \"sguazzo\"\n\tBeh, certo ci vanno anche tutti i verbi che finiscono in -azzare:\n\tammazzo, incazzo, impazzo, scorrazzo, ... ma il rimario l'ho\n\tlasciato a casa! :-)\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\nI don't want to achieve immortality through my work... I want to\nachieve it through not dying. (Woody Allen)\n--\n\tCiao, Carlo\n==== Carlo Izzo = \nhttp://www.rosat.mpe-garching.mpg.de/~izzo/italian.html\n ====\n\"This 'telephone' has too many shortcomings to be seriously considered as a \nmeans of communication. The device is inherently of no value to us.\"\n-- Western Union internal memo, 1876.",
"role": "user"
},
{
"content": " \nAvuto hai tu infanzia poco serena\nper mescolar cosi' la cosa oscena?\nora confondi, cosa mai uom ti dica,\nculo e merda col cazzo e colla fica\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Marina\nDolce Marina, non t'angosciar,\nche' presto in rima ti potremo spiegar\nche non sol di cazzo sappiamo parlar,\nben altro argomento ci fa sospirar !\nTutti quanti andiamo matti\nper quel buco che ci ha fatti,\ncosi' disse'l Poeta ne l'alcova:\n\"Infelici color che ne son privi;\nperocche' dove fica non si trova,\nnon vi posson durar gli uomini vivi.\"\n",
"role": "user"
},
{
"content": "On Sat, 26 Oct 1996, Marina wrote:\n[...]\n% Frutto furon siffatti versi di menti sopraffine\n% che' tosto provocaron grande sollazzo\n% un sol appunto avria da porvi alfine\n% che' riuscite a rimar solo di cazzo?\n Madonna venne dalla Martinica,\n dicendo: \"ohibo', tutte 'ste rime in cazzo,\n sta diventando proprio un brutto andazzo\".\n Ma rime possiam farle pure in fica,\n e culo e merda ed ogne cosa oscena\n risolvere si puo', come per gioco,\n in metrica e poesia, seppur dappoco:\n non datevi per questo troppa pena.\nmarco guagnelli\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " Si', sono tutte.\nche fai, disinformi?\n",
"role": "user"
},
{
"content": "z",
"role": "assistant"
},
{
"content": "\tCiao, Carlo\nCiao ragazzi.\nNel MIO rimario ce ne sono 72. Ehehehehehehe :-)\nAd esempio, oltre a \"sguazzo\" riportato prima, anche \"sghignazzo\" e\n\"sbevazzo\".\nDatemi un po' di tempo, e vi completo la lista !!\nCiao\nNicola\n\"Very funny, Scotty. Now beam down my clothes too!\"",
"role": "user"
},
{
"content": "ben altro argomento ci fa sospirar !\nnaaah! \ndolce marina\nleviamo il pene\nvia dalla rima \ned all'imene\n l'appropinquiam.\nSian conti i verbi\nsia breve prosa \nma gonfi i nerbi\ne vigorosa\n la fornicazion.\nDolce marina\ncon la manina \nla tua topina\n(pur ricciolina)\n no, non sfiorar:\nFuor dal poema\nben altro uso \nquell'arma estrema\ndel tuo diletto\n sapra' trovar\nCiaoooooo!\nmetrica: casual",
"role": "assistant"
},
{
"content": "che' riuscite a rimar solo di cazzo?\nma basta con sto cazzo! \nVien la poesia da le menti elette\ned ai lettori insegna cio' ch'e' bello\nma due paroline di critica sian dette:\ncom'e' che tutto rima con pisello? \nB.",
"role": "user"
},
{
"content": "ma senza guadagnarne cosa aprica\nTu dici \"balusa\" e intendi \"fica\"\nMarina mia, femminil formica !\nIo, cicala non avvezza alla fatica,\nle rime acconce non trovo mica !\nMasticando del pane la mollica\nbutto'l lavoro mio all'ortica\ne cerco di trovar rime per la rubrica:\nnon ci riesco, e svuoto la vescica.\nCiao\nNicola\n \n\"Klaatu barada nikto\"",
"role": "assistant"
},
{
"content": "ben altro argomento ci fa sospirar !\nOrbene, novella tua e' assai lieta\nsaper cos'altro attira viril pensiero \ne i dubbi miei tosto essa acquieta\ne l'animo si fa vieppiu' leggero\nSeguendo inver il poetar vostro \ntriste parea il cazzo unica Musa\ncreando, ahime', orrido mostro:\nfaceasi grave torto alla balusa!\nOstacolo durissimo si impone\ntrovare qualche rima per la fica\nMarco ci provo', fiero leone\nma senza guadagnarne cosa aprica\nOr riconfortato il duro affanno\nriprendo a goder di vostre rime\nparlar di cazzo non e' si grave danno\nse reca dolci accenti e poetar sublime!\nBye \n Marina",
"role": "user"
},
{
"content": "Franco Baldini (\[email protected]\n) wrote:\n: Lisa Maccari, benvenuta! Sei la prima rappresentante del gentil sesso che\n: osa mischiarsi a noi \"stilvecchisti\". E dunque, dai, non ci far torto,\n: visto che sai di lettere rispondi anche tu \"per le rime\"!\n Mi avete voluto? Eccomi!\n Di lunga data impera il pregiudizio \n ch'a donna non s'addican certe rime,\n d'ardita arguzia indubbie strade prime,\n per lumi tesi alla licenza e al vizio. \n O Carlo, o Franco, o Marco, o Maurizio, (Ma-u-rizio, c'e' una dieresi)\n vivaci geni che la rete esprime,\n restate pur captivi in vostre cime,\n contentati di si' modesto sfizio!\n Statevi pur guazzando in baldo brodo,\n magnificando dimensioni e boria\n e tumulti d'alcova senza freno;\n finche' il fate tra voi, che bella gloria!\n pavidi e consci poi che, andati al sodo, \n ci strappate un sorriso, o pure meno. \n ciao\n Lisa",
"role": "assistant"
},
{
"content": " % On Sat, 26 Oct 1996, Marina wrote:\n # Marco Guagnelli wrote:\n [...]\n \n % Frutto furon siffatti versi di menti sopraffine\n % che' tosto provocaron grande sollazzo\n % un sol appunto avria da porvi alfine\n % che' riuscite a rimar solo di cazzo?\n \n # Madonna venne dalla Martinica,\n # dicendo: \"ohibo', tutte 'ste rime in cazzo,\n # sta diventando proprio un brutto andazzo\".\n # Ma rime possiam farle pure in fica,\n \n # e culo e merda ed ogne cosa oscena\n # risolvere si puo', come per gioco,\n # in metrica e poesia, seppur dappoco:\n # non datevi per questo troppa pena.\n \n Gentil olfatto, madrona d'alicula,\n docile presta sito a lo sollazzo.\n Si favelli cortese, ma non di lazzo;\n che pone a rimembrar lo gorgonzola.\n \n Quanto angusto il loco si propone,\n tanto piu' gode sposo e cicisbeo.\n Secondo modesto verbo o galateo,\n si legittimo, servente o n'puzzone.\n \n Cosi' trovo' poesia, sacro rito,\n la geniosa rima per aprir forziere.\n St'aroma non cale allo stalliere.\n Taci! Se di profilattico svestito.\n Arci M.\n(No e-mail)",
"role": "user"
},
{
"content": " Mi avete voluto? Eccomi!\nE quanta grazia, madonna, n'avete portata con voi! \n Il tuo sonetto e' *di sicuro* uno dei migliori postati sin qui.\nDunque, nonostante che il tempo mi sia alquanto tiranno, non ho potuto\nresistere al desiderio di risponderti *subito*.\nIl sonetto che posto qui di seguito non e', purtroppo, all'altezza del tuo\ned e' pure alquanto oscenuccio. Non te ne avere a male: son questi i\ndettami della poetica anti-cortese, e non li ho inventati io.\nD'altra parte, non pensare che chi elabora in tal modo la materia poetica\nsia come si descrive: Cecco Angiolieri, nelle cronache del suo tempo e\ncontrariamente all'immagine letteraria che da' di se', e' ricordato come\n\"bello e costumato uomo\".\nMonna Lisa, se vuo' ch'i' vada al sodo\nbada a dischiuder bene la tua rosa\nched i' l'annaffi sanz'alcuna posa\nonde scioglier di tua brama lo nodo.\nQuando poi colerai femmineo brodo,\nche parra' ch'Arno t'esca da la cosa,\ne' tu vedrai che sarai ben ansiosa\ndi rifarlo sovente, e in onne modo.\nChe lo pudore moia dove nacque:\ni' di lussuria faro' tale abuso,\ndi lascivia solcando tutte l'acque,\nche tu farai andar lo culo in suso\ne le poppe ire in giu', come ti piacque,\ninfin che bien empito avro' 'l pertuso.\nMi aspetto una risposta talmente mordace da danneggiarmi addirittura la\nscheda logica del Mac!\nCiao, grazie e a presto.\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Nicola\nCiao Claudio.\nz",
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},
{
"content": "Franco.\nMesser Balduccio, vostri seri accenti \nsappiatelo che sonan molto male\ntornar mi fanno tali argomenti\ndi nuovo in quest'arena demenziale\nDi singolar poesia voi foste autore\ne prima vittima fu tal Sergio Fucchi\nvia via mieteste prede tutte l'ore\nniun lo sa quali fosser vostri trucchi\nOr meditate dopo aver l'amo gettato\ndi lasciar campo e ritirar la mano\nsaziato di qual pesci hanno abboccato\np'affari vostra andarvene lontano\nE no, messere, giunti a questo punto\nmoral compito vostro e' di restare\nperche' s'al fondo del baril ormai s'e' giunto\nla colpa e' vostra e giova rimediare!\nBye\n Marina",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Solo due parole perche' non ho tempo:\n1 - finalmente le signorine (o/e signore) sono sbarcate nel porto\nstilvecchista con contributi ragguardevoli: sara' una bella lotta! (Se\npoi finira' corpo a corpo ancora di piu') >:->\n2 - la proposta del buon Morabitodi nominarmi threadman dell'anno mi fa\nmolto piacere e mi confonde. D'altra parte io non ho fatto niente per\nmeritarla, se non ci fossero state tante risposte il thread non sarebbe\naffatto decollato. I campioni sono piuttosto tutti quelli che hanno\ncontribuito e contribuiscono.\n3 - Nel thread cominciano a esserci molte cose notevoli che, con qualche\npiccola correzione, meriterebbero di durare imperituramente sul www;\n4 - Saro' scarsamente presente per un breve periodo perche' ho moltissimo\nda lavorare, pero' non cantate vittoria troppo presto: tornero' in\n\"Baldini 2 - La vendetta\" e allora.....\n.....MOLTE CHIAPPE TREMERANNO!\nCiao a tutti e grazie,\nFranco.\n-- \n",
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},
{
"content": "z\n\"Aquila non capit muscas,\nvagina non capit molluscos.\"",
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},
{
"content": " Marina\nMannaggia! Come si fa a dire di no a una donna? C'e' qualcuno in rete\nche lo sa? Aiutatemi, per favore!\nE cosi', Marinuccia mia, ad onta del vostro metro costantemente sciancato,\neccovi la risposta che mi domandavate con si' ribelle insistenza.\nA tal punto m'han tratto vostre brame,\nmonna Mina, ch'i' son tutto spezzato\ne lo mi' arnese e' ormai si' malandato\nch'era forte querciolo ed ora e' strame.\nGacche' le sorti mie son'or si' grame\nch'i' son ridotto peggio d'un castrato\ntalmente me l'avete strapazzato\nnell'irretirlo in tutte vostre trame.\nElli mi duol come dente cariato\ne pende moscio e molle come fico\ne 'n su la punta elli e' tanto spellato\nch'il piu' lieve contatto li e' nemico.\nOnde, Mina, farete gran peccato\nse voi vorrete ancor trarne partito.\nCome diceva Petrolini: \"Ti ha piaciato?\"\nCiao, grazie e a presto,\n",
"role": "user"
},
{
"content": "Ifigonia e il maestro d'Arti orientali Hir Okito:\nE non hai niente di meglio da fare??\n",
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},
{
"content": "In questo gran poetar che qui si truova\nvogliate perdonar se m'intrometto,\nma una quistione vecchia e sempre nuova\nporre vorre' alle genti d'usenetto \nrispondere mi pote chi lo puova.\nTanto parlar di braverie di letto\nmostra come l'amore tutto muova.\nPur'alla donna fa lo stess'effetto:\npari l'ardore, 'l sentimento e l'estro.\nAllor perche' con pari convinzione\nla donna e' puta mentre l'om maestro?\nIo me la sono fatta un'opinione:\nche s'alla donna tocca tal capestro\ne' perche' l'omo teme il paragone!\n\tfloriana",
"role": "user"
},
{
"content": "se voi vorrete ancor trarne partito.\nDavvero non credea darvi tormento\nne' si tanto crudele parea fuss'io\nda por l'arnese vostro a tal cimento\nch'elli ruinasse sol p'el piacer mio\nAltro ritenni fusse viril potenza\ncui p'el mondo e' noto l'italico valor\nor di fronte appar dur'astinenza\nma l'core mio appagato non e' ancor \nSaziata ancor non fui cosi' degg'io\nrivolger le mie brame in altro loco\ne ad altro membro por il mio desio\nsperando non s'ammosci poco a poco !\nBye \n Marina",
"role": "assistant"
},
{
"content": "Floriana Grasso (\[email protected]\n) wrote:\n: pari l'ardore, 'l sentimento e l'estro.\n: Allor perche' con pari convinzione\n: la donna e' puta mentre l'om maestro?\n: Io me la sono fatta un'opinione:\n: che s'alla donna tocca tal capestro\n: e' perche' l'omo teme il paragone!\n Floriana, sei un mito!\n E pure gli endecasillabi tutti giusti...\n ciao\n Lisa",
"role": "user"
}
] |
CLONAZIONE DEI SANTI | 1,155 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/243IOk_bk04/m/S0dsNOyDohgJ | it.cultura | [
{
"content": "Sembra uno scherzo ma non lo e': riguarda alcuni meccanismi letterari\nadottati dagli evangelisti (e non solo da loro), i quali hanno\nmoltiplicato per due e anche per tre le identita' di individui\nstoricamente esistiti, ricavando alcuni dei personaggi (a questo punto\nfittizi) che appaiono nella narrazione evangelica.\nE' un discorso lungo e complesso e non posso fare un posting\nchilometrico. Chi volesse saperne qualcosa puo' leggere questo file (16\nKb):\nhttp://www.dada.it/donnini/clonazio.txt\ngrazie per l'attenzione, saluti ed auguri,\ndavid donnini",
"role": "user"
},
{
"content": "...\n",
"role": "assistant"
},
{
"content": " \"Nazoreo\"....\n \nche peccato. \"Chiedo scusa, ma in questa sede non ho lo spazio per\nillustrare le lunghe e complesse argomentazioni di natura storica \ne filologica che portano a tali inequivocabili dimostrazioni e \nche ho gia' abbondantemente esposto in due libri che verranno\nda me pubblicati\". \nsgancia il grano e te li spedisco a casa\n-- \nMaurizio Morabito \"Do I contradict myself? \n Very well, then, I contradict myself.\n I am large, I contain multitudes.\"\[email protected]\n W.Whitman\nhttp://www.geocities.com/Athens/Acropolis/8977",
"role": "user"
},
{
"content": " fittizi) che appaiono nella narrazione evangelica.\nLetto...\nL'ho trovato interessante, anche se questa tattica di \"riassestamento\" e\n\"propaganda\" dei personaggi riguarda, a mio parere, un po' tutta la storia.\nLa fede cattolica ha sempre distrutto le verita' storiche altrui (si pensi\na tutte le testimonianze culturali distrutte nelle varie epoche dalle guide\n\"spirituali\" cattoliche) tra cui quelle dei catari, delle popolazioni\nsudamericane, dei celti e cosi' via. Ad oggi abbiamo una verita' storica di\nparte e, molte volte, per niente coerente con i fatti realmente avvenuti...\nL'integralismo che noi vediamo negli islamici, i cristiani lo seguono da\nsecoli... e continuano a praticarlo (basta solo vedere la propaganda\n\"creazionista\" negli States).\n-- \n\tCiao...\n\t...Gianluca",
"role": "assistant"
},
{
"content": " restano ipotesi .\nCertamente Sig. Diqual, infatti io ho inteso formulare quelle che a me\nsembrano delle ragionevoli ipotesi. Addirittura uno dei miei principali\nlavori porta appunto il nome di \"..IPOTESI....\" (non lo voglio nominare\nperche' mi dicono, e probabilmente hanno ragione, che puo' sembrare\npubblicita').\nDi sicuro io so una cosa sola: che le origini storiche del cristianesimo\nnon sono quelle che i cattolici credono comunemente: il cristianesimo\nnasce da una complicatissima e inestricabile sommatoria di successive\nrevisioni ideologiche e teologiche fra le quali quella di Paolo e'\nprobabilmente la prima e piu' importante.\nSaluti cordiali,\ndavid donnini,\nhttp://www.dada.it/donnini/",
"role": "user"
},
{
"content": "david donnini\nHo letto *clonazio.txt *. Le ipotesi sostenute dal dr. Donnini o sono le solite presenti\nnel suo sito o sono estensioni delle stesse. Comunque sono sempre IPOTESI storiche ,\ncioe' qualche cosa di non dimostrato e non dimostrabile. Un' ipotesi storica puo' essere\npiu' o meno suffragata da fatti, ma non dimostrata. Si puo' dimostrare un' ipotesi fisica\no chimica. Anche in questi campi poi, attualmente, si preferisce vedere l' aspetto\nprobabilistico piuttosto che deterministico. Se cosi' e' in campo scientifico, figuriamoci\nin quello storico. Per questo motivo, fatti storici anche molto vicini a noi, che non\nsiano stati documentati con certezza,sono diventati ipotesi storiche. Si pensi ad esempio\na tutto cio' che e' stato scritto sulle modalita' della morte di Mussolini o di Hitler.\nChe siano morti e' una certezza . Come sono morti, e' molto controverso.Se cosi' e' ,per\nfatti accaduti in questo secolo, figuriamoci per fatti accaduti circa duemila anni\norsono.\nTornando allo scritto del dr. Donnini, ripeto che sono solo ipotesi storiche.Che \nl' autore ci si sia dedicato per molti lustri, che ci abbia profuso un serio impegno, che\nle abbia scritte in uno stile avvincente e convincente, non le rende realta'. Sono e\nrestano ipotesi .Anche il fatto che non siano dimostrabili quelle cattoliche, contrarie\nalle sue, non migliora la situazione delle sue .In definitiva non ha molto senso logico\nsfidare i cattolici a dimostrare le loro ipotesi. La non dimostrabilita' di una ipotesi,\nnon e' dimostrazione dell' ipotesi contrapposta. Non e' logico sfidare gli antagonisti a\ndimostrare le loro ipotesi, quando non si e' in grado di dimostrare le proprie. Parlo , si\nbadi bene, di *dimostrare * e non di *suffragare*.Neppure l' essere arciconvinti delle\nproprie idee, dimostra le idee medesime. Cio' vale sia per chi crede secondo i dogmi\ncattolici, ma anche per chi non ci crede.\nCordialita'\nGiorgio Diqual",
"role": "assistant"
},
{
"content": " \nbasta che togli \"la prima\" e saremmo anche d'accordo ;-P\n",
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}
] |
come nasce la trinita ? | 1,156 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/WSqO0FplYAU/m/vSfsBI8RWDUJ | it.cultura | [
{
"content": "=============================\nCHI HA INVENTATO LA TRINITA ?\n=============================\nle tre religioni monoteistiche - giudaismo,cristianesimo e islamismo -\nintendono tutte condividere un concetto fondamentale : la fede in Dio\ncome supremo essere,il creatore e il sostentatore dell'universo.\nil concetto della singolarita' di Dio venne evidenziato da Mose' nel\npasso biblico conosciuto come \"Shema\",o la dichiarazione della fede\ngiudaica : \"Ascolta, Israele : l'Eterno, il nostro DIO, l'Eterno e'\nuno\". (Deuteronomio 6).\nesso venne ripetuto parola per parola approssimativamente 1500 anni\ndopo da Gesu' quando egli disse : \"Il primo comandamento di tutti e' :\nascolta, Israele: Il Signore Dio nostro e' l'unico Signore\"\n(Marco 12:29).\nin ogni modo la cristianita' ha voluto ridurre il concetto della\nsingolarita' di Dio in una vaga e misteriosa dottrina che venne\nformulata nel corso del IV secolo dopo Cristo.\nquesta dottrina,che continua ad essere fonte di controversie sia\nall'interno che all'esterno della religione cristiana,e' conosciuta\ncome dottrina della trinita'.\nessa dichiara semplicemente che Dio e' l'unione di tre persone divine\n- il Padre,il Figlio e lo Spirito Santo - in un unico essere divino.\nse questo concetto,esposto con parole semplici,suona strano,suona\nancora piu' strano il linguaggio con cui viene espresso nel testo\nufficiale che rende l'argomento ancora piu' misterioso ed\nincomprensibile :\n\"...noi adoriamo un Dio come trinita',e trinita' come unita'...\nc' e' una persona del Padre, un'altra del Figlio,un'altra dello\nSpirito Santo e' tutto\nuno...\nessi non sono tre Dii,ma un Dio...\nle tre persone sono co-eterne e co-eguali...\nchiunque percio' vorra' salvarsi deve credere alla Trinita'\"\n (estratti dal credo di Attanasio).\nmettiamo insieme tutto questo in un forma diversa :\nuna persona,Dio il Padre +\nuna persona,Dio il Figlio +\nuna persona,Dio lo Spirito Santo =\nuna persona,Dio...\nnon capisco...forse il mio italiano non rende la logica ?\ne' questo cio' che Attanasio disse,il vescovo che formulo' la\ndottrina,egli confesso' che piu' scriveva in merito a questo\nargomento,meno era capace di esprimere chiaramente i suoi pensieri\nriguardo ad esso...\ncome faceva una simile dottrina cosi' confusa ad essere creduta ?\n========================\nLA TRINITA' NELLA BIBBIA\n========================\ni riferimenti biblici alla trinita' del divino sono oltremodo vaghi.\nin Matteo 28:19,troviamo Gesu' che sta dicendo ai suoi discepoli di\nandare e di predicare a tutte le nazioni del mondo.\nsebbene il Grande Mandato faccia menzione di tre titoli che poi\ndivennero erroneamente i tre soggetti della trinita',la frase\n\"...battezzandoli nel nome del Padre,del Figlio e dello Spirito Santo\"\ne' piuttosto chiaramente un'aggiunta esplicativa di Gesu' -\nquesta aggiunta non e' una descrizione di Dio - come possiamo capire\nattraverso due fattori :\n1) il battesimo nella Chiesa primitiva,come anche insegnava Paolo\nnelle sue lettere,veniva impartito solo nel nome di Gesu' ;\n2) il Grande Mandato trovato nel primo vangelo che fu scritto,quello\ndi Marco,non fa' minima menzione del Padre,Figlio e dello Spirito\nSanto - vedere Marco 16:15.\nil solo riferimento alla trinita' nella Bibbia puo' essere quello di 1\nGiovanni 5:7,comunque gli studiosi della Bibbia di oggi hanno ammesso\nche la frase : \"...tre sono quelli che rendono testimonianza nel cielo\n: il Padre,la Parola e lo Spirito Santo e questi tre sono uno\" e' in\ndefinitiva un' aggiunta posteriore al testo di Giovanni e non la si\ntrova in nessuna delle attuali versioni della Bibbia.\ntuttavia questo verso dice solo chiaramente che i tre titoli in\nrealta' sono un Dio.\nsi puo' dunque vedere che il concetto della trinita' dell' Essere\ndivino non fu un'idea proposta da Gesu' e nemmeno da nessun profeta di\nDio.\nquesta dottrina,accettata ora da quasi tutti i cristiani del mondo,e'\nstata creata interamente dagli uomini nel corso del tempo.\n========================\nLA DOTTRINA PRENDE FORMA\n========================\nsebbene Paolo di Tarso,l'uomo che puo' essere giustamente considerato\nil vero fondatore della cristianita',abbia formulato le dottrine\nbibliche fondamentali,noi non possiamo trovare tra esse quella della\ntrinita' .\negli comunque pose il fondamento quando proclamo' la divinita' di\nGesu' ,l'uomo che Dio uso' per rivelare se' stesso al mondo degli\nuomini - Dio Spirito nel suo ruolo umano di Figlio.\nin sostanza Paolo identifico' chiaramente la singolarita' di Dio che\nsi rivela in diversi modi,fu invece la Chiesa nei secoli successivi a\nfare di questi ruoli della rivelazione dell'unico Dio tre personaggi\ndivini uguali,ma anche distinti e pur sempre uno...\nTertulliano,un teologo e presbitero del terzo secolo nella chiesa di\nCartagine,fu il primo ad usare la parola \"trinita'\" quando egli espose\nla sua teoria che il Figlio e lo Spirito partecipano della natura\ndivina e che entrambi sono uno stesso essere in consostenzialita' con\nil Padre.\n================================\nLA DOTTRINA PRENDE CORPO E FORMA\n================================\nquando nel 318 scoppio' la controversia in merito alla trinita' tra\ndue uomini di chiesa ad Alessandria - Ario,il diacono e Alessandro,suo\nvescovo - l'imperatore Costantino pose fine al diverbio teologico.\nanche se quel dogma cristiano era un vero mistero per lui,egli\nrealizzo' che una chiesa unita era molto piu' necessaria a un impero\nforte che questi tediosi dibattiti.\nquando ogni tentativo di dirimere la disputa falli',Costantino\nconvoco' subito il primo concilio ecumenico della storia con lo scopo\ndi regolare lo spinoso argomento una volta per tutte.\nera il 325.\nsei settimane dopo 300 vescovi si ritrovarono a Nicea : la dottrina\ndella trinita' fu stabilita ufficialmente e con forza.\nda quel momento il Dio della cristianita' doveva essere visto come\navendo tre distinti esseri, o nature,nella forma del Padre,del Figlio\ne dello Spirito Santo.\n======================\nLA CHIESA PRENDE PIEDE\n======================\nla questione comunque era ben lungi dall'essere chiaramente\ndefinita,malgrado le grandi speranze che Costantino aveva.\nArio e il nuovo vescovo di Alessandria,un uomo chiamato\nAttanasio,continuarono a discutere animatamente su questo argomento\nfino alla stesura del \"credo di Nicea\".\n\"Ariano\" divenne un soprannome da quel tempo in avanti per chiunque\nnon voglia accettare la dottrina della trinita'.\nnon fu prima del 451,al concilio di Calcedonia che,con l'approvazione\ndel papa,il credo di Nicea (e di Costantino) fu dichiarato norma\nessenziale della Chiesa.\ndibattiti ed ulteriori discussioni non furono piu' tollerate : parlare\ncontro la trinita' e' da allora considerata una bestemmia,a quel tempo\nsi andava incontro a severe sanzioni,dalla mutilazione alla morte,se\nsi osava mettere in discussione questa dottrina.\ncristiani che bruciano altri cristiani,mutilandone e macellandone\nmigliaia per una semplice differenza di opinione...\n=====================\nIL DIBATTITO CONTINUA\n=====================\nbrutali punizioni ed anche uccisioni non hanno fermato la controversia\nsulla dottrina della trinita' comunque e la triste controversia\ncontinua anche oggi.\nquando si chiede di spiegare questa dottrina fondamentale della\nfede,alla maggioranza dei cristiani trinitari,essi non possono dire\naltro che :\n\"io ci credo perche' mi e' stato insegnato e voglio farlo\"...\n\"non possiamo noi spiegare il mistero di Dio\"...\nla Bibbia pero' afferma in 1 Corinzi 14:33 che : \"...Dio non e' un Dio\ndi confusione\".\nsolo la Chiesa Cristiana Unitaria ha preso seriamente l'insegnamento\ndella Bibbia ed e' concorde con Ario sul fatto che Dio e' uno : questi\ncristiani non credono alla trinita'.\ncome risultato la corrente principale della cristianita' li rigetta\ncome fratelli e il concilio nazionale delle Chiese ha rifiutato la\nloro ammissione ad esso.\ntra gli unitari la viva speranza e' che tutti i cristiani vogliano\nritornare un giorno alla sola fede nel singolo nome di\nDio,manifestatosi in carne con Gesu'.\n\"...adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo.\" (Luca 4:8)\n=====================\nMONOTEISMO E TRINITA'\n=====================\nla cristianita' ha dunque molti problemi a definire l'essenza di\nDio...\nDio non e' come una mela che puo' essere divisa in tre terzi i quali\nrappresentano insieme l'intero ; se Dio fosse tre persone o possedesse\ntre parti,egli non potrebbe essere l' Unico,Singolare ed Ivisibile\nEssere nel quale molti cristiani dicono di credere...\nriguardando poi a tutto questo da un altro punto di vista,la trinita'\ndipinge Dio come un essere costituito da tre entita' separate - il\nPadre,il Figlio e lo Spirito Santo -se Dio fosse il Padre ed anche il\nFiglio,egli dovrebbe essere il Padre di se' stesso perche' egli\nsarebbe di fatto il suo stesso Figlio...\ntutto questo non e' esattamente logico e ordinato...\nil cristianesimo dichiara di essere una religione monoteistica.\nil monoteismo comunque ha come elemento fondamentale la fede che Dio\ne' unico. \nla dottrina cristiana della trinita' - l'Essere Dio tre in uno -\nrisulta essere solo una velata forma di politeismo.\nin conclusione,abbiamo visto che la dottrina della trinita' e' un\nconcetto concepito esclusivamente dagli uomini.\nla questione e' inesistente : i cristiani trinitari non possono\nchiamarsi monoteisti esicuramente hanno fede in un dio che non e'\nquello di cui la Bibbia parla.\nse la sua rivelazione puo' essere progressiva,non potrebbe certo\nesserlo in merito alla sua identita' eterna ed immutabile...\ninoltre l'idea stessa della trinita' dell' Essere supremo non puo'\nessere contemplata da nessun tipo di monoteismo : sarebbe una ridicola\ncontraddizione...\nDio ti benedica\[email protected]\ndetto anche vittorio pedrazzi.",
"role": "user"
},
{
"content": " \nIl tuo amico Paolo di Tarso diceva che \"Dio e' una bestemmia per\ni giudei ed un'assurdita' per i greci\". O l'han censurato dalla tua\nBibbia?\nSiro\nPS Hai un'idea di cosa significhi 'Credo in UNUM Deum' (incipit del\ncredo di Nicea)?",
"role": "assistant"
}
] |
biografie 25 marzo - biographies march, 25 | 1,163 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/3AxDoVjlSCs/m/-Q_SLmJ6UnIJ | it.cultura | [
{
"content": "(all biographies in Italian language)\n---\n[Born today]\nElton John 03/25/1947\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=816&biografia=Elton+John\nMina 03/25/1940\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=476&biografia=Mina\nS. Caterina da Siena 03/25/1347 - 04/29/1380\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=101&biografia=S.+Caterina+da+Siena\n[Also remember]\nNovalis 05/02/1772 - 03/25/1801\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=139&biografia=Novalis\n---\n[Nati oggi]\nElton John 25/03/1947\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=816&biografia=Elton+John\nMina 25/03/1940\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=476&biografia=Mina\nS. Caterina da Siena 25/03/1347 - 29/04/1380\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=101&biografia=S.+Caterina+da+Siena\n[Si ricordano inoltre]\nNovalis 02/05/1772 - 25/03/1801\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=139&biografia=Novalis\n---\nAll updates on web site - Tutti gli aggiornamenti sul sito\nhttp://biografieonline.it/home.htm\nhttp://aforismi.meglio.it\nMany thanx to \nhttp://urlin.it",
"role": "user"
},
{
"content": "\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=101&biografia=S.+Caterina+da+S\niena\nlA BUOnanima di mio padre 25/ III/ 1929- 13- III-1988\n",
"role": "assistant"
}
] |
facciamolo sapere | 1,166 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/7UkfTp7VRmc/m/AgRW299EbV8J | it.cultura | [
{
"content": "\nGian Antonio Stella sul Corriere si è precipitato a stilare l'elenco\ndelle competenze di questi due miracolati (in attesa che crescano\ngli altri eredi del Senatur: Renzo, Roberto Libertà ed Eridanio).\nFranco Bossi manda avanti infatti un negozio di autoricambi a\nFagnano Olona. Sa tutto sulle marmitte, retrovisori, filtri\ndell'olio e pini aromatici.\nDi Riccardo Bossi, figlio della prima moglie si sa molto poco: che\nha 23 anni, che è un ragazzone grande e grosso, che va matto per le\nauto ed è fuori corso all'università.\nAd ognuno la valutazione del \"fatto\" in se, certo molti non si\nmeraviglieranno, per altro questo è proprio lo spessore di questa\nclasse dirigente minuscola ed imbrogliona. Liberiamocene\ndemocraticamente al più presto!\nVi invito a diffondere la notizia.\n------- End of forwarded message -------\nCarlo Carobbi, D.Ph.\nDipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni\nUniversità di Firenze\nTel. 055/4796268\nFax 055/494569\ne-mail \[email protected]",
"role": "user"
},
{
"content": "mia madre diceva, studia se vuoi una vita migliore ... quanto sbagliava ...\n",
"role": "assistant"
}
] |
antiimperialismo e questione nazionale | 1,174 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/hvociBEM-5c/m/whn2r63a4agJ | it.cultura | [
{
"content": "UN INVITO A PRENDERE LA PAROLA\n-per chi vuole riflettere, confrontarsi, ricercare un percorso…-\nPremessa: la guerriglia irachena imprime un salto qualitativo, quantitativo\ne geografico nei suoi attacchi. Lo riconosce il Pentagono, che ammette una\nmedia –nella seconda quindicina di ottobre– di 36 attacchi quotidiani (una\nmedia in continua crescita rispetto alle scorse settimane), ormai diffusi\nnel paese. Numerosi giornalisti ed osservatori sul campo stimano la media\nquotidiana degli attacchi ad un centinaio ed assicurano che gli Stati Uniti\nminimizzano le proprie perdite militari. In Iraq, a ben vedere, si sta\n‘giocando’ una partita di portata enorme, ‘globale’, solo per cominciare in\nfunzione anti-imperialista. Per un possibile rivoluzionamento dei rapporti\ncapitalistici interni non c’è alternativa alla rivendicazione di\nindipendenza e di sovranità nazionale.\nIntermezzo: Iraq, Palestina, Bolivia, Venezuela, eccetera. Epicentri, in\nforme diverse, della resistenza all'imperialismo su basi nazionali a fungere\nda detonatori. Negli scenari del XXI secolo, per necessarie ed ineludibili\nragioni di millenarie emancipazioni, le lotte di liberazione nazionale si\naffermano come terreno di resistenza collettiva senza uguali, una possibile\nApocalisse per il Padrone (USA in primis, senza trascurare i\npadroni/subalterni agli USA). Le ragioni delle varie resistenze nazionali\nsono da considerarsi legittimate dall'essere funzionali -in quanto tali e se\ncoerentemente tali- a prospettive di liberazione sociale, terreno\npreliminare e possibile alla messa in discussione dei vincoli capitalistici\ninterni. Morale dell’intermezzo: non c’è anti-imperialismo senza resistenza\nnazionale; ma non c’è liberazione nazionale effettiva senza liberazione\ndelle classi subalterne.\nInvito: lo scritto che segue, ridotto rispetto all’originale (pubblicato sul\nn.14 di “Indipendenza”), è stato scritto a ridosso della cessazione\nformalizzata da Bush delle “grandi operazioni” di guerra. Il testo vale come\nproposta di interlocuzione. Saluti\nNUOVE PROSPETTIVE STRATEGICHE\n-scenario, ipotesi e percorso, dopo la guerra d’aggressione all’Iraq-\nIl messaggio inequivocabile che sale dalle macerie delle tante città\nirachene sottoposte ai bombardamenti e ai missili anglo/statunitensi,\nintriso del sapore ripugnante dei corpi in putrefazione dei tanti senza nome\ne dei tanti senza volti, migliaia di uomini e di donne, resistenti civili e\nmilitari iracheni, è un messaggio che si chiama fierezza, irriducibilità\nalla sottomissione. Un messaggio di resistenza, che ha opposto corpi allo\nstrapotere militare e tecnologico degli invasori, e che non termina con la\nformale fine della guerra d’aggressione subita. La determinazione\ncombattente ha sbugiardato le manipolazioni, le falsificazioni della\npropaganda degli aggressori e dei suoi terminali servili disseminati sul\npianeta. (…) Non c’è dittatura che possa imporre la resistenza, costringere\na combattere, infondere determinazione contro un nemico esageratamente più\npotente. Senz’altro lo può quell’atavico legame di amore e di difesa della\npropria terra.\nMa che mondo esce dall’ennesima mattanza a guida statunitense, stavolta in\nterra d’Iraq? (…)\nLA FUNZIONE DELL’ONU\nContrariamente a convinzioni diffuse, con questa guerra Washington non\nsupera la NATO né scioglie l’ONU. La NATO è destinata sempre più ad essere\ncoinvolta in interventi logistico/militari fuori area, come braccio militare\nintegrato della politica estera statunitense. Quanto all’ONU, il discredito\ndi questo organismo, succedaneo alla Società delle Nazioni, non è di oggi,\nma di lunga data e nasce dalla discrezionalità del proprio operato. (…) Ogni\ndecisione dell’ONU è espressione del rapporto di forza tra alcuni Stati del\nConsiglio di Sicurezza. Riflesso per lo più del fronte dei vincitori\nscaturito dal secondo conflitto mondiale, gli atti dell’ONU sono stati, fino\ngrossomodo al 1991, la risultante del con/dominio conflittuale USA/URSS. La\nrarefazione ad uno, cioè gli Stati Uniti, dell’esercizio indiscusso del pote\nre militare e tecnologico, e della legittimità esclusiva –autoconferitasi– a\ndecidere in stato d’eccezione, ha mandato a gambe all’aria quell’assetto in\nmaniera progressiva. (…)\nÈ interesse di Washington mantenere questo riferimento sovranazionale,\npercepito (erroneamente) come al di sopra delle parti, per più ragioni: 1. è\nstrumento di pressione formidabile e di penetrazione culturale e logistica\ncui ricorrere all’occorrenza con Stati riottosi; 2. lo si utilizza, in\ntermini di risorse, impegni e rischi quando si tratta del lavoro di\nmanovalanza da far svolgere ad altri nei paesi conquistati; 3. è un terreno\ndi verifica dove saggiare l’affidabilità degli Stati vassalli da tenere\nimpegnati sul piano finanziario nella ricostruzione del paese aggredito,\ndistogliendo peraltro le loro risorse dalla competizione intercapitalistica,\na tutto vantaggio in ultima istanza del capitalismo statunitense.\n(…) Con l’abbandono di Baghdad da parte di Saddam Hussein e la formale fine\ndella guerra, gli USA impongono all’ONU il ritiro delle sanzioni, senza che\nquelle armi siano state trovate. L’ONU si adegua, legittima così l’\naggressione e sana per conto di Washington un atto di patente illegalità\ninternazionale. (…)\nINDIRIZZI STRATEGICI USA\nSe le guerre di aggressione nel Kosovo (1999) e in Afghanistan (2001) sono\nstate scatenate grazie ad un’accorta regìa di preparazione sul terreno e\nmassmediatica sulle cosiddette opinioni pubbliche, dissimulando le ragioni\nstrategiche di fondo, l’aggressione all’Iraq (2003) segna indubitabilmente\nuna discontinuità formale forte, inequivocabile, dirompente. L’aver puntato\ni piedi, per quel che è stato loro possibile, di Parigi, Bonn, Mosca,\nPechino non è certo conseguenza di un’improvvisa folgorazione per la\ncosiddetta legalità internazionale. Non si tratta di un sussulto di nobile\ndisinteresse: semplicemente la Casa Bianca, sempre più sfacciatamente,\nspinge per una riscrittura a proprio esclusivo vantaggio della mappa\ngeografica, partendo dalle retrovie, con effetti di riflesso sugli interessi\ndei paesi industrializzati del mondo e di quelli percepiti come potenziali\ninsidiosi antagonisti.\nIl fine della Casa Bianca non è solo quello di ridisegnare tutta la mappa\nregionale dell’area arabo/centroasiatica, ma soprattutto di arrivare nelle\nmigliori condizioni possibili all’obiettivo strategico del conflitto con\npossibili potenze (Russia, India, soprattutto Cina) percepite come nemici\nben più corposi di paesi militarmente deboli come Jugoslavia, Afghanistan,\nIraq. La Casa Bianca (poco importa se a conduzione ‘democratica’ o\n‘repubblicana’) intende giungerci lungo una politica di ingerenza a tutto\ncampo negli scacchieri più significativi del pianeta. Non solo militare\nperaltro. Quel che caratterizza la dirigenza statunitense è il suo\nmessianesimo puritano e l’idea di un’investitura divina volta al compimento\ndi una propria eterna missione civilizzatrice nel mondo. Questa dirigenza\nnon intende conservare un bel niente, ma mutare l’assetto geopolitico\ninternazionale con una visione strategica dei futuri e ben più consistenti\nconflitti che la contrapporranno per l’egemonia mondiale (delle risorse, dei\nmercati, ecc.). Dimostrando con questo –i vertici politico/militari di\nqualunque amministrazione statunitense– maggiore lungimiranza e visione d’\ninsieme dei capitani d’industria nell’anticipare scenari, nel predisporre le\ncondizioni, nel tutelare gli interessi economici delle proprie principali\ncompagnie in tutto il mondo.\nPer questo anche le bombe su Baghdad hanno avuto come reali obiettivi\nPechino, Mosca, Parigi. La guerra in Iraq ha significato anche acquisizione\ndi basi che, oltre che mezzo, sono per gli Stati Uniti obiettivo strategico\ndi queste guerre, dal momento che il controllo delle risorse, il riassetto\ngeopolitico di determinate aree, anche a fini di contrasto di una\nconcorrenza economica, non potrebbero essere realizzati senza disporre di\nsoldati o basi da lasciare sul terreno. Le basi, peraltro, risultato delle\nguerre passate, sono un trampolino per quelle future. Chi ha auspicato la\nfine rapida del conflitto in Iraq, ignora che questa è solo una tappa di\nquel conflitto prolungato che si dispiegherà, come ha detto l’\namministrazione statunitense, per almeno una generazione.\nDopo l’Iraq gli Stati Uniti non si possono fermare. Volendo stabilizzare\nalle proprie condizioni la regione mediorientale nel breve-medio periodo il\nnuovo nemico si chiama Iran. Ma, attenzione, si tratta sì di un obiettivo\nstrategico da tempo perseguito, ma pur sempre intermedio. Interno ancora\nalla cosiddetta fase della guerra al terrorismo che, secondo il capo del\nPentagono, Donald Rumsfeld, sarà lunga e dura, ma alla quale –e questo è il\ncuore del problema– non seguirà la pace, sostiene sempre Rumsfeld, ma un’\naltra fase ancora più dura contro “un numero doppio di nazioni nucleari,\nmolte delle quali saranno nazioni terroristiche”. In questa prospettiva le\ncrescenti spese militari dell’amministrazione statunitense mirano ad\nallargare irreversibilmente la forbice tecnologico/militare con qualunque\npossibile altro antagonista. Ad includere il controllo satellitare dello\nspazio, integrato nel progetto di scudo stellare. Con il che si riducono ai\nminimi termini o forse si chiudono del tutto le possibilità che un qualsiasi\nStato od anche una coalizione di Stati possa sfidare sul terreno militare\ngli Stati Uniti. È questa la visione strategica su cui si muove Washington.\nPrivare della sua forza di deterrenza qualsiasi arma nucleare o di analogo\nimpatto in mano altrui.\nSCENARIO CHIUSO?\nQui, però, si configura il nodo decisivo per comprendere le future dinamiche\ndei diversi Stati nello scenario mondiale. Il capitalismo è basato sulla\ncompetizione e sul conflitto per l’ampliamento delle proprie quote di\nmercato e delle possibilità di utilizzo delle risorse. Questo conflitto non\nviene però condotto solamente nella sfera economica, ma coinvolge tutte le\naltre sfere della formazione sociale capitalistica, a cominciare da quella\npolitica. L’ampliamento delle quote di mercato necessita dell’allargamento\ndelle sfere d’influenza geopolitiche da parte del proprio Stato di\nriferimento.\nL’invasività degli Stati Uniti sta dunque mettendo sempre più con le spalle\nal muro gli Stati concorrenti, che si troveranno prima o poi ad un bivio:\nsottomettersi o reagire. Ma reagire equivarrà per Washington ad una\ndichiarazione di guerra. Ora, perché questa reazione abbia una prospettiva,\noccorrerebbe mettere in moto processi di natura politica,\neconomico/finanziaria, militare, che, rimanendo ad esempio in questa parte\ndi mondo, rompano con le dinamiche dell’Unione Europea. Lo spazio non ci\nconsente un’analisi circostanziata sui perché (culturali, politici,\ngeopolitici, economici, sociali) del rifiuto di una qualsiasi accezione di\nEuropa che sarebbe inevitabile sbocco servile o autoritario. Ci limitiamo\nsolamente a constatare, rispetto a quel che si sta prefigurando, che se l’\nUnione Europea parlerà ad una sola voce, a maggioranza, le posizioni saranno\nancor più smaccatamente filostatunitensi. Non a caso gli USA hanno\nsponsorizzato l’ingresso delle loro nuove colonie dell’est europeo e\nspingono per far entrare ancora altri membri, tra i quali Turchia ed\nIsraele. Se a questo colleghiamo i vincolanti parametri del Patto di\nStabilità ed il meccanismo politico/militare della NATO, pensato per far\nagire gli Stati membri tutti congiuntamente sotto supervisione degli Stati\nUniti, rendendo dunque fattivamente difficile la possibilità di uno\nsganciamento statuale e di un parallelo autonomo apparato di difesa, emerge\nda sé l’interesse statunitense a questo progetto di allargamento europeo,\nalimentato dalla nascita, favorito nel suo prosieguo e sostenuto nella sua\ndinamica espansiva, al fine della riduzione ad uno di interlocutori statuali\nmantenuti subalterni.\nVolendo generalizzare, ben oltre quindi l’Unione Europea, e pur restando in\nambito capitalistico, ci sono due interrogativi da porsi: esistono allo\nstato, dando inequivocabili segnali di classe per sé, forze economiche e\nceti politici, allocati statualmente, che, in un qualche paese significativo\ntra quelli a capitalismo avanzato, spingano per l’affrancamento dagli Stati\nUniti? E ancora: ci sono il tempo, le condizioni e le prospettive di\nriuscita per un polo di Stati che converga su intese ed alleanze\ntradizionali anche a termine, tanto quanto basti, cioè, a ridiscutere l’\negemonia statunitense, tenendo peraltro conto che non ci si muoverebbe in\ncondizioni di vuoto pneumatico, con il nulla osta, cioè, e l’indifferenza\ndell’imperialismo dominante?\nGuardando al decennio intercorso dall’implosione nel 1991 dell’Unione\nSovietica, soprattutto agli ultimi 5 anni, con tre guerre di natura\nstrategica scatenate dagli Stati Uniti, e sulla base del ragionamento sin\nqui svolto, riteniamo che i margini di manovra si siano fatti, a voler\nessere eufemistici, molto stretti e che ci si debba preparare ad uno\nscenario bloccato. Alle due domande sopra formulate, risponderemmo quindi\nnegativamente. Non escludiamo reazioni in ambito capitalistico statuale.\nTemiamo che ricordino l’agitarsi del naufrago prima dell’annegamento.\nUN PERCORSO NECESSARIO\nImperialismo USA per l’eternità, quindi? Non è detto. Ma bisognerà\nprepararsi ad un cambio radicale di prospettiva, quando e se si prenderà\natto che è fattivamente impossibile contrastare gli Stati Uniti sul loro\nstesso terreno tecnologico/militare e che non sarà un forse fantomatico\nconflitto interimperialista a sbloccare la situazione, offrendo opportunità\nper i dominati e gli oppressi, come sembrò avvenire una sola volta nella\nStoria, in Russia, nell’ottobre 1917. Il dominio incontrastato sul terreno\nmilitare può infondere un senso di onnipotenza per chi lo esercita. Ma il\npunto di forza o, viceversa, di debolezza di tutti gli imperi che si sono\nsucceduti nella Storia, si è sempre giocato sulla capacità di conquistare o\nmeno il consenso politico dei dominati, di conquistarne “i cuori e le menti”\n, di trarre vantaggi economici dall’inclusione subalterna di Stati\ndiversamente posizionati nella divisione internazionale della produzione.\nOgni qual volta questo meccanismo si è inceppato, si è innescata la loro\ndecadenza. La parola chiave è quindi: coinvolgimento. Qui si giocherà la\npartita. E non solo nelle retrovie dei paesi economicamente arretrati, ma\nsoprattutto all’interno degli stessi paesi a capitalismo avanzato. Creare\nquindi problemi nelle ‘periferie’, nelle realtà nazionali degli Stati\nsubalterni, condizionare e spingere per un corto circuito se non per uno\nsganciamento dei ruoli di supporto, potrà effettivamente configurarsi come\nil modo più efficace per contrastare sul serio e pesantemente l’imperialismo\nstatunitense. Essere anti-imperialisti senza essere, conseguentemente,\nnazionalitari attivi nel proprio paese significa affermare la propria\nimpotenza e, per questo, essere funzionali, perché innocui, a Washington.\nPer l’accumulazione strategica delle forze e per un credibile sbocco che non\nsia la riproposizione di un Davide che ambisca a farsi Golia, sarà\nnecessario adottare una scelta nazionalitaria. Cioè l’affermazione di\ninteressi non esclusivisti, non discriminatori, non di classe dominante.\nAlle fanfare e alla retorica patriottarda dello Stato e dei suoi interessi\ndi classe, inevitabilmente servili nel mono-centrismo imperialista a stelle\ne strisce, anche quando assumono le vesti da “grande narrazione” –il mito\ndell’Europa o del governo mondiale– sarà necessario contrapporre la\n“nazionalizzazione delle matrie”, cioè gli interessi nazionalitari delle\nclassi subalterne incastonate nell’autodeterminazione effettiva di popolo.\nChe necessiteranno di cambiamenti di mentalità e di prospettiva. Lo stesso\ndiscrimine, a nostro modo di vedere, di una prospettiva seriamente\nanti-imperialista e quindi anti-capitalista deve saper essere dialettico,\nessere cioè maturante di coscienze e non affermazione settaria di fede. Non\nc’è alternativa al nazionalismo di liberazione come collante e detonatore\nsociale. Non c’è operaismo, confusionismo moltitudinario, umanesimo\ncaritatevole che tengano. Quando da parte statunitense sarà completata la\nsistemazione delle retrovie planetarie, Pechino, Parigi, Mosca, finiranno\ncome Belgrado, Kabul, Baghdad. Non ci saranno margini per disobbedienze da\nnuovi mondi possibili, se non a livello individuale come eremitaggio sociale\no a livello micro-collettivo come piccola comunità separata ed isolata. La\nscelta è già una: sottomettersi o resistere. Ma per chi vorrà esprimere la\npropria libertà non misurata, secondo i canoni capitalistici, sulla\ndisponibilità a mercificare la propria esistenza individuale, la resistenza\nnazionalitaria sarà l’imprescindibile terreno da cui partire. A chi\nprefigura una possibilità di liberazione solo da un futuro che veda uno\nscontro interimperialistico, facciamo notare che se la situazione resta\nbloccata, si sarà presa l’unica strada possibile. Ma anche nel caso del\nmaterializzarsi, a nostro avviso molto improbabile, di un tale conflitto, si\nsarà agito per preparare il terreno a che i dominati possano cogliere,\nattrezzati, quella possibilità di liberazione. Insomma, si tratta di\nsviluppare un percorso autonomo ed indipendente, necessariamente su basi\nnazionali. Non per inseguire splendidi isolamenti, ma preparando il terreno\nperché si possano anche stringere alleanze di mutua assistenza. Questa\nresistenza nazionalitaria è quindi imprescindibile e da materializzare il\npiù presto possibile. Non solo in Italia. Prima che sia troppo tardi. Prima\ndi dover altrimenti prendere atto che la partita è chiusa per un po’ di\ngenerazioni.",
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"content": " dell'Europa o del governo mondiale- sarà necessario contrapporre la\n",
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) --> Telecomunicazioni, implicazioni sociali e psicologiche ??? | 1,175 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/TWw_a7_-YzU/m/3MyAKV3fN0YJ | it.cultura | [
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"content": "Sono stanco dei tanti articoli senza senso che appaiona sulle riviste\ne sui quotidiani riguardo Internet?\nMi interesserebberro articoli di gente che Internet la conosce davvero\nriguardo alle implicazioni sociali e psicologiche dello sviluppo delle\ntelecomunicazioni.\n1 - E' realstica l'ipotesi della diffusione delle telecomunicazioni a\n livello globale?\n2 - Come cambiera' la nostra vita in seguito allo sviluppo delle\n telecomunicazioni a livello globale?\n3 - Cos'e' effettivamente Internet oggi?\nSpero che su queste domande si possa sviluppare una discussione e che\npossiate indicarmi il materiale sopra richiesto.\nUn salutone a tutti...\n \n) --> Giovanni Cataldi If a body catch a body\n) --> \[email protected]\n coming through the rye\n) --> Gallipoli (Lecce) ITALY (H.Caulfield)\n) --> \nhttp://www.pair.com/triozzi/web/ospiti/giovanni.htm\n ",
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"content": " possiate indicarmi il materiale sopra richiesto.\nC'e' prrpio l'imbarazzo della scelta, ti do solo un punto di \npartenza \nhttp://alnilam.ucs.indiana.edu:1027/sources/comm.html\nE' sulle comunicazioni in generale, include cioe' molto che \nnon riguarda dirett. le telecom. ma la convergenza delle\ntecnologie non permette di considerare i fenomeni separatamente: in\nfuturo \npuo' essere che si finisca per avere servizi di TV, di Internet, e di \ntelefono, tutti aatraverso lo stesso canale e provveduti dalla stessa \nditta: non _deve_ accadere ma puo' accadere. \nciao \nPS ci sono nche gli articoli di Gilder, un guru e visionario del ramo \ncon forti tendenze provocatorie, ma utile a stimolare la materia \ngrigia :-) \nhttp://www.seas.upenn.edu/~gaj1/ggindex.html\n",
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Gabibbo e TELECOM | 1,177 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/43jzMfL_FpI/m/i172Xm9sml4J | it.cultura | [
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"content": "Sono mesi che ormai Mediaset attraverso il Gabibbo attacca l'ex SIP; a parte\nalcune giuste lamentele ed ingiustizie credo però che adesso si stia\nesagerando, ma forse il motivo ai milioni di telespettatori è oscuro:\nMediaset sta partecipando alla gara per il terzo gestore dei cellurari,\npossiede il 30% di ALBACOM nuovo carriers per le telecomunicazioni su rete\nfissa e chissà perchè questa campagna è proprio partita dal primo gennaio\n(data della liberalizzazione delleTLC)?\nA essere maliziosi.......\nCiao Steve",
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"content": "A essere maliziosi.......\nNessuno e credo in particolare il \"Gabibbo\" si muove per pura sete di\ngiustizia ed ormai io sono *molto* malizioso, ma ti posso assicurare\nche la Telecom ne fa veramente di cotte e di crude. L'ultima e'\nsaltata fuori su it.comp.hardware: il famoso sconto del 50% per il\nnumero piu' chiamato non viene applicato per gli abbonati TIN, perche'\nle ultime due cifre del numero di telefono del provider sono\nsemplicemente uno smistamento interno di un centralino ed il numero a\ncui il provider risponde e' piu' \"corto\" di due cifre. La cosa e'\nconfermata bollette alla mano e facendo prove col modem.\nAnzi, agli abbonati con un provider posseduto da Telecom il cui numero\ndi telefono del provider finisce con -01 consiglio di fare attenzione\na quando parte il modem... ed alla bolletta...\nSaluti",
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"content": "Infatti non ho detto che la Telecom sia innocente, ma non č nemmeno cosě\ncolpevole.....Altra malizia: perchč il Berlusca non ha venduto? Semplice\nperchč se vince la gara per il terzo gestore le sue azioni varranno di\npiů.......\nSaluti Steve",
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"content": "confermata bollette alla mano e facendo prove col modem.\nBastardi! Un motivo in piu' per non comprare il Kit Internet Telecom e\nrimanere legato al mio provider locale, verso il cui numero ho potuto\nrichiedere lo sconto del 50% effettivamente applicato. Alla fine dei\nconti, e' senz'altro piu' conveniente.\nDomingo",
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Il ventre di Palermo | 1,178 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/T1V_BEFh5V4/m/9HlhtLJfCFUJ | it.cultura | [
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"content": "Ciao!\nContribuisci alla controinformazione!\nSabato 20 alle ore 23.40 va in onda su Raidue nella rubrica Palcoscenico:\n\"Il ventre di Palermo. Sulle tracce di Falcone e Borsellino\" di Felice Cappa\ne\nFranco Scaldati\nReplica radiofonica nella versione integrale il 26 luglio su Radiotre alle\n20.30 nella rubrica Teatri Sonori.\nIl ventre di palermo\nSulle tracce di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino\nUno spettacolo di Felice Cappa e Franco Scaldati\ncon Franco Scaldati\nregia di Felice Cappa\n\"Sono dieci anni che Falcone e Borsellino non ci sono più.\nHanno lasciato tante domante e una certezza:\nmai rassegnarsi a convivere con la mafia.\nPer capire la mafia, per combatterla, per sconfiggerla,\nbisogna capire Palermo,\nbisogna ascoltare chi sa ascoltarla,\nbisogna spostare continuamente lo sguardo da fuori a dentro,\nrovesciarlo dall'alto verso il basso.\nPer capire Palermo, forse oggi non rimane che affidarsi ai suoi artisti, ai\nsuoi poeti, seguirli, spiarli, coglierli nel loro fare, mentre si sporcano\nle mani con la vita,\nalla ricerca di radici e visioni.\nSono loro che ridanno linfa e dignità a chi abita la città sventrata,\nrimossa, negata.\nSono loro che conoscono sofferenza e illusione, riscatto e rassegnazione.\nSono loro che con le armi della poesia e del teatro,\nsanno attraversare il cono d'ombra che la mafia proietta sulla città\".",
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"content": "Tallergaleria inaugura il suo catalogo nella Web mostrando gli artisti che\nattualmente rappresenta:\nClaudia Almagro,\nAnderson Pereira,\nDaniel Freire.\nhttp://www.Tallergaleria.net\nAlla sede di Barcellona di Tallergaleria collaborano anche altri artisti tra\ncui Sisco Soro.\nLe loro opere si trovano in diverse collezioni private ed esposte a New\nYork, Los Angeles, Roma, Bologna, Madrid, Barcellona, Valencia,\nMenorca,Sitges, Paris, Genève, Zurich, Colonia, Stockholm, Helsinki.,\nCasablanca, Salvador, São Paulo e Panamá.\nSono un gruppo di artisti figurativi con diversi stili, tecniche e temi.\nHanno esposizioni permanenti delle loro opere a Barcellona, Menorca\n(Spagna), Bologna (Italia), Salvador e São Paulo (Brasil).\nGli indirizzi, le critiche, le immagini e i contatti si trovano nella\nWebsite:\nhttp://www.Tallergaleria.net",
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Come tradurre prepress manager in italiano? | 1,187 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/jjkLwG4JXe8/m/Z2_aBohBmBMJ | it.cultura | [
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"content": "How to translate in italian \"prepress manager\".\nany hepl is appreciated\ngrazie",
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"content": " \nhmm... maneggione di prestampa? scherzo, comunque è difficile tradurre\nmanager, forse dirigente, prepress comunque è prestampa...\nma dovevo rispondere in inglese? senno lo riposto...\n---\nPPB",
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"content": "How to translate in italian \"prepress manager\".\nguarda, in Italia va di moda lasciare tutto in inglese per fare i\nfighetti.\nlook, the fashion here is to leave it in english to impress people.\n-----------------------------------\nnon studio non lavoro non guardo la tv\nnon vado al cinema non faccio sport\n-----------------------------------\ntogliete NOSPAM. per rispondermi via email\n-----------------------------------\nil sito comune di it.comp.database.access: \nhttp://members.xoom.it/it_db_access",
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"content": "manager, forse dirigente, prepress comunque è prestampa...\nPenso si tratti di software, visto il crosspost.\nGestore?\nGestore delle bozze?\nSoftware-di-gestione-della-fase-prestampa? Con questo l'effetto panico\ne' assicurato.",
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Cerco Racconti...!!! | 1,191 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/faYP9rbK52g/m/Gd9H1ooDdAEJ | it.cultura | [
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"content": "Cerco racconti!\nCerco racconti di vita vera, colorati come la seta.\n\tLa seta che le mie mani districavano in casa di Marietta\n\tdopo che l'addetto della cooperativa dei non vedenti portava \n\ti sacchi di fili colorati per essere intrecciati.. tanti anni fa in \n\tun paese lontano. Con 50 matassine la famiglia Schwartz \n\tcomperava un pane nero che non bastava per loro cinque. \n\tBisognava districare tanta seta e la mamma\n\tdi Marietta ci regalava i racconti. Veri. \n\tRacconti da toccare come la seta.\nOffro una morbida nuvola da cullare il sonno del narratore.\n\t\t*\nCerco racconti dove i sentimenti non siano solo licenze poetiche bensď\nanima nuda\ndi chi narra. \n\tCome nei racconti della mamma di Marietta che vedeva \n\til mondo solo con il cuore e con le mani.\nOffro un sorriso caldo e sincero al risveglio.\n\t\t*\t\nCerco racconti che mi accarezzano.\n\tCome lo faceva la mamma di Marietta mentre le nostre piccole mani\n\tda bambini districavano la seta di scarto portata da una fabbrica \n\tdi filati per fare le matasse perché la sua famiglia aveva tanta fame. \nOffro queste carezze che io ho ricevuto dalla mamma di Marietta quando\nmi \ntoccava il viso e le mani per vedermi come crescevo negli anni. \n\t\t*\t\t\nCerco dei racconti da mettere sul cuore. \n\tPer ridere, per piangere, per gioire, per soffrire. Per sentirmi viva.\nOffro la mia gioia e le mie lacrime.\n\t\t*\t\nCerco gli Amici persi e i loro racconti.\n\tCome ho perso la mamma di Marietta perché la famiglia Schwartz \n\tŹ emigrata nella Terra Promessa.\n\tCome ho perso un caro Amico che mi regalava i suoi splendidi\n\tracconti ma ho dubitato e l'ho ferito. Non mi ha Perdonata. \n\tHo peccato. Ma chi di noi non sbaglia? \n\tHa messo tra di noi il muro bianco e freddo dell'incomunicabilitą.\n\tMi mancano.\nOffro la parte del cielo dove mi piace proiettare i miei sogni, dubbi,\ncerezze....\nOffro la mia anima per riaverli.\nVN",
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www.annalibreria.com | 1,198 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/nsvNKNnm9_Y/m/tN7bN5FOMiwJ | it.cultura | [
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"content": "La prima libreria e cartoleria on line in Italia č \nwww.annalibreria.com\n .\nOltre 600.000 tra testi scolastici per ogni ordine e grado e libri di vario.\nPiů di 500 articoli di cartoleria. Pagamenti tramite carta di credito o\ncontrassegno postale.Da noi trovi libro che in giro non trovi !!! Visitaci !\nSe acquisti i tuoi libri scolastici per il nuovo anno presso di noi,\nusufruirai dello sconto del 10%.\n--",
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"content": "Annalibreria.com č la prima libreria e cartoleria on line. Oltre 600.000 tra\ntesti scolastici per ogni ordine e grado e libri di vario. Piů di 500\narticoli di cartoleria. Pagamenti tramite carta di credito o contrassegno\npostale.Da noi trovi libro che in giro non trovi !!!. Per la nuova campagna\nscolastica 2001/2002, praticheremo lo sconto del 10% sui testi scolastici.\nVisitaci !\nMemorizza il nostro indirizzo \nwww.annalibreria.com\n--",
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"cinema italiano" n. 12 - aprile 2010 - in rete | 1,202 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/RBy7JzEqsaM/m/qTnA4W64iFUJ | it.cultura | [
{
"content": "È uscito il numero il n. 12 (aprile 2010) di \"cinema italiano\",\npubblicazione impaginata unica nel suo genere – solo cinema italiano\nd’autore – mirata alla valorizzazione e alla promozione della\ncinematografia italiana di qualità.\nTutti i numeri in formato PDF finora usciti sono scaricabili\ngratuitamente da \nhttp://www.cinemaitaliano.eu\n, dove si trovano anche\nun forum su cui esprimere le proprie opinioni cinematografiche e\nalcuni link scelti per cinefili.\nIl sommario:\n- Editoriale: Grandi film anche nella crisi\n- Mine vaganti\n- Portrait: Paolo Virzì\n- La prima cosa bella\n- Il grande sogno\n- Portrait: Michele Placido\n- Lo spazio bianco\n- Portrait: Filippo Timi\n- La doppia ora\n- L'uomo che verrà\n- La prima linea\n- La pivellina\n- Il classico: Intervista (1987)\n- Sergio Rubini: un paio di confidenze\nSaluti cinefili",
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"content": "\nNon male. Il sito è amatoriale ma l'idea della rivista è apprezzabile.\nHo piacere a condividerlo",
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S.Valentino | 1,219 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/SnJSSd7QOqg/m/eZZZrCXJiVgJ | it.cultura | [
{
"content": "Sagrantino, vino biancoTrebbiano Spoletino\nQuesto post mi ricorda una pubblicita' di infissi.\nA pieno campo, una bella immagine di una finestra aperta, toni\ndelicati, e una piacevole poesia sul 'volo'.\nMi so' sempre chiesta 'ma che c'azzecca'?\nOk affoghiamo le nostre pene d'amore nel Sagrantino \ne strangozzandoci in quel di Spoleto.\nIl resto mancia, s'intende.\nbye Kurda\n \n=================================================\nCome un picchio impazzito vibrano nervi scoperti.\n'Dottore, non La riconosco piu'!'\n=================================================",
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biografie 10 marzo - biographies march, 10 | 1,222 | https://groups.google.com/g/it.cultura/c/2blWG3HSc8c/m/FDuXPITOYWIJ | it.cultura | [
{
"content": "(all biographies in Italian language)\n---\n[Born today]\nIgnazio Marino 03/10/1955\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2128&biografia=Ignazio+Marino\nChuck Norris 03/10/1940\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1340&biografia=Chuck+Norris\nEva Herzigova 03/10/1973\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=815&biografia=Eva+Herzigova\nSharon Stone 03/10/1958\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=460&biografia=Sharon+Stone\nOsama Bin Laden 03/10/1957\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=86&biografia=Osama+Bin+Laden\n[Also remember]\nGiuseppe Mazzini 06/22/1805 - 03/10/1872\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=190&biografia=Giuseppe+Mazzini\n---\n[Nati oggi]\nIgnazio Marino 10/03/1955\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2128&biografia=Ignazio+Marino\nChuck Norris 10/03/1940\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1340&biografia=Chuck+Norris\nEva Herzigova 10/03/1973\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=815&biografia=Eva+Herzigova\nSharon Stone 10/03/1958\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=460&biografia=Sharon+Stone\nOsama Bin Laden 10/03/1957\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=86&biografia=Osama+Bin+Laden\n[Si ricordano inoltre]\nGiuseppe Mazzini 22/06/1805 - 10/03/1872\nhttp://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=190&biografia=Giuseppe+Mazzini\n---\nAll updates on web site - Tutti gli aggiornamenti sul sito\nhttp://biografieonline.it",
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"content": " Osama Bin Laden 03/10/1957\nil terzo nun�bbono come le altre due ",
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